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Ritorneremo Alle Lire L'europa È Un Fallimento


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Ma tornare alla lira che scusate??? Avete idea della stabilità che ci ha dato l'euro? TOrnando ora alla lira con la situazione che abbiamo ora, faremmo la fine dell'argentina.

 

Il problema dell'euro e' uno solo : il governo (ne quello di centro sinistra ne quello di centro destra) ha fatto una benchè minima manovra per sorvegliare sull'aumento dei prezzi e i commercianti furbi furbi hanno RADDOPPIATO i prezzi ottenendo introiti spaventosi.

 

Ed ora hanno pure il coraggio di lamentarsi dei cali delle vendite e della concorrenza cinese??? Sinceramente....GODO!!!

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È copiata da che???

 

l ha fatta benigni qualche tempo fa

 

 

Il problema dell'euro e' uno solo : il governo (ne quello di centro sinistra ne quello di centro destra) ha fatto una benchè minima manovra per sorvegliare sull'aumento dei prezzi e i commercianti furbi furbi hanno RADDOPPIATO i prezzi ottenendo introiti spaventosi.

 

e che avrebbe dovuto fare il governo dire al fruttivendolo di nn alzare i prezzi?se un privato vuole raddoppiare i prezzi è libero di farlo spetta al consumatore avere l intelligenza di trovare il modo migliore di spendere i soldi.........la verita è che uno meno ha soldi e meno li sa spendere.

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scusa charly,ma in tutta franchezza uno come te,perito elettrotecnico e laureato in fisica non ha altri obbiettivi da porsi nel lavoro piuttosto di prednersi la cattedra in una scuola superiore???

senza nulla togliere ai professori,ma se uno vuole il cash deve avere ben altri obiettivi!!!!

A parte il fatto che potresti far domande in altre aziende del nord italia,ti faccio qualche esempio,l'AGUSTA o in generale nel gruppo finmeccanica(oto melara,oto breda ecc ecc),ditte chimiche tipo l'agrolinz,fabbriche di componenti elettronici come l'Stmicroelettronics,la PIRELLI,TELECOM/TIM....vuoi denari profumosi???L'ENI su una bella piattaforma petrolifera,non e' una prigione,ogni mese ti danno 20 gg di ferie e torni a casa!!!e paga tanto.......

 

Oppure ti metti "In propio",fai la'gente per qualche multinazionale del settore (sei laureato in fisica),tipo dell'oftalmica,nella ricerca delle fibre ottiche(zeiss italia s.pa.) e mille altre opportunita'!!!certo che se vuoi il lavoretto tranquillo da professore FANCAZZISTA(e' la verita',fatemi il conto di quante ore lavorano e poi ne parliamo)con mesi e mesi di ferie,ponti e gitarelle coi bambini allora non credo che piu' di 1300€ al mese siano dovute.........

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Bhè mica è detto che tutti vogliano per forza guadagnare molto.

Il fatto che i professori, indipendentemente dalle ore che lavorano, non fanno niente non è una cosa veritiera, lavoreranno meno tempo ma da qui a dire che non fanno niente ne corre. Ciao

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xxxxx la verità dura da digerire è che noi siamo cresciuti chi piu chi meno tra gli anni 80 e 90 i cosidetti anni del benessere. oggi l'euro è solo l'aggravante ma la situazione del lavoro era già pessima negli ultimi anni con le lire.

 

problema n.1: la robotizzazione e l'e-commerce hanno fatto le scarpe a milioni di lavoratori.

 

problema n.2: la mano d'opera nei paesi 'poveri' fino alla cina. sulle mie adidas c'è scritto 'made in taiwan' e sul carretto siciliano comprato da mia sorella in sicilia c'è scritto 'made in china'. soprattutto le grosse aziende hanno impiantato (vedi la fiat in brasile e polonia), succursali in questi paesi. i medi e piccoli imprenditori comprano da aziende sul luogo prodotti da mano d'opera straniera a basso costo. vedete ad esempio le scarpe che costano 15-20 euro fatte da operai che guadagnano una miseria, durano manco 3-4 mesi poi si rompono e tu mica le ripari ma le butti così ciò si ripercuote sul calzolaio che fa la fame.

 

così i prodotti a basso costo hanno due vantaggi, quello di costare poco, di essere molto vendibili e di spezzare la 'manutenzione e la riparazione' tagliando lavoro a chi ci viveva, altro esempio la plastica nelle autovetture, prima la lamiera si aggiustava oggi compri tutto il pezzo e risparmi.

 

problema n.3: sovrappopolamento. non siamo piu quelli di 10 anni fa. sovrappopolamento vuol dire che se da un lato per i punti 1 e 2 il l'offerta di lavoro è crollata (italia in primis), dall'altro la laurea cui alcuni di voi facevano riferimento è diventata come il diploma negli anni 80: cel'avevano tutti. essere preparati ed avere un titolo in piu a che serve se dopo non sei assorbito? anni fa se avevi un diploma facevi concorsi da diplomato. oggi a fare un concorso nelle forze dell'ordine per diplomati, il diplomato si trova a concorrere con l'80% di laureati piu preparati) e il laureato a sua volta si 'spreca' a fare concorsi da diploma e terza media.

 

problema n.4: mobilità. oramai il posto fisso non esiste piu quindi fare quei famosi progetti (matrimonio, casa, figli), è un terno al lotto. lavori per 6 mesi poi magari sei fermo un anno.

 

in questo l'euro ha dato la botta finale poichè il 'tutto raddoppiato' ha creato una lotta malvagia tra imprenditori che hanno raddoppiato i prezzi e i consumatori che hanno sempre la stessa quantità di danaro. se prima una famiglia di 4 persone con 50 mila lire andava a mangiare pizza e birra per 3) oggi con 50 euro xci fai 2 pizze e due birre a malapena. in città un monolocale è arrivato anche a 400mila euro (800 milioni).

 

lo sapete oggi le aziende che vanno forte chi sono? quelle del recupero e del credito al consumo. aziende che lavorano proprio sui piccoli prestiti personali e sul loro recupero visto che con la mobilità molti che stipulano l'acquisto di un climatizzatore per 1 anno magari perdono il lavoro e non pagano piu'. per il resto tutto ha grosse difficoltà.

 

io sono pessimista. credo che questo sia solo la punta dell'iceberg. la nostra società risente ancora dei benefici di posti statali e posti in grandi aziende che via via verranno a diminuire con in piu' il problema che tutti quei cassa integrati/pensionati e licenziati avranno diritto alle liquidazioni e pensioni! questo vuol dire che quando la media della forza lavoro degli anni 70-80 andrà in pensione saranno cassi amari e di contro tutti i figli di questi qui non avranno gli stessi posti fissi il che vuole dire piu pensionati, piu disoccupati.

 

l'europa purtroppo è in dirittura d'arrivo ed è destinata a divenire un paese povero in primis l'Italia un po come la desertificazione che sta aggredendo la sicilia a zone della calabria. i paesi poveri sono i paesi emergenti. la cina, la corea, il sudafrica e la i paesi del bacino del mediterraneo sono per costi di produzione, gas e petrolio e giacimenti minerari dei pasi dalle ricchezze immense e dalle enormi possibilità.

 

pessimista vero?

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Lobo,finazniariamente sono preparato perche' nella vita ed in famiglia abbiamo un po' l'hobbies della finanza......diciamo che,causa cina,l'azienda di famiglia e' stata chiusa dopo 40 anni di onorato servizio(azienda del settore tessile,nobilitazione tessuti).era ,fino al 98,un'aziendina con discreti numeri,ma poi,come e' successo gia per molti qui intorno,e come accadra' a molti altri del settore,la concorrenza con i musi gialli ci ha piegato i numeri e quindi STOP LOSS.......

 

pultroppo il tessile nella mia zona(bassa provincia di varese)rappresentava una fonte di reddito per molti,ma non c'e' stata (GIUSTAMENTE) protezione da parte dello stato e quindi molti hanno dovuto chiudere i battenti!!dico giustamente perche' pultroppo il mercato ha portato alla concorrenza con i cinesi su di un lavoro che,diciamocela tutta,ha fatto guadagnare molto con realtiva bassa tenologia...credo che in italia si dovrebbe avere la capacita' e l'intelligenza di mettersi a fabbricare cose un tantino piu' sofisticate che commercializzare mutande e reggiseni anche se sto sputando nel piatto dove ho mangiato fino a ieri e mangiero probabilmente per sempre........la chiusura ha comportato la successiva vendita dell'immobile adibito ad uffici,del capannone della produzione da 2000mq che ha diciamo garantito una liquidazione di tutto rispetto......bene oggi,pur facendo altro tipo di mestiere in un settore piuttosto furbetto,mi/ci ritroviamo anche a studiare il modo,investendo,per difendere il capitale acquisito.....personalmente sono contento e felice che essita l'euro,se non ci fosse stato i risparmi bancari investiti in lire sarebbero stati svalutati come neve al sole in modo da aumentare l'export e quindi il lavoro........chiaro che io devo tirare l'acqua al mio mulino,capisco che ci siano persone che magari hanno investito anima e corpo nella propia azienda e avrebbero preferito una liretta svalutata per lavorare e far fronte ai propi imegni finanziari piuttosto che una dittarella ferma,magari piena di debiti,nel settore tessile,che se non e' oggi e' domani finira' nel gorgo del fallimento.......almneo che non si converte la produzione in altro modo.......per esempio i capi che arrivano dalla cina nei container,quelli gia pronti(e vi assicuro che non solo nike produce la,anche altri blasoni)arrivano stropicciati e vanno stirati per renderli vendibili prima di essere messi sul mercato.......bene una stireria oggi e' piena di lavoro.......

 

immagino che il tuo lavoro,nel settore chimico,abbia un'incremento di lavoro come hai detto grazie ai cinesi perche' probabilmente ti ritrovi per le mani il fatto di dover "trasformare" un prodotto precedentemente manufatto da loro ma che richiede in loco un'ulteriore lavorazione.......bene,il mercato del lavoro e' nelle tue mani,goditelo fin che puoi!!!!

 

una cosa che ki fa spece e' che la proposta di tronare alla LIRA sia stata fatta dalla lega lombarda quando sanno benissimo che molti voti li prendono anche dai piccoli imprenditori/artigiani/commercianti/industriali o ex tali che hanno il gruzzolo milionario(in € s'intende)da parte!!!,a parer mio se vanno avanti ancora cosi' fanno un bel autogoalmna nùmi pare che in un paio di gg abbiano capito e se ne stiano zittini zittini!!!hanno detto una CAZZATA!!!!

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raffaele,su una piataforma petrolifera dell'eni ci si lavora per 30 giorni consecutivi,senza mai scendere e con la reperibilita' 24 ore su 24........di slito accettano dalll'idraulico all'ingegnere elettronico,anche perche' e' una picccola citta' in mare,per cui se si rompe un cesso qualcuno lo dovra pur sistemare........comunque si lavora per 30 di e si sta a casetta per i successivi 20gg,guadagnando profumatamente

 

 

X RUNDILL

 

 

scusami tanto ,ma che i professori "lavorino" mi sembra una parola un tantino esagerata!!a prescindere dal fatto che chi lavora sono quelli che stanno in fonderia,officiana meccanica ,muratore ecc ecc,e che nella vita lavorino ,senza sudore della fronte,liberi professionisti,dirigenti,medici,notai ecc ecc,dimmi tu che cosa capsita fanno quei lazzaroni dentro le scuole!!!se lavorano tanto lo fanno per 6 ore al giorno,fanno praticamente le ferioe come i bimbi dell'asilo nido,e se dici che non fanno un cxxxx ti rispondono che devono correggere i compiti in classe!!!!!!ma per piacere correggere i compiti in classe,hanno anche il coraggio di fare scipero .....ma che si cerchino un alvoro di responsabilita s evogliono i soldi cxxxx!!!

mia cognata ,laureata in scienze politiche,e' stata ssunta in comune,quando lo hanno confermato piangeva dalla gioia come se l'avessero mandata in pensione a 1200€ al mese.......ti diro' di piu',prende amche per il cxxx perche' lei al venerdi' pomeriggio alle 15.30 ha gia finito di lavorare e puo' andare a farsi i xxxx suoi......bene,poi pero' si lamenta se io me la meno perche' mi sono comprato l'audi A4 spendendo 40 sacchi che lei probabilmenbte non avra' mai......ma che vada al lavoro!!!!

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I professori lavorano e si dice lavorano, allo stesso modo di quelli che lavorano in una fonderia o in una miniara, non si sporcheranno le mani, lavoreranno meno ore ma sempre lavoro si tratta, ognuno fa il suo e ci vuole anche quello. Prova a stare una mattina con bambini dell'asilo che non ti danno retta nemmeno se muori, o con xxxxx che non hanno voglia di studiare poi vedi.

Curiosità: tu raffa75 lavori in una fonderia o fai il muratore?

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no,io faccio parte della categoria di quelli che non si sporcano le mani,guadagnano bene e "lavorano " climatizzatore........comunque per 8 ore al giorno minimo,per 5 giorni alla settimana,senza aver mai preso un giorno di malattia(neanche la mattina dopo un'intervento "leggero"in anestesia totale)......non sfrutto i giorni del dottore,del tipo raffreddore=una settimana a casa,e guardo in faccia lla realta'.....

 

studenti che non hanno voglia di studiare!!!

 

mai visto un professore sbattersi per i propi studenti che non hanno voglia du studiare,le superiori non sono scuole dell'obbligo,si bocciano e si mandano in fonderia!!

 

e ti assicuro che la fonderei col "pedagogo delle superiori" non c'entra una cippa!!!

Modificato da raffa75
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allora io un professore che si strappasse i capelli perche i propri studenti nn studiavano nn l ho mai visto......sono da pochi anni uscito dal mondo della scuola sono stato anche rappresentate d istituto percio posso dire la mia.....e con tutta onesta ho conosciuto professori anche bravi e con qualche residuo di passione che s incazzavano pero piu che altro la loro sofferenza era dovuto al fatto che forse quando erano giovani alcuni di loro erano veramente spinti dalla passione d insegnare e dovendo costatare anno dopo anno che la maggioranza degli studenti nn li filava allora sono caduti in depressione.......però nn credo che la mia professoressa di chimica dopo il quinto impreparato che mi schiaffava conseguitivo tornasse a casa triste(mi voleva pure bene pergiunta).

 

si bocciano e si mandano in fonderia

 

sinceramente dalle mie parti nn bocciano neanche piu tutti promossi con 4 debiti formativi.....mi pare anche giusto perche se li bocciano se li ritrovano per un altro anno ancora a rompere le palle.

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finazniariamente sono preparato perche' nella vita ed in famiglia abbiamo un po' l'hobbies della finanza

 

:D :P :cry:

 

a parte le mie battute del cavolo volevo dire 2 cose:

 

1) da percisare sul tessile che da accertamenti svolti su campioni di tessuti cinesi si è scoperto che la maggior parte dei colori cioè delle tinture non sono per niente a norma e che alcune possono addirittura risultare cancerogene.

 

2) la maggior parte dei giochi e cavolate varie vendute dai cinesi sulle bancarelle non sono a norme e sono pericolosi anche (soprattutto) per i bambini

 

nb: chi di voi lavora sulle Piattaforme dell'Eni??? mi piacerebbe un casino! date info. grazie, ci vado di corsa.

Modificato da castano_chiaro
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Ecco quindi tu raffa75 fai parte di quella categoria che critica quelli che fanno la stessa cosa.

Il fatto che non hai mai visto professori disperarsi per gli studenti non significa che non esistano solo perchè non l'hai visti tu. Ciao

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1) da percisare sul tessile che da accertamenti svolti su campioni di tessuti cinesi si è scoperto che la maggior parte dei colori cioè delle tinture non sono per niente a norma e che alcune possono addirittura risultare cancerogene.

 

nb: chi di voi lavora sulle Piattaforme dell'Eni??? mi piacerebbe un casino! date info. grazie, ci vado di corsa.

 

cancerogene o meno,a norma o no,la verita' e' che tingono loro e noi non piu',e' una battaglia persa,ti assicuro che il 90 % dei capi che indossi proviene da la.....

 

 

 

Sulle piattaforme dell'eni lavora un mio amico, esattamente lavora su una piattaforma che estrae la gasolina a qualche kilometro dalle coste del congo,penso che sul sito dell'eni ci sai la possibilita' di fare domanda.....

 

 

RundLL........se permetti io non faccio la stessa cosa,NON SONO UNO STATALE,se sbaglio rischio del mio,pur lavorando con il climatizzatore acceso,c'e' un po' di differenza!!!

mi spiace che la prendi a male,ma di professori con l'esaurimento per gli studenti non ne ho mai visti io e penso neanche il 99% di quelli che li frequenta,un professore non rischia nulla di suo,e' uno statale,non rischia soldi propi,non puo' fallire,ha uno stipendio garantito,non e' in "gara" con l'economia........e' un lavoretto tranquillo,di certo non ci fai i soldi,ma la vita e' fatta di scelte,e siccome neanche il prete dice messa gratis,lamentarsi dello stipendio mi sembra assurdo,se uno vuole puo' cambiare mestiere

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Mi sembra che la questione fosse il lavoro svolto non chi è il datore di lavoro. Quindi torno a ripetere che te parli tanto ma alla fine sei come chi critichi come torno a ripetere che quello che non hai visto tu non vuol dire che non esiste. Ciao

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va beh,abbiamo capito che fai il professore statale,e' inutile che t'inalberi tanto,che non fate una fava lo sa l'italia intera.......nel lavoro esiste anche il datore di lavoro ecc ecc......d'altra parte scusami tanto,ma altre risposte non le puoi dare se fai il pedagogo e ritieni di lavorare molto stai attento a tenerti stretto il tuo posto di lavoro,perche' potresti essere un soggetto a rischio esaurimento nervoso se ti dovesse capitare di lavorare sul serio :D :D

comunque finazniariamente si chiama propensione al rischio,ed evidentemente chi fa certi lavori sicuri non ne ha,l'importante e' che non si lamenti dei risultati,poi ognuno decida da se,certo,invidio le ferie che avete,non invidio tutto il resto....dal mio punto di vista l'ingegnere elettronico che si ritrova all'itis a fare il "professore",serve anche lui alla societa',ma lo vedo un tantino fallito.....e forse un po' frustrato,comandi dei bimbi che non sanno risolvere il teorema di thevenin,non progetta certo elicotteri d'attacco come il mangusta,tant'e' la remunerazione e' proporzionale alla responsabilita' :60: :60:

 

 

e' un po' come l'investimento,un soggetto con un capitale di 500mila euro puo' decidere di investirlo in BTP,guadagnando una certa cifra ,BASSA,diciamo sicura,come puo' decidere di investirlo in Stmicroelettronics,magari trovandosi tra tre anni con 1 milione di euro,oppure con 50mila...propensione al rischio...certo,quello dei BTP non si deve lamentare se tra due anni lui a 510mila mentre il suo pari finazniariamente propenso al rischioo ha 1 milione......NON LO HA FATTO

CIAO

Modificato da raffa75
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"Va bhè abbiamo capito", l'hai capito solo tu!

Ti avviso però che non ne hai presa nemmeno una.

L'unica cosa è che sopporto a mala pena persone che criticano, in special modo se fatto senza cognizione di causa e soprattutto se poi sono assoggettabili alla stessa critica.

Inoltre ti invito a rivolgerti a me o a chiunque altro in maniera educata e civile perchè non stai relazionandoti con dei buzzurri. Ciao

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e dove sarebbero le frasi non educate o civili????????

 

non ci si nasconde dietro l'effige di moderatore quando non si hanno piu' argomenti caro rundill :D specialmente in un forum dedicato ai capelli dove si sta parlando di altro......

a proposito,io invece non sopporto la frase ASSOGGETTABILI ALLA STESSA critica,non sono assoggettabile per niente tranne che per il climatizzatore,io RISCHIO DEL MIO,non ho la busta paga!!!comprendi la differenza tra busta paga sicura e partita IVA rischio fallimento?

 

 

CIAO

Modificato da raffa75
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"non fate una fava" ad esempio è una frase ineducata, ed è solo un esempio. Non posso fare niente se non riesci a capirlo da solo.

Non ti attaccare alla storia del moderatore dal momento che non mi sto nascondendo dietro ad un bel niente ma i principi sono sempre valevoli in ogni discussione.

Poi non rigirare la frittata, il dicorso è partito dalla tua affermazione che i professori non fanno nulla, uno può non fa nulla indipendetemente se sia stipendiato o abbia la partita IVA. La fatica non è dipendente dalla fonte di reddito.

Di conseguenza se i professori non fanno nulla penso che tu sia l'ultimo a poter giudicare visto che sei sullo stesso livello.

Con il tuo metro di giudizio un minatore o un muratore cosa dovrebbero dire di te?

Ah giusto, quelli non rischiano quindi fatichi più te seduto su una scrivania con l'aria condizionata che un muratore a spalare la terra sotto il sole.

Sinceramente pensavo che non esistessero più persone che ragionano in maniera così ottusa e parlano per luoghi comuni ("io rischio", sì magari i soldi che si sono guadagnati i tuoi genitori e te li sei ritrovati belli e pronti).

Ciao

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xxxxx visto che questo post m'è scappato di mano e non ho la forza di leggere tutto do il mio contributo legandomi all'ultimo post di charly che ho letto.

 

amico, quando mi sono laureato mi hanno offerto subito il posto per il dottorato e poi ricercatore. dentro di me si formò questa domanda:

"cosa voglio fare nella vita?"

e la risposta:

"voglio fare un lavoro che si leghi con quello per cui ho studiato, che mi permetta di metter su famiglia e che mifaccia imparare altre cose"

chiaramente soldi 0.

il posto all'università come ti sarà chiaro l'ho escluso categoricamente perchè ad arrivare a 50 anni senza un soldo proprio non mi ci vedevo...visto anche che la famiglia me la sarei dovuta dimenticare!!!

ed allora ho ragionato all'inverso...

"dove voglio vivere?o meglio...quale citta' mi sembra carina per mettere su famiglia?"

ho scelto...sono andato nel comune di quella città...ho passato 3 giorni in una bibblioteca a spulciare TUTTI i bandi di concorso per ricevere denaro a fondo perduto dalla regione...ho appuntato e sono tornato a casa.

ricordo ancora quella sera dove avevo sopra la mia scrivania un kg di postit e appunti di vario colore (mai stato ordinato). a quel punto dovevo collegare la mia preparazione alle possibilità di spillare soldi allo stato, e spillarne il più possibile perchè potevo farlo una volta sola dentro la mia testa!

usci fuori un piano di battaglia:

impresa creata da giovane-più di 3 dipendenti(siamo 4 con me)-posto aperto a portatori di handycap motori(grande idea)+ spinta datami dal gruppo dei giovani industriali della regione.

insomma 6 mesi dopo avevo i soldi, aprivo in affitto (adesso è mio) un ufficio di tre stanze di cui una adibita a laboratorio e iniziavo a lavorare con tre xxxxx che mi sorprendono ogni giorno di +.

avevamo iniziato dando il servizio di analisi chimiche per le ditte che dovevano esportare od importare i loro prodotto in italia e che necessitavano di alcuni documenti...adesso diamo anche un servizio legale, pratiche doganali e da pochissimo siamo partiti con la gestione di alcuni trasporti. insomma se uno ha qualcosa da spedire che contenga un qualsiasi prodotto chimico noi siamo in grado di portargli il tutto dal magazzino della ditta sino a destino o viceversa, e il tipo non deve pensare a nulla!!! solo a firmare un sostanzioso assegno.

charly....mi sono rotto il c ulo in questi anni...ho avuto anche fortuna a volte...ho perso tante serate in cui avrei voluto uscire a divertirmi o anche solo rilassarmi sul divano di casa, ho visto i miei capelli cadere completamente tante volte ma nulla è riuscito a fermarmi...però adesso guardandomi indietro ho visto che ho fatto tutto quello che dovevo fare, compresa la famiglia che ho sempre sognato e che mi auguro potrò godere come voglio io tra qualche anno quando la ditta sarà gestibile in maniera più distaccata.

 

 

xxxxx non mollate mai...non fate che la gente intorno, dai politici ai perditempo, vi infetti con idee di sottomissione alla società e leggette impoveritrici...alcuni di voi non sanno neanche quanto potenziale hanno...guardatevi allo specchio e ditevi "io posso farcela!" e, fidatevi, ce la farete!

io mi sono sempre sentito un ragazzo normale, neanche tutta sta cima...il mio pregio però è quello di attaccarmi alle mie idee e trascinarle come un mulo da soma fino al traguardo...e non mi si ferma!

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