E' da tanto che non scrivo.
Però voglio confermare ciò che ho detto in passato: per la mia pelle la soluzione migliore è filler abbinato a acido mandelico casalingo e utilizzo di creme e oli naturali.
Più dermatologi mi hanno confermato che il filler (io lo faccio da Andorno) in qualche modo comunque stimola anche la rigenerazione della pelle dal basso.
E' da più di un anno che non vado da Andorno (e teoricamente si dovrebbe essere riassorbito il filler) e devo dire che tutte le mie rolling scar sono migliorate e si vedono molto meno.
Le cicatrici problematiche sono le ice pick (che però si vedono poco) e le box scars (per il quale andrebbe fatto qualche trattamento chirurgico ad hoc per smussare i bordi)
Vi scrivo cosa prevede il mio trattamento:
- filler da Andorno. Per i primi 2 anni ogni 6 mesi, adesso è da più di un anno che non ci vado. Andrò per finire la fiala, ma penso che potrò smettere a breve
- peeling acido mandelico ogni 2-3 settimane (in verità ho ripreso da poco a farlo, quindi il miglioramento della mia pelle non dipende molto da lui, ma è comunque molto utile per la pelle e le cicatrici)
Mattina:
-dopo la detersione del viso applico un siero multivitaminico, che idrata la pelle e quindi aiuta anche le cicatrici
-aloe vera magari mischiata con una crema idratante (preferibilmente naturale)
Sera:
-dopo la detersione, a sere alterne crema idratante o crema con effetto liftante (uso quelle con il DMAE)
-poi rosa mosqueta sull'unica cicatrice che mi ha fatto veramente penare
Il concetto fondamentalmente è rimpolpare la pelle dal basso con il filler, al contempo esfoliare leggermente con il peeling (visto che le cicatrici oltre a essere depresse sono anche irregolari in superficie) e stimolare la rigenerazione con vitamine e olio di rosa mosqueta