Risosta alla domanda:
NO, perché non mi sento cristiano, nè musulmano, nè ortodosso, nè anglicano, etc.
La religione dovrebbe essere una cosa che unisce... invece d i v i d e.
Prima ero agnostico. Ora credo in Dio ma non mi sento "cristiano".
Credo in Dio ma non alla chiesa.
Per me esiste un solo Dio che è di tutti.
Ed è un Dio giusto, positivo, che vuole vedermi felice.
Se sono felice con più capelli, Dio è felice perché Dio ama le cose positive, ama la bellezza, ama l'ordine, ama l'intelligenza, ama il fatto che siamo liberi.
Non ama le persone intolleranti, non ama le persone che ci vogliono dire cosa dobbiamo fare.
Vedete...
se dite ad un computer, "Dio" esiste?
Il computer risponde: "Dio not defined".
La domanda giusta è:
Cosa intendiamo per Dio?
Non lo possiamo definire...
quindi dovremmo essere agnostici...
Quindi a rigor di logica non dovrebbero esistere atei... ma che facciano pure...
significa che riescono a risolvere problemi al di fuori della logica.
Ma, vedete, se volessimo definire Dio con la matematica vorremmo definire il creatore con la creazione.
Com'è che il mondo non è il caos?
Perché i pianeti si attraggono?
Se le leggi della fisica non sono le leggi di Dio, sono le leggi di chi?
Giacché tutti ne parlano, per me il concetto esiste.
Sarà il BIG-BANG, saranno tutte le nostre vite proiettate nello spazio e nel tempo...
per me questo è DIO.
W DIO
Grande DIO
Abbasso la chiesa, andate a lavorare insieme ai politici