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X Piacere Aiuto Colite


veneziano

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salve a tutti e' ormai 4 anni che soffro di colite cronica,con continui bruciori gonfiori e malessere generale,ero arrivato a perdere anche 10 chili (pesando 60kg per un altezza di 1.85)perche'nn riuscivo a ingerire cibo e quel poco che ingerivo probabilmente nn riuscivo ad assimilarlo( ora con una dieta equilibrata e sforzandomi di mangiare li ho recuperati tutti) .Dopo innumerevoli esami(tra cui 2 colonscopie 1 clisma opaco e una gastroscopia) e diversi farmaci provati il mio gastroenterologo mi dice(2 anni e mezzo fa,cioe' dopo 1 anno e mezzo di esami vari):"guarda tu nn hai niente, o meglio hai una sindrome da intestino irritato(volgarmente colite) di origine nervosa,devi stare più calmo,il tuo cervello va a 1000 e il tuo colon non riesce a starci dietro,devi capire come mai";e mi consiglio' di andare da uno psichiatra.Io esclusi l'ipotesi psichiatra e provai tutta una serie di rimedi naturali (fiori di bach,reiki,pranoterapia e altro) ma nulla.Oggi dopo l'ultima mia seduta di agopuntura il mio agopuntore mi fa:io ho fatto il possibile ma tu hai un problema di nervoso di base,gli ho detto se mi consiglierebbe un psicologo e lui mi dice:"si', e secondo me l'ideale sarebbe l'ipnosi per capire le cause delle tue ansie".

Volevo chiedervi:conoscete qualche bravo psicologo(con o senza ipnosi)dalle parti di venezia mestre o padova?altri consigli?ciao e grazie mille a chi vorra' rispondere!!!

 

ps:voglio sottolineare che i miei problemi di caduta di capelli ce li ho da 2 anni e quindi nn sono la causa della mia colite.casomai viceversa il nervoso potrebbe col tempo aver portato alla caduta, ma sono andato da gigli e dice che e' alopecia androgenetica(tutti i parenti da parte di mio padre calvi),quindi al massimo le mie ansie possono accentuare gli effetti della caduta.

 

p.p.s:sono cmq ancora pieno di capelli(23 anni)quindi la colite ora mi preoccupa di piu' dell'alopecia,tra l'altro col minoxidil sembra che tengo botta.

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Visitatore zortek

secondo la tradizione cinese, l'intestino e' il "secondo cervello", funziona e reagisce indipendentemente dal cervello vero e proprio, e provoca malesseri di ogni natura, in situazioni particolari. In effetti l'intero apparato intestinale e' fortemente innervato, tra l'altro da nervi di primaria importanza, come il vago.. e il sistema vagale e' per esempio responsabile di capogiri, mal di testa, svenimenti, ecc.

Tanti auguri, spero tu risolva il tuo problema :fiorellino: :quadrifoglio:

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ciao Veneziano, pure io soffro di colite cronica, dovuta da ansia caratteriale.

Ho problemi di gonfiore, intestino irregolare, digestione, gastrite... nausea e crampi mattutini quotidianamente presenti dall'infanzia.

E' il mio carattere e mi accetto, nei limiti chiaramente, quando i sintomi aumentano ricorro ai farmaci.

Non ho mai fatto nessuna visita in particolare.

Cerca di capire se davvero hai bisogno di uno psichiatra/psicologo...per i miei gusti vanno un po' troppo di moda questi dottori....

C'è tantissima gente che soffre di colite, ma non vanno dallo psichiatra, questo però lo devi valutare te. Emotivamente come stai? La tua mente è serena?

 

ciao un abbraccio

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Guarda, per quello che puo servire..quando ero adolescente soffrivo anch'io di colite nervosa...è tipico dei ritentivi anali..(ah la psicologia freudiana...)

 

Ho risolto per sempre il problema con il training autogeno, cerca qualcuno che te lo insegni, oppure trova dei testi per impararlo..è efficacissimo per calmare le ansie.

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Under, ciao, quanto tempo hai fatto t.a.?

Io sono troppo pratica lo riconosco...ma mettiamo che riesca a concentrarmi staccandomi dalla relatà anche per 15 minuti al girno e ottengo il rilassamento del corpo...mi basta ritornare alla realtà per irrigidirmi immediatamente annullando tutto.

Si può davvero intervenire sul proprio carattere?

Non capisco se non mi riesce o se non voglio...

Dovevo impostare la mia vita come un eremita...ma è tardi, ormai faccio parte della società...ahhhhhhhhhhhh

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x warola:sei femmina vero?ma oltre ai problemi mattutini hai anche un dolore continuo 24 ore su 24 (meno forte pero' alla sera)?che farmaci usi?io ne ho provati vari ma niente!!!

x dog:ho fatto un corso(200000mila lire di training autogeno )ma nn mi fa una mazza.forse lo faccio male io!!!tu come lo fai?io faccio:

4-5 respirazioni profonde

eliminazione dei pensieri(con una raffigurazione mentale tipo: i pensieri si allontanano come nuvole all'orizzonte)

sono calmo e disteso 5 volte

il corpo e' pesante 5 volte

sono calmo e disteso 2 volte

il corpo e' caldo 2 volte(ho la colite quindi solo 2 volte mi hanno detto)

sono calmo e disteso 2 volte

il cuore batte calmo e lento 5 volte

sono calmo e disteso 2 volte

il respiro e' calmo e lento 5 volte

sono calmo e disteso 2 volte

il plesso solare e' caldo 2 volte(ho la colite quindi solo 2 volte mi hanno detto)

sono calmo e disteso 2 volte

la fronte e' piacevolmente fresca 5 volte

sono calmo e disteso 2 volte

qui faccio un pensiero particolare per il colon tipo il colon e'disteso e si muove lentamente 5 volte

 

grazie un abbraccio a tutti che siete stati cosi' cari a rispondere

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si..femmmmina sono :gatto:

 

Io non accuso dolore continuo 24 ore su 24, il momento critico è la mattina le prime 2-3 ore, solo il bruciore può presentarsi durante la giornata, ma tutto sopportabile.

Non mi ricordo i nomi dei farmaci, stasera quando torno a casa mi annoto i nomi e ti ridico....lunedì

 

ciao

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Leggiti qui tutti i rimedi naturali che puoi provare, io ad esempio trovo molto efficace l'olio essenziale di menta o in estratto o in tisana, perche' anche io ho questo problema che spesso devo correre al bagno! :lol: :lol: :lol:

 

 

Fitte improvvise e dolori ricorrenti alla pancia, gonfiori, stitichezza alternata a diarrea, difficoltà digestive: li avete riconosciuti? Sono i classici sintomi della colite, o meglio, della sindrome del colon irritabile (questo il termine medico corretto), un disturbo tanto fastidioso quanto diffuso: si calcola, infatti, che a soffrirne sia il 15-20 per cento della popolazione occidentale. Le cause? «Possono essere costituzionali, o riconducibili a un'intolleranza alimentare o, ancora, ad un'alterazione della flora batterica intestinale», spiega il dottor Alberto Bozzani, gastroenterologo a Milano. Ma, non di rado, all'origine c'è una matrice psicosomatica: anche lo stress e i disturbi emotivi, infatti, concorrono a scatenare questa sindrome. Da tutto ciò si comprende che non esiste un trattamento standardizzato: sta al medico scoprire qual è il fattore causale preponderante e il trattamento più opportuno. Esistono, però, semplici accorgimenti che aiutano, nella generalità dei casi, a combattere i sintomi: primi fra tutti, quelli di natura alimentare. «Una delle più frequenti cause della sindrome è l'intolleranza verso qualche alimento. Per identificare i cibi implicati si adottano diete di esclusione, che prevedono l'astensione da un gruppo di alimenti per almeno 15 giorni», dice Bozzani. Ma anche in assenza di intolleranze, l'alimentazione richiede alcune attenzioni. «Vanno preferiti i cibi ricchi di fibre, come cereali integrali, verdura e frutta, da consumare durante i pasti principali». Un'alternativa alla crusca, che può presentare qualche controindicazione, è la metilcellulosa, meno irritante (in farmacia). Il tutto, però, senza eccessi (sono sufficienti circa 30 g di fibre al giorno) e accompagnato da un corretto apporto di liquidi (centrifugati di verdura, succhi di frutta) e, soprattutto, di acqua non gassata (almeno 8-10 bicchieri al giorno). «Alimenti sconsigliati, invece, sono il cioccolato e il caffè, perchè stimolano le terminazioni nervose della mucosa gastrica, il latte, il vino, i cibi fritti e quelli che vanno incontro a fermentazione, come legumi, cipolle, cavoli, carciofi, noci, orzo integrale. Da evitare anche bibite gassate, frappè, frullati e lieviti». Altri importanti accorgimenti utili per non affaticare l'apparato

digestivo: evitare le diete troppo restrittive e poco varie, masticare a

lungo il cibo, mangiare molto lentamente ed evitare le abbuffate in favore

di pasti piccoli e frequenti. Ma, anche in caso di colite, le cure

tradizionali possono essere integrate dai rimedi non convenzionali: eccone

alcuni tra i più utili.

 

TECNICHE DI RILASSAMENTO E ATTIVITÀ FISICA

Imparare a rilassarsi: è una delle regole fondamentali per combattere questa sindrome. Come abbiamo visto, infatti, stress e ansia possono scatenare o esacerbare i sintomi. Per prevenire o curare più celermente una colite ricorrente, dunque, è utile praticare regolarmente esercizi di rilassamento. «Ottimi il biofeedback, che si effettua con l'ausilio di uno speciale strumento, e il training autogeno, che attraverso appositi esercizi permette di controllare il sistema nervoso autonomo e quindi gli eventi organici che da questo dipendono. Ma anche lo yoga, la meditazione e il qi-gong, la disciplina cinese del "movimento morbido", consentono di ottenere buoni risultati», sottolinea il dottor Alfredo Dalla Vedova, esperto in medicine naturali a Treviso. Tra l'altro, alcune di queste tecniche, come lo yoga, oltre ad attenuare gli stati ansiosi e lo stress, hanno il vantaggio di prevedere esercizi specifici utili per intervenire sui sintomi predominanti. Anche l'attività sportiva ha molteplici effetti: riduce il livello dello

stress ed è particolarmente utile nelle forme in cui prevale la stipsi. Il moto, infatti, fa procedere più velocemente il cibo attraverso l'apparato digerente e tonifica la muscolatura addominale, che è coinvolta nei meccanismi preposti alla defecazione. Tra gli sport andrebbero preferiti quelli aerobici, come la bicicletta, il nuoto, lo jogging, però è essenziale

che la pratica sia regolare (almeno 2-3 volte la settimana).

 

FITOTERAPIA

Esistono dei preparati fitoterapici specifici che possono aiutare a combattere la colite, ma per essere assunti senza incorrere in qualche effetto collaterale è indispensabile l'approvazione del proprio medico curante. Ecco, in ogni caso, quelli più utilizzati. «Per questa sindrome, in genere, si consiglia l'assunzione di Valeriana officinali, 20 gocce 3 volte al giorno. Per l'effetto calmante è molto utile anche il decotto di olmo rosso americano: si prepara versando 2-3 cucchiaini da tè di erba polverizzata in acqua (circa una tazza), da far bollire per 15 minuti. La

dose massima è di 3 tazze al giorno», suggerisce il dottor Dalla Vedova. Alla fitoterapia si può ricorrere anche per calmare gli spasmi intestinali. In particolare, è utile melissa in tisana (2 cucchiai per tazza, più volte al giorno), oppure in tintura madre (30 gocce, 3 volte al giorno), o,

ancora, sotto forma di olio essenziale (3-5 gocce su una zolletta o in una tisana 2-3 volte al giorno). In alternativa, è indicata la menta in tintura madre (30-50 gocce, 2-3 volte al giorno) o olio essenziale (2-3 gocce su una zolletta di zucchero, 2-3 volte al giorno). Finocchio, aneto, anice e cumino, invece, oltre a sedare i dolori, svolgono anche un eccellente effetto carminativo, ossia aiutano ad espellere i gas in eccesso. Si assumono in tintura madre (20 gocce, 2-3 volte al giorno), oppure capsule, compresse o succo (posologia sulle confezioni). Anche per attenuare l'ansia, che, come visto, molto spesso è causa, o concausa, della colite, è sempre utile associare ai fitoterapici che agiscono a livello del colon piante dall'azione sedativa e ansiolitica. Tra queste, sono utili: l'avena (antidepressiva, ansiolitica e calmante) in gemmoterapico (50 gocce, 2 volte al giorno), l'escolzia, 30-50 gocce di tintura madre, 2 volte al giorno, passiflora (antispasmodica, oltre che calmante) in infuso (un cucchiaino per tazza di acqua bollente 2 volte al giorno) o in tintura madre (30 gocce 2 volte al giorno).

 

OMEOPATIA E FLORITERAPIA

Anche l'omeopatia propone specifiche soluzioni contro la colite. «Nelle forme di origine nervosa è utile Ignatia amara 9 CH, nella misura di 3 granuli ogni 30 minuti durante le fasi acute; per quelle conseguenti agli stati ansiosi è indicato, invece, Gelsemium 9 CH, 3 granuli al risveglio, o 2-3 assunzioni se ci sono episodi frequenti di diarrea. Utile, infine, anche

Colocyntis 7 CH, 3 granuli 3 volte al giorno, come terapia di mantenimento», suggerisce il dottor Dalla Vedova. Tra i Fiori di Bach i rimedi più indicati sono Rescue of Remedy contro gli stress emotivi ripetuti (4 gocce, diluite in acqua, ogni 30 minuti) e Star of Betlehem, invece, come trattamento di mantenimento (nelle farmacie omeopatiche, 4 gocce, diluite in acqua, per 3 volte al giorno, per almeno due settimane).

 

IL TOCCO IN PIÙ: CARBONE VEGETALE E ARGILLA

Contro il gonfiore addominale è utile il carbone vegetale, detto anche carbone attivo. «È una polvere ottenuta dalla combustione di pezzetti di legno dolce, come il tiglio e il salice, che ha la prerogativa di legare chimicamente numerose sostanze e gas», spiega Dalla Vedova. Va preso dopo i pasti, sotto forma di capsule o compresse, nelle dosi prescritte dallo specialista. Non va assunto, però, durante cure antibiotiche, vitaminiche o insieme ad altri farmaci, perchè ne assorbe i principi attivi, annullandone l'effetto. Come antidiarroico, invece, è utile l'argilla: mettere un cucchiaino a bagno in due dita d'acqua per qualche ora, mescolare e bere la soluzione due volte al giorno, sino alla scomparsa dei sintomi.

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ciao Veneziano, ti avevo promesso i nomi dei farmaci (sono legati più a problemi di gastrite però, per colite il doc non mi ha mai dato niente)

 

Gadral per il bruciore, paticche masticabili me le tengo in borsa..

Gefren, bustine effervescenti prima dei pasti per 15 gg

Esomeprazolo, bombe per il dolore acuto (anche per ulcera)

 

A proposito del dolore venerdì ti dissi: "ma tutto sopportabile"...le mie ultime parole famose...tra sabato e oggi sono piegata dal dolore.... :angry:

 

ciao

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Perche' il pane se e' un problema di stomaco assorbe gli acidi che causano il dolore, cmq per lo stomaco se non avee problemi di pressione alta e' efficacissima la liquirizia elimina l'eccessiva acidita' e ha un potere antifiammatorio locale.

 

Astella e Juno per il nervoso provate a prendere l'olio essenziale di lavanda qualche goccia in un po' di zucchero due tre volte al giorno.

 

 

 

 

;) ;) ;)

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