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La mia esperienza


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Un saluto a tutti, vi voglio riportare la mia esperienza.

Ho 26 anni e da qualche anno non riconosco più i miei capelli, sono diventati ingestibili, sottili, grassi, si spezzano, si ricciano ecc.

Per questo motivo, la settimana scorsa, mi decido finalmente ad andare da un dermatologo (consigliato da mio fratello medico, mi ha detto che è bravo).

Mi fa la solita visita con la telecamera e mi dice che non ho problemi di caduta (i capelli ci sono tutti e sono ben equispaziati) ma, quelli superiori, stanno diventando sempre più sottili (mi ha detto che si stanno tramutando in peli.....come quelli dei neonati).

Mi da la cura a base di Minoxidil 5% per 6 mesi 1ml per 2 volte al giorno, in più l'uso di uno shampoo Ducray DS.

 

Ora mi tocca fare alcune premesse:

a) In famiglia non ci sono problemi di nessun tipo per quanto riguarda i capelli.

b) In questi anni ho visto molti amici combattere, spendere tantissimo, disperarsi per i capelli e alla fine sono arrivati tutti alla stessa conclusione: "Farsi la testa a boccia"

c) Non dispongo di tantissimi soldi da investire in trattamenti palliativi.

 

La visita mi è costata 80E (visita intramenia) e non avendo mai avuto a che fare prima d'ora con cure di questo tipo, all'uscita dallo studio, mi sono fiondato in farmacia a comprare i suddetti prodotti (costati 38E + 12E).

Una volta a casa ho letto il foglietto illustrativo di Minoxidil (Menarini) e ho appreso che questo prodotto è in buona sostanza un vasodilatatore, la frase che mi ha lasciato più sconcerato è questa:

"La ricaduta allo stato di prettrattamento a seguito della sospensione della terapia si verifica entro 3-4 mesi"

 

Quello che mi fa più incazzare non è tanto il fatto che non ci sia una cura definitiva al "problema capelli" quanto al fatto che il dottore ha probabilmente "dimenticato" di dirmi che questa è una cura palliativa e che alla fine del trattamento ritornerò come sono ora (oltre a non avermi avvertito sulla caduta indotta).

Inoltre, da quello che leggo su internet (questo forum me lo sono spolpato tutto :)), il minoxidil non è neanche indicato per il mio problema perchè questo farmaco non fa altro che incentivare la ricrescita e niente di più (correggetemi se sbaglio), quindi continueranno a ricrescere i capelli sottili.

 

Arrivando alla fine del discorso, dopo 2 applicazioni decido di sospendere la cura perchè non ho la minima intenzione di continuare considerando il costo e la costanza che ci vuole per un trattamento che, ripeto, essere palliativo.

 

Ciao ragazzi.

Modificato da Alfonso82
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Un saluto a tutti, vi voglio riportare la mia esperienza.

Ho 26 anni e da qualche anno non riconosco più i miei capelli, sono diventati ingestibili, sottili, grassi, si spezzano, si ricciano ecc.

Per questo motivo, la settimana scorsa, mi decido finalmente ad andare da un dermatologo (consigliato da mio fratello medico, mi ha detto che è bravo).

Mi fa la solita visita con la telecamera e mi dice che non ho problemi di caduta (i capelli ci sono tutti e sono ben equispaziati) ma, quelli superiori, stanno diventando sempre più sottili (mi ha detto che si stanno tramutando in peli.....come quelli dei neonati).

Mi da la cura a base di Minoxidil 5% per 6 mesi 1ml per 2 volte al giorno, in più l'uso di uno shampoo Ducray DS.

 

Ora mi tocca fare alcune premesse:

a) In famiglia non ci sono problemi di nessun tipo per quanto riguarda i capelli.

B) In questi anni ho visto molti amici combattere, spendere tantissimo, disperarsi per i capelli e alla fine sono arrivati tutti alla stessa conclusione: "Farsi la testa a boccia"

c) Non dispongo di tantissimi soldi da investire in trattamenti palliativi.

 

La visita mi è costata 80E (visita intramenia) e non avendo mai avuto a che fare prima d'ora con cure di questo tipo, all'uscita dallo studio, mi sono fiondato in farmacia a comprare i suddetti prodotti (costati 38E + 12E).

Una volta a casa ho letto il foglietto illustrativo di Minoxidil (Menarini) e ho appreso che questo prodotto è in buona sostanza un vasodilatatore, la frase che mi ha lasciato più sconcerato è questa:

"La ricaduta allo stato di prettrattamento a seguito della sospensione della terapia si verifica entro 3-4 mesi"

 

Quello che mi fa più incazzare non è tanto il fatto che non ci sia una cura definitiva al "problema capelli" quanto al fatto che il dottore ha probabilmente "dimenticato" di dirmi che questa è una cura palliativa e che alla fine del trattamento ritornerò come sono ora (oltre a non avermi avvertito sulla caduta indotta).

Inoltre, da quello che leggo su internet (questo forum me lo sono spolpato tutto :) ), il minoxidil non è neanche indicato per il mio problema perchè questo farmaco non fa altro che incentivare la ricrescita e niente di più (correggetemi se sbaglio), quindi continueranno a ricrescere i capelli sottili.

 

Arrivando alla fine del discorso, dopo 2 applicazioni decido di sospendere la cura perchè non ho la minima intenzione di continuare considerando il costo e la costanza che ci vuole per un trattamento che, ripeto, essere palliativo.

 

Ciao ragazzi.

HAi molta confusione ma ciò all' inizio è normale.

Andiamo per ordine.

 

1)Quello che ti ha diagnosticato il medico è corretto: ha girato molto alla larga per dirti che hai aga che in effetti non si caratterizza per caduta copiosa di capelli (effluvio) ma per una progressiva miniaturizzazione degli stessi.

 

Una volta a casa ho letto il foglietto illustrativo di Minoxidil (Menarini) e ho appreso che questo prodotto è in buona sostanza un vasodilatatore, la frase che mi ha lasciato più sconcerato è questa:

"La ricaduta allo stato di prettrattamento a seguito della sospensione della terapia si verifica entro 3-4 mesi"

L' effetto del minoxidil non è dovuto alla vasodilatazione, ma è verissimo ch lo stesso è un farmaco da assumere a vita in quanto i suoi effetti svaniscono con la sospensione anche molto prima di 3 mesi.

 

Quello che mi fa più incazzare non è tanto il fatto che non ci sia una cura definitiva al "problema capelli" quanto al fatto che il dottore ha probabilmente "dimenticato" di dirmi che questa è una cura palliativa e che alla fine del trattamento ritornerò come sono ora (oltre a non avermi avvertito sulla caduta indotta).

Inoltre, da quello che leggo su internet (questo forum me lo sono spolpato tutto :) ), il minoxidil non è neanche indicato per il mio problema perchè questo farmaco non fa altro che incentivare la ricrescita e niente di più (correggetemi se sbaglio), quindi continueranno a ricrescere i capelli sottili.

 

Il periodo di 6 mesi non è la durata definitiva della cura ma il solo periodo di valutazione del minoxidil (e da come si è mosso il dermatologo mi sembra competente), trascorso il quale si decide se insistere o sospendere.

La caduta indotta è solo buon sintomo di funzionamento. Il minoxidil ovviamente non è un inibitore ormale, per cui, agisce solo a livello di ciclo vitale del capello, ma per aga fino al livello 2 può costituire l' unica cura tranquillamente.

Ovviamente se non hai intenzione di utilizzarlo a vita, ti conviene non partire proprio con la cura, perchè nessun prodotto potrà mai frenare l' aga agendo a tempo in quanto il corpo produce giornalmente dht.

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Ovviamente se non hai intenzione di utilizzarlo a vita, ti conviene non partire proprio con la cura, perchè nessun prodotto potrà mai frenare l' aga agendo a tempo in quanto il corpo produce giornalmente dht.

 

Innanzi tutto ti ringrazio per la risposta ;) , soprattutto per la frase che ho messo in grassetto, perchè era proprio quello che mi volevo sentir dire...nel senso che io sono andato dal dermatologo per sapere lo stato del mio capello, da cosa è potuto derivare (considerando che in famiglia sono tutti capelloni..nel vero senso della parola) e quale shampoo poteva essere idoneo (non volevo fare una cura "a vita").

In cuor mio (e spero di non sbagliarmi) sono sicuro che i miei capelli si riprenderanno da soli, perchè sto passando un periodo abbastanza difficile in termini di stress (a causa dello studio, mancanza di una femmina :D ecc.), se mai un giorno dovessi ritrovarmi con 4 capelli in testa stile Lino Banfi...bhe amen...mi farò la boccia!

 

Grazie a tutti ;)

Ciao.

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Innanzi tutto ti ringrazio per la risposta ;) , soprattutto per la frase che ho messo in grassetto, perchè era proprio quello che mi volevo sentir dire...nel senso che io sono andato dal dermatologo per sapere lo stato del mio capello, da cosa è potuto derivare (considerando che in famiglia sono tutti capelloni..nel vero senso della parola) e quale shampoo poteva essere idoneo (non volevo fare una cura "a vita").

In cuor mio (e spero di non sbagliarmi) sono sicuro che i miei capelli si riprenderanno da soli, perchè sto passando un periodo abbastanza difficile in termini di stress (a causa dello studio, mancanza di una femmina :D ecc.), se mai un giorno dovessi ritrovarmi con 4 capelli in testa stile Lino Banfi...bhe amen...mi farò la boccia!

 

Grazie a tutti ;)

Ciao.

In ogni caso il dermatologo è stato chiaro nella sua diagnosi e nella conseguente cura: si tratta di miniaturizzazione del capello alias AGA, ora sta a te decidere che fare, anche perchè lo stress può portare ad un effluvio, ma non è concausa di aga che è di origine ormonale.

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In ogni caso il dermatologo è stato chiaro nella sua diagnosi e nella conseguente cura: si tratta di miniaturizzazione del capello alias AGA

Secondo me il dermatologo ha preso un grande abbaglio, ti dico questo perchè io sono uno che crede fortemente nell'ereditarietà.

Ti spiego:

mio padre ha 8 fratelli e 7 sorelle, mia madre ha 3 fratelli e 1 sorella, in tutto avrò circa 60-70 tra cugini e figli di cugini.

Bhe io sarei il primo in tutta questa enorme famiglia ad avere problemi di capelli.

Nella mia famiglia hanno chiome assurde e anche i miei nonni e bisnonni sono morti con ancora tutti i capelli in testa.

Se la diagnosi AGA fosse vera, due sono le cose:

O mi hanno scambiato nella culla o mi hanno adottato :D

 

Sin da quando ero piccolo ho portato sempre i capelli lunghi e già mi dicevano:

"Tagliali se non vuoi diventare pelato! :D ".

Dicevano questo perchè i miei capelli sono stati sempre sottili (ho anche una fronte alta).

In tutti questi anni me l'hanno tirata in molti (soprattutto gli amici calvi) e fino ad ora, grazie al cielo (sgrat sgrat), il mio patrimonio genetico mi ha difeso.

 

Secondo il mio punto di vista, il dermatologo mi ha detto il solito pistolotto (leggasi diagnosi) che dice a tutti quelli che manifestano il mio problema, senza a dare a capire le reali cause!

 

Probabilmente non voglio accettare la realtà ma, leggendo questa frase comparsa in un articolo, mi convinco che la mia idea è forse giusta:

La calvizie androgenetica, in definitiva, è associata con gli androgeni circolanti (DHT in particolare) ed è geneticamente predeterminata.

 

L'anno prossimo rispolvererò questo thread per dirvi se la situazione è cambiata (migliorata, peggiorata o invariata) e vedere se il dermatologo c'ha azzeccato oppure no.

 

Ciao ragazzi ;)

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