Milano:maestra Taglia Lingua Ad Un Alunno

[castano_chiaro]

Questo episodio mi ha davvero scosso

 

27/2/2007 10:06:32 ( )

Una maestra taglia la lingua ad un alunno perchè troppo vivace. Il bambino, sotto shock non vuole tornare a scuola. E' accaduto in una scuola elementare di Milano.

 

Lo ha definito un incidente occorso durante un gioco.Intanto mentre lo soccorreva tentava di convincerlo a raccontare che la lingua se la era tagliata da solo.

"Tira fuori la lingua che te la taglio" diceva R.S., insegnante di sostegno di 22 anni, a quel bambino di 7 anni e mezzo vivace e chiacchierone.

Una, due volte, fino alla terza quando, affondando le forbici, la lingua gliel' ha tagliata davvero. E' successo una settimana fa, in una delle scuole della periferia milanese, dove l'intergazione culturale è un problema forte e sentito. Una scuola dove i comunicati del preside vengono stampati anche in cinese ed arabo.

Manca poco all'orario di uscita e l'insegnante di ruolo chiede alla sua giovane collega di controllare per pochi minuti la sua classe.

Il bambino, Amhed (nome di fantasia), si alza varie volte per temperare una matita. Nonostante il suo carattere vivace è un alunno modello, quasi tutti "buono" e "distinto" ed un alto voto in condotta.

R.S. lo richiama un paio di volte, poi con le forbici in mano lo intima a raggiungerla. E zac, il tragico gesto.

Il bambino sanguina in maniera copiosa, vengono avvertiti i genitori, arriva un autombulanza per trasportarlo al "Vittorio Buzzi", l'ospedale pediatrico. Ed è lì che il bambino racconta ciò che è successo.

Per lui, 5 punti sulla lingua ed una prognosi di 20 giorni in aggiunta ad una dieta semi-liquida e semi-fredda.

Per l'insegnante una sospensione, per ora "cautelativa" ed una causa

per lesioni, affidata al legale Piero Porciani, accompagnata da una richiesta di danni da parte della famiglia, intenzionata a costituirsi parte civile contro docente ed istituto.

Il bambino, è ancora sotto shock, piange, urla, non dorme la notte. La madre per accudirlo ha dovuto lasciare il lavoro che svolgeva presso una cooperativa.

Nell'istituto regna il silenzio. Il preside ha infatti richiesto a tutti riservatezza. "È in atto un'indagine, siamo ancora a metà percorso. La questione è seria".

La maestra ha dichiarato:"Voleva essere uno scherzo, è stato un incidente". Intanto il direttore scolastico regionale Anna Maria Dominici ha inviato un ispettore nell'istituto per studiare la situazione e trovare la giusta soluzione al caso.

"Queste cose non devono mai succedere" ha concluso.