Ciao.
Esprimo un parere innanzitutto sul tenore di questa discussione. Rileggete i primi messaggi, ed andate a vedere chi ha cominciato a dare dal millantatore e del disonesto, indi, chi ha buttato la discussione in "fiamme". Ha scritto anche in questa ultima pagina, spero non ribatta perché avrebbe troppa coda di paglia.
Riguardo la fina, il farmacista ci ha dato un parere, che deriva dal suo lavoro, e, frequentando siti anti-calvizie da alcuni mesi (qui sono nuovo, ma su salus mi conoscono, e noto che molti utenti sono gli stessi), ho riscontrato sempre gli stessi effetti collaterali in una quantità enorme di persone, altro che 2, 5 o 7%.
E' pazzesco che una casa farmaceutica indichi effetti collaterali così bassi, quando invece l'evidenza è del tutto contraria. Almeno che ammettano chiaramente che oligospermia e calo della libido c'è in almeno il 60-70% dei casi (ed è una stima generosa), non in dieci volte meno!!!!!
Chi lo vuole assumere si prende i suoi rischi da maggiorenne, e lo fa, chi non vuole lascia perdere, punto. Non è terrorismo, solo la realtà della cose, ok?
Spero di non leggere mai più, come nei messaggi di agosto, che un moderatore tappa la bocca ad un utente accusandolo di terrorismo.
Allora mi sa che ce ne sono parecchi di utenti che non apprezzano fina e ne mettono in risalto anche i contro (che ci sono e sono importanti), oltre i pro, che nessuno discute.
Il mio parere, per quel che vale, è di fare il possibile con le applicazioni topiche, minoxidil, zinco, locoidon, antiadrogeni (con cautela), ma evitare pillole che hanno solo un effetto secondario sullo scalpo, in quanto l'effetto primario è sistemico e sulla prostata in particolare.
Non escluso neanche di prendere io stesso finasteride, un giorno -anche se sono stato pesantemente sconsigliato da tutti i dottori che ho sentito-, ma se lo farò lo farò ben conscio che, COME MINIMO, avrò un calo della libido e liquidità dello sperma, e di certo non potrò continuare la terapia per più di 2-3 anni, a meno di non rischiare a lungo termine.
Infatti mi veniva quasi da ridere leggendo reiteratamente che da 15 anni finasteride viene usata. Ma per quanto tempo e su di chi???
Su malati prostatici, che se non l'assumevano crepavano tanto per cominciare. Qualsiasi farmaco antitumorale è fortemente tossico, ricordatelo, ma si prende perché il rischio vale la candela.
Inoltre non si fanno cicli di anni, o decenni, come vorrebbe fare qualcuno, ma di qualche mese, anche se a quantità aumentata (che poi tanta gente prende 5mg anche per la calvizie, e lo sapete bene).
Ma gli studi su ventenni che usano fino a 35-40 anni la finasteride, e soprattutto gli effetti collaterali di quando questo ventenni avranno 50-60 anni, dove sono? DOVE SONO?!?
Non ci sono. Per il semplice fatto che sono di là da venire.
Ora, quando tra 30 anni cominceranno ad essere effettuati, saremo tutti più sereni, e potete credermi che vorrei davvero tanto anche io prendere questa pillolina per i miei disgraziati capelli, ma il pensiero che tra 30 anni potrebbero cominciare a fioccare studi che riconducono l'uso prolungato di finasteride a malattie gravi, mi frena, e parecchio.