Salve a tutti.
Anche io ho seguito recentemente l evolversi della guerra in georgia col fiato sospeso e devo dire che leggendo i giornali ho notato una mediocrità o meglio una superficialità mediatica in merito ai fatti russo-georgiani,che ha rafforzato ulteriormente l idea negativa che da tempo mi sono fatto,verso la maggioranza dei giornalisti.
Che la guerra faccia schifo a tutte le persone è fuori discussione.Qualunque sia il motivo ,la scintilla,tutti preferiamo la diplomazia ai cannoni, però dobbiamo fare alcune considerazioni;
L europa ,nonostante gli sforzi dei vari premier,non ha un piano militare tantomeno energetico capace di renderla indipendente dall america e dalla Russia.
L America ,con il crollo dell Urss,pensava di aver trovato, è il caso di dire,L america.ossia gli ex territori sovietici coi loro funzionari corrotti,ha rappresentato negli ultimi anni la gallina dalle uova d oro per i gorssi finanzieri occidentali.Gli statiunitensi,col pretesto di esportare la democrazia,hanno deciso di accogliere nella Nato tutti quei paesi ex comunisti dando vita al progetto di nuove basi missilistiche che in teoria dovrebbero difenderla da eventuali attacchi iraniani o coreani ma in pratica,sono dei missili puntati contro la Russia.
Tornando alla Georgia,delle minoranza filorusse sono state attaccate e provocate dai georgiani filoamericani;quale pretesto migliore per Putin,di mostrare i muscoli e dare un chiaro segnale all occidente che la Russia non è piu quel paese allo sbando ,capitanato da un alcoolizzato come Yeltsin?
Questa guerra"lampo"deve far capire agli americani e agli europei,che non possiamo fare il bello ed il cattivo tempo.Non si può non tenee conto della storia di un grande paese come la Russia,circondandolo di missili e basi militari.
Non possiamo sentirci sempre superiori moralmente,pronti a condannare la Russia da un lato,dall altro catapultarci in avventurose battaglie in iraq o Afganistan.