nemicodelvento Inviato: 27 Luglio 2010 Segnala Share Inviato: 27 Luglio 2010 (modificato) Gentilissimo Dottor Gigli, mi permetto di chierLe un parere relativo alla tricopigmentazione, un espediente per mascherare la calvizie che recentemente sta iniziando a diffondersi e che consiste nel tatuaggio di punti neri sul cuoio capelluto ( in modo da simulare l'effetto estetico dei capelli rasati ). A suo avviso una soluzione del genere: 1) potrebbe comportare l'eventualità di controindicazioni dal punto di vista dermatologico per il cuoio capelluto? 2) è consigliabile anche qualora la cute tenda più facilmente della norma ad irritarsi? 3) potrebbe in teoria precludere l'efficacia di un autotrapianto sia considerando le attuali tecniche, sia - per quello che possiamo saperne adesso - in prospettiva di futuri sviluppi? La ringrazio in anticipo per le risposte. Modificato 27 Luglio 2010 da nemicodelvento Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gigli Inviato: 28 Luglio 2010 Segnala Share Inviato: 28 Luglio 2010 1) no anche se nonci sono dati nel lungo termine 2)va visto il singolo caso 3) Direi di no anche se come ripeto e' una tecnica troppo giovane per fare aFFERMazioni definitive saltui Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nemicodelvento Inviato: 28 Luglio 2010 Autore Segnala Share Inviato: 28 Luglio 2010 La ringrazio per il Suo parere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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