Non sono un medico, nè un farmacista, ma non credo sia possibile trattare un farmaco come una formula matematica: 0,5 mg hanno un'emitività di 5 settimane, 0,1 mg (1/5 di 0,5 mg) di una settimana.
Intanto 0,1 mg o 0,5 mg hanno la stessa emitività, perchè questa dipende dal farmaco, non da quanto ce n'è. Inoltre nonostante l'emitività sia prolungata nel tempo, non significa che gli effetti siano costanti. Ad es. una singola pastiglia di duta il 1° giorno può far scendere il dht del 95%, il 2° giorno solo dell'85% e così via, finchè alla quinta settimana non ce n'è più traccia.
Oltretutto, poi, non basta una pillola di duta a far scendere il dht del 95%, questo risultato verrà raggiunto col tempo (anche se poche settimane), assumendo con costanza il farmaco.
Chiedo agli esperti: è giusto o ho detto cavolate?