Lady Marmelade Inviato: 19 Luglio 2005 Autore Segnala Share Inviato: 19 Luglio 2005 :wub: che carino daiiiii Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
avida Inviato: 19 Luglio 2005 Segnala Share Inviato: 19 Luglio 2005 (modificato) SANGUE SU SANGUE de gregori ...c'è qualche cristiano a cui piace De gregori??? E adesso puoi sentirne il respiro sul collo, puoi sentirne l'odore puoi scoprirne gli accordi, il ritmo e la melodia e se appoggi l'orecchio sul muro puoi distinguerne le parole e dietro alla festa smascherare il dolore Sangue su sangue precipita senza rumore Sangue su sangue precipita senza rumore E tutto ho veduto e tutto ho saputo e tutto ricordo tutti i colori di questa gigantografia e come la tua mano tremava quando teneva la mia e ogni parola sul mondo diventava bugia Sangue su sangue non macchia, va subito via Sangue su sangue non macchia, va subito via E tutto è creduto e tutto è dovuto e tutto è rimpianto in questa notte che si sta avvicinando ogni giorno di più E non ti comunica per niente il programma che stanno dando ma che strano, nessuno lo può più cambiare col telecomando E sangue su sangue e sangue su sangue soltanto E sangue su sangue e sangue su sangue soltanto Stai dormendo oppure fai finta anche tu? Stai sognando? O stai pensando anche tu? Che siamo chiusi in una scatola nera nessuno ci aprirà Chiusi in una scatola nera nessuno ci libererà Chiusi in una scatola nera che nessuno mai ritroverà E adesso puoi trovarmi con la faccia pulita in una campo di grano Oppure sepolto vivo in una galleria O sperduto tra topi e piccioni Sulle rive di un mondo lontano O seduto a guardare la pioggia sullorlo di questo vulcano Sangue su sangue leggero precipita piano Sangue su sangue leggero precipita piano Sangue su sangue leggero precipita piano. :fiorellino: Modificato 19 Luglio 2005 da avida Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
avida Inviato: 19 Luglio 2005 Segnala Share Inviato: 19 Luglio 2005 De Gregori Rumore Di Niente L'avevi creduto davvero che avremmo parlato Esperanto? L'avevi creduto davvero o l'avevi sperato soltanto? Ma che tempo, e che elettricità. Ma che tempo che è, e che tempo che sarà. Ma che tempo farà, non lo vedi che tuona? Non lo senti che tuona già? Non lo senti che tuona? È lontana però, sembra già più vicina, questa musica che abbiamo sentito già. Babbo c'è un assassino, non lo fare bussare. Babbo c'è un indovino, non lo fare parlare. Babbo c'è un imbianchino, vestito di nuovo, c'è la pelle di un vecchio serpente appena uscito da un uovo. E c'è un forte rumore di niente, un forte rumore di niente. L'avevi creduto davvero che avremmo parlato d'amore? L'avevi creduto davvero o l'avevi soltanto sperato col cuore? Gli occhi oggi gridano agli occhi, e le bocche stanno a guardare e le orecchie non vedono niente tra Babele e il Villaggio Globale. Babbo c'è un assassino, non lo fare bussare, babbo c'è un indovino, non lo fare parlare. Babbo c'è un imbianchino, vestito di nuovo, c'è la pelle di un vecchio serpente appena uscito da un uovo. E c'è un forte rumore di niente, un forte rumore di niente. no comment... :fiorellino: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 30 Luglio 2005 Autore Segnala Share Inviato: 30 Luglio 2005 Quando un desiderio inconfessabile rimane spento Quando la ragione confonde il vuoto con l'immenso Sei tu che dormi al mio fianco Sei tu che dormi al mio fianco E muore in bocca e nel respiro la parola Il peso delle frasi non dette L'essenza di chi tace acconsente Ma che sarà di me Chi mi darà la mano Il cielo che minaccia tempeste L'odore del silenzio innocente Sospeso col mio corpo ad un sottile ramo ...ad un sottile ramo Ora il cuore si fa spazio e prova a camminare con ritmi e cadenze incessanti mi lascia senza respirare E non ti accorgi che piango E non ti accorgi che piango E muore nelle lacrime anche l'ultima parola Il peso delle frasi non detto L'essenza di chi tace acconsente Ma che sarà di me Chi mi darà la mano Il cielo che minaccia tempeste L'odore del silenzio innocente Sospeso col mio corpo ad un sottile ramo Mi giro con un gesto elegante Capire che chi tace è perdente Domandami se forse arriverò lontano Nemmeno l'ombra delle tempeste Il suono della voce suadente Non sono più sospeso ad un sottile ramo Moriva in bocca, nel respiro la parola Moriva in bocca, nel respiro la parola... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
shadow Inviato: 2 Agosto 2005 Segnala Share Inviato: 2 Agosto 2005 ma che palle ste canzoni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chris4017e Inviato: 3 Agosto 2005 Segnala Share Inviato: 3 Agosto 2005 avida ho amato molto quell'album (come si chiamava? canzoni d'amore?) da cui hai estratto quelle due canzoni. Molto molto bello. Tutte le canzoni dell'album (per quel che ricordo) erano davvero ispirate, ricordo la bellissima (e fortunata) "viaggi & miraggi" o "adelante", poi... "rumore di niente" che hai messo tu... bè... per comprenderne il lirismo le parole non bastano, vanno necessariamente abbinate alla musica, era bello lasciarsi trasportare da quella poesia... Nessuno scadimento o quasi (devo però ammettere che non lo ascolto da anni, avevo la MC...) : Un album irripetibile per DeGregori. (sorry shadow ^_^ ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
avida Inviato: 3 Agosto 2005 Segnala Share Inviato: 3 Agosto 2005 hei Chris! ti posto le canzoni... Questa domenica, a dolceacqua in provincia di imperia, Francesco terrà un concerto che a giudicare dalla location, entrerà nella Sua storia! ti consiglio di andare!!! :D abiti anche relativamente vicino... ciao! :fiorellino: Bellamore Bellamore Bellamore non mi lasciare, Bellamore Bellamore non mi dimenticare. Rosa di Primavera, isola in mezzo al mare, lampada nella sera, Stella Polare. Bellamore Bellamore, fatti guardare, nella luna e nel sole fatti guardare. Briciola sulla neve, lucciola nel bicchiere, Bellamore Bellamore, fatti vedere. E vieniti a sedere, vieniti a riposare, su questa poltroncina a forma di fiore. Questa notte che viene non darà dolore, questa notte passerà, senza farti del male. Questa notte passerà, o la faremo passare. Bellamore Bellamore, non te ne andare. Tu che conosci le lacrime e le sai consolare. Bellamore Bellamore non mi lasciare, tu che non credi ai miracoli ma li sai fare. Bellamore Bellamore fatti cantare, nella pioggia e nel vento, fatti cantare. Paradiso e veleno, zucchero e sale, Bellamore Bellamore, fatti consumare. E vieniti a coprire, vieniti a riscaldare, su questa poltroncina a forma di fiore. Questo tempo che viene non darà dolore, questo tempo passerà, senza farci del male. Questo tempo passerà o lo faremo passare. Sangue su sangue E adesso puoi sentirne il respiro sul collo, puoi sentirne l'odore puoi scoprirne gli accordi, il ritmo e la melodia e se appoggi l'orecchio sul muro puoi distinguerne le parole e dietro alla festa smascherare il dolore Sangue su sangue precipita senza rumore Sangue su sangue precipita senza rumore E tutto ho veduto e tutto ho saputo e tutto ricordo tutti i colori di questa gigantografia e come la tua mano tremava quando teneva la mia e ogni parola sul mondo diventava bugia Sangue su sangue non macchia, va subito via Sangue su sangue non macchia, va subito via E tutto è creduto e tutto è dovuto e tutto è rimpianto in questa notte che si sta avvicinando ogni giorno di più E non ti comunica per niente il programma che stanno dando ma che strano, nessuno lo può più cambiare col telecomando E sangue su sangue e sangue su sangue soltanto E sangue su sangue e sangue su sangue soltanto Stai dormendo oppure fai finta anche tu? Stai sognando? O stai pensando anche tu? Che siamo chiusi in una scatola nera nessuno ci aprirà Chiusi in una scatola nera nessuno ci libererà Chiusi in una scatola nera che nessuno mai ritroverà E adesso puoi trovarmi con la faccia pulita in una campo di grano Oppure sepolto vivo in una galleria O sperduto tra topi e piccioni Sulle rive di un mondo lontano O seduto a guardare la pioggia sullorlo di questo vulcano Sangue su sangue leggero precipita piano Sangue su sangue leggero precipita piano Sangue su sangue leggero precipita piano. Viaggi e miraggi Dietro a un miraggio c'è sempre un miraggio da considerare, come del resto alla fine di un viaggio c'è sempre un viaggio da ricominciare. Bella ragazza, begli occhi e bel cuore, bello sguardo da incrociare, sarebbe bello una sera doverti riaccompagnare. Accompagnarti per certi angoli del presente, che fortunatamente diventeranno curve nella memoria. Quando domani ci accorgeremo che non ritorna mai più niente, ma finalmente accetteremo il fatto come una vittoria. Perciò partiamo, partiamo che il tempo è tutto da bere, e non guardiamo in faccia nessuno che nessuno ci guarderà. Beviamo tutto, sentiamo il gusto del fondo del bicchiere e partiamo, partiamo, non vedi che siamo partiti già? E andiamo a Genova coi suoi svincoli micidiali, o a Milano con i suoi sarti ed i suoi giornali, o a Venezia che sogna e si bagna sui suoi canali o a Bologna, Bologna coi suoi orchestrali. Dietro a un miraggio c'è sempre un miraggio da desiderare, come del resto alla fine di un viaggio, c'è sempre un letto da ricordare. Bella ragazza ma chi l'ha detto che non si deve provare? Ma chi l'ha detto che non si deve provare a provare? Così partiamo, partiamo che il tempo potrebbe impazzire, e questa pioggia da un momento all'altro potrebbe smettere di venir giù. E non avremmo più scuse allora per non uscire. Ma che bel sole, ma che bel giallo, ma che bel blu! Perciò pedala, pedala che il tempo potrebbe passare, e questa pioggia paradossalmente potrebbe non finire mai. E noi con questo ombrelluccio bucato che ci potremmo inventare? Ma partiamo, partiamo, non vedi che siamo partiti già? E andiamo a Genova coi suoi spiriti musicali, o a Milano con i suoi sarti e i suoi industriali, oppure a Napoli con i suoi martiri professionali, o a Bologna, Bologna coi suoi orchestrali. E andiamo a Genova coi suoi svincoli musicali, o a Firenze coi suoi turisti internazionali, oppure a Roma che sembra una cagna in mezzo ai maiali, o a Bologna.... Chi Ruba Nei Supermercati? Oggi è un giorno che vale la pena guardarsi alle spalle, e anche uno specchio può andare bene. Per liberarsi dalle catene, dalle montagne venire a valle, anche uno specchio va bene. Così vediamo dove stiamo e dove stiamo andando, così impariamo ad imparare e a sbagliare sbagliando. Tu dove vai fratello? Sei partito che era tutto fermo e adesso già la terra sotto ai tuoi piedi si sta spostando. Tu cosa credi bello? Che davvero sia una buona stella, questa stella nera che ci sta accompagnando? E se non fosse per sentirmi vivo adesso, io nemmeno probabilmente, starei cantando. Tu da che parte stai? Stai dalla parte di chi ruba nei supermercati? O di chi li ha costruiti? Rubando? Oggi è un giorno da stare in coperta a guardare le onde arrivare, su tutti i lati di questa nave. E non c'è spiaggia dove nascondersi, e non c'è porto dove scampare, al tribunale del mare. Sarà sereno e se non sarà sereno, si rasserenerà. In quale notte ci perderemo? Quale futuro ci raccoglierà? Tu dove vai fratello? Sei partito che era ancora notte, e adesso già l'asfalto sotto ai tuoi piedi si sta squagliando. Tu cosa credi bello? Di sapere veramente il prezzo e il nome, e il nome e il prezzo che ti stanno dando? Ma se non fosse per sentirmi vivo adesso, io nemmeno per tutto l'oro del mondo, starei gridando. Tu da che parte stai? Stai dalla parte di chi ruba nei supermercati? O di chi li ha costruiti? Rubando? Tutto Più Chiaro Che Qui È tutta stesa al sole, vecchio, questa vecchia storia. Tutta nelle tue gambe, e nella tua memoria. Che hai visto il Tevere quand'era giovane, che si poteva nuotare, che hai visto il cielo quand'era libero, che si poteva guardare. E hai visto l'aquila volare. Io da qui vedo il cielo inchiodato alla terra, e la terra attraversata da gente di malaffare, e vedo i ladri vantarsi e gli innocenti tremare, vedo i ladri vantarsi e gli innocenti tremare. Ma tu, dimmi che cosa vedi adesso tu? Che adesso quasi non ci vedi più. Dimmi che cosa vedi tu da lì. Dimmi che è tutto più chiaro che qui, tutto più chiaro che qui. E dimmi che potrò capire, e dimmi che potrò sapere, e dimmi che potrò vedere, un giorno anch'io così, tutto più chiaro che qui. Anch'io così, tutto più chiaro che qui, tutto più chiaro che qui. È tutta stesa al sole, questa vecchia storia, tutta sulle tue spalle, vecchio, e sulla tua parola. Che hai visto piovere sulle rovine, e le montagne crollare e hai visto il sangue e le stelle alpine e la neve bruciare. E hai visto l'aquila volare. Io da qui vedo uomini caduti per terra e nessuno fermarsi a guardare. E gli innocenti contendersi e gli assassini ballare e gli innocenti corrompersi e gli assassini brindare. Ma tu, dimmi che cosa vedi adesso tu? Che adesso quasi non ci vedi più. Dimmi che cosa vedi tu da lì. Dimmi che è tutto più chiaro che qui, tutto più chiaro che qui. E dimmi che potrò capire, e dimmi che potrò sapere, e dimmi che potrò vedere, un giorno anch'io così, tutto più chiaro che qui. Anch'io così, tutto più chiaro che qui, tutto più chiaro che qui. Stella Della Strada Vieni insieme a me stasera, Stella della Strada. Guardami la notte intera, tienimi a bada. E ascolta questa nota stonata, come batte nel cuore. Senti Stella della Strada, questa musica, questo dolore. Raccogli i bicchieri e i pensieri, e i vestiti sul pavimento, raccogli l'amore di ieri e buttalo via nel vento. È ghiaccio se lo tocchi da fuori ma è fuoco che scotta dentro, è ghiaccio se lo tocchi da fuori ma è fuoco che brucia e non è ancora spento. Vieni insieme a me stasera, dimentica il mio nome, saremo i pezzi di una storia vera o di una canzone. C'è una luna che sale ai tuoi piedi, Venere sta crescendo. La 'Santabarbara' del tuo cuore, lentamente, sta esplodendo. Raccogli le perle e la pioggia e l'innocenza del pavimento, raccogline l'ultima goccia e buttala via nel tempo. E lascia passare quest'uomo, questo amore di serpente, che certo non ti ha dato molto, ma in cambio non ti ha chiesto e non ti ha preso niente. Vieni insieme a me stasera, insegnami la strada, insegnami la notte intera, dovunque vada. Vecchi Amici Tu sei seduto nel buio, io lavoro nella luce. Tu sei seduto in silenzio, io vivo con la mia voce. Tu sei seduto comunque, dovunque, qualunque cosa fai. Tu sei un ragazzo pulito, hai le orecchie piene di sapone. Sarà per questo che non distingui più la regola dall'eccezione. Quando ritocchi la punteggiatura del tuo ultimo capolavoro, e ti rivolti nella malafede e poi firmi con la tua penna d'oro. Dimmi come ti va, come ti senti, dimmi come ti va e come ti addormenti. Dimmi come si sta, come ti senti, se c'è qualcuno di cui ti penti o se va bene tutto così com'è. Tu sei da tutte le parti, io sempre da una parte sola, non ho consigli da darti, la tua politica ha fatto scuola. Ciambellano del nulla, avanzo di segreteria. Ma ti ricordi com'eri quando cercavi una sistemazione? Professionista dell'amicizia e della compassione? Ma sempre meglio di adesso che vai girando come una sciantosa, e non sei niente ma fai di tutto per sembrare qualcosa. Dimmi come ti va, come ti senti, dimmi come ti va e come ti addormenti. Dimmi come si sta, come ti senti, se c'è qualcuno di cui ti penti o se va bene tutto così com'è. Povero Me Cammino come un marziano, come un malato, come un mascalzane, per le strade di Roma. Vedo passare persone e cani e pretoriani con la sirena. E mi va l'anima in pena, mi viene voglia di menare le mani, mi viene voglia di cambiarmi il cognome. Cammino da sempre sopra i pezzi di vetro, e non ho mai capito come, ma dimmi dov'è la tua mano, dimmi dov'è il tuo cuore? Povero me! Povero me! Povero me! Non ho nemmeno un amico qualunque per bere un caffè. Povero me! Povero me! Povero me! Guarda che pioggia di acqua e di foglie, che povero autunno che è. Povero me! Povero me! Povero me! Mi guardo intorno e sono tutti migliori di me. Povero me, povero me, povero me, guarda che pioggia di acqua e di foglie, che povero autunno che è, guarda che pioggia di acqua e di foglie, che povero autunno che è. Cammino come un dissidente, come un deragliato, come un disertore, senza nemmneno un cappello o un ombrello da aprire, ho il cervello in manette. Dico cose già dette e vedo cose già viste, i simpatici mi stanno antipatici, i comici mi rendono triste. Mi fa paura il silenzio ma non sopporto il rumore, dove sarà la tua mano, dolce, dove sarà il tuo amore? Povero me! Povero me! Povero me! Non ho nemmeno un amico qualunque per bere un caffè. Povero me! Povero me! Povero me! Guarda che pioggia di acqua e di foglie, che povero autunno che è. Povero me! Povero me! Povero me! Mi guardo intorno e sono tutti migliori di me. Povero me, povero me, povero me, guarda che pioggia di acqua e di foglie, che povero autunno che è, guarda che pioggia di acqua e di foglie, che povero autunno che è ... La Ballata Dell'Uomo Ragno Mamma c'ha il cuore debole ma la voce è di tuono, Mamma c'ha il cuore debole ma la voce di tuono. Ci guarda con il megafono dall'ultimo piano, promette un castigo, minaccia un perdono. E noi siamo tutti in fila davanti al bagno, e noi siamo tutti in fila davanti a un segno, e noi siamo tutti al fiume a trasformare l'oro in stagno. Ma prima di aver finito faremo un buco nell'infinito e accetteremo l'invito a cena dell'Uomo Ragno. Camminano sopra l'acqua, passano attraverso il muro. Camminano sopra l'acqua, passano attraverso il muro. Nascondono il passato, parlando del futuro, e se trovano la cruna dell'ago se la mangiano di sicuro. E noi siamo tutti in fila davanti al bagno, e noi siamo tutti in fila davanti a un segno, e noi siamo tutti al fiume a trasformare il fuoco in legno. Ma prima della mattanza faremo esplodere questa stanza e porteremo quello che avanza dall'Uomo Ragno. È solo il capobanda ma sembra un faraone, è solo il capobanda ma sembra un faraone, ha gli occhi dello schiavo e lo sguardo del padrone, si atteggia a Mitterand ma è peggio di Nerone. E noi siamo tutti in fila davanti al bagno, e noi siamo tutti in fila davanti a un segno, e noi siamo tutti al fiume a fare il controcanto al cigno. Ma prima del Carnevale, faremo un buco nello Stivale, ci squaglieremo nel gran finale con l'Uomo Ragno. Adelante! Adelante! Passa correndo lungo la statale un autotreno carico di sale. Adelante! Adelante! C'è un uomo al volante, ha due occhi che sembra un diavolo! Adelante! Adelante! È in arrivo, è distante, alla fine di questo tavolo. Di questo cavolo di pianura, di questa terra senza misura, che già confonde la notte e il giorno, e la partenza con il ritorno, e la ricchezza con il rumore, ed il diritto con il favore, e l'innocente col criminale, ed il diritto col carnevale. Passa correndo lungo la statale un autotreno carico di sale. Da Torino a Palermo, dal cielo all'inferno, dall'Olimpico al Quirinale. Da Torino a Palermo, dal futuro al moderno, dalle fabbriche alle lampare. In questa terra senza più fiumi, in questa terra con molti fumi Tra questa gente senza più cuore, e questi soldi che non hanno odore, e queste strade senza più legge, e queste stalle senza più gregge, senza più padri da ricordare, e senza figli da rispettare. Passa correndo lungo la statale un autotreno carico di sale. Adelante! Adelante! C'è un uomo al volante, c'è un ombra sulla pianura. Adelante! Adelante! Il destino è distante, alla fine dell'avventura. Che si nasconde in un polverone, nell'orizzonte di un acquazzone, e nei vapori della benzina, diventa musica nella mattina, e meraviglie sudamericane, e companatico senza pane, arcobaleno sotto le scale, e paradiso nel temporale. Passa correndo lungo la statale un autotreno carico di sale... :fiorellino: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chris4017e Inviato: 3 Agosto 2005 Segnala Share Inviato: 3 Agosto 2005 Mà, ammazza avida! ...hai messo tutto l'album!!!!! Stavolta shadow ci manda a-ffanxxxx una volta per tutte... :sudato: Ehhe, comunque grazie della dritta per il concerto, ciao! PS la prossima volta optiamo per un album strumentale, tipo "The Extremist" di J.Satriani, eh? (ma è vietato inserire gli spartiti, scriviamo solo i titoli! :lol: ) ciao avida! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
shadow Inviato: 4 Agosto 2005 Segnala Share Inviato: 4 Agosto 2005 Stavolta shadow ci manda a-ffanxxxx una volta per tutte... ahahahahahhahaha :D Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
QuentinTarantino Inviato: 5 Settembre 2005 Segnala Share Inviato: 5 Settembre 2005 GUNS 'N' ROSES -November Rain- When I look into your eyes I can see a love restrained But darlin' when I hold you Don't you know I feel the same 'Cause nothin' lasts forever And we both know hearts can change And it's hard to hold a candle In the cold November rain We've been through this such a long long time Just tryin' to kill the pain But lovers always come and lovers always go An no one's really sure who's lettin' go today Walking away If we could take the time to lay it on the line I could rest my head just knowin' that you were mine All mine So if you want to love me then darlin' don't refrain Or I'll just end up walkin' in the cold November rain Do you need some time... on your own Do you need some time... all alone Everybody needs some time... on their own Don't you know you need some time... all alone I know it's hard to keep an open heart When even friends seem out to harm you But if you could heal a broken heart Wouldn't time be out to charm you Sometimes I need some time... on my own Sometimes I need some time... all alone Everybody needs some time... on their own Don't you know you need some time... all alone And when your fears subside and shadows still remain, oh yeah I know that you can love me when there's no one left to blame So never mind the darkness we still can find a way 'Cause nothin' lasts forever even cold November rain You're not the only one You're not the only one Don't ya think that you need somebody Don't ya think that you need someone Everybody needs somebody You're not the only one You're not the only one Don't ya think that you need somebody Don't ya think that you need someone Everybody needs somebody You're not the only one You're not the only one Don't ya think that you need somebody Don't ya think that you need someone Everybody needs somebody You're not the only one You're not the only one Don't ya think that you need somebody Don't ya think that you need someone Everybody needs somebody Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 14 Settembre 2005 Autore Segnala Share Inviato: 14 Settembre 2005 Signor Capitano mi liberi le mani non ho fatto mai del male a nessuno sono piegato di fronte a questa vita io sono, sono un prigioniero e poi non vede, non vede la mia pena non capisce i miei pensieri non vede come viviamo non vede che non amiamo. Signor Capitano dove sono le risposte alle tante lettere spedite e poi mi dica, mi dica dove siamo e che stiamo ancora aspettando... non vede come viviamo, non vede cosa facciamo non vede non crede... Liberatemi, liberatemi dalla noia e dalla confusione, liberatemi, liberatemi le mie mani devono applaudire liberatemi, liberatemi dalle mille più di mille paure. Signor Capitano ho i sogni tra le mani non ho fatto mai del male a nessuno domande facili, difficili risposte quanto falso e quanta indifferenza e dai piccolo diavoli sono quelli che fanno più male non vede non respiriamo non vede stiamo morendo, non vede non crede... Liberatemi, liberatemi le mie mani devono applaudire liberatemi, liberatemi qui c'è buio non so quando è domani liberatemi (liberatelo!) liberatemi (liberatelo!) LIBERATEMI !!! Bisogna dire la verità nessuno dice la verità ho una gran voglia di vivere desiderare, decidere. Mi hanno rubato la libertà, è a pochi metri la libertà sono innocente è un equivoco, fatemi uscire da qui, fatemi uscire da qui! liberatemi, liberatemi le mie mani devono applaudire liberatemi, liberatemi qui c'è buio non so quando è domani liberatemi (liberatelo!) liberatemi (liberatelo!) LIBERATEMI!!! Diciamo la verità... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 18 Settembre 2005 Autore Segnala Share Inviato: 18 Settembre 2005 You’re too important for anyone You play the role of all you want to be But I, I know who you really are You’re the one who cries when you’re alone But where will you go With no one left to save you from yourself You can’t escape You can’t escape You think that I can’t see right through your eyes Scared to death to face reality No one seems to hear your hidden cries You’re left to face yourself alone But where will you go With no one left to save you from yourself You can’t escape the truth I realize you’re afraid But you can’t abandon everyone You can’t escape You don’t want to escape I’m so sick of speaking words that no one understands Is it clear enough that you can’t live your whole life all alone I can hear you in a whisper But you can’t even hear me screaming Where will you go With no one left to save you from yourself You can’t escape the truth I realize you’re afraid But you can’t reject the whole world You can’t escape You won’t escape You can’t escape You don’t want to escape Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sad lover & giant Inviato: 25 Settembre 2005 Segnala Share Inviato: 25 Settembre 2005 LA CURA sodio alginato 1g potassio bicarbonato 0,2g calcio carbonato carbomer metilparaidrossilbenzoato saccarina sodica sodio idrossido aroma di mirtillo acqua depurata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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