Ciao a tutti, dopo aver letto tutte le vostre risposte ho deciso di iscrivermi e condividere con voi anche la mia esperienza. Come voi ho passato e sto passando un brutto periodo a causa di questo cheloide sullo sterno soprattutto a livello psicologico. E' cresciuto come un brufoletto all'età di 18 anni e dopo 6 anni combatto ancora con questa orrenda cicatrice di 2cm. All'età di 21 anni ho iniziato a fare infiltrazioni all' IDI di Roma una volta al mese, avevo trovato un bravo chirurgo che riuscì a sgonfiarlo del tutto, sottoponendomi una volta anche al laser. Il segno era rimasto, credo che per quello non si possa fare nulla, ma la pelle si era completamente appiattita. Soddisfatta
smisi le infiltrazioni per un pò di mesi, ma il cheloide ritornò come prima :triste-05: . Dobbiamo avere tanta pazienza e aspettare che questo cheloide smetti di crescere. Voglio continuare con le infiltrazioni una volta al mese, da quello che ho capito è l'unica cosa che funzioni. Inutile dire il terrore che provavo quando vedevo crescere uno o due brufoletti sulla schiena o vicino al cheloide, soprattutto dopo aver letto di questi cheloidi spontanei. Non so se sia corretto farlo, ma in questi casi ho sempre usato gentamincina ( che il chirurgo mi ha consigliato per il cheloide) per questi piccoli brufoletti, ne mettevo pochissimo, una volta al giorno dopo la doccia e dopo qualche giorno sparivano! Una cosa che mi sento di dire, forse anche banale, è la pulizia costante della nostra pelle e soprattutto delicatamente.