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La Verita' Sui Farmaci


Follollo

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scusi dott.per la domanda forse poco pertinente,in un suo intervento remoto lei asserisce che nonostante le varie terapie possibili,l'a.a.comunque essendo "patologia"progressiva tende a peggiorare...

ed i capelli persi sono destinati al de cuius,con impossibilita' di recupero;

cio' preclude una implicita inutilita' dei farmaci piu' in auge quali:fina,minox,tricomin ecc...

ma come mai le case produttrici annoverano nei loro studi casi di parziale recupero o addirittura una inversione di tendenza a 360 gradi a dispetto dell'avanzare della calvizie?

basta guardare le foto degli effetti della finasteride in giro per tutto il circuito mediatico,alquanto sorprendenti!!!peccato riscontrare su scala empirica un totale ridimensionamento...

E' forse il business l'unica risposta...

Grazie sempre per la sua disponibilita'

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per quel po di esperienza nel campo, poi sarà il dottore a precisare, a mio avviso le case farmaceutiche propinano trials troppo ottimistici ma è altresi' vero che la risposta è variabile cioè essa dipende soprattutto dal quando viene iniziata in relazione al grado di calvizie del soggetto, alla sua risposta alla terapia, alla forma più o meno aggressiva dell'androgenetica. i trials delle case farmaceutiche non valutano tutti questi parametri, minimizzano gli effetti collaterali, non tengono conto degli effluvi che possono rovinare dei risultati e tant'altro.

 

credo come sempre che la verità stia nel mezzo cioè una verità oggettiva non esiste ma esistono terapie valide che se usate alla lettera garantiscono sicuramente in ordine:

a) un blocco della caduta quindi della situazione al momento di inizio della cura

B) una inversione del processo di miniaturizzazione innescato dall'aga

c) un recupero di un paio di livelli di misure di capelli sulla scala di hamilton

 

i punti a-b-c sono in relazione alla tipologia di calvizie (piu' o meno aggressiva) ed alla risposta del soggetto.

 

come sempre non possiamo sapere a priori come andrà. ci sono casistiche variegate. leggo da tempo forum e siti, ci sono persone soddisfattissime o deluse, contente, rassegnate etc. occorrerebbe sapere la storia di ognuno di loro per essere obbiettivi. si è detto di assuefazione di patologia che progredisce ma anche al contrario di finasteride e minoxidil che continuano a funzionare bene dopo anni. lessi ad esempio la storia di un signore di 45 anni che assumeva da oltre 8 anni la finasteride con buoni risultati. non si può generalizzare.

 

secondo me esistono 2 basi (fina e minoxidil), a cui sommare la propria situazione. la prova verità + provare e vedere, alternative non chirungiche non ce ne sono quindi cosa ci si perde? pensate che sospendere è sempre peggio che continuare.

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ok dott,quindi lei vuol dire che tra qualche anno oltre a ritrovarci sempre +spennati

ci ritroveremo anche un bel po' di soldi in meno nel portafoglio...

a meno che...

Dottore in base alle attuali conoscenze tricologiche trova plausibile il discorso "staminali"atte verso una risoluzione definitiva ed universale del problema calvizie?

grazie dott.

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ok casteno chiaro il tuo discorso fila sino ad un certo punto,ad esempio su questo forum(tranne qualche fortunato eletto :P )figurano piu' insuccessi,peggioramenti piuttosto che stabilizzazzioni,per non parlare di ricrescita merce rara e questo al di la di una tipologia follicolare o idiosincrasia farmacologica soggettiva...bye

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