Ciao, sono nuova, e molto molto preoccupata.
Intorno a dicembre ho notato che la densità dei miei riccioli sulla parte frontale, per intenderci proprio a partire dall'attaccatura dei capelli, era diminuita.
A dire la verità ho sin da subito attribuito il problema allo stress e non ho dato peso alla questione.
Qualche tempo dopo, ho visto con sgomento una foto che mi avevano scattato...aiuto i capelli mi abbandonano , questo quello che ho pensato.
Ho deciso di ricorrere ad integratori, Bioscalin e ho utilizzato delle fiale, mi pare si chiamassero revigen.
In effetti mi sembrava che le cose stessero migliorando al punto che dopo un paio di mesi ho smesso di assumere gli integratori e di utilizzare le fialette.
Dopo poco la situazione è notevolmente peggiorata.
Avvicinandomi allo specchio riuscivo a scorgere la cute, i capelli erano sfibrati e si spezzavano con estrema facilità.
Avendo i capelli molto ricci, si annodano, e non è stato semplice comprendere se ne perdevo troppi, certo è che passando le mani tra i capelli, come a districarli, ne trovavo tre o quattro ad ogni passata.
Sono stata a luglio da un tricologo, uno dei migliori a quanto ho sentito dire.
Quanto mi ha potuto dire è che ho in effetti una leggera miniaturizzazione dei capelli, ma lui ritiene non si tratti di aa.
Nonostante questo mi ha prescritto una soluzione topica a base di minoxidil al 2%.
Dopo un mese e mezzo di cura, non mi pare di avere la caduta indotta che in genere il minoxidil provoca inizialmente.
Sono cmq preoccupata, e non so come affrontare il problema, soprattutto credo di aver dato troppe poche informazioni al medico quando sono stata visitata.
Da pochi mesi sono uscita da una bulimia durata otto anni, e solo da un paio di settimane ho ripreso a mangiare in modo sano.
Per circa un anno, infatti, ossessionata dalla mia linea, ho consumato solo crackers, gelato, e qualche foglia di insalata.
Per il senso di debolezza, mi rifugiavo in qualche dolcetto, riuscendo così a mantenere il mio peso, variandolo al massimo di tre o quattro chili.
Per la condizione ereditaria, c'è da dire che mio padre è calvo, mia madre è piena di capelli e nella sua famiglia non ci sono casi di alopecie.
Il lato paterno invece scarseggia.
Mio nonno era calvo, mia nonna, che non ho mai conosciuto però, so che aveva pochi capelli, ma so anche che soffriva di un grave disturbo renale, causa della sua morte, tra l'altro.
Mia zia, soffre dello stesso problema di mia nonna, ha pochi capelli in genere, e non ne ha nella zona del vertice, infatti li lega a mò di chignon.
Mio fratello, in cura dal mio stesso medico ha raggiunto notevoli risultati, ma la sua pare sia una alopecia psicogena.
Insomma, il fatto che il medico non abbia esattamente detto cosa ho mi distrugge
Non riesco a studiare, ee sono solo a 6 esami dalla laurea.
Il mio rapporto con gli altri è cambiato totalmente, mi sento osservata, e mi osservo continuamente con uno specchietto per tenere la situazione sotto controllo.
Il mio fidanzato non sa come comportarsi, ma io mi vergogno anche di lui.
Insomma che cavolo, supero a malapena il problema della bulimia, e ora questa.
Davvero, sono demotivata, non ho voglia di uscire, passo da stati di euforia perchè sembra che le cose migliorino a stati di depressioni perchè invece mi sembra che la situazioni peggiori notevolmente.
In più, sono agitata naturalmente, e la situazione in famiglia, nonstante abbia genitori che mi adorino, non mi aiuta.
La mia principale fonte di stress arriva proprio da casa, dalla continua preoccupazione che ho nei riguardi dei miei, che non essendo stati bene in passato , oggi fanno molto poco per curarsi.
Insomma, è un vero macello.