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autolesionismo


tilda

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so che ho pochi capelli, che sono tendenti alla caduta, fini, un mix tra alopecia andogenetica e effluvio cronico... mi curo, ma ogni tanto mi viene di strapparmeli dalla testa e constatare che sono veramente debolie allora li tiro nuovamente e me ne trovo altri tra le mani!

sono pazza?

vorrei volermi più bene e pensare a curarli e a curare tutto il resto: il corpo, le labbra, lo sguardo...

alla cultura ci penso anzi mi ci immergo...

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attenta a non perdere di vista la realtà,è giusto curarsi l'aspetto i capelli ecc,ma non bisogna esagerare,capisco che perdere i capelli non sia una cosa piacevole ,ma bisogna a mio avviso integrare il tutto con una buone dose di cultura,e buon senso,cioe cercare di fare tutto il possibnile per l'aspetto fisico ma non eccedere

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E' vero, anche a me capita di sentire il problema quasi come un'ossessione.

Se ti posso dare un consiglio è quellodi trovarti una valvole di sfogo che ti permetta, per un po' di tempo, di non pensarci. Io l'ho trovata nello sport per esempio.

 

Penso che più uno sta in casa a guardarsi allo specchio e peggio si sta.

Credo che, per il nostro problema, sia utile star bene psicologicamente e non aggiungere continue ansie e logoramenti. Ciao

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Son d'accordo con il consiglio che ti da' Matteo, e' molto importante cercare nel tempo libero di fare cose piacevoli come in particolare lo sport e possibilmente in compagnia, anzi bisogna circondarsi di persone che danno e sanno dare e non persone negative che vogliono solo! So che non e' facile pero' esistono!

 

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L'autolesionismo derivante da un disfiguramento reale o percepito ha a che fare con un evento percepito come incontrollabile, dal soggetto.

 

Ne so ben qualcosa, credo,

 

Nel momento in cui si verifica un evento doloroso su cui non abbiamo alcun controllo, cerchiamo di ristabilire una dominanza su noi stessi e sul nostro spazio vitale con un affermazione di volontà, spesso questo equivale a provocarci eventi ancora piu dolorosi quasi come se volessimo metterci in competizione con il destino per stabilire una supremazia sugli eventi che ci accadono.

 

Per quanto mi riguarda, visto che il mio problema riguardava l'aspetto esteriore, ho cercato di mostrare disprezzo per esso, sfigurandomi ancora di piu con metodi non del tutto ortodossi, se cosi posso dire.

 

Occorre, a questo punto, che ti avverta di una cosa: una reazione di questo tipo tende ad evolversi in due modi:

 

-A un certo punto ci si accorge che la supremazia la ha sempre e comunque il caso o destino che dir si voglia, quindi o si scivola nell'apatia oppure si reagisce in modo costruttivo.

 

-Si porta l'affermazione della propria volontà alle estreme conseguenze, caso tipico di personalità ossessive/narcisistiche. In questo caso si distrugge ciò che non si puo controllare (il corpo). Purtroppo questo è il mio caso.

 

Il mio consiglio personale, è quello di variare la prospettiva, ovvero trova in qualsiasi modo un angolazione visiva del tuo problema, tale da fartelo apparire come di minore importanza rispetto a come lo vedi tu.

 

..Un pozzo visto da fuori ha una differente visuale che dal fondo.

 

Saluti.

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Tilda, informati meglio su questo fatto dello strapparsi i capelli.

Una volta lessi qualcosa su questo sito stesso, non ricordo più, ma c'è un nome ben preciso.

Potrebbe diventare una cosa ""psicopatologica"", non trascurare.

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