Ok Aragorn,
Secondo me intervenire con un trapianto quando la situazione è stabilizzata da i suoi vantaggi, che sono in una parola sola avere una ragionevole certezza che il risultato sia abbastanza stabile e definitivo.
Del resto è anche umano che un giovane di 23 anni voglia avere la stessa o quasi capigliatura dei suoi coetanei. ..come non capire!
C'è la contropartita però di avere una situazione che continua ad evolversi probabilmente in senso non positivo e occorre che il chirurgo sia molto bravo all'epoca dell'intervento, in modo da gestire le conseguenze di futuri diradamenti, interpretando l'evoluzione della calvizie.
Da quello che so questo non è affatto facile.
Capisco il desiderio di capelli di un 20enne...essendoci però passato a mente fredda dico che ha piu senso aspettare la stabilizzazione della calvizie ed essere ragionevolmente certi del punto di partenza e del punto di arrivo. Putroppo sappiamo bene che un trapianto mal fatto può rovinare l'estetica di una persona e se questo è vero lo è anche in prospettiva futura.
Per citarti :babbonatale: l'ideale sarebbe raggiungere la serenità di accettare una cosa che non si può cambiare....
per poi avere il coraggio di poterla cambiare.... :angry:
ciao !