Diagnosi Dermatologo: Androgenetica. Che Ne Pensate?

[CastNoShadow]

Salve a tutti! Ho 22 anni e soffro da tempo di ds. Notando un'aumento della caduta di capelli (durante un periodo di stresso acuto e affatto migliorata da allora) e un diradamento soprattutto nel vertex, alla consueta visita dermatologica ho posto il problema al medico che mi ha risposto: "probabile androgenetica"! Non mi ha prescritto altro al momento (se non Locoidon per la ds).

Voi cosa dite? Scusate per la rapidità delle informazioni, aggiungerò foto e dettagli appena possibile!

Grazie!

[nemicodelvento]

Ciao, CastNoShadow.

 

La situazione attuale mi sembra favorevole, poiché presenti una "rosetta" un po' più larga ma non un vero e proprio diradamento.

 

Ad ogni modo mi permetto di rivolgerti qualche domanda, onde comprendere meglio la tua situazione:

 

1)La diagnosi del tuo dermatologo ( se ho ben compreso non espressa come una sicurezza ) è stata emessa sulla base di accertamenti diagnostici come il tricogramma o la dermoscopia?

2)Qual è la situazione familiare ( sia dal ramo paterno che materno ) dal punto di vista tricologico?

3) Al di là della foltezza dei tuoi capelli, noti un processo di miniaturizzazione in corso?

 

Il tuo dermatologo non ha ritenuto ancora opportuno prescriverti la classica terapia per la profilassi dell'aopecia androgenetica; ciò dovrebbe essere un segno comunque incoraggiante. Il mio consiglio, comunque, è quello di monitorare attentamente la situazione, in modo da intervenire in modo tempestivo con minoxidil e finasteride qualora se ne dovesse ravvisare in futuro la necessità.

 

In bocca al lupo per la tua chioma e - soprattutto - per ogni aspetto della tua vita,

Nemicodelvento

[Goten]

A occhio nn ti saprei dire......mi sembra una rosa onestamente, ma nn è facile valutare da una foto a qualità anche n po bassina. Secondo me te sei il milgior giudice di te stesso. Quella rosa l'hai sempre avuta? E' sempre stata così? Nel senso come rosa ci sta benissimo, quindi potresti nn avere niente, se però mi dici che negli anni è cambiata, allora nn va bene. A mio parere un derma per capire se è andro o no, x quanto bravo, in un caso del genere deve cmq affidarsi alla dermoscopia, o a un tricogramma.....a occhi la vedo dura fare una nalisi certa....se nn ha fatto nesun esame clicnico, il parere mi senbra un po all'acqua di rose.......

[CastNoShadow]

Innanzitutto vi ringrazio per le risposte e la disponibilità!

 

Inizio rispondendo alle domande di nemico del vento:

1)No, la diagnosi è stata effettuata superficialmente durante un controllo per la ds, senza esami aggiuntivi.

2)La situazione familiare è la seguente: padre non calvo, con un diradamento cominciato intorno ai 40 anni e nonno materno non calvo.

Tuttavia mia madre (come la mia nonna materna) ha sempre avuto capelli piuttosto radi. Inoltre ho zii calvi sia da parte paterna che materna.

3)Non ho mai avuto i capelli folti (tranne che nella parte posteriore della testa). Per quanto riguarda la miniaturizzazione, come posso accorgermene?

 

Rispondendo a Goten:

La rosa c'è sempre stata anche se adesso mi pare più "definita". La situazione in generale mi sembra peggiorata, mi accorgo di perdere capelli (cosa che prima non accadeva).

 

Aggiungo che il "problema-capelli" si inserisce comunque in quadro più problematico (forse) in cui coesistono dermatite, acne, stress, vita sedentaria.

Appena avrò foto più "illuminanti" (anche dell'attaccatura e laterali) provvederò ad inserirle.

 

Intanto vi ringrazio nuovamente per l'appoggio :)

[nemicodelvento]

Considerata la presenza di calvizie tra gli zii di entrambi i rami della famiglia, occorre in effetti tenere d'occhio la situazione.

 

E' importante - come ha giustamente rilevato Goten - considerare non tanto le condizioni al momento, quanto un'eventuale involuzione nel tempo.

A tal proposito mi permatto di consigliarti di porre attenzione non tanto alla caduta in sé - trattandosi di un fisiologico processo di ricambio - quanto alla presenza di nuovi capelli sempre più corti e fini, ovvero con una più ridotta fase anagen. Tale fenomeno, infatti, potrebbe attestare una eventuale atrofia in corso dei bulbi capilliferi ed è ciò che si definisce con il termine "miniaturizzazione". Premetto che i decorsi di ogni alopecia costituiscono un caso a sé stante, ma posso assicurarti - per quanto concerne la mia esperienza - che ho "perso" più capelli in periodi in cui la caduta era meno appariscente, ma la miniaturizzazione procedeva inesorabile.

 

Credo che ti convenga curare per il momento la dermatite seborroica e tenere sotto osservazione la componente androgenetica. In questo modo, sempre che se ne ravvisi l'opportunità, potrai intervenire comunque in tempo - previo parere da parte dello specialista - con la classica terapia per la profilassi dell'alopecia androgenetica ( minoxidil e finasteride ).

 

Ciao,

Nemicodelvento

Modificato 22 Marzo 2010 da nemicodelvento