Androgenetica?

[minusplus]

Salve,

sono due mesi che sono in paranoia totale, più del dovuto sicuramente.

allora, ho 31 anni; nella mia famiglia non ci sono calvi, mio nonno paterno aveva tutti i capelli, materno , anche, solo una nella M di stempiatura ma per il resto era ok.

zii maschi da parte di mia mamma non ne ho ma da parte di mio padre diciamo che uno è un pò calvo, un'altro è stempiato ma ha tipo 50 e ci metterei la firma per stare come lui, mio padre ha tutti i capelli, l'altro zio anche, na bella stempiatura ma è di famiglia; il vertex è compromesso solo ad uno dei 4 zii paterni.

Comunque, detto questo arrivo al dunque; io ho una bella stempiatura da quando avevo tipo già 17 anni, a me la stempiatura non dispiace affatto e quindi non ci ho mai dato peso;

circa due mesi fa sono andato da un altro parrucchiere, uno nuovo il quale tagliandomi i capelli mi dice che dovevo prendere degli integratori ed uno shampo anticaduta che mi ha venduto lui, mi ha detto che avevo i caplli molto sottili e deboli.

Li per lì non gli ho dato peso, poi mi sono cominciato a fissare, ho cominciato ad osservare i capelli che cadevano durante la doccia, guardare i siti, capire di cosa si trattasse l'aga etc.

In effetti, non ne sono certo ma la stempiatura negli anni lentamente è aumentata ma se fosse solo questo per me sarebbe ok, il fatto è che ho cominciato in effetti a notare che i capelli che mi cadono durante lo shampo sono molto sottili, praticamente capelli più spessi non me ne cadono, nemmeno uno; la maggior parte di quelli che cadono non li definirei miniaturizzati ma sono abbastanza più sottili e forse di lunghezza media un pò inferiore alla lunghezza del taglio, anche se li porto molto sfilzati e molto irregolari, quindi ho capelli dai 4 ai 7 cm. me ne cadono molti dai 4 a 5 cm. poi tra questi purtroppo ci sono anche credo i terribili miniaturizzati. tipo pelini; non sono molti in percentuale però, quando mi faccio il pull test da solo (mi sto spennando a furia di pull test) tra le dita mi trovo spesso questi capellini, soprattutto sulla parte alta della testa.

 

Ora c'è da dire che negli ultimi mesi ho avuto molti stress, ma molti, io sono molto sensibile ed accuso molto fisicamente gli stresso ho perso anche vari chili nell'ultimo anno.

 

All'evidenza non credo che si percepisca un vero diradamento al vertex, ho le vertigini ma ce le ha pure mio fratello più piccolo, poi sotto la luce forte si vede la cute se metto i capelli tutti all'insù, se li pettino normalmente, cioè tutti in un unica direzione non si vede nulla.

 

Ovviamente so pensando id andare da un dermatologo, ma non so davvero a Salerno da chi andare; se qualcuno di voi conosce un buon dermatologo da queste parti e me lo fa sapere gliene sarei grato.

 

Siccome io ho un pò paura dei medicinali pensavo anche difar andare la cosa avanti sperando che magari è così lenta che divento tipo i miei zii che non sono male, in effetti se a me non mi avesse fatto notare questa cosa questo parrucchiere forse non me ne sarei mai accorto a a 40 /45 anni averi cominciato a notare il diradamento ma a quell'età lo accetterei tranquillamente.

 

Secondo voi, ad un 31enne, che nota i segni di un'eventuale AGA solo tra i capelli che cadono e tra quelli che restano nel lavandino; quando può impiegare a sviluppare i primi segni visibili?

 

E possibile che tutto ciò sia anche solo la conseguenza di questo enorme "stress" che ho subito?

 

grazie per l'attenzione

 

aspetto risposte.

 

ciao

[nemicodelvento]

Ciao e benvenuto, Minusplus.

 

Provo a risponderti io, benché non sia un esperto ma un semplice utente che ha cercato per un decennio di contrastare un defluvio androgenetico piuttosto aggressivo.

 

Per comprendere se un diradamento sia di natura androgenetica - che io sappia - occorre non tanto considerare l'intensità della caduta, bensì la presenza di capelli displasici o miniaturizzati ( possibile segnale di un'atrofia in corso del relativo bulbo ), come hai saggiamente compreso.

 

Stando così le cose, può darsi che convenga - nel tuo caso - ricorrere ad un consulto di un dermatologo. Gli specialisti in Dermatologia esperti in problemi di capelli possono ricorrere ad accertamenti diagnostici per cercare di stabilire le cause di un diradamento, come il tricogramma o la dermoscopia al cuoio capelluto.

 

All'interno del Forum puoi consultare la subsezione "Campania" all'interno di "Dove trovo un bravo dermatologo", per confrontarti con le impressioni degli utenti della tua zona.

 

Ti auguro di cuore che il tuo problema non sia di origine androgenetica. Se fosse questa la causa, tuttavia, per controllare il corso del defluvio gli unici prodotti su cui è ragionevole contare dovrebbero essere i classici farmaci per la profilassi della calvizie ( minoxidil e finasteride ).

Non credo - invece - che fiale o altri trattamenti dermocosmetici possano risultare determinanti qualora il diradamento sia dovuto ad una ipersensibilità ereditaria dei follicoli, come nella calvizie comune.

 

In caso di defluvio androgenetico - comunque - il decorso è variabile a seconda del singolo caso. E' più probabile che un'alopecia più aggressiva inizi a manifestarsi già dalla fine della pubertà, benché questa tendenza non costituisca una regola fissa.

 

Lo stress può determinare effluvi, che tendono a manifestarsi anche mesi dopo il periodo debilitante. In questi casi, però, è possibile sperare in un recupero integrale della condizione di partenza.

 

In bocca al lupo per la tua chioma e per ogni altro aspetto della tua vita,

Nemicodelvento

Modificato 21 Luglio 2010 da nemicodelvento

[Gigli]

Anche se fopsse un aga il fatto che nel caso si evidenzi solo dai 30 anni in poi e' gia' un fatto positivo, comunque popsta delle foto e vewdiamo se possiamo darti unn consiglio

saluyti