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mirtilla

Salusmaster User
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Attività Reputazione

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    mirtilla ha dato reputazione a Leopardiano in Toppik Per Gli Scettici   
    Gurada cercando su internet (filfibra.com) c'è il sito ufficiale...sembra interessante questo prodotto
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    mirtilla ha dato reputazione a AnnaRuggiero in Ecco la soluzione definitiva al problema tatuaggio!!!   
    Buongiorno Gentili Utenti,
    sono Anna Ruggiero, appartengo al Gruppo di Tricopigmentisti Italiani di Ennio Orsini.
    Mi sono appena iscritta al forum e sto leggendo i Vostri post.
    Se non vi sono contro indicazioni da parte dei moderatori, mi piacerebbe rispondere in qualità di specialista e per quanto possibile, dissipare dubbi e quant'altro.
    Vorrei cominciare dando un chiarimento tecnico sulle differenze fra pigmento Bioriassorbibile e pigmento Permanente che preferisco classificare come Indelebile.
    Tutti e due i pigmenti si compongono da ossidi di ferro, ossidi di titanio, ossidi di cromo che a contatto con la luce e dopo un determinato periodo "individuale" (+/-18 mesi) si "ossidano". L'ossidazione, produce immancabilmente una mutazione cromatica di colore in entrambi i pigmenti, sia sul Bioriassorbibile che sull'Indelebile. Allora Vi chiederete perchè insistete a concentrarVi sul Bioriassorbibile ?
    L'indelebile contiene un paio di sostanze in più. Le "ammine aromatiche" sono una delle due sostanze che recentemente sono state regolamentate dal Ministero della Sanità che ora non possono superare una certa soglia, altrimenti sono addirittura fortemente pericolose per il nostro organismo, la seconda sostanza è il rivestimento molecolare, cioè la "resina acrilica" che impedisce la "fagocitosi", quindi lo smaltimento da parte del nostro organismo del pigmento immesso.
    Pertanto, quando incomincia il processo di ossidazione e quindi di mutazione cromatica di colore, il pigmento Bioriassorbibile, che può essere fagocitato dal nostro organismo, non avviene perchè il pigmento viene gradualmente smaltito dal nostro organismo e può quindi essere rimpiazzato da nuovo pigmento fresco mentre, il pigmento indelebile, sarà destinato inesorabilmente a mutare ad un effetto cromatico indesiderato (tono preferenziale il rosso/viola) che potrà essere rimosso esclusivamente con diverse sedute laser, magari a discapito dei pochi bulbi piliferi sopravvissuti.
    Tornando per un attimo alle "ammine aromatiche", nonostante vi siano delle direttive ben precise da parte del Ministero della Sanità, nessuno può garantire che tutt'ora esistono nel circuito internet articoli commercializzati e venduti fuori dai criteri di buona condotta.
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