masterhal

grazie a tutte per il contributo femminile, è bello sentire testimonianze di persone che hanno ritrovato fiducia in se, anche perché vedo tanti qui che alla fine vivono strafelici e soddisfatti, e continuo a pensare dentro di me a quanti in questi anni ne avrò incontrati tra spiagge e posti vari con questi bei capelli che magari erano protesi, e penso che forse ho sprecato anche fin troppo tempo per fare qualcosa in primis per me stesso. @zazza: seguirò il tuo consiglio, inutile aver fretta non sarà il mese in più o in meno fare la differenza. Per il calco dopo l'abbonamento prenderò contatti con l'addetto e poi posterò qualche foto..magari provo a farne anche uno io nel mentre. Per il colore: i miei capelli paretali sono castani, anche quando avevo i miei erano castani da piccolo ero biondissimo poi si sono sempre più scuriti crescendo. Ho qualche riflesso rossiccio ma non sui capelli quanto sulla barba. Come toppik e cuvrè ho sempre utilizzato il light brown senza che si integravano benissimo. A tuo parere a che tipo di densità e capigliatura dovrei puntare con i primi impianti?

Grazie a tutti per le risposte..scusate la lunghezza del post di presentazione ma avendo letto che serviva una cronistoria etc etc... beh si la scusa dell'autotrapianto stile Antonio Conte fatto durante le vacanze di natale poeva essere un ottima scusa! Poi come dici te, sono rasato da una vita eccezzion fatta per alcuni periodi in cui uilizzavo toppik su capelli lunghi circa 3cm, quindi che in ogni caso non trattasi di miracolosa ricrescita naturale sarebbe scontato. In ogni caso, essendo palese che la protesi è l'unica strada, dovrò aspettare che almeno i paretali crescano un minimo per poter prendere la ciocca campione e per rendere graduale la transizione. Non ho molte pretese sul tipo di capigliatura da adottare, vorrei solo cominciare con una protesi gestibile che mi perdoni qualche errore di inesperienza, quindi anche con il front un pò coperto..su questo saprete darmi più consiglio credo. Cercherò di prendere il calco immediatamente ora che i capelli sono rasati prima che crescano i paretali, poi per il momento della prima applicazione, meglio che aspetti che crescano almeno 3 cm i laterali?Per il disegno del front posso prendere per buono il mio? forse dalla miniatura non si vede ma l'attacco frontale è a V grazie a tutti master

Ciao Zazza grazie per la tua risposta le immagini le stavo elaborando e le allego ora nella situazione attuale e senza uso di couvrè o similiari sotto luce articiale. Attualmente i capelli sono circa 6mm. Premetto che vista così la situazione è oggettivamente disastrosa ma quando ho avuto pazienza di far crescere i capelli superstiti con una riga di lato il risultato era quasi decente tuttavia resisteva il buco sul vertex. Ho letto tutto comprese le FAQ ma certi dubbi che solo l'esperieza può togliere o smorzare lì non ci sono. E non parlo del problema del ritocchino o dell'ansia da scollamento quanto da living generale nelle situazioni più emotivamente coinvolgenti. Per quanto riguarda lo zimbello non intendevo quello, quanto più avendo un ottimo rapporto con i miei collaboratori non avrei certo problemi a dirgli "si ho messo una protesi" anche perchè negli ultimi hanni tra creme e toppik vistosi credo mi direbbero "finalmente". Daltronde credo che la paura e la repulsione a un trapianto sia legittima così come sia legittimo voler ottenere un immagine soddisfacente di se stessi. Per quanto riguarda minoxidill e fina se metterò la protesi è perchè non avranno dato risultati e li sospenderò ovviamente

Buongiorno a tutti, dopo un bel pò di tempo che vi leggo ho deciso di scrivervi in prima persona per porgere qualche domanda a cui sicuramente qualche portatore di lunga data avrà (spero) voglia e piacere di rispondermi. Premetto la mia storia. Ho quasi 30 anni e da tanti anni porto i capelli rasati 3-5mm perchè all'età di 19 anni comincia a spelacchiarmi sul vertex. All'epoca mio padre (molto restio a qualunque lamentela poichè uno di vecchio stampo della serie "l'omo ha da puzzà") non diede peso al mio malessere a riguardo e non volle supportarmi (soprattutto economicamente) nella ricerca di una soluzione anche terapeutica da un tricologo/dermatologo per la classica cura minoxidil+fina soprattuto perchè lui riteneva tutte queste cose inutili . Praticamente costretto mi rasai, senza mai essere contento di questa cosa, che poi è andata ad evidenziare un difetto che prima mascheravo bene ovvero le orecchie che ok non sono chissà quanto a sventola ma l'effetto "coppa dei campioni" su ogni foto non me lo toglie nessuno. Ho sempre giustificato a me stesso che alla fine i capelli rasati erano comodi, perchè andavo in moto, perchè lo sport, perchè vuoi mettere il risparmio dal parrucchiere, la comodità al mare etc etc. Tuttavia non mi sono mai del tutto accettato, anche se la situazione era mitigata dal fatto che fortunatamente avendo un bel viso e bei lineamenti non ho avuto molti problemi con le donne, anche se devo essere sincero ogni volta che conosco una ragazza o che vorrei conoscerla mi blocco e mi sento imbaazzato, perchè ok la moda ok tutto, ma non essendo io esattamente un gigante palestrato non faccio l'effetto Bruce willis ma quella semplicemente di uno senza capelli. Tuttavia non mi ponevo il problema essendo fidanzato, alla mia ragazza andavo bene e con lei ogni tanto condividevo i miei turbamenti tricologici e mi dava sempre manforte, anzi mi spronava a cercare soluzioni.Negli ultimi 2 anni poi la situazione è peggiorata, il vertex ha qualche punto ormai glabro e sullo scalpo la densità diminuita tanto che, anche con i capelli rasati si vede l'odioso cuoio capelluto che spicca lì, maledettamente lucido. Ho ovviato per un po di tempo con autoabbronzanti e con un pochino di couvrè con risultati accettabili...tuttavia io, unico ragazzo pelato in una situazione in cui tutti i miei amici, mio fratello e nella mia famiglia hanno i loro capelli anche a 60-70 anni, non mi va giù e mi sento sempre in continuo disagio. Questa estate per caso incontro un tricologo che mi dice che il mio problema è ormonale: troppo testosterone, quindi grande produzione di sebo (effettivamente avevo i capelli sempre grassi) e di conseguenza occlusione dei follicoli che sta portando a miniaurizzare i capelli. Senza aver dubbi mi da la cura che tutti sappiamo sostenendo che il processo si reversibile perchè non ho avuto arretramenti nel front e che tranne sul vertex i capelli li ho, morale della faccenda prendi mino+fina che i capelli che hai ti diventeranno un pò più spessi, un po di vellus crescerà e tutto tornerà a una situazione accettabile. Ho cominciato dal mese di settembre. Dopo un mese ovviamente non so se stia facendo effetto o no ma ho tanti dubbi perchè non sono molto speranzoso che la situazione possa migliorare a tal punto da potermi fare un bel taglio di capelli. Usai toppik per un periodo ma lo odio, faccio sport sudo, si oglie, l'effetto è posticcio, e ho sempre pensato che se proprio avessi dovuto mettere qualcosa di non mio in testa meglio un impianto. Ora che sono indipendete economicamente posso permettermi di decidere cosa fare della mia testa e l'idea di una protesi resta in me sempre viva, nonostante abbia deciso di dare una possibilità alla cura farmacologica. Ho letto molto sul forum e non mi spaventa l'idea di fare le manutenzioni o altro perchè sono una persona che ha piacere nel prendersi cura di se stesso. Non ho pretese di fare il capellone diciamo che a quasi 30 anni mi piacerebbe avere un taglio normale come questo utente artu804 http://forum.salusmaster.com/topic/25692-le-nostre-foto/page-3che mostra Medusa, che credo che per un neofita di protesi sia facile da impostare in quanto non presenta un front troppo scoperto (correggetimi se dico cose non vere). Arriviamo al dunque, non ne faccio un problema di costo (alla fine mantenere un impianto a conti fatti costa meno annualmente della cura mino+fina) e non di socialità, perchè ho sempre pensato che se le donne sono socialmente ben volute con le extencion i trucchi i mascara i tacchi e tutto, non capisco perchè un uomo con una protesi debba essere tanto bersagliato. Non solo. Leggendo questo forum e guardandomi in giro e vedendo tante capigliature troppo perfette ho cominciato a capire che in giro ci sono più portatori di quanto si immagini. Veniamo ai miei ultimi dubbi che qualcuno con anni di protesi alle spalle magari potrà aiutarmi a dirimere. 1) rapporti con le donne. Non parlo di "toccate e fuga" ma sarà capitato a qualche portatore di trovare una donna con cui le cose si siano fatte serie. Vorrei sapere da loro, dalle loro esperienze le reazioni di queste donne, se si sentono ingannate, se accettano la cosa. Questa cosa un pò mi terrorizza, perchè non vorrei trovarmi un domani a dire la verità magari a una donna di cui sono innamorato per vederla scappare perchè ho il "parrucchino" (perchè purtroppo è questo il pregiudizio, sciocco, comune). Mi si obbietterà che se scappa per questo lei non era innamorata, ma non si può neanche biasimare anche perchè magari il cambio di immagine tra "con protesi" e "senza protesi" restituisce una persona completamente diversa. Da qui il mio secondo dubbio. 2) Quando si è senza protesi. Cosa si prova quando ci si vede allo specchio durante la manutenzione? Provo a immaginarmi io con i capelli laterali magari lunghi 5 cm e lo scalpo rasato. Ci si fa l'abitudine oppure è un qualcosa che si fa inizialmnte fatica a superare? Anche perchè per tornare al dubbio precedente, magari state da un anno con una ragazza, decidete di andare a convivere, è ovvio che non si può tenere nascosata la cosa, vi siete mai tolti la protesi al momento di dire la verità? che reazioni si sono scatenate? Vi siete beccati scenate tipo "hai basato la nostra storia sulle bugie" e robe simili? Scusate se vi ammorbo con queste domande magari sciocche, ma vorrei capire da chi ha più esperienza come può cambiare la vita a livello relazionale. A lavoro non avrei problemi, sono il capo per cui se mi metto una protesi dall'oggi al domani mi faranno la battuta ma no me ne frega assolutamente nulla. Il mio problema è solo quello di una relazione con una donna. Cosa potrei aspettarmi o altro. Ho escluso trapianti e cose simili perchè non voglio farmi affettare la testa, e perchè non voglio cose irreversibili tipo cicatrici di 20 cm dietro la nuca anche perchè a 60 anni sarò ben felice di accettare la calvizia, ma a neanche 30 anni mi sento veramente male con me stesso, ho passato i miei 20 anni senza mai accettarmi, almeno dai 30 ai 40 vorrei essere pienamente soddisfatto della mia immagine. In definitiva, sto dando una possibilità alla cura farmacologica e sto facendo crescere i capelli (al momendo non ho la lunghezza per inviare uan ciocca campione) ma vorrei essere pronto, eventualmente latitassero i risultati a fare definitavemtne il passo e mettere un impianto e liberarmi di autoabbronzanti couvrè e orecchie a mezza sventola. grazie a tutti per la pazieza Master.