ciao ragazzi,
sono nuovo del forum e mi sono iscritto in quanto il 26 gennaio ho in programma un autotrapianto presso la MATTEOTTI MEDICAL GROUP a FIRENZE (http://www.centromedicochirurgicomatteotti.it/trapianto_capelli.phtml)
ho, come penso sia normale, qualche ansia o dubbio da proporvi ai quali spero possiate darmi delucidazioni.
ho 28 anni e la mia situazione è di diradamento sia nella zona del vertex (abbastanza circoscritta per la verità) sia frontale.
la zona donatrice è folta e robusta. la cosa che più mi ha fatto inc****re negli anni è che nella mia famiglia, parlo di padre e nonni paterni, nessuno ha avuto problemi di capelli, anche se so che questo non da nessuna garanzia.
il chirurgo mi ha chiaramente detto che interverrà, con tecnica strip, in questa sessione solo nella zona del vertex tralasciando la prima linea. questo per 2 motivi: il primo è legato al fatto che nella zona frontale la situazione è in evoluzione e quindi non vuole giustamente metterci le mani (per ora). il secondo in quanto preferisce andare a trattare una zona piu circoscritta (la chierica, appunto) concentrando gli sforzi in questa unica area per ottenere un risultato più valido.
devo ammettere che la valutazione è indice di intelligenza secondo me e devo dire che tuttosommato la condivido !
preciso infine che, per mia scelta non faccio uso di finasteride e altri prodotti... solo un integratore alimentare, oenobiol.
le mie preoccupazioni sono legate essenzialmente alla paura di uno shockloss nella zona della chierica e circostante, dove comunque ormai il diradamento è piuttosto evidente. quante possibilità ci sono che si verifichi ? è vermanete aggressivo come fenomeno ? secondo voi il chirurgo raserà a zero i capelli in questa zona per poter immettere i trapiantati, oppure lascerà la mia capigliatura attuale, rasando solo la zona donatrice, che sarebbe comunque coperta dai capelli circostanti ?
inoltre devo dire che il 26 febbraio parto per un viaggio intercontinentale e starò lontano dall' italia per un mese. da quello che mi ha detto il chirurgo, dopo 15 giorni tutto sarà come prima... quindi posso partire, fare sport, insomma tutto okke. ma secondo voi un viaggio del genere ad un mese dall' intervento può condizionare qualcosa ?
grazie delle info che vorrete fornirmi,
un saluto.