Curva coniugo arte e quotidiano esattamente come farebbe un'antenna...
le antenne...queste sconosciute fredde anime lucenti,
sembrano che assaporino l'infinito,con le braccia protese verso il cielo ed i piedi sempre legati alla terra...
sognano come le rondini ..seguono le processioni del cielo...
conoscono la voce del vento...,
e tutte le parole che non abbiamo mai udito
Da bambino passavo ore e ore ad osservarle...
cosi' in alto ,cosi' distaccate dal mondo..al di sopra di ogni pensiero,
ignare del catafalchico sonno terreno..si scuotono come alberi al vento ed emanano freddi bagliori metallici che hanno i colori del tenue crepuscolo...del sole che lentamente si spegne in noi..
Da bambino stavo li' ore ed ore a seguire le loro oscillazioni..
e piu' oscillavano ,piu' la mia anima vibrava di gioia per quel senso di immenso che ci appartiene ma che nessuna parola e' in grado di esprimere,formulare,racchiudere in un pensiero...
ed e' cosi che unisco l'arte al vivere quotidiano,
attraverso quel cavo coassiale catalizzatore (la musica )che forgia sinestesia e relta' in un unico irruente flusso emotivo...