Vicky

Ho provato di TUTTO. Ora vorrei trovare un medico che, nonostante la mia giovane età, mi impiantasse i fili di sospensione per vedere se l'effetto tiraggio riesce a stirare le imperfezioni perché, tirando con la mano la pelle queste vanno via o quasi. L'ideale sarebbe fare una prova con un paio di fili al max ma credo che sarà un'ardua ricerca poiché, quelli consultati fino ad ora, si sono rifiutati dicendo che nn sarebbe servito a nulla ma propinandomi altri trattamenti. Io nn mi fido più di loro e, per una volta, vorrei fare di testa mia, non sia mai che sia la volta buona anche perché non rischierei nulla non essendo un trattamento invasivo ed essendo per di più provvisorio.

Allora le mie imperfezioni sono concentrate soprattutto sulle guance. Ho molti pori dilatati dovuti alla pelle grassa più qualche ice pick, a detta di molti medici pori dilatati che si sono allargati a causa dell'acne e, più sulla guancia destra, qualche box car, alcune simili a dei taglietti cn i bordi molto netti e ben definiti.

È un laser resurfacing frazionato leggermente ablativo. Infatti il test è stato fatto principalmente perché avevo paura che permanesse la griglia del laser sulla pelle. Quindi secondo te ha ragione la dott.ssa? Cioè che su una singola cicatrice non si vede l'effetto ma bisogna trattare aree più grandi?

Ho fatto un test con il Pearl Fractional su una piccola porzione di pelle ma non vedo alcun risultato. La dott.ssa afferma che sia normale che su una parte così piccola il risultato non ci sia perché, sostiene, è necessario che si lavori su una zona più ampia in modo che si sommino più input del laser x stimolare il collagene. Ora chiedo a chi è un po' più ferrato di me in materia di laser un consiglio, ossia se possa essere realmente così oppure se sia una tattica per fregarmi 800 euro. Sono molto combattuta se farlo o meno. Per favore illuminatemi se avete una risposta. Grazie

Ragazzi scusate se faccio troppe domande ma ho bisogno di sapere affidandomi a pareri disinteressati e realistici di chi vive le mie stesse problematiche e ha sperimentato i trattamenti e quindi solo voi potete essermi d'aiuto. Del laser erbium yag che si sa? A parte che, invece di agire sulla stimolazione di nuovo collagene, va a asportare gli strati dell'epidermide? È un buon trattamento x cicatrici e pori? Grazie in anticipo a chi risponderà

Nessuno ha sentito parlare del laser "pearl fractional" della Cutera? Dicono che sia necessaria una sola seduta perché agisce molto in profondità. In Italia è davvero poco utilizzato infatti in rete sono tutti forum americani che ne parlano, nonostante ciò ho conosciuto una dottoressa di Roma che ce l'ha. L'unico problema di questo laser, da quello che ho letto nelle varie discussioni, è la griglia che lascia sulla pelle e che permane anche a distanza di mesi.

Il needling, ossia la tecnica che sfrutta il dermapen, agisce molto bene sulle singole cicatrici ma c'è il rischio che l'ago possa crearne di nuove sulla cute sana e il dermapen non agisce sulla singola cicatrice ma su tutta la zona. Io non l'ho fatto personalmente ma questo é quanto è emerso dalle mie ricerche ed è il motivo che mi ha impedito di sottopormici.

Infatti sono venuta a conoscenza dell exoderm proprio dopo aver letto pagine e pagine di storiche discussioni su qst forum, proprio di voi veterani che gli avete dato vita! E se nn ricordo male neanche qui, le pochissime ( o forse unica) persone che vi si erano sottoposte, non sono rimaste soddisfatte, a parità dell'aggressività e invasività del trattamento. Tuttavia cercavo altre testimonianze o documentazioni, pensando che potesse trattarsi di risultati individuali e quindi non generalizzabili, nonostante sarei alquanto spaventata ad intraprendere un percorso del genere. Per quanto riguarda i fili di sospensione, x quanto mi riguarda, sarebbe l'ultimo problema quello della temporaneità del risultato, se solo fosse realmente efficace e ci fosse qualcuno disposto ad impiantarmeli. Su diversi chirurghi consultati solo uno mi ha dato la disponibilità, vista la mia giovane età e convinti, i restanti, che non avrei otterrei il risultato desiderato. Ora sarei davvero curiosa di sapere se avessero ragione.... Mah! Secondo me qualcosa farebbero e per questo vorrei continuare nella mia ricerca, ostinata più che mai, magari facendomene impiantare anche solo uno per prova, se fosse possibile. Quel famoso chirurgo mi chiese 6000 euro tre anni fa ma ovviamente era un furto, motivo che mi ha fatto rinunciare. Oggi so che i costi non sono particolarmente eccessivi, si parla anche di cento euro a filo quindi con 400 euro potrei uscirmene. In tutto ciò venerdì farò la prima seduta di spectra pell per i pori. Vedremo....

Exoderm è un peeling profondo a base di fenolo. Il filler è stato uno degli ultimi e vani tentativi essendo le mie cicatrici prevalentemente ice pick e boxcar, comunque con dei bordi abbastanza netti e definiti. I filler danno risultati soddisfacenti sulle cicatrici rolling, che sono più malleabili.

Ps. Spostando l'attenzione a qualcosa di più blando, conoscete BUONI peeling domiciliari o creme per ridurre pori dilatati e cicatrici? che realmente facciano qualcosa, ovviamente utilizzati con costanza e a lungo termine.... Grazie.

Personalmente, dopo anni e anni di trattamenti di qualsiasi tipo, ho risolto poco o niente. Non lo so se effettivamente esista qualcosa per migliorare realmente le nostre situazioni e ce ne tengono all'oscuro oppure non esiste davvero nulla, fatto sta che la situazione è alquanto deprimente. Ho pensato a due ultime spiagge prima di abbandonare del tutto la mia ambizione a migliorare la pelle: fili di sospensione x tirare la pelle lassa causata da cicatrici depresse e pori (anche se nn lo so a quanto e se gioverebbe alla mia situazione e se ci siano dei medici disposti ad impiantarli ad una 24enne) oppure exoderm.... Ma nn lo so se, giunta al momento di farlo, avrei il coraggio di sottopormici. È davvero molto rischioso secondo voi? In Italia non ci sono medici che lo effettuano vero?

Ciao ragazzi, x caso qualcuno di voi ha sentito parlare di SPECTRA PEEL? È un laser, dicono, che riduce pori dilatati e agisce anche sull'acne e su tono e colorito della pelle in generale....

Ma su questo forum non risp più nessuno? È un peccato che si sia quasi disertato in questo modo ?

Ragazzi qualcuno di voi ha provato o sentito parlare del tca cross? Ho letto buoni pareri su questo forum e sarei tentata anche perché, a quanto pare, sembra essere uno dei pochi trattamenti efficaci per le maledettissime ice pick.

La mia opinione in merito a tutto questo è che nel 2014 sia IMPOSSIBILE non aver trovato una misura risolutiva e definitiva alle cicatrici da acne. Io non credo che non ce ne siano ma, purtroppo, se queste venissero a galla sarebbe la fine per chirurghi, dermatologi e case farmaceutiche. La gente è avida e non guarda in faccia a nessuno. Anche il modo in cui determinati specialisti operano è fatto apposta per non risolvere nei tempi dovuti o del tutto le situazioni di noi poveri fiduciosi e, a volte, ingenui. A me è successo purtroppo. La voglia di guarire non ti fa guardare in faccia la realtà o perlomeno non vuoi vederla e questo ti porta inevitabilmente a mettere le tue speranze in mano a gente gretta e senza scrupoli. La mia situazione non è grave, la sera la mia pelle può anche apparire "normale". È la grana che è poco regolare con delle piccole ice pick non molto profonde. Mi dicono che ricerco la perfezione e che questa non esiste ma se c'è anche una piccola possibilità per migliorarsi perché non inseguirla??

Ti dirò è il tempo che frega perché sette anni sono davvero tanti e anche il fatto che durante tutto il lungo periodo di trattamenti possano essersi formate altre cicatrici a causa di altri piccoli sfoghi (e anche a causa del mio viziaccio di torturarmi il viso) che mi hanno un po' allontanato dal poter assistere a dei risultati effettivi per di più a lungo termine. C'è anche da dire che, guardandomi tutti i giorni allo specchio e nn avendo ottenuto risultati eccellenti,i piccoli miglioramenti a volte sono difficili da cogliere mentre gente che non mi vede da tempo dice che sono molto migliorarata. Fatto sta che non sono soddisfatta, le persone a me vicine mi dicono che mi sto fissando e che amplifico il problema, il quale è abbastanza lieve. Allora se penso a tutti i soldi che ho sborsato fino ad ora mi viene un'ulcera: laser co2 sulle 300 a seduta per una decina e più di sedute, ialuronico non ne parliamo 600 a fiala e ne ho fatte abbastanza anche di queste, palomar 180 a seduta per un totale di sette sedute e aggiungici prx, dermo abrasione ecc ecc.... Ho perso il conto ormai. Il plexer agisce per sublimazione del plasma ma effettivamente quello che ho visto è una bruciatura, per farla breve, dei contorni della cicatrice. Ho ancora le croste e un po' d'ansia addosso. L'onorario del dott è stato di 200 euro per un solo lato del viso; loro agiscono così un lato per volta e sinceramente non ho ancora capito perché! Forse dire: "sono 400 euro!" Ad una sola botta farebbe scappare i pazienti?? Mi sa che è così. Lui si è giustificato dicendomi che fare entrambi i lati sarebbe troppo traumatico per il viso ma scusa devo fare una settimana con le croste a casa tanto vale che si fa per intero e si risparmia anche tempo no??? Bah Comunque ti sei trovato bene con le creme e gli scrub di cui mi hai parlato? Io ho sentito parlare del brasivol e sarei tentata....

Salve a tutti ragazzi! Sono nuova, in età adolescenziale ho sofferto, ahimè, di acne cistica e questa, come potete ben immaginare, mi ha lasciato delle cicatrici. Ora l'acne fortunatamente non c'è più ma è da quasi sette anni che mi sottopongo a svariati trattamenti per cercare di migliorare la mia situazione, a dir la verità non tragica ma che comunque ha creato in me non poche angoscie e insicurezze. I trattamenti fin ad oggi provati sono stati: laser co2 frazionato (numerose sedute), tca jessner, dermo abrasione meccanica, iniezioni di acido ialuronico, prx t33, laser palomar icon (sette sedute). Per non parlare delle innumerevoli creme e cremine sperimentate senza ottenere risultati soddisfacenti. Non essendomi state fatte foto che documentassero il mio stato iniziale non riuscirei a quantificare esattamente il miglioramento da sette anni a questa parte anche perché è davvero tanto tempo e credo che qualche piccola cicatrice possa essersi formata in seguito. Al giorno d'oggi la mia pelle presenta soprattutto piccolissime ice pick, simili a pori dilatati e, sulla guancia destra qualche segno un po' più evidente, tipo box car. Stanca di non assistere a notevoli miglioramenti ho deciso di sottopormi al famigerato e tanto amato/odiato plexer. Al primo appuntamento il dott ha effettuato una prova si due cicatrici: una ice pick e una box car. Quest'ultima è scomparsa, l'ice invece c'è tuttora, anzi si è persino allargata. Recidiva e motivata più che mai, ho deciso di continuare le sedute e, nella seconda avvenuta martedì scorso, ho spiegato al dott, visto l'esito, di voler trattare solo le box car e di non toccare assolutamente le ice pick; lui è stato d'accordo e ha lavorato esclusivamente sulle cicatrici piatte, integrendo inoltre un peeling, effettuato sempre con il plexer, sulle zone con i pori. Ora sono piena di croste e ansiosa di vedere il risultato finale; lo scetticismo però si fa sentire. Proprio per questo ho già organizzato il mio "piano b" (per modo di dire perché nel mio caso non basterebbe tutto l'alfabeto!) ossia il dermapen. Purtroppo non si trovano molte testimonianze relativamente a questa metodica nè tantomeno medici che la utilizzino. Vorrei sapere se qualcuno di voi ha avuto esperienze con il dermapen. Il dubbio che mi assale in merito a questa tecnica è se i risultati siano definitivi oppure no. Sapreste illuminarmi in merito a questo? Perché c'è gente che sostiene che i risultati siano provvisori e che, una volta terminato l'effetto, la pelle ritorni addirittura peggiorata a causa delle micro lesioni prodotte dall'ago. Sono molto confusa! Help me!! Grazie