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Risposta Ad Astrella


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Carissima Astrella, ti ringrazio per avermi delucidato sulla situazione, e poi ritengo che sul fatto di stare attenti, hai proprio ragione, ma sai com’è, quando sei disperato, pur essendo consapevole di aver sbagliato già una volta, non sai a chi rivolgerti, loro sembrano più forti di te, tu hai bisogno di loro altrimenti nel mio caso, sarei dovuto andare in giro senza protesi, perciò nella disperazione ti riaffidi nuovamente a loro. All’epoca dei fatti io però non avevo avuto ancora possibilità di conoscere il mondo di internet,i vari forum, e quindi sistemi differenti dal xxxxx. Nel raccontare la mia esperienza del xxxxx della CR, sono stato molto affrettato e conciso. In realtà i fatti sono andati in questo modo. Spero che questa mia esperienza, servi a demotivare tutti quei xxxxx che hanno anche una minima intenzione di recarsi presso i CENTRI xxxxx xxxxx. Voglio dire a questi xxxxx: “se avete problemi di calvizie,…. Tenetevela, oppure affidatevi a onesti rivenditori che non chiedono cifre astronomiche come il mitico xxx”. Con la somma che si spende per 2 xxxxx si possono comperare 20 di quei sistemi indicati da alcuni rivenditori che fanno parte del forum. Se un xxxxx dopo 3-4-5 mesi si rovina e ha bisogno di una revisione, magari te stai ancora pagando il primo contratto, sarai costretto a pagare anche la revisione che ti viene a costare almeno 400 euro, poi intanto indossi l’altra che ti si rovina e quindi devi farla revisionare, altre 400 euro, Insomma un vicolo cieco dalla quale non ne esci facilmente. Il mio problema iniziò nell’89 a 17 anni, quindi minoxidil, compresse a base di ormoni che mi fecero gonfiare come un pallone, milioni di lire per lozioni (addirittura qualcuno mi disse di provare a mettere in testa il petrolio e l’aglio), insomma avevo provato di tutto, unica cosa che mi mancava era la pipì..

In seguito sono andato da una parrucchiera che aveva acquistato un computer con un programma dove ti mettevano degli elettrodi in testa, secondo la quale dovevano stimolarti la circolazione, dovevi stare lì seduto 2 ore, e queste cose in testa che sembrano ti succhiavano il cervello, totale 6 milioni di lire…, risultato negativo. Quando uscivo dal salone dopo ogni seduta avevo in testa tanti bernoccoli rossi che dovevo nascondere con una pomata bianca.

In seguito andai a Milano dal famoso Dott.Fabio Rinaldi (fra l’altro anche lui pelato), in cui mi si proponeva la tecnica dello scalp reduction+ autotrapianto, prezzo 15milioni, ma rifiutai, (avevo visto un mio conoscente che l’aveva fatto, ma dopo solo un’anno e mezzo è rimasto di nuovo senza capelli e con delle grosse cicatrici).

Dopo alcuni mesi mi recai a Roma presso un centro chiamato se non sbaglio XXXXXXX o Tricocenter, dove mi proponevano 2 soluzioni: mettere una protesi tramite un filo che veniva cucito sotto lo scalpo, oppure capelli sintetici. Anche queste soluzioni furono da me accantonate.

Un giorno incontrai un mio vecchio amico che avevo saputo aver fatto un trapianto, e quando lo vidi mi accorsi subito che non si trattava di un trapianto ma di un posticcio, e lui un po’ imbarazzato iniziò a dire che aveva fatto una cura con minoxidil e lozioni varie, ma io gli spiegai che quando io avevo avuto a che fare con il minoxidil, lui andava all’asilo, perciò, lo salutai dicendogli che non poteva prendere in giro un calvo come me. Così lui mi venne incontro indirizzandomi al centro CR di Bari. La loro tattica è questa:

- Cercano di capire se tu conosci o meno il sistema

- Se non lo conosci, loro ti dicono che ti metteranno i capelli uno ad uno in testa.

- Se lo conosci, ti diranno che loro non fanno miracoli, ma che ATTUALMENTE il loro sistema è il più valido.

- Una volta che tu hai accettato, ti fanno firmare un contratto, nella quale ci sono tante piccole clausole che è difficile leggere al momento.

- Ti prendono il calco con il gesso

- poi ti fissano all’incirca 2-3 appuntamenti per la preparazione della cute e cioè vai nel centro e ti fanno uno shampoo con prodotti della loro linea, alla fine passi dalla cassa e paghi 15 euro a seduta

- Ti dicono che appena arrivano i capelli si fanno risentire

- dopo 5-6 mesi ti richiamano dicendo che il sistema è arrivato. Giustificano l’attesa di tanto tempo, dicendo che purtroppo le richieste sono molte.

- Vai nel centro ad orari da loro fissati in modo che tu non possa incontrarti con altri clienti portatori (loro dicono per la privacy)

- Entri nel box ti fanno lo shampo, e poi si presentano con un contenitore tubulare nero nella quale non si intravede nulla, poiché uno che non sa in realtà che cosa gli stanno per fare, se vedesse quello che c’è dentro il contenitore nero,cioè una parrucca o zerbino, potrebbe avere una crisi e rifiutava il tutto.

- ti abbassano le tendine situate sullo specchio che hai di fronte a te.

- ti mettono il “topo morto” in testa e riaprono le tendine, ehualà il gioco è fatto (ti hanno legato al loro destino).

- Naturalmente il loro scopo, è quello di far vedere il risultato finale al cliente, che sebbene è consapevole di avere un copertone in testa, tutto sommato,grazie alla pettinatura che ti faranno, starai bene.

Ritornando a me:

telefonai al numero verde del centro chiedendogli informazione sul sistema da loro venduto, ma l’operatore, che poi seppi era uno dei 2 soci del centro stesso, mi disse che non poteva spiegarmi per telefono, ma che era disposto a fissarmi un appuntamento. Infatti, il mio amico che mi aveva indirizzato al centro, mi aveva già delucidato sul sistema xxxxx. Mi recai presso il centro, gli dissi che in realtà sapevo di cosa si trattava ed accettai il contratto ossia lire 11 milioni per 2 xxxxx. Mi presero il calco, e mi invitarono ad andare 3 volte per la preparazione e l’ter di cui sopra descritto. A Luglio 2000 ho firmato il contratto, e a Marzo 2001 è arrivata la prima protesi perciò ho aspettato circa 7 mesi. A luglio del 2001 i capelli cadevano dalla zona dove c’è la chierica rimanendo visibile il vero colore della protesi che è bianco, quindi per chi ti vede, è un colore innaturale che non puoi giustificare nemmeno dicendo che si tratta di una alopecia areata Mi sono recato al centro per mettere l’altra protesi e mandare la prima a revisionare con tutte le spese di cui parlavo. Ma Udite Udite, a Dicembre del 2001 anche l’altra protesi perdeva capelli e mi rimaneva una grossa macchia bianca. Da considerare che le persone che mi conoscevano mi vedevano prima con la protesi rovinata, chiedendomi quindi che cosa non aveva funzionato nel trapianto, e poi il giorno dopo mi vedeva di nuovo con tutti i capelli lì al loro posto. “ah xxxxx, la gente non è mica scema! ma tutto sommato chi mi conosceva da calvo, vedendomi con i capelli, anche se pur rovinati, per loro stavo bene e magari non destavo sospetti. Dopo tante revisioni avute sulle due protesi, tante liti con il centro di Bari, che si giustificava dicendo che io non sapevo trattare bene le protesi, mi fecero comperare poi l’idrobenda(30 euro) per eliminare il prurito, idrobenda che si mescolava alla colla diventando un cemento e per toglierla ci volevano circa 2 ore. Chiamai il servizio clienti di Bologna, ma tutti si paravano il C*** dicendo che il problema era la mia cute e la mia sudorazione. “E vai tu in sede legale a dimostrare il contrario”!!! I problemi continuavano, quando per questioni di lavoro, mi sono spostato in Emilia Romagna. approdai ad un centro della Romagna per farmi seguire, ed è lì che il centro mi disse che i miei impianti perdevano i capelli forse perché trattati con particolari acidi e quindi quelli del centro di Bari non avevano fatto attenzione. Fra l’altro le protesi avevano una misura sbagliata rispetto alla mia calvizie, praticamente l’attaccatura frontale era molto alta, e fra l’attaccatura nucale e i miei capelli rimasti c’erano quasi 3 dita di distacco, per cui se avevo i capelli bagnati o andavo al mare, mi si vedeva tutto dietro. Comunque dopo tante litigate con il centro di Bari, mi affidai tutto a questo centro Romagnolo, intanto mandai un fax al direttore generale della xxxxx xxxxx, e per conoscenza al Signor xxxxx xxxxx in persona, per protestare sulla mia situazione. il signor Dirett. mi contattò telefonicamente e mi invitò presso questo nuovo centro. Durante l’incontro lui mi spiegò che io avevo così come tanti clienti, un problema di sudorazione abbondantemente acida, che andava a lacerare facilmente le protesi, per cui mi fece la proposta del pacchetto 224(e non 221) che veniva proposto ai clienti con il mio problema. In parole povere questo pacchetto consisteva nel fare 4 protesi in 2 anni, cioè 2 all’anno, in modo tale di avere la possibilità di farle ruotare in modo da non rovinarsi facilmente come le prime 2(xxxxx di Bari). Accettai e nel Febbraio 2003 firmai un nuovo contratto di circa 4400euro da pagare con una finanziaria, la cui pratica me l’hanno avviata loro stessi. Nel frattempo io mi presentavo al mio nuovo posto di lavoro con in testa una delle vecchie protesi(di Bari) già rovinata e con l’inseparabile macchia bianca. Per i nuovi colleghi di lavoro che non mi conoscevano da calvo, vedere quella macchia, era strano! quando mi arrivò una delle protesi che facevano parte del nuovo pacchetto, mi affrettai per metterla su, mi feci tagliare i capelli corti e quando mi videro i miei colleghi, mi facevano i complimenti per come stavo bene, ma il loro occhio cadeva sempre sulla zona in cui c’era la macchia ed adesso non più. Il tutto andò bene, fino a quando anche questa protesi inizia con la perdita dei capelli stavolta in circa 2 mesi, ma non mi spaventai più di tanto, ho detto tra me e me: che me frega!!! tanto ho il pacchetto 224, adesso chiamo il centro e gli dico di fissarmi un appuntamento per mettere l’altra protesi. E allora udite udite, il comandante di quel centro mi disse che la protesi, non era ancora pronta! come come? mi proponete questa soluzione, dicendomi che avrei avuto la possibilità di avere un facile ricambio, e adesso mi dite che la seconda non è pronta? e quindi sono dovuto andare in giro di nuovo con la protesi bucata, i colleghi mi hanno rivisto, con l’inseparabile macchia che puntualmente come una malattia spunta ogni 3 mesi e dopo alcuni giorni sparisce. Credo che tutti sanno sul mio posto di lavoro cosa ho in testa. Attualmente ho la seconda protesi del pacchetto che finalmente dopo poco tempo mi arrivò. Ho finito di pagare le rate del primo anno e cioè 185,55 euro da Marzo 2003 a Dicembre 2003 ed ora sto per iniziare a pagare le rate che andranno da Gennaio 2004 a Dicembre 2004, ma io le altre due protesi non ancora le ho viste.

Inoltre sempre il comandante del centro Romagnolo, mi ha consigliato di fare altre 3 protesi con un nuovo materiale, con un costo bassissimo, pensate un po’ 6600 euro, dicendo che appunto il vantaggio del pacchetto, in seguito al mio problema di veloce usura delle protesi, terminerà prima dei 2 anni, dopodiché dovrò farle revisionare a mie spese….costo 450 euro. Ecco perché mi stò guardando intorno per veder i nuovi sistemi che sono più reali e costano di meno. La mia domanda che facevo l’altra volta sul forum, riguarda proprio questo problema, cioè se io non decidessi di prendere le altre 2 protesi, potrei recedere dal contratto? ma visto che c’è di mezzo una finanziaria, questo potrebbe risultare difficile?

Scusate se sono stato così retorico e prolisso in questo post, ma l’ho fatto solo per mettere in guardia gli altri dalla “GRANDISSIMA FREGATURA xxxxx”.

Per quanto riguarda l’argomento che ho letto in alcuni post precedenti, dove ci si chiedeva

come smascherare CR. o con Striscia o con mi Manda Rai tre, l’unico modo per farlo è quello di far invitare xxx in trasmissione, e andare uno di noi “fregati” con in mano “il topo morto”, indossando però i nuovi lace ultrasottili con un’attaccatura frontale impeccabile. Invitare il xxx ad alzare il ciuffetto che porta sulla fronte, far avvicinare le telecamere, è lì tutti si renderebbero conto di quale prodotto venda questo signore.

Ma questa è utopia, perché nessuno di noi avrebbe il coraggio di presentarsi.

Termino, dicendo a tutti coloro che cercano un sistema nuovo di capelli, di non fidarsi mai di chi ti dice che questo è un sistema definitivo.

Mi rivolgo inoltre a coloro che vendono protesi, che leggeranno il mio intervento, pregandoli vivamente di trattare i loro clienti anche mettendosi una mano sul cuore, non facendo una gara a chi vende il prodotto migliore, magari disprezzando quello dell’altro, ma spiegando ai clienti, a cosa si va incontro con i nuovi sistemi (ibase, lace etc etc), le spese i prodotti e la manutenzione e la durata, non giustificando l’usura di questi sistemi solo con la cattiva manutenzione del cliente stesso così come fanno i centri CR.

con affetto Ciuffettino :fiorellino:

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Caro e gentile Ciuffettino,

 

ho letto con attenzione il tuo post ke mi ha molto amareggiata, non soltanto per l'inutilità di tante sofferenze, ma anke e soprattutto perchè, per deformazione professionale, vi scorgo la mala fede di ki te le ha procurate.

 

Non entro nel merito della questione "protesi" poikè non ne so nulla e non mi azzardo a parlare di cose di cui non sono competente.

 

Tuttavia, accetta questi consigli ke ti do con molto affetto.

 

1 - NON recarti mai da solo presso "centri" specialistici; fatti accompagnare da persone di fiducia, ke al momento opportuno possano intervenire con domande ke a te sfuggono per l'emotività del momento e ke, un domani, possano testimoniare le "operazioni" a cui tu venga sottoposto;

 

2- NON sottoscrivere mai alcun contratto, senza averne letto tutte le clausole ma soprattutto senza averle COMPRESE. E' ovvio ke tu sei in grado di capire ciò ke leggi, ma spesso è necessario l'aiuto di ki ha competenza in contrattualistica; ai sensi della normativa sulla trasparenza, HAI IL DIRITTO di kiedere la consegna della copia prima di sottoscrivere qualunque contratto e di portartelo appresso, senza firmarlo, come INFORMATIVA precontrattuale ke potrai far leggere a una tua persona di fiducia, se tu stesso non ti intendi di legge, e soltanto dopo, eventualmente, firmare;

 

3- In caso di lesioni, danni alla salute, eruzioni cutanee ecc. ecc., è necessario recarsi SEMPRE presso una struttura sanitaria pubblica quale il pronto soccorso, che accerti con REFERTO CLINICO le patologie riscontrate, ke potranno in seguito essere fatte valere a fini risarcitori, contro ki te le ha ingiustamente procurate.

 

Sono disgustata dalla cattiveria di ki trae profitto dal dolore altrui...cmq, consolati: i soldi fatti a discapito degli altri non portano alcuna felicità.

 

Auguro invece a te, mio caro amico, davvero ogni felicità. Di cuore.

 

Ciao :fiorellino:

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