Dicono Che Non è Patologico...ma Allora Cosa Ho?

[andreacharlie]

Proprio oggi mi domandavo io che cavolo possa avere ai capelli.Da 8 mesi sono molto meno rispetto a prima si è fatta la forma a M e le file sono abbastanza larghe diciamo e a sinistra c'è una stempiatura non grave ma piu accentuata che a destra.Ho usato per anni phon bollenti sul capello stirature a crema meches gel a quintali piastra e chi piu ne ha piu ne metta...Piu di un dermatologo mi ha detto che non ho niente,la prima dermatologa mi ha detto che alla mia età è normale (ho 22 anni) però mio fratello che ha 26 anni ha la stessa attaccatura che avevo io fino a 8 mesi fa e ha molti piu capelli,come me 8 mesi fa appunto...E questo anche molti miei amici...mi hanno anche detto che tutto ciò che ho usato non genera caduta dei capelli(su questo però ci sono dei pareri discordanti)in famiglia non ho casi di calvizie e mio padre a 64 anni ha non pochi capelli.D'altronde io non ho chissà che grave stempiatura o punti cosi diradati che sia visibile agli altri però i capelli sono decisamente meno rispetto a prima e le file che erano strettissime adesso sono addirittura larghe...e quando li lavo si vede proprio la cute sotto in piu punti un effetto che non riesco a sopportare e che prima non c'era...i dermatologi però mi hanno detto che per loro non ho nulla.Eppure qualcosa ho.Ho moltissimi capelli in meno rispetto a prima..E' vero che 8 mesi fa mi sono lasciato con la mia ragazza e ho attraversato un periodo di forte studio(8 ore al giorno circa) ma non penso di essere addirittura stressato per questo.. e comunque se fosse stress i capelli sarebbero dovuti ricrescere e invece non vedo miglioramenti eppure sono passati 7 mesi....Dicono che se fosse stato per colpa di stirature ecc dovrebbero ricrescere..eppure non sono ricresciuti...dicono che non ho nulla di patologico ma allora mi chiedo cosa cavolo ho visto che rispetto a prima i capelli sono diminuiti tanto : (

[nemicodelvento]

Ciao, AndreaCharlie.

 

Comprendo la tua preoccupazione, ma - d'altro canto - è confortante sia il parere dei dermatologi a cui ti sei rivolto, sia le condizioni tricologiche dei familiari maschi più stretti ( tuo padre e tuo fratello ).

 

E' difficile darti dei consigli, soprattutto per chi, come me, non ha competenze mediche. Mi permetto, tuttavia, di azzardare qualche domanda, per comprendere meglio la tua situazione.

 

1) A parte la rassicurante situazione di tuo padre e tuo fratello... altri parenti maschi della tua famiglia ( nonni, zii, cugini ), sia da parte materna che paterna, hanno problemi di calvizie?

2) A di là della stempiatura il tuo diradamento è diffuso oppure è più concentrato al vertice, ossia nella classica "zona" maggiormente sensibile ad un eventuale defluvio androgenetico?

3) Oltre alla caduta e al diradamento, noti per caso miniaturizzazione, ossia conversione dei capelli sani in capelli displasici o - addirittura - in vellus?

 

Se la risposta in tutti e tre i casi dovesse essere negativa, allora potrebbe trattarsi non di defluvio, bensì - al limite - di un effluvio, magari facilmente risolvibile.

 

Potresti anche, in tal caso, valutare con il tuo medico di famiglia l'opportunità di svolgere esami del sangue, per accertare se sussistano eventuali carenze di cui l'effluvio sarebbe un sintomo.

 

Un possibile effluvio da stress, che io sappia, tenderebbe a risolversi alcuni mesi dopo l'insorgenza, ovviamente qualora venga superata la condizione di stress che ne ha determinato l'insorgenza.

 

Spero di esserti stato, nel mio piccolo, di aiuto. Ti invito comunque a valutare "con beneficio di inventario" quanto ti ho detto, non essendo - come ho già detto - un medico.

 

In bocca al lupo, di tutto cuore, per i tuoi capelli e, più in generale, per il tuo futuro.

Nemicodelvento

[andreacharlie]

Che io sappia nessuno in famiglia ha sofferto di calvizie...i miei nonni certo non avevano molti capelli a quanto mi ricordo ma avevano anche piu di 60 anni ,mio padre invece a 64 ne ha ancora molti...comunque nessuno calvo...Il vertice è la zona che vedo meno diradata a dire il vero(anzi mi sembra quasi come prima...)noto la parte delle tempie piu diradata...ripeto,non è un diradamento visibile,ma lo noto io che ho tantissimi capelli in meno e non voglio piu farmi la fila perchè non sopporto vederla larga... un dermatologo mi disse " se fosse patologico avresti già la chierica " o una cosa del genere....

Non ti so dire se noto miniaturizzazione perchè non so neanche cos'è...l'unica cosa, ho visto che sulla tempia sinistra mi stanno ricrescendo dei capellini piu corti e sottili ma sono pochi non vanno a coprire la stempiatura che ho,che ripeto non è grave ma c'è e si nota...Ho fatto le analisi e risulta tutto apposto...

[nemicodelvento]

Le notizie che hai dato sono rassicuranti, perché - a mio parere - parrebbero scongiurare la possibilità che il tuo sia un defluvio androgenetico ( come è noto irrimediabile ), avvalorando le diagnosi dei medici che hai consultato.

 

1) Se ho ben compreso, non dovresti avere conclamati casi di alopecia androgenetica in famiglia. I diradamenti dei tuoi nonni, intervenuti in senescenza, potrebbero essere - infatti - interpretati come fisiologici.

 

2) Il vertice ( o "chierica" ) è notoriamente la zona in cui i bulbi manifestano una sensibilità più precoce al DHT. Nel tuo caso, però, è la regione del cuoio capelluto in cui manifesti - se ho ben capito - minori problemi.

 

3) Per miniaturizzazione si intende la crescita di un capello con una fase anagen più breve, a causa della progressiva atrofizzazione del bulbo. La "perdita" del capello, infatti, non è data dalla "caduta" in sé ( i capelli hanno un ciclo fisiologico di ricambio ), bensì dall'incapacità del bulbo di rimpiazzare il capello perduto. Nel corso del defluvio, infatti, ad un certo punto il bulbo non è più in grado di far crescere un annesso cutaneo esteticamente definibile "capello" ( avendo un aspetto più simile a quello di un pelo ). In questo caso l'annesso cutaneo viene definito "vellus".

 

Nel tuo caso la miniaturizzazione potrebbe essere limitata alla zona delle tempie il cui arretramento - da quanto mi è parso di coprendere - non è più profondo della classica attaccatura a "emme", tipica anche di maschi che non manifestano calvizie conclamata.

 

4) E' un'ottima notizia per la tua salute il risultato delle analisi, che parrebbe scongiurare la possibilità di un effluvio da anemia o da altre carenze.

 

Se non manifesti i classici sintomi da disfunzione dell'attività tiroidea ( alterazioni metaboliche, spossatezza patologica... ) non dovrebbe essere neanche un effluvio di origine ormonale.

 

Non mi rimane che rinnovarti un caloroso "in bocca al lupo". Se vuoi, tienici informati su eventuali sviluppi della tua situazione.