Ciao solemare,
io sono una donna (tu anche?), ho 42 anni e in apparenza nessun motivo, nè fisico nè psichico al momento, per giustificare questo problema ricorrente legato alla caduta dei capelli. Il primo episodio è stato a 18 anni, poi si è ripresentato a 22 quando è nata mia figlia e da quella volta me lo porto dietro: viene e va e non ho mai capito le cause. Se nei primi anni sicuramente poteva esserci un problema di stress e affaticamento generale, ora questo non mi pare vi sia più. I capelli, per fortuna, ci sono ancora, ma anche se sono sempre ricresciuti io non ho mai imparato a convivere con il problema e non mi rassegno all'idea di non riuscire a risolverlo. Negli ultimi anni si è ripresentato puntualmente nel periodo estivo, legato anche ad un problema di unghie deboli che tendono a sfaldarsi. La caduta è abbondante: posso contare anche più di 100 capelli dopo il lavaggio. Ogni volta è un trauma. Ora mi voglio affidare a questa cura
Per quanto riguarda lo scalpicin mi sono documentata e pare che agisca come immunodepressivo (spero di ricordare bene il termine), contrastando l'azione di rigetto che il nostro corpo ad un certo punto mette in atto nei confronti dei capelli come se non li riconoscesse più; quindi il suo uso non è strettamente legato a combattere infiammazione evidenti del cuoio capelluto.
Non mi resta che provare e cercare di avere un po' di fiducia.
Bye.