Vai al contenuto

tricodrammatico

Salusmaster User
  • Numero contenuti

    48
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di tricodrammatico

  1. Auguroni di cuore Pack anche se in superritardo!
  2. A tutti i xxxxx giovani che vogliono comprarsi parrucche per il problema della calvizie:informatevi molto e pensateci bene.Fatevi affiancare da qualcuno che conosca bene l'inglese e dedicate quotidianamente qualche ora del vostro tempo(da minimo un paio di settimane a un mese) a raccogliere informazioni in Internet. La linea del forum che state leggendo è quella di lavare i panni sporchi all'estero. E' anche la linea che ho adottato io ed è stata l'unica che mi ha ripagato sulla media distanza. Ma deve, DEVE esserci una scelta ... perchè gli interessi di persone troppo fragili per informarsi su tutti gli aspetti di una parrucca e i passaggi di un acquisto all'estero e disposte ad affidarsi a chi, vicino a casa loro gli sussurra da spot e manifesti di avere la soluzione, devono essere tutelati non sbarrando A PRIORI chi può offrire una assistenza e un servizio qui in Italia ma valutando e anzi favorendo la nascita di uno o più referenti e interlocutori affidabili da suggerirgli Se acquistate protesi con base in lace avrete la perfezione estetica:gli unici in grado di individuarvi(se il lace è incollato con scrupolo, la densità o il colore non sono disomogenei ai vostri e i nodi sull'attaccatura sono anche solo discretamente schiariti)saranno altri portatori o ex portatori di protesi.Ma condizioneranno la vostra vita con una costante manutenzione e sarà un fardello che prima o poi diventerà insopportabile.Se aquistate le protesi in poliskin avrete i disagi della manutenzione pesantemente ridotti(non scompariranno) ma spesso non vi restituiranno completamente l'immagine di come avreste voluto essere e la percentuale di persone che individueranno il vostro inganno cosmetico salirà.La soluzione a cui sono giunto è accettarsi per come si è o essere consapevoli di questi limiti ancora prima di un acquisto.Sarete sempre comunque accompagnati dalla piccola angoscia di curare molto questi falsi capelli che si è sostituita alla piccola o grande angoscia di esserne privi. Informazioni: http://www.hairlossforum.net/hrfaq/home.htm guida in inglese molto completa sulla situazione delle protesi attuali http://coolpiece.com/ sulla destra dello schermo trovate i links a piccole guide in inglese su tutti gli aspetti che caratterizzano una protesi di capelli in lace Acquisto sia per neofita con spirito di iniziativa e sia per esperto esigente con poco tempo libero: http://www.toplace.com/ 160 dollari(134 euro) l'acquisto di singola protesi e 300 dollari (252 euro) la coppia Hanno un forum ufficiale (uno dei più frequentati in Internet sull'argomento protesi. Molti partecipanti sono indossatori di protesi di lunga esperienza.Molto attivo) in cui nel flusso di interventi (tra complimenti e testimonianze fotografiche dei risultati "sul campo")si leggono anche i post di clienti insoddisfatti dell'acquisto. Vengono spiegate le ragioni dell'errore (alcune volte avviene per l'inesperienza del cliente nell'impostare i parametri dell'ordine altre invece(molto poche) per errore della factory)e viene subito manifestata da parte del rivenditore la disponibilità ad effettuare le modifiche e fare pagare al cliente le semplici spese di spedizione. E' una trasparenza che nel settore non c'è in nessuna altra parte del globo.Poteva forse esserci in Italia con l'esperienza di xxx.Io non so quanto oggettivamente l'opera di martello distruttore perpretrata da Pedro anche nel forum di salus abbia condizionato le scelte imprenditoriali di xxx.Personalmente ritengo molto anche se alcune sue scelte sono state troppo disinvolte (ma sono opinioni personali).Proporre lace sottilissimi forse era un espediente per recuperare una credibilità quotidianamente messa in discussione agli occhi di chi frequenta quel forum e questo (oltre che per lanciarsi una nicchia nel mercato americano)..non è una cosa che ha senso perchè un nuovo utente che entra nel forum..il lace sinceramente non sa nemmeno cosa sia. La LyricalHair è considerata una pecora nera nell'ambiente.Brian, ex moderatore nel forum americano della Toplace, interpellato nell'esprimere una valutazione sui prodotti LyricalHair li definì "inconsistent".Lui che ha sempre espresso giudizi estremamente articolati e obiettivi verso i propri concorrenti - rinnovando piu volte attestati di stima- quella volta usò quel solo aggettivo.Ora se una protesi in lace della LyricalHair 100 dollari(84 euro) a cui io personalmente do un 80% in resa e naturalezza estetica nei primi 2-3 mesi di vita contro un 65% di un xxxxx xxxxx(6000-9000 euro) viene considerata scadente allora c'è qualcosa che non va.Quello che non va è che l'aspettativa che ha un acquirente che dei parrucchini non sa nulla (e quando indossa un xxxxx xxxxx ha un sorriso a 32 denti) e quella di uno che indossa un parrucchino in lace da qualche mese (e ha iniziato a capire e riconoscerne gli aspetti che contraddistinguono questo oggetto) sono molto, molto diverse. L'informazione corretta per un neofita è la paghi 100 dollari(84 euro, quanto 3 confezioni da 60ml di Minoxidil) e dura tre mesi.Si deteriora velocemente.E' delicata.Ma e' esteticamente un gap tra quello che offrono oggi i centri tricologici(tranne qualche rara eccezione pagata a carissimo prezzo) in Italia. Anche se (e dico anche se , dal momento che come ho trovato database di manifatture cinesi con siti internet (e tramite le pagine gialle commerciali reperibili dai link dell'ambasciata italiana in Cina ho contattato quelle con solo numero di fax) avrebbero potuto benissimo farlo anche loro e comparare qualità di prodotti diversi e il fatto che quasi subito hanno proposto materiali alternativi era indice di questo) avessero entrambi venduto a 300 euro questo genere di protesi che senso aveva osteggiarli così tanto?Che interesse aveva Pedro nel farlo?Voleva portarle solo lui e i suoi amici queste parrucche?Voleva che la gente che incontrava per strada non fosse al corrente che esistono?" "Costano 50 euro xxxxx...lerical..lirical..lorical...fate come noi compratele ma non dai rivenditori italiani che ci hanno tradito.Risparmiate.Risparmiate ma non vi dico dove.Lerical, lirical, lorical".Era aiuto questo?Sembrava solo una barzelletta per come veniva divulgata. Molti hanno solo bisogno di rompere il ghiaccio perchè si sentono completamente disorientati.Dopo il primo acquisto da un rivenditore italiano e la prova del prodotto se sono soddisfatti, hanno molti piu stimoli ad acquistare i successivi da altri rivenditori o direttamente dalle manifatture per risparmiare. Ritornando alla toplace non esprimerò alcun giudizio sulla qualità del prodotto o verrò tacciato di sponsorizzazione spinta. Solo un fatto:la persona che mi accusa continua a comprare da loro e lo nasconde. Non approfondirò questo aspetto perchè a differenza sua che non ha niente in mano per danneggiare la mia privacy ..anche solo la memoria storica del forum americano danneggia impietosamente la sua.Semplicemente in questo forum lui non ha nessun interesse a fare sapere la qualità che quei rivenditori sono in grado di garantire (e a quel prezzo).Vivono la loro attività con una particolare passione e il rapporto diretto e gli attestati pubblici di gratitudine che ricevono dai loro clienti suppongo sia un grande incentivo. Suggerisco a un novizio di comprare una base all-lace #64 o una Z24 fine mono (solo 120 dollari, traspirabile quanto un lace e resistente quanto una thinskin.Non ho avuto modo di vedere in prima persona un campione ma dalle foto pubblicate sembra sorprendentemente invisibile anche sul frontale).Adesso offrono anche dei lace ultrasottili (grazie alle polemiche di Pedro, e di questo i pignoli dell'assolutamente "undetectable" come lui che non fanno caso alla durata di una base dovrebbero essergli grati e lo dico senza ironia) ..e delle nuove thinskin a loro volta estremamente sottili (a giudicare dalle foto http://www.network54.com/Forum/thread?foru...;lp=1084035175) che penso avranno molto successo per quanto sono facili da fissare, pulire e rimuovere (anche se inferiori esteticamente al lace). http://www.salus.com/topic.asp?TOPIC_ID=2999 In fondo a questa pagina trovate i passaggi per effettuare l'ordine per posta.Se non sapete come riempire i parametri relativi alla densità di capelli e allo stile dei capelli (che sono quelli che condizionano la naturalezza nell'integrazione di una protesi e la flessibilità delle acconciature che riuscirete a creare) allegate: - tre foto ad alta risoluzione del vostro viso davanti, di lato e di dietro - ritoccatelo digitalmente(o con la penna) per coprire occhi, naso, bocca - cosi il rivenditore puo avvicinarsi con approssimazione alla densità dei vostri capelli rimasti (che però in foto non dovrebbero essere piu lunghi di uno paio di centimetri altrimenti la densità viene falsata) - una o piu foto dell'acconciatura che pensate di usare più spesso (prendetela da qualche rivista o da internet).Il verso freestyle è il più flessibile ed è l'ideale per il primo acquisto ma se volete portare spesso i capelli indietro e esporre completamente l'attaccatura è meglio scegliere il pompadour(più volume, leggermente scomposto- per alcuni più naturale) o il flatback(meno volume, ordinatissimo) ma esigono entrambi molta cura nella pulizia e nel fissaggio del lace.Dovete allegare una ciocca dei vostri capelli per rilevare il colore.Più è consistente, meglio è (magari prendetela mentre vi accorciate i capelli per fare le foto che riguardano la densità). Primo acquisto per il ragazzo che delle protesi non sa niente, ha paura e si sente perduto in tutto il mare di informazioni sulle parrucche e vorrebbe essere accompagnato in tutti i passaggi dell'ordine dalla visione della stessa , alla scelta, all'ordine, al primo fissaggio, ecc e vorrebbe avere una struttura qui in italia http://www.hair-replacement.it Appartiene a Damien ex partecipante di questo forum e del forum di Bette.Ha molto presto regolarizzato la sua attività e questo è un segnale di correttezza.Non ha mai spinto il lace e le sue qualità anche se lo vende.Nel sito e nelle foto esalta le polyskin.Suppongo abbia capito, anche con l'esperienza personale, che i neofiti al primo acquisto con il lace fanno veri e propri disastri. Gestire fin da subito una marea di clienti che si lamentano per la fragilità e la sfibrante manutenzione di una parrucca (esteticamente perfetta ma con non sottovalutabili limiti pratici) per chi ha un'impresa in erba sicuramente non sarebbe facile.Anche questo è un segnale di correttezza.Le polyskin sono ideali per chi fa tanto sport, si sposta, viaggia e ha bisogno di occuparsi della manutenzione il meno possibile.Con l'acconciatura giusta(una che mascheri o dissimuli la linea dell'attaccatura) sono molto realistiche.Fondamentalmente bisogna partire dal presupposto che sia nelle protesi in lace, sia in quelle in polyskin...più cute riesci a intravedere tra i capelli..più naturale è il risultato. Io non ho mai visto personalmente le protesi che Damien vende.Dalle foto le polyskin mi sembrano più che buone.Le parrucche in lace anche se fossero quelle della LyricalHair (e non credo ormai lo siano più) sarebbero lo stesso esteticamente un grande salto con quello che vendono ancora oggi la maggior parte dei centri tricologici in Italia con xxxxx xxxxx in testa. Certo pagare più di 200 euro parrucche più che buone esteticamente ma che potrebbero perdere un buon aspetto dopo soli 3 mesi non è un affare ma non sono nelle condizioni di dire se sia realmente così o se riescono a durare 6-8 mesi perchè è ancora troppo presto e l'apertura dell'attività di Damien è proprio di 6-8 mesi.Nessun cliente di Damien si è ancora lamentato in uno dei forum pubblici e questo è un segnale molto incoraggiante come mi è sembrato altrettanto la volontà di xxx di risolvere i problemi con Steve e Hairforever.Suggerirei anche xxx ma non ho chiara la direzione che vuole intraprendere nel portare avanti la sua attività commerciale qui in Italia.Le garanzie che può dare sulle sostituzioni in caso di problemi sono quindi esclusivamente personali. (PS: Kapellon ho letto le regole del forum.E' a tua discrezione cancellare o no la mia recensione a questo sito che non è mai stata fatta in questo forum.) I consigli più importanti che vi do sono:non spendete più di 400 euro per una protesi.Non ne vale la pena in nessun caso.A partire già da 100 dollari e un pò di buona volontà(per effettuare l'acquisto all'estero e operare personalmente alcune modifiche per correggere nodi non schiariti e densità eccessive sull'attaccatura frontale) si ottiene il top estetico che però raggiungete solo scegliendo una acconciatura che valorizzi il vostro viso. La differenza nei materiali incide solo nella durata della protesi..ma a questi prezzi..una persona dovrebbe abituarsi a sostituirne una ogni 2-3 mesi e trattare questi capelli con le stesse cure che avrebbe per i capelli suoi . Se volete acquistare in Italia dovete anche pagare un prezzo per il servizio di assistenza ed è giusto che paghiate la differenza perchè i rivenditori ci vivono del loro lavoro e hanno costi di gestione nella loro attività Non più di 400 euro però perchè altrimenti si valica il limite della correttezza e si sconfina nel lucro. Lasciate perdere realizzazioni professionali del calco.Domopack e 4 strati di scotch.La menzogna dell'importanza del calco deve estinguersi con xxxxx xxxxx e i suoi gusci di tartaruga.Il calco di una protesi standard(non totale - full cap) in lace serve soprattutto a rilevare (oltre naturalmente all'estensione dell'area da rivestire) la forma della recessione frontale, la locazione della rosa(se l'acconciatura scelta ha i capelli in avanti) e il verso dei capelli e a tutelare le manifatture da troppe lamentele per misure sbagliate. Acquisto per esperto: Non ci tengo ad aiutare gli esperti anche perchè gli esperti non hanno sicuramente bisogno del mio aiuto.Sanno come tingere i capelli quando i riflessi rossi diventano troppo marcati e sanno sbiancare i nodi(o schiarirli di almeno 4-5 toni).Usano coloranti in spray per uniformare la tinta nello stacco posteriore tra la protesi e i propri capelli.Sanno quali sono le acconciature che restituiscono un look naturale anche alla protesi piu consumata (taglio molto corto, gel, frangia sulla fronte)e quelle che valorizzano una nuova di qualità (fronte completamente scoperta,capelli rigorosamente indietro). Gli esperti hanno capito che quelli che portano in testa sono "cadaveri" privi di bulbo e del rivestimento protettivo del sebo che giorno dopo giorno si degradano irreparabilmente.Se li lavano con lo shampo e il balsamo..la cuticola si abrade...se non li lavano le secrezioni isocrine(sudore e depositi enzimatici) se li divorano e l'accumulo di cariche elettrostatiche negative ne azzerano il volume.Qualsiasi cosa fanno per mantenerne un aspetto naturale (anche semplicemente spazzolarle e metterle in piega) ne accorcia la vita.Acquistarne il più possibile al minor prezzo per vivere in sicurezza.Diventare parrucchino-dipendenti.Riempirsi la casa di "feticci".Questo è quello che li aspetta. http://www.lyricalhair.com/ http://www.chinaexporter.com.cn/cat/Health...onalCare/Hair/ Richiedete campioni di materiali e i kit che vendono per determinarne i parametri (se avete gia acquistato da Coolpiece e LyricalHair i parametri relativi alla densità rimangono quasi sempre allineati a quelli e potete fare a meno della density board che costa già solo quella 15-20 euro). Li valutate e se soddisfano le vostre aspettative effettuate un ordine test.Osservate le caratteristiche della lavorazione, andate in un laboratorio di analisi e effettuate un mineralogramma sul capello richiedendo la perizia di un chimico per farvi spiegare a che tipi di trattamento è stato sottoposto e il grado di ossidazione iniziale (questo vi metterà nelle condizioni di sapere quanti mesi passeranno prima che quel capello perda le caratteristiche iniziali e valutare se sono caratteristiche naturali o indotte artificalmente).Nessuno potrà prendervi in giro con capelli europei, remy o non remy. Molto probabilmente gli unici ad avere le risorse economiche e il tempo da impiegare in questo genere di sperimentazione e ricerca sono persone che hanno qualcosa da dimostrare a se stesse o rivenditori.A me questa cosa non fa paura.Io SPERO che lo facciano.SPERO che fra qualche mese tutte le persone che adesso si fanno dissanguare dai centri tricologici per avere l'illusione di riavere i propri capelli (perchè quelli glielo dicono e glielo confermano ogni mese e i clienti se ne autoconvincono per cullarsi in quella illusione) abbiano LA SCELTA di andare in giro con una protesi in lace acquistata da un rivenditore italiano e ..pagata 10 volte meno..e che dopo mesi di concorrenza scivolerà a 100.Il venditore dovrà finalmente assumersi la responsabilità di dire che è un parrucchino (con la manutenzione costante che richiede non potrebbe fare altrimenti a meno di non incollarla mensilmente con Max Dermatex e TouchUp come fanno i saloni della rete di HairClub for Men in America).L'acquirente dovrà finalmente assumersi gli oneri psicologici di portare un parrucchino che ha il vantaggio di essere comunque esteticamente ineccepibile.Quel grande impero in franchising con capitale sociale di 200.000 euro che tutti noi qui dentro abbiamo sempre visto come il nemico numero uno non si sgretolerà come neve al sole sarà scosso nell'assetto societario e costretto a dedicarsi completamente ai trapianti, alle lozioni, alle pomate per bonificare la sua immagine.Alla menzogna del capello a contatto consegnato dopo 6 mesi al prezzo di un mutuo non ci crederà più nessuno.
  3. Pack non aggiungere più niente a questo post anche se ti provocheranno e ti spingeranno nelle polemiche più pretestuose.Lascia giudicare gli altri. Pedro ha detto che sono rivenditore.Pedro fa intendere di sapere chi sono e accenna alla possibilità(non minaccia,Pack, minacciare significa fare temere a qualcuno un male futuro) di rendere pubblici questi dati.Io vorrei che lui facesse proprio questo perchè questi dati lui non li puo avere NON ESSENDO IO CHI DICE CHE IO SIA e essendo io una persona scrupolosissima nel proteggere la mia privacy(motivo per il quale non spiegherò mai le circostanze e le modalità dei miei acquisti).Per minare la mia credibilità ha detto che io ho scritto di avere conosciuto personalmente Farrell e di avere viaggiato in Cina.Anche questo è solo veleno.Sia i moderatori del forum salus sia Kapellon(ma lui forse ha molto meno interesse nel farlo) possono controllare se e quando è stato modificato un post.Vada Pedro a rileggersi (come avrebbre dovuto fare subito anche semplicemente per estrarre le frasi dei miei messaggi ma non lo ha mai fatto sapendo benissimo fin dall'inizio di essere in malafede) tutti i miei post. A chi si chiede il perchè e le ragioni del mio abbandono come partecipante attivo del forum (oltre a quelle imprescindibili che avevo fatto capire in questo mio ultimo post http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=8912 in cui accennavo all'ipotesi del progetto che non ho mai potuto realizzare proprio perchè sono una persona sola e perchè giorno per giorno perdevo fiducia nel senso di quello che stavo facendo) c'era anche un'altra presa di coscienza oggettiva.In quali condizioni si può pensare serenamente di aiutare qualcuno intervenendo(e condividendo le informazioni di cui ero venuto a conoscenza) in uno spazio in cui il moderatore invece di difendere gli interessi e la sopravvivenza della comunità libera che modera si adopera nel tutelare la reputazione di un altro forum privato che cannibalizza i suoi utenti.In quali condizioni si può pensare di aiutare qualcuno che coltiva l'illusione di mantenere l'informazione "protesi" su un basso livello tra la gente comune - che non soffre del problema della calvizie - perchè così è stato inconsciamente condizionato dai centri che ha frequentato da una vita(la scarsa informazione sui parrucchini è un gran bene per i clienti che lo adottano e contemporaneamente l'espediente che permette che si verifichino ancora oggi ogni genere di truffe proprio per l'ignoranza generale e diffusa in materia). Pedro è stato uno dei deboli che non è mai riuscito a liberarsi da quell' imprinting.Così come fa lo stesso Kapellon quando insiste nel ritenere giusto che solo alcuni beneficino di informazioni di serie A e altri di serie B e che ritiene giusto che questo forum sia la fiera per assoldare il parco adepti che pagano gli ordini congiunti e gli sconti di Bette e di chi intraprende iniziative come la sua.Mettetevi in discussione seriamente e chiedetevi quale sia il senso stesso di quello che voi considerate "aiuto" al prossimo e "aiuto" ai compagni di merende.Cosa significhi proteggere le informazioni dai rivenditori quando renderle accessibili pubblicamente in internet significa allo stesso momento permettere anche che migliaia di xxxxx isolati e in potenza a chiunque di rintracciarle e usufruirne.Non c'è niente da preservare.Se non gli interessi di chi quelle informazioni le nasconde. Kapellon non ti stimo come moderatore è vero.Invece di scusarti con me, hai pensato anche nel tuo ultimo messaggio, solo a difendere Pedro e la filosofia del Bette forum (in cui lui è cresciuto e che tu hai abbracciato creando un ambiguo conflitto di interesse) che io ho tirato in ballo per fare capire alla gente dei motivi che ha Pedro nel calunniarmi.Se ci si va a leggere la memoria storica di questo forum diede anche a te dell'emissario dei Centri xxxxx xxxxx forse perchè come è accaduto con me, nella sua testa tu dicesti qualcosa che non doveva essere detto e invece di confrontarsi su quella aveva bisogno di screditarti come spesso fa con tutti quelli che hanno la colpa di sapere e parlare troppo.C'è un infame clima di sfiducia che inquina ogni possibilità di una collaborazione sincera qui dentro.A difesa della tua tesi sostieni che in passato qualche ladro di polli leggendo questo forum quando le informazioni circolavano libere ha iniziato a vendere sopracosto dei prodotti che qui venivano suggeriti.In che modo questo avrebbe inciso nell'opportunità che i lettori di questo forum avevano?Hai idea dei vincoli e degli oneri economici che un contratto di licenza esclusiva nella distribuzione nazionale di un prodotto comporta?Io questa idea la ho perche pur non essendo un rivenditore mi ritengo una persona seria(ma non metto in dubbio la tua serietà che però in questa circostanza non hai dimostrato) e mi informo sempre sulle cose che mi interessano.Non vivo nell'angoscia di ombre e fantasmi.Insieme alle faccine e i dispetti di Pedro ci sei allora anche tu che sei una cornice che scricchiola. Ho continuato a leggere in silenzio questo forum per gli interventi di Pack che ha nella sua grande autoironia il segreto per sdrammatizzare e ridere di un problema che ha sempre segnato e influenzato la mia vita(da qui il drammatico del nick). Dei post di Pedro (con cui qui dentro mi ero sempre sforzato nel mantenere un confronto civile per quieto vivere) avrei sicuramente fatto a meno. L'ultima considerazione è questa: Nel 1894 Kinzly brevetta una base confortevole che preserva la cute dal contatto coi capelli di una parrucca (i cui ricci erano per consuetudine annodati e tenuti insieme da sostegni in legno e ferro).Nel 1931 Perc Westmore(all'epoca direttore dell'area Make-Up degli studi Warner Bros) brevetta il lace e lo vende alla Max Factor che lo impiegherà in molte prestigiose produzioni cinematografiche di Hollywood per decenni.Ebbe quell'intuizione quasi 10 anni prima che venissero scoperti gran parte degli elastomeri complessi e delle fibre poliammidiche(nylon) che verrano utilizzati in seguito come materiale per le basi delle protesi moderne La colla garavella e la caseina si usano da secoli.Le colle viniliche risalgono agli anni 30 così come lo spirit gum(il mastice trasparente) in ambito teatrale.Dalla metà degli anni 60 sono disponibili in ambiente medico colle biocompatibili a lunga tenuta (qualche anno dopo il brevetto del cianocrilato(1958) ad opera della Eastman Kodak e la conseguente rincorsa nell'innovazioni delle supercolle) Ora vorrei che voi vi domandaste come mai fino al 1997 pur essendoci la tecnica e i materiali.. non ci sono mai state le condizioni perchè queste parrucche raggiungessero il mercato di largo consumo e a questo prezzo.Se voi riuscirete a dare una risposta a questo riuscirete anche a sentirvi meno in colpa per avere consegnato anni,soldi, illusioni in pasto a organizzazioni come quelle di xxxxx xxxxx(e quindi ad avere una paura folle e incontrollata di ricaderci o di farci ricadere il prossimo) e capirete che quello che state facendo...il mondo in cui vi comportate e pensate di tutelare i vostri interessi ai danni dell'ultimo arrivato è sbagliato e fa parte di quel meccanismo che ha impedito la circolazione delle notizie e che ha condannato voi in passato.E forse (e dico forse, dipende dalla vostra sensibilità e dalla vostra coscienza) vi farete anche un pò schifo. Il fatto che io sprechi tutto questo fiume di parole per difendermi e per parlare di tutto questo spero possa dare l'idea di quante energie e tempo io impiego in qualcosa in cui credo.(tu Kapellon lo chiami egocentrismo,presunzione io la ritengo speranza personale che in futuro chi legga - includo anche te- queste esperienze possa in qualche maniera crescere al di là dell'argomento che stiamo trattando).
  4. Stevens rispetto il tuo punto di vista e non esprimo nessun giudizio sulla simpatia o antipatia che provo nei tuoi riguardi perchè sinceramente non ti conosco e gli unici post tuoi che ricordo sono quelli in cui difendevi Pedro da altri attacchi.Vorrei vedere in quale stato emotivo ti troveresti se fosse messa in discussione la tua buonafede e la tua identità senza avere fatto nulla...e dico NULLA..perchè questo avvenga."Sei un rivenditore Stevens.La tua esistenza in questa comunità, la tua capacità di comunicare ed esprimerti è strumentale così come lo sono le cose che dici(questo è il riflesso consequenziale dell'accusa che mi ha mosso)".Quando scrivi che i miei post e i miei contributi non furono niente di speciale se non semplice raccolta di informazioni che chiunque puoi rintracciare in Internet dedicando un po di tempo in ricerca sono completamente daccordo con te .E' anche per questo che non ho mai capito tutta quella diffidenza nei miei confronti.Mi fa molto piacere se poi nel loro piccolo in mezzo alle cose che già sapevi vi hai anche trovato uno o due spunti che hai giudicato interessanti.Quello che ha fatto Pedro con te (farti quel regalo) è una bella cosa.Condividere la gioia nell'essere soddisfatti è secondo me una delle esperienze piu gratificanti.Ma perchè questo dono in misura diversa non lo ha fatto a tutti gli altri?Perchè non ha comunicato chi era/è il suo fornitore a tutte le persone di questo forum?Perchè gli altri non lo dovevano sapere e tu si?Sul Bette forum non penso di sbagliarmi ma non mi aspetto certo che chi ne fa parte come te e si è prodigato in più di una circostanza nel difenderlo da attacchi la pensi diversamente.Non mi rode essere dentro a fare scuola Stevens.Penso che sia però umano rodersi quando solo alcuni usufruiscono di vantaggi che dovrebbero essere di tutti e lo fanno nascondendosi dietro l'ipocrisia.Questa è una ingiustizia.I furfanti che nel loro lavoro raggirano i propri clienti sono una ingiustizia.La cattiveria gratuita è una ingiustizia.E invece giusto che tu riprenda la mia violenza verbale Steve ma non hai tenuto in nessuna considerazione la causa che l'ha scatenata.Ti chiedo se secondo te è giusto che Pedro continui a non prendersi le responsabilità delle conseguenze di quello che dice.Se secondo te rileggendo i miei passati messaggi e alla luce di quello che ho detto in questi due giorni posso essere un rivenditore italiano che promuove e difende i suoi interessi privati.Hai dubbi?Posso esserlo?Queste sono le conseguenze di cui ti parlavo. Quanto alla chiosa finale...quella è la tua opinione esattamente come io ho espresso la mia.Non sono io che ho accusato Pedro di una cosa gravissima e ha provocato la mia reazione.Non credo valga la pena "incazzarsi e vomitare parole cattive" ma non penso di avere fatto solo questo.Sono direttamente coinvolto e credo che il mio desiderio di fare chiarezza sia esponenzialmente superiore al tuo.Almeno non potrò rimproverarmi di non avere fatto un tentativo. x Pedro. Se tu offendi la dignità e l'integrità di una persona di fronte al prossimo e la ledi irreparabilmente il minimo che ti puoi aspettare è di ricevere insulti Pedro.Almeno nella reazione a caldo. Nel momento in cui una persona accusa il prossimo deve essere sicuro di quello che dice o non lo deve fare.Questo è quello che ci si aspetta da una persona matura e di buonsenso.Tu credi di averlo fatto? Si Pedro, l'ho pensato.Nel periodo in cui scrivevo nel forum pubblico hai lanciato più volte frecciate sulla possibilità che io fossi rivenditore (tu hai un forse ascendente su alcune persone che visitano il forum e ne sei consapevole.Ci sei da molti mesi.Lo frequenti e intervieni assiduamente)Quelli per me erano campanelli di allarme sull'impossibilità di trattare determinati argomenti.Nessuna delle manifatture che ho contattato mi ha mai proposto quei prezzi..che sono solo per acquisti oltre le dieci unità e protesi stock(dimensioni non personalizzate).La media è quella dei 75 dollari e 90 dollari per protesi totali.A questo vanno aggiunti 30 euro di spese di trasporto con corriere privato che loro effettuano per inviare la merce al cliente che viene realizzata entro tre settimane (alcuni anche due) dall'effettuazione e pagamento dell'ordine.A questo importo vanno aggiunti altri 10-15 dollari per la transazione con western union o moneygram. Credo anche questa sia una questione di punti di vista.Stevens ad esempio non la pensa alla tua maniera su questo. Non ho mai detto che fossero molti mesi.Anzi.E' successo tutto nel giro di poche settimane.Da hobby che mi appassionava era diventato uno stress insopportabile proprio perchè ci stavo investendo troppe energie (anche economiche).Un giorno mi sono fermato perchè sentivo di essere diventato patetico. Parli di ferita nell'orgoglio.Il rivenditore ferito nell'orgoglio non credo faccia arakiri e sponsorizzi i suoi concorrenti.Il resto del tuo ragionamento quindi si dissolve. Credo sinceramente che dovresti aspettare che sia qualcun altro a giudicare questo Pedro. Mi fa piacere che ora tu sia felice.E pensa che se tu invece di aspettare me che dovrei essere rivenditore ricco e preparato della virgin che farebbe pubblicità in televisione e avrebbe una rete di rivenditori in tutta italia... avessi preso personalmente l'iniziativa di pubblicare link simili o quello specifico della factory da cui ti servi e che ti soddisfa (che è probabilmente al suo interno)..avresti questo raggiante sorriso da ancora piu tempo. Pedro quando ti rivolgerai a me d'ora in avanti non scrivere più niente che non riguardi l'accusa che mi hai mosso.Non osare più denigrarmi se non hai una ragione legittima e delle prove schiaccianti per farlo.Io ho la forza della mia buonafede e potrò sempre e dico sempre risponderti a tono.Tu non potrai fare lo stesso e la gente che ci legge se ne accorge.Non mi mettere su un banco degli imputati perchè ora come ora dovresti chiederti se sei nelle condizioni di poterlo fare.Io ho partecipato e parteciperò a questo forum seguendo i miei tempi, i miei interlocutori e le modalità e i contenuti dei miei interventi così come ho sempre fatto fin dall'inizio.Tu non devi aspettarti (e sperare) niente da me e sei l'ultima persona a cui devo rendere conto della maniera in cui darò in futuro un contributo in questa comunità.
  5. Non ti rispondo con poche parole.Io non sono come te.Articolo quasi sempre i miei pensiero e tento di dargli sostanza e fondamento.A differenza vostra volevo aiutare veramente piu persone possibili e non solo quelle che voi assoldate periodicamente in questo forum per impinguare il numero di gregari che effettua in segreto i vostri ordini congiunti e che "usate" e "educate" al silenzio.Volevo farlo nelle condizioni migliori possibili. Ho contattato e ordinato diverse protesi da diverse manifatture cinesi.Volevo capire se e dove emergeva la qualità e se c'erano effettivamente degli standard.E ho tracciato delle conclusioni.Non ho mai avuto il tempo di redigerle come volevo.Non dovevo esprimere solo le mie personali considerazioni.Dovevo argomentare passo passo come effettuare l'ordine, come stilare una lettera di presentazione in inglese flessibile alle esigenze di tutt e cosa scrivere per ricevere una risposta e potere effettuare un acquisto per protesi singole.Cosa richiedere per potere valutare i parametri.Specificare le peculiarità di produzione di ogni azienda (dalle caratteristiche degli strip di sostegno nella base alle maniere alla qualità dei nodi e del loro sbiancaggio).Dovevo farlo a un livello molto superiore a quello in cui lo feci la prima volta a novembre su salus.Mi ero ripromesso di farlo ma non avuto a disposizione abbastanza tempo libero e energie per farlo.Nel frattempo frequentavo questo forum.Leggevo quotidianamente il clima di totale sfiducia e sospetto in cui TU hai fatto sprofondare tutti.Vedevo che molti ti davano credito e mi sono anche messo in discussione.Con la Lyrical faceste un grande sbaglio.Dette solo la traccia e mandaste chiunque allo sbaraglio. Mr Lan dopo avere iniziato a ricevere richieste poco chiare da molti utenti iniziò a fare levitare il prezzo delle protesi da 75 a 100 euro per farsi pagare giustamente questa attività di assistenza aggiuntiva cui queste manifatture non sviluppano perchè sono abituati a trattate con grossisti che effettuano ordini consistenti e sanno quello che vogliono.Volevo evitare di fare lo stesso.Volevo investire seriamente delle energie in questo.Poi ho capito che fare per primo una cosa del genere avrebbe attirato su di me le tue...la vostra rabbia.La vostra tecnica è quella di alimentare il sospetto.Io sarei stato bollato come quello che "promuoveva" questo o quella factory."Lui dice che sono migliori.Lui è uno schifoso.Un venduto.Lui è un RIVENDITORE.Lui ha un vantaggio nel fare questo.Quelle factory lo pagano".Ho scelto di dire molte cose che sapevo delle parrucche cercando di aiutare i nuovi nell'acquisto.Decisi di non schierarmi e dare in quella maniera il mio contributo.Compresi che questo forum aveva un grande limite.L'aiuto legittimato era solo la strizzata d'occhio e il suggerimento.I cartelli direzionali con allegato fascicolo esplicativo equivalevano immediatamente alla malafede (e poi nessuno avrebbe potuto confermare quello che dicevo).Il tempo è passato.Mi sono reso conto che in Cina e in Tailandia le manifatture sono ormai tantissime.Che i prezzi sono questi perchè i metodi di produzione sono ancora artigianali e che noi purtroppo paghiamo cosi poco queste protesi perchè lo stipendio e il tenore di vita di questi operai è bassissimo e non perchè qualcuno ha investito in innovazione.Che in Italia come negli altri paesi... presto i centri tricologici dovranno fare i conti con questa nuova realtà e riallineare i prezzi per continuare a essere concorrenziali e sopravvivere.Ristrutturazione.Io non penso assolutamente che qualcuno debba fare i soldi sulla pelle di qualcun altro.E penso se vogliamo percorrere la strada dell'assistenza al prossimo bisogna farla senza ipocrisia e senza scegliere chi imbarcare e chi invece gettare in pasto agli squali come avete fatto voi.Gli unici a guadagnare qualcosa siete stati voi.La gente all'esterno è tagliata fuori e come ti dissi all'inizio di questo cerchio....vedrà un balordo in qualsiasi mano tesa perchè voi avete alimentato questo clima.La paura che i rivenditori sappiano quello che noi scriviamo è lo specchietto per le allodole che avete usato per nascondere la vostra pigrizia e per legittimare i lucchetti.Che lo sappiano e allora?Noi discutiamo di novità.Venderanno dei buoni prodotti a caro prezzo..ma per quanto?Nasceranno come dicevo molti venditori improvvisati...questo è un guadagno..perchè tutte..tutte le persone comprenderanno che i parrucchini non sono uno Shuttle con annesso vettore di propulsione ma che li possono vendere tutti.Se li vendono tutti posso fare paragoni.Vado in internet a fare paragoni.Capito in questo forum.Quante informazioni!.I rivenditori si faranno la guerra tra loro per strapparsi clienti.Continueranno a usare sciocchi espedienti di marketing e si condanneranno ancora di più perchè verranno svelati.Sopravviveranno i rivenditori onesti e i migliori...e questa avverrà anche perche c'è un canale libero (questo forum pubblico) in cui le persone hanno iniziato a confrontarsi liberamente e costruire insieme certezze (oltre naturalmente a sollevare dubbi e demolire chi tradisce una aspettativa...che è l'unica cosa su cui tu ti sei completamente dedicato ..che non è sbagliata..sia chiaro.. ma che non deve essere eseguita con la leggerezza che spesso hai impiegato).Io vorrei che tutti acquistassero direttamente il prodotto da chi lo vende..ma per molte persone è difficile farlo.Hanno bisogno di una guida che li rassicuri.A noi ormai sembra normale..ma per un ragazzo inesperto che significato ha acquistarla in Cina?Si fa giustamente domande.Bisogna accompagnarlo e informarlo su tutto il percorso che quelli piu esperti di noi hanno affrontato.Spiegarli dell'anomalia che è la parrucca nell'economia di mercato e del perchè tutti ci speculano sopra.Non tutti sono disposti a investire tempo in questo.Vogliono semplicemente risolvere il problema e lo vogliono fare nella maniera più rapida possibile e gli altri se ne approfittano.Probabilmente molti si chiederanno perchè abbia investito oggi tutto questo tempo a parlare di "sciocchi" parrucchini.Io spero che molti avvertano che la mia intenzione era soprattutto quella di fare un bilancio su come oggi vengono gestiti i rapporti umani e su come sia necessario "contenere" gli atteggiamenti negativi che assumono xxxxx come Pedro per restituire serenità e fiducia a tutti.
  6. Pedrogarcia non ho mai detto di essere stato in Cina.In America ci sono stato piu volte e lo confermo.Tutto quello che ho sempre scritto nei forum parla per me e lo stesso fanno i tuoi interventi.Invito tutte le persone a maturare delle considerazioni personali in merito rileggendosi le cose e osservando nelle contraddizioni reiterate chi mente e chi è in buonafede.Il mio percorso non è assolutamente quello che hai sarcasticamente delineato.Non è una comica.Ci sono aspetti nella salute e nella vita privata di un individuo che spingono a fare delle scelte.Sicuramente non li condivido con te e con la tua attitudine al dileggio.Finiscila di lanciare il sasso, ferire il prossimo e nascondere la mano come hai più volte fatto in passato.Sui rivenditori e sui reietti nessuno dei due dovrebbero spremerli.Ma tu non metti in conto che se i nuovi acquistano dai rivenditori un motivo ci dovrà pur essere.E il motivo e che ne tu ne gli altri avete mai chiaramente e dettagliatamente spiegato come effettuare un ordine e da chi.Non lo avete fatto in questo forum pubblico.Dite solo...esistono le parrucche a 50 euro...arrangiatevi e farete come noi.Questo è un aiuto a metà.Anzi è una mistificazione...perchè come ho sperimentato sulla mia pelle...ordinare da una manifattura cinese per primi..senza avere ricevuto in merito nessuna informazione da altri che hanno fatto lo stesso comporta l'insoddisfazione iniziale del primo acquisto e i vantaggi si accumulano solo negli ordini successivi.Se un ragazzo inesperto ordina una parrucca e sbaglia parametri inizia col piede sbagliato l'esperienza e si scoraggia.E torna nelle mani di gente come xxxxx xxxxx e forse di questa VirginHair che non conosco e non posso denigrare senza lasciare il beneficio del dubbio anche se parto dal presupposto che se ha sedi in tutta Italia ha spese di gestione che ricadranno sicuramente sui prodotti (scadenti o di pregio)che vende, facendone levitare parecchio i costi e escludendola completamente dalle offerte del mercato globale.Mr Marte io intuisco perfettamente perchè tu lo fai.Ma ti invito a riflettere sul fatto che la tua sensibilità non è condivisa dalla persona che ti risponderà nel forum privato e lì solamente.
  7. Io ho la stessa consapevolezza zen Pedro.A differenza tua non ho lo stilo viscido e insinuante che ti contraddistingue e che cela un grande malessere interiore e una volontà cieca di sopraffarre le ragioni del prossimo.Non sono chi tu dici a tutti io sia.Pubblica tranquillamente tutto quello che vuoi e che credi di sapere.Con me sicuramente non te la dovrai vedere e non dovrai risponderne dal momento che non sono coinvolto nelle attività di questo rivenditore.Aspettavo le tue scuse e una assunzione di responsabilità.Continui invece a gettare fango.Ti barcameni tra il ruolo di vittima sacrificale e di inquisitore e credi di essere in grado di gestirli entrambi.Probabilmente fino ad oggi in questo forum ti sei confrontato con persone che erano in qualche misura in malafede e ne sei uscito in piedi.Questa volta invece non passerai perchè l'ipocrisia ha una maschera e bastano poche riflessioni per sgretolarla.Tu non hai mai aiutato nessuno.I due amici con cui effettuato l'ordine sono succubi e dipendono dalle tue scelte.Nessuno di loro saprà mai quanto e se hai fatto "la cresta" sulla spesa totale...lasciandogli l'illusione di non pagare le spese di spedizione.Tu non hai comunicato loro chi è il tuo fornitore.Tutto questo perchè avere un ascendente sugli altri ti gratifica.E per avere un ascendente devi dimostrare di sapere e conoscere molte piu cose degli altri e devi fare tutto quello che ti è possibile per mantenere con loro questo scarto di conoscenza.Chi fa le cose gratuitamente non è un demonio.Chi fa le cose senza trasparenza lo è.Chi le fa per essere incensato continuando a portare avanti una forma di dipendenza senza fare autonomamente crescere le persone lo è.Ho letto i post di hair e di steve e ne sono rimasto amareggiato come tutti.A differenza tua che hai subito fomentato gli animi inneggiando alla rivolta civile (con tutti i nauseanti strascichi che porti sempre in hairapparent) io invece ho riflettuto attentamente e aspettato che emergessero le ragioni del cliente e del rivenditore.xxx non aveva nessun interesse a rifilare bidoni.Se è successo lo ha fatto per inesperienza.Almeno non in questa fase dal momento che aveva impostato la sua campagna promozionale sulla visibilità in Internet.Quando probabilmente sceglierà di diventare (come si sta indirizzando a fare) un anello piu nascosto della catena di distribuzione e lascerà ai barbieri la vendita diretta delle sue protesi e il customer care...molto probabilmente sarà nelle condizioni di farlo e di non rispondere dei suoi errori.Ma in quel caso pagherà il prezzo per non essersi dedicato a questa attività in maniera chiara e trasparente, mettendosi completamente in regola fin dall'inizio , come ha fatto Damien, e si renderà conto che presto quei barbieri faranno a meno di lui e una volta raccolte le informazioni necessarie e avere rintracciato le mancanti in internet...lui diventerà fondamentalmente inutile. Riguardo a Richard Farrel ripeto ancora una volta che fondi molte delle tue accuse (nel mio caso tutte) senza il benchè minimo criterio .Nell'acquisto della mia protesi da Farrell c'è stato un intermediario.Qui apro una parentesi e ti do del vigliacco.Il fatto che tu abbia dedotto che essendo l'unico acquirente italiano eri effettivamente l'unico ad indossare in Italia quei costosi parrucchini mi restituisce chiaramente l'idea di come metti insieme i tuoi castelli di sabbia.Ti do del vigliacco perchè in questo caso non potrò mai fugare questo sospetto( dovrei coinvolgere una persona e destabilizzare la sua privacy e non ho nessuna intenzione di farlo)e credo tu questo l'abbia tenuto in conto.Fare del bene significa costruire insieme una cartina geografica di possibilità e mettere il prossimo nelle condizioni di scegliere un proprio percorso personale.Tu questo non lo hai mai fatto.Hai detto a tutti che i nuovi rivenditori..che erano tuoi amici stretti e condividevano con te e con altri pochi il privilegio di acquistare le parrucche al minimo sindacale..erano il male.Hai preso questa iniziativa perchè hai capito che non eravate piu gli unici a controllare i contatti esclusivi che tenevate nascosti.E' stato il vostro moto di stizza e la vostra infantile vendetta personale.Se fin dall'inizio la LyricalHair fosse stata proposta nel forum pubblico...subito sarebbero nate e si sarebbero sviluppate le proposte migliori su come affrontare seriamente un ordine per email, pagare e ricevere lace chart, base chart, density chart e color chart e scegliere personalmente ogni parametro..sarebbero nate le proposte su come affrontare i pagamenti e i problemi legati a un ordine con parametri sbagliati.Subito qualcuno piu navigato degli altri avrebbe scovato i database con l'elenco completo dei produttori di parrucche in Qingdao http://www.chinaexporter.com.cn/cat/Health...onal_Care/Hair/ .Si sarebbe discusso dei brevetti sulle parrucche liberamente consultabili da qualsiasi cittadino del mondo: http://patft.uspto.gov/netahtml/search-bool.html e http://it.espacenet.com/espacenet/it/it/e_net.htm (per scaricare il brevetto IT1233919 del famigerato capello a contatto in poliuretano idrogenato risalente al 1987 e rinnovato negli anni successivi in alcuni paesi d'europa (Spagna e Germania)con le stesse immutate caratteristiche ...che descrivono attentamente le caratteristiche e i metodi di creazione di tutto quello che dal 1830 in avanti si è creato sulle parrucche in lace..dai primi veli di tulle e organza alle attuali reti di filamento in nylon e poliestere.Si sarebbe discusso di materiali, di tecniche di lavorazione.. di fatti oggettivi.Tutto sarebbe stato condiviso in un clima di serenità totale perchè fondamentalmente la paura piu grande di chi ha avuto in passato esperienze con le parrucche è quella di finire in mano agli sciacalli o di ricadere nell'isolamento e riaffidarsi ai faragginosi retaggi contrattuale ed economici che tutti i centri in Italia hanno indistintamente praticato...e questo ormai non potrà mai piu avvenire se le persone si informano e se le informazioni circolano e se tutti sono consapevoli che acquistare da un rivenditore o un altro è lo stesso se si sa che cosa si sta comprando e lo si vede prima. Questo non è avvenuto ed è stata una opportunità mancata.Tu non ti sei comportato da Prometeo Pedro anche se la tua presunzione e la tua miseria personale ti spinge a crederlo.Ti sei comportato da mafioso che deve regolare dei conti in sospeso con chi ha tradito la famiglia.Del bene della gente e del bene del prossimo non ti è mai fregato niente.Volevi la loro passiva ammirazione quello si.Non ci tengo ad avere una pace con te.Non ti stimo e fondamentalmente sotto certi aspetti mi fai paura perchè forse credi veramente di essere nel giusto e di stare portando avanti qualcosa di buono.E in fondo se io oggi sono cresciuto molto in fretta e ho deciso di lasciarmi l'esperienza delle parrucche definitivamente alle spalle è anche per merito della cattiveria di gente come te che nasconde e deforma le informazioni per tornaconto personale e spinge il prossimo a tenerti testa.Forse non ti rendi conto che se comunicavate quello che sapevate sul forum pubblico fin da giugno....avreste in questi mesi cambiato radicalmente la maniera di considerare il valore delle parrucche, la facilità nel procurarsene una a pochissimo prezzo per tutte le persone che questo forum lo frequentano quotidianamente.E oggi questo forum avrebbe una faccia ben diversa.
  8. Ciao Pedro. Quelle che dici sono cose non vere.La mia esperienza al mondo delle protesi di capelli è circoscritta al ruolo di semplice acquirente.Da semplice acquirente ho dato il mio contributo a questo forum.Da semplice acquirente ho risposto a (pochi)messaggi privati.Tutto quello che so lo devo a quello che da novembre è diventato un hobby che mi ha accompagnato per qualche mese:scovare informazioni in rete e mantenere rapporti epistolari con chi in Cina queste parrucche le produce dal 1997.Da circa uno, due mesiho scelto volontariamente di non partecipare più attivamente a questo forum.L'ho fatto perchè alla luce di tutto quello che ho imparato, ho maturato la convinzione che il parrucchino o "i sistemi di reintegrazione non chirurgica" non possono essere la soluzione a un radicato malessere interiore e ai problemi di autostima che hanno gli uomini che soffrono la calvizie.Non riuscivo più a imbastire un intervento che non prendesse atto di questa mia avvenuta disillusione.Non è l'aspetto estetico che fallisce ma l'impatto psicologico e pratico che sconvolge le abitudini e condiziona un'esistenza.Questa è una considerazione esclusivamente personale.Ogni individuo ha una sensibilità e una tolleranza diversa alle esperienze traumatiche.Subordinare i propri anni alla manutenzione di un proprio distorto sogno edonistico è qualcosa che comunque tutti paghiamo presto o tardi e non è un dazio in moneta.Tu Pedro sei sicuramente stato uno tra i più scottati da questo percorso probabilmente perchè sei una delle persone che per il suo particolare disturbo (l'alopecia areata) ha sofferto di più e per più tempo e ha investito anche piu soldi e sicuramente questo ha influito sul tuo carattere e ti ha segnato per sempre.A novembre quando per la prima volta ti lessi e ti risposi sul forum salus (come zio fester, la mia nemesi emotiva - ma non sono mai stato berny che a sua volta si chiamava berry totale)ho provato una grande rabbia nei tuoi confronti perche come molti dei nuovi ci sentivamo presi in giro.Mi sentivo manipolato nella maniera più subdola perchè aizzavi le persone a prendere posizione contro xxx e Damien(due vecchi partecipanti di questo forum che hanno aperto attività di rivenditori in proprio)a priori senza concedere loro nessuna possibilità per sviluppare una alternativa commerciale a quella che era la camera stagna del forum di Bette. Non credevo allora all'iniziativa di Bette (forse da principio c'era da parte sua buonafede, poi suppongo che tutto gli sia sfuggito di mano e involontariamente o inconsciamente abbia trasformato la solidarietà che è sempre "incondizionata" in un feudo) e non ci credo tuttora.E' una semplice questione di buonsenso.Nel momento in cui qualcuno sceglie di limitare l'accesso a una informazione.. affida a quella informazione un valore e si arroga il diritto di selezionare arbitrariamente a chi concederlo.Io credo che la grande impasse di questo forum sia in quel fotogramma congelato.Un'anima incatenata che non è piu riuscita a liberarsi.A Bette questo furto non l'ho mai perdonato.Prima c'erano tante persone che con grande entusiasmo scherzavano, si confrontavano,sdrammatizzavano, si informavano a vicenda.Non c'era una qualità superiore dell'informazione (in fondo i primi sei mesi del 2003 sono stati il resoconto attendibile delle esperienze di tanti piccoli coraggiosi pionieri dei loro successi e dei loro sbagli) ma uno spirito molto diverso (un coinvolgimento e una partecipazione che adesso è solo nel contributo di Pack e pochi altri).Dopo è scesa la cortina di ferro e il sospetto dell' "infiltrato".Il "nuovo" era automaticamente il "nemico".Credo che sia arrivato il momento di guardare in faccia l'evidenza:xxx e Damien sono figli del Bette forum chiuso all'esterno a doppia mandata.Tu,Bette e gli altri avete fatto pagare a molte persone del tutto ignare (ora è il turno del fango per me)...il debito di fiducia che membri di quella cerchia ristretta violarono nei vostri confronti.Io la trovo una cosa ripugnante.E' una grandissima ingiustizia perpetrata senza uno scopo, sadicamente e cinicamente.Se quel forum non fosse mai esistito e tutta l'informazione avesse trovato un unico bacino in cui confluire con grande visibilità molto probabilmente ci troveremmo con decine di rivenditori improvvisati ma contemporaneamente con migliaia di frequentatori consapevoli e informati su cosa è un parrucchino, le sue potenzialità e i suoi limiti e su come e dove acquistare le protesi direttamente da chi le produce in Cina.Senza intermediari.Non c'era una fuga di notizie ma una circolazione.Nessuno se ne sarebbe impossessato.Nessuno avrebbe potuto trarne vantaggio rispetto ai frequentatori del forum pubblico.Le persone che non frequentano Internet avrebbero avuto scelte in piu da valutare...avrebbero iniziato a capire..che le parrucche esteticamente piu gratificanti non sono un oggetto esclusivo e costoso da acquistare nei pochi ed affermati centri che si proclamano specializzati e che nessun rivenditore ha l'esclusiva di niente.Nè dei materiali nè dei sistemi di lavorazione.Le informazioni sono uno stimolo per tutti.Uno stimolo a migliorare e cercare la verità.In questo molto probabilmente siamo diversi Pedro.Io oggi sono giunto alla conclusione che il tuo scopo all'interno di questo forum sia screditare chiunque altro possa contribuire in qualche misura a diffondere informazioni.Demolire la sua credibilità, ridimensionarlo ed emergere come l'unico, insostituibile referente (a cui rivolgersi per ordini congiunti in cui riceverai i maggiori benefici e in cui relegarai gli altri a gregari reietti da spremere tenuti all'oscuro di quasi ogni aspetto dell'iniziativa)che controlla e manipola il flusso delle notizie.E questo mi fa capire quanto piccola e insoddisfacente sia la tua vita se hai bisogno di questo per realizzarti.Poi trovo questa una prospettiva molto triste per due limiti oggettivi del tuo temperamente che ti impedirebbero di rivestire e assolvere questo ruolo: sei un grandissimo superficiale e fanfarone.Ma queste sono considerazioni che già ho avuto occasione di esternarti pubblicamente a novembre e che sono sotto gli occhi di chiunque ha la pazienza di leggere e comparare i tuoi interventi.Trovo ancora piu demoralizzante che il moderatore del forum invece di valutare l'attendibilità di una notizia l'avalli pubblicamente ammantandola di quella credibilità di cui aveva bisogno per reggersi in piedi.Non c'è nessuno sgoob Kapellon.C'è solo una meschina figura che potevi tranquillamente evitarti prendendo le distanze da questa illazione senza fondamento e attendere in silenzio gli sviluppi di in un contradditorio pubblico tra me e lui.Hai scelto di seguire i tuoi pregiudizi.Hai scelto di solleticare la sua mania di protagonismo.Hai scelto di spingerlo a vomitare una delle sue stupidaggini del tutto gratuite (quelle che sistematicamente inframezza ai depistaggi e alle mezze verità che usa per dare spessore all'inconsistente) che tu hai raccolto come oro colato.Fatti un esame di coscienza anche tu e chiediti se la leggerezza con cui hai contribuito a "bruciare" una persona (nessuno potrà restituirmi integra la fiducia degli altri nemmeno una rettifica o una smentita perchè quello squallido sospetto aleggerà sempre) aiuta lo spirito di una comunità che proprio sul rispetto, l'aiuto e la fiducia reciproca si dovrebbe fondare.
  9. L'idea è molto carina Pack ed è una iniziativa e un entusiasmo che forse all'inizio abbiamo avuto idealisticamente tutti.Poi passano i giorni e le settimane e si riflette su cosa è meglio per chi dei parrucchini non sa niente e si trova per una strana e (s)fortunata(?) circostanza a navigare in questo forum di discussione.Ti chiedi se ha veramente senso guidarli (con l'informazione strutturata) nell'intraprendere una scelta che condizionerà comunque la loro vita e il rapporto che hanno con gli altri o se non sarebbe meglio che loro stessi rintracciassero nel flusso emotivo che articola una comunità lo spunto per maturare una valutazione consapevole e radicale, cambiare(interiormente o nell'aspetto), e riuscire ad essere delle persone migliori.In questo senso tutti i nostri interventi si devono mescolare senza soluzione di continuità perchè rappresentano tutti la stessa cosa:i sentimenti,gli stati d'animo e l'esperienza di chi giorno per giorno fatica a convivere con una maschera e ad accettare la propria immagine o chi pensa di avere trovato una strada per farlo.Non è un patrimonio frazionabile, classificabile e filtrabile ma un itinerario con sole tappe obbligate(anche i 500 sfoghi di Citrullo!).Su questo nei mesi ho cambiato completamente opinione.Elevare l' "utilità" di una informazione dai meandri del forum sarebbe da parte nostra una assunzione di responsabilità precisa verso i neofiti dei posticci:diremmo loro che il parrucchino è una maniera efficace per risolvere le insicurezze legate alla perdita dei capelli e io questo francamente non mi sento di farlo perchè a tutt'oggi penso sia solo un placebo esteticamente gratificante. Intervenire o rispondere ai messaggi è diverso perchè è un confronto.Il mio accenno a una faq è stato sbagliato e fuoriluogo - mi cospargo il capo di cenere - ma era visto in quest'ottica di dialogo e scambio - la stesura collettiva di cui parli - inserita all'interno del flusso che scorre. Seguendo a ritroso questa corrente il post che più di tutti mi ha colpito e continua a farmi riflettere è quello del ragazzo che all'inizio di quest'anno disse che non si sarebbe mai fidato di un amico col parrucchino perchè se c'era una rissa sarebbe stato il primo a fuggire.E' un pensiero talmente stupido e grottesco da essere geniale perchè inquadra comunque una conseguenza reale della parrucca:è una barriera, un ostacolo fisico e psicologico che ci separa e ci allontana dalle altre persone.Ed è paradossale se pensiamo che noi la usiamo per integrarci. PS xKapellon:se vuoi faccio vedere la cassetta di the ring anche al "volpino" delle altre versioni :rolleyes:
  10. Strappare una base in lace prima o poi capita a tutti.E' un'esperienza utile perchè ci aiuta capire quanto può essere fragile e quanta pazienza e accortezza ci voglia nello scollarla(l' attività più rischiosa nella sua gestione).Ci fa riflettere se sia o meno il caso di adottare soluzioni e compromessi più resistenti e adeguati al nostro temperamento. La rottura si verifica quando le forze meccaniche che vengono esercitate su di un'area superano la sua capacità di opporsi e resistere.Se si distribuisce la tensione in più punti,dissipandone l'intensità e la concentrazione, questa lacerazione non avviene.All'inizio quando si scolla il parrucchino spesso si tende a usare un solo dito come se dovessimo sollevare il coperchio di un barattolo di yogurt.Se si usano due o più dita e la trazione ai bordi si distribuisce in una zona più grande la probabilità di incidenti si riduce drasticamente.Se si usano poi soluzioni di fissaggio diverse dalle colle in dispersione acquosa diventa indispensabile abbondare con il solvente e avere la pazienza di aspettare sempre i tempi di reazione prima di rimuovere la protesi.Rovinare un parrucchino con base in lace durante il lavaggio è già piu difficile:generalmente capita quando è un full cap o i capelli sono lunghi.Avviene quasi sempre perchè mentre si sciacqua la parrucca la si lascia sospesa sotto il getto tenendola con un solo dito lungo il bordo e i capelli bagnati diventano un peso insostenibile.Un'altra maniera per rovinarlo e quello che è successo a me e a freddi:dimenticare che è una protesi e pettinandosi bucarla con le punte della spazzola Quando capitano questi incidenti le soluzioni possono essere diverse.Spesso bisogna vedere prima di tutto dove è situata la lacerazione e quanto è estesa e da quanto indossiamo quel parrucchino.Se lo strappo è inferiore ai due centimetri ed è sul frontale personalmente consiglierei di non intervenire in nessuna maniera.La configurazione stessa della trama del lace rallenterebbe parecchio una ulteriore estensione del problema.Poi qualsiasi tipo di intervento in quell'area sarebbe troppo visibile a meno di non coprirlo con ciuffi strategici.Se lo strappo è avvenuto dietro o nei bordi laterali il filo è la soluzione più raffinata,duratura e a buon mercato. Bisogna andare in merceria e scegliere un rocchetto di filo da cucito di cotone(con i lavaggi frequenti tende pero a sfilacciarsi) o viscosa e poliestere (i più resistenti ma parzialmente traslucidi).Nel codice colore nella linea Madeira(la più diffusa) le tinte color pelle vanno dal 1018 al 1100.La 1080 si mescola perfettamente al lace della base.Se vai invece in un negozio di attrezzature sportivo spenderai minimo 20 euro.Il carico di rottura di un monofilo di nylon per spinning(la pesca nei torrenti) di 0.25 mm è di 5 chili mentre per uno di 0.40 mm è di oltre i 15.Se ne prendi uno superiore allo 0.25 avrai difficoltà a inserirlo nell' ago da cucito e dovrai usare un ago da ricamo o punto croce (che diventano però troppo spessi per lavorare tra le maglie della retina).Se invece vivi solo e non sai cucire e pensi a una soluzione temporanea puoi usare "la pezza".Prendi un vecchio frammento di lace e lo incolli con l'adesivo cianoacrilico (uhu super power nella confezione bianca).Regge all'acqua ma finisce inevitabilmente(dopo un mese o due) per cedere all'azione combinata del calore corporeo e dei solventi che userai per rimuovere la parrucca dalla testa. La soluzione professionale (che è quella dei kit di riparazione) sarebbe quella di intervenire sul lace lacerato applicando con un pennello resine poliesteri e poliuretaniche liquide e usare l'agente di catalizzazione per indurirle e fonderle alla base.Oltre che costoso è un sistema che richiede troppa pazienza e precisione e chi si trova nelle condizioni di doverlo adottare..è spesso la stessa persona che ha dimostrato di non possedere queste doti.
  11. Si porto un parrucchino.No non sbagli.Ciao pop.
  12. Ciao BoyRM76, puoi ricreare perfettamente tutte le quattro acconciature con una protesi con frontale in lace #18.Ma c'è un problema.Il segreto della perfezione estetica di un parrucchino è nella sua personalizzazione.Se vuoi esattamente il risultato di quelle foto dovrai scegliere dei precisi parametri e alla fine dovrai addirittura intervenire in prima persona per effettuare ulteriori modifiche.Tu in questo momento, dei parrucchini sai veramente poco e quei risultati non li otterresti se andassi in uno qualsiasi dei centri tricologici italiani che offrono le soluzioni di integrazione non chirurgica perchè questi centri offrono solo basi in poliuretano o polyskin(transbase, polygraft, ibase..alle thinskin non ci arrivano perchè sono troppo fragili per potere ingannare il cliente e dirgli che può farci tutto quello che vuole come i capelli veri).Li otterresti solo se andassi nei salon di Robert Parris o Richard Farrell in America(ma devi fare viaggi non ordinargli i parrucchini per posta) e li pagheresti molto salati:2500-5000 dollari l'uno.Questo se vuoi mantenere l'atteggiamento di affidare al prossimo - oltre che la creazione - la personalizzazione del tuo parrucchino.Se invece continui a informarti sugli aspetti che lo caratterizzano tu questi stessi risultati li ottieni acquistando dalla Lyrical una protesi in lace a 100 dollari o da un rivenditore americano a 200-300 dollari(o da uno italiano a 200-400 euro).Se non sbagli per difetto nell'estensione o nella densità...puoi correggere personalmente qualsiasi altro parametro di una protesi in lace e annullare completamente o ridurne drasticamente i difetti.Anche solo il peggiore lace #64 (da novembre ne ho visti 6 campioni di 6 diverse manifatture cinesi + quello della coolpiece) è invisibile se scelto della tinta giusta,tagliato a filo dell'attaccatura e incollato bene . E' una cosa che mi sono proposto di fare da tempo alla prima occasione disponibile:una faq su come scolorire i nodi imperfetti, tingere i riflessi rossi, sfumare e distribuire naturalmente la densità dei capelli lungo tutta la linea dell'attaccatura tagliando quelli in eccesso all'altezza dei nodi, scegliere l'acconciatura più adatta ai propri contorni del viso e allo stato dei capelli superstiti e tanti altri piccoli accorgimenti che per un nuovo indossatore di protesi sarebbero davvero molto piu importanti dello spessore del lace.Io penso che i rivenditori dovrebbero fornire anche questo tipo di formazione-assistenza ai propri nuovi clienti e sono sicuro che sia xxx che damien espandendosi troveranno i mezzi per farlo. Tu avrai notato che moltissimi qui sono ossessionati dal prezzo delle protesi.Ma non è in gioco il fattore economico (anche se a tutti piace risparmiare) quanto quello psicologico.Alcuni sono ex-clienti di questi grossi centri tricologici:hanno vissuto l'inferno dell'assistenza che oltre a dissanguarti finanziariamente ti debilita psicologicamente(dopo i primi mesi di cortesia e disponbilità a 360 gradi..con i primi problemi - o nell'usura della parrucca, o negli inconvenienti del fissaggio - dovrai sottostare ai loro tempi e alle loro condizioni e ci terranno molto a farti capire quanto dipendi da loro).Scegliere di sapere tutte le caratteristiche che hanno oggi i parrucchini e imparare a gestirne autonomamente la manutenzione non solo ti fa acquistare quello più adatto alle tue esigenze (che ti restituirà in base a esse l'aspetto migliore) e risparmiare un sacco di soldi ma ti fa acquistare un' ulteriore sicurezza e soddisfazione interiore. Torniamo alle foto. Ogni acconciatura conferisce ai capelli un verso particolare sulla linea dell'attaccatura frontale (la parte più importante per la naturalezza della protesi) .Quando tu ordini un parrucchino in lace devi scegliere il verso che vuoi dare ai capelli .Nei primi ordini questo aspetto si sottovaluta sempre perchè si pensa che il freestyle riesca a ricreare efficacemente ogni pettinatura ma purtroppo questo è vero solo in parte: In queste foto hai il risultato estetico che ottieni con una protesi in lace #18 freestyle non adeguatamente personalizzata nella densità,nell'estensione del template(quando la recessione ai lati è troppo accentuata) e nella scelta del verso corretto in base all'acconciatura che vorresti usare(freestyle, flatback, brushback,natural part, closed part) .Questa è l'approssimazione che avranno molte persone che acquistano per la prima volta un parrucchino in lace per posta senza avere seguito per qualche settimana i forum di discussione e senza avere ordinato preventivamente una density board e una lace chart dall'azienda oppure senza essersi fatti aiutare dai rivenditori in questa scelta. Come vedi dalla prima foto sono stato costretto a coprire le tempie con dei ciuffi.Questo perchè una protesi con frontale in lace #18 e verso freestyle di fattura media ha i capelli sulla zona delle tempie con una inclinazione dello stelo quasi orizzontale ed è complicato spingerli indietro.Non è impossibile:basta usare molto gel e lacca ma è una operazione che prende tempo e sono sicuro che poche persone hanno la pazienza di fare questo.Anche perchè se cerchi di forzare il verso al capello in quella zona la flesh glue cede dopo qualche ora e il bordo del lace in quel punto si solleva.Bisognerebbe quindi scegliere anche una colla piu resistente e anche piu difficile da gestire.Poi c'è un altro aspetto da non trascurare: la densità.Purtroppo se non si allega una foto o non si segna in maniera precisa il verso che volete dare ai capelli sul template l'operaio tende a ottimizzare i tempi di produzione distribuendo i capelli sulle tempie in maniera molto meno naturale rispetto all'apertura centrale che ho segnato col cerchio rosso.Se ci fai caso..molte delle foto che vedi nei siti di protesi in lace hanno quella caratteristica pettinatura con riga in mezzo che espone l'attaccatura sulla fronte ma con dei ciuffi laterali nasconde le tempie.La seconda pettinatura viene molto bene con una base in lace freestyle in cui tutti nodi sono schiariti uniformemente su tutta la base perche essendo molto corti si vede molta più pelle(ed il risultato estetico è ancora piu convincente).La terza pettinatura nel freestyle viene molto bene solo se si interviene sulle imperfezioni della protesi in due modi: a)si cotonano i capelli col phon o si vaporizzano con una mouse trattante:l'attaccatura è mascherata perchè lo stelo del capello curva in avanti e poi va in alto. b)Si possono non cotonare i capelli e riempirli di gel per farli sembrare meno densi in quei punti spartendoli in ciocche e appiattendoli. La quarta pettinatura ti potrebbe creare lo stesso problema della prima ma nella pratica non lo crea perchè se i capelli ai lati delle tempie sono pettinati orizzontalmente l'acconciatura rimane lo stesso molto naturale.Se invece nella prima acconciatura da un lato creassi un ciuffo e dall'altro pettinassi i capelli orizzontalmente invece che tirarli indietro il risultato non sarebbe cosi armonico (da una parte una linea, dall'altra una curva invece dovrebbero esserci due curve opposte o due curve speculari)ma sembreresti solo un ragazzo che copre strategicamente una stempiatura. Io ti ho voluto parlare di questo per farti capire che scegliere i parametri di una protesi in lace può essere importante.Non è la sua naturalezza (che anche con parametri sbagliati rimane quasi sempre indiscutibile)a essere compromessa ma è solo un problema estetico che può essere più o meno marginale.I passaggi da fare dovrebbero essere questi:per quale motivo voglio il parrucchino?Voglio semplicemente riavere i capelli o voglio effettivamente migliorare la mia immagine o penso che le due cose siano la stessa?Quali e quante energie sono disposto a investire usando la soluzione dei parrucchini per risolvere la mia calvizie? Adesso c'è l'idea meravigliosa. I suoi difetti si descrivono in tre parole:densità, attaccatura, colore I suoi pregi sono solo uno:resistenza alla trazione e alla chimica della pelle.Il prezzo è di 6000-9000 euro.Paghi il massimo per avere quasi il minimo nella resa estetica(che diventa più che discreto con l'uso di acconciature che mascherino l'attaccatura e prodotti(gel) che attenuino il volume,la densità del capello e ammorbidiscano i toni cromatici) , per poterti spazzolare energicamente i capelli e per avere una volta al mese un team di persone che ti dicano che sei favoloso e che nascondano a te stesso l'imbarazzo di occuparti di staccare un brutto parrucchino, pulire lo schifo che c'è sotto dopo tutte quelle settimane e reincollarlo.La prima acconciatura la vedi.Chi ha provato questo sistema la riconosce subito perchè è il suo marchio di fabbrica.Delle 4 e' la migliore approssimazione che si può ottenere con questo sistema.La seconda da un aspetto abbastanza naturale(l'attaccatura viene coperta) ma non si può andare troppo corti con i capelli perchè altrimenti il risultato è deprimente:i capelli troppo corti a quelle densità sono innaturali.Anche i campioni di tricosi se sforbiciano la zazzera hanno dei naturalissimi chiaroscuri:i punti dove tra le chiome si individua l'epidermide.Si risolve in parte riempiendoli col gel e scomponendoli ciocca a ciocca ma è un lavoro paziente che richiede parecchio tempo.Lo possono fare solo i cantanti e gli attori che usano questo tipo di parrucchini e che prima di apparire in televisione vengono aggiustati dal parrucchiere di studio, ma uno non può spendere ogni giorno 50-100 euro dai professionisti.La foto numero 3 non rende assolutamente giustizia al parrucchino ma è la versione del taglio senza gel.I capelli sono troppo densi per apparire naturali specialmente in rapporto allo spessore dei propri capelli ai lati che generalmente già nei diradati inizia a diminuire anche se i capelli si lasciano crescere.Il problema dell'attaccatura in questo caso si puo risolvere cotonando i capelli in avanti.L'ultima pettinatura è la più impietosa.Scoprendo totalmente l'attaccatura si vedono tutti i limiti di questa soluzione.L'attaccatura è una linea netta da cui tantissimi capelli partono e non si capisce da dove provengano.Se non si riempiono di gel il volume di quella densità di capelli è eccessivo.Se hai l'attaccatura dei capelli ancora integra o conservi almeno qualche ciuffetto al centro il risultato estetico sale parecchio perche non ti radono questi capelli e attaccano la protesi dietro.Il titolare-uomo immagine di questa azienda qualche hanno fa si è fatto un trapianto di capelli lungo la linea dell'attaccatura apposta.Quasi tutti i portatori di questo sistema finiscono inevitabilmente per usare la prima acconciatura.Ciocche di ciuffi troppo decise che devono essere affogate nel gel e disperse lungo tutta la linea dell'attaccatura per dissimularla.Magari ti sei sorpreso del perchè ho usato il colore nero e del perchè questi capelli sembrino effettivamente disegnati.Purtroppo l'effetto nella realtà è proprio questo.I capelli non sono solo troppi ma la tintura è troppo uniforme:i primi tempi non hanno nessuna sfumatura.Non ho mai avuto occasione di osservare uno di questi capelli al microscopio o attraverso una analisi spettrometrica risalire alle sostanze che usano per pigmentarli ma suppongo che questo genere di tintura abbia una funzione schermante.
  13. xBoyRM76 Vorrei che tu leggessi questo articolo.E' uno spunto di riflessione per te e per chi vive in maniera traumatica il problema della sua calvizie e si avvicina da poco al mondo delle protesi incerto se percorrere o no questa strada: aiuta a valutare l'idea personale e le aspettative che abbiamo verso tutto quello che ci aiuta a nascondere il nostro essere bocce scintillanti.E' un articolo tratto da una ezine spagnola di filologia http://www.tonosdigital.com/ (nei testi di divulgazione filosofica nessuno si lamenta dei diritti di riproduzione anche se avrei potuto mettere il link invece di copiarlo e incollarlo) .La traduzione è di Giampalo Proni. Il riporto e la rasatura: come si formano metafore socio-percettive "Vi sono falsificazioni, nel costume, del tutto inefficaci ma che vengono considerate efficaci per consenso sociale. La parrucca, usata per convenzione sociale nel '700, non era assolutamente simile a veri capelli: corrispondeva ai capelli per un codice sociale. Mascheramenti di questo tipo sono le finte bionde diffuse tra i popoli mediterranei e di colore, i tacchi alti, le labbra al silicone e altri artifici che fingiamo di accettare come naturali. Nel '900, un ruolo di questo tipo lo ha svolto il riporto, vale a dire lo stratagemma di pettinare i capelli laterali o frontali per coprire la calvizie della sommità.Il riporto si forma nel tempo con l'abitudine di 'riportare' i capelli. Con l'espandersi della calvizie il riporto viene allungato fino ad attraversare la rosea sommità del capo con sottili striscie o con un velo vaporoso.Il riporto non sostituisce i capelli perduti. Infatti si vede benissimo che il riporto non sono capelli. Non è un falso come la parrucca o il toupet. Il riporto mostra chiaramente che la persona è calva. Il riporto non sostituisce, copre parzialmente alla vista. Il riporto è considerato socialmente come 'capelli'. Finché il codice sociale riconosce il riporto come 'capelli', esso non appare inutile e il mascheramento viene accettato: la persona non è calva.Tuttavia il riporto sta passando di moda perché si sta dissolvendo il codice sociale che finge che sia uguale a 'capelli'. Nel momento in cui il riporto non viene più considerato 'capelli' il mascheramento non tiene più. La persona è calva e in più diventa evidente il goffo tentativo di copertura. Tanto che oggi si preferisce mostrare la calvizie piuttosto che il riporto. Non solo, ma da alcuni anni si è diffusa la rasatura. Il cranio rasato impedisce (senza un esame ravvicinato) di sapere se la persona è calva o quanto lo è. I capelli, annullati, non ci sono per un atto volontario e non per natura. Di fronte alla provocazione della Natura il rasato risponde con un atto risolutivo, quasi di disprezzo: "Mi fai cadere i capelli? E io mi rado a zero". "Meglio niente capelli che pochi", afferma, gettando alle ortiche lozioni, fiale e frizioni. "Abbiate pietà dei miei pochi capelli, fate finta che li abbia", dice il riportato. La società è chiamata ad intervenire pietosamente fingendo che il riporto siano capelli. Il rasato irride la natura, il riportato supplica l'umanità. Il rasato si sottrae all'esame della società: "Non potrai sapere se sono un calvo volontario o forzato." Il riportato si affida alla società chiedendo solidarietà per l'inclemenza della natura. Il rasato si emancipa dalla natura rinunciando al capello, e dalla società impendendole il giudizio sulla vera causa del suo cranio depilato. "Poco è meglio di nulla", dice il riportato. "Nulla è meglio di poco", dice il rasato. Purtroppo, la società che offriva al riportato la protezione di una percezione socialmente controllata, nella quale il suo riporto era 'capelli', è scomparsa, vittima di una cultura spietata della perfezione corporea. Viviamo una vera crisi del riporto, che ha spinto molti semicalvi a passare alla rasatura, rinunciando a quel poco di capello che avevano. Prima era il contrario: la rasatura era vista quasi come un atto di arroganza, una ostentazione. Ma come, buttare via i pochi capelli che ci sono per non far vedere che si è un po' calvi? Il passaggio dal riporto alla rasatura segna quindi una società meno tollerante delle piccole imperfezioni fisiche (al punto che il singolo si amputa dei pochi capelli pur di nascondere il suo handicap, che non può cancellare); oggi un neo peloso sul volto richiede l'immediato intervento chirurgico, ieri si portava per tutta la vita; meno solidale, meno disposta alla copertura collettiva della dignità dell'uomo maturo nascondendo i suoi difetti; più individualista, nella quale la difesa, il presidio e la responsabilità della propria immagine sono a carico solo del singolo. Oggi indossare un corpo rispettoso dei canoni estetici è un obbligo sociale quanto lo era nel '700 portare la parrucca. La rasatura segna inoltre virilità, perché è nel cliché virile lo sprezzo dei maquillage e delle mascherature. Di fatto non è così: la rasatura richiede più cura del riporto: togliete al rasato il suo Gillette per una settimana e tornerà ad essere un povero pelatino (se non è totalmente calvo). La rasatura connota vita sportiva: tra i primi rasati di successo c'è il calciatore Ronaldo, che ha lanciato una vera moda. Il rasato mostra di trovarsi a suo agio tra gli elementi naturali: la pioggia non gli bagna i capelli, il vento non li scompone; il sole lo abbronza; si lava la testa con una passata di mano. In realtà la mancanza di capelli crea problemi di sudorazione e insolazioni. Il riportato vive invece nel timore della natura: la pioggia lo riduce a un pulcino bagnato, il sole rivela ancor meglio la sua mascheratura. Ma soprattutto è terrorizzato dal colpo di vento, che senza preavviso scoperchia il riporto sventolando la misera tendina come una bandiera. Col rasato si può dire che la natura predomina sulla cultura, ma solo a livello superficiale: in realtà è il contrario. Superficie (codice sociale): Natura > Cultura Profondità (analisi socio-semiotica): Cultura > Natura La rasatura corrisponde a un'immagine di natura, una naturalità codificata, formalizzata, estetizzata. La stessa visione per cui Tarzan vive nella jungla con un gonnellino di pelle di leopardo e una ragazza di New York naufragata su un atollo se ne va in giro in tanga e scalza, con i capelli sempre puliti, come se fosse da subito in grado di resistere al sole, alle asperità del suolo e alle carenze ingieniche. La rasatura è il fitness, la costruzione di corpi che si pongono come naturali ma sono artificiali. La codifica di nuovi effetti di realtà corrisponde sempre alla attivazione di una mascheratura del carattere convenzionale di tale codifica. La società maschera i propri codici con cura quando riguardano la categoria di 'naturalità', cioè la comune base dell'umanità, sulla quale costruisce la propria identità ecumenica. Come il riporto 'appariva' capelli per via di un codice sociale, allo stesso modo ora appare 'naturale' la rasatura" Traendo le somme.. il parrucchino ha una funzione esclusivamente estetica.Nella società attuale per i giovani e gli uomini di mezza età il consenso sociale nel suo utilizzo è nullo.Chiunque lo indossa e viene scoperto è oggetto di derisione e scherno.A meno che tu non sia un masochista o che tu non voglia indossare la parrucca per una profonda esigenza interiore che non coinvolge in nessuna misura il giudizio che il prossimo può maturare nei tuoi confronti- ma sarebbe un paradosso - la mascheratura del carattere convenzionale deve essere una mimetizzazione completa, un inganno semiotico che superi la prova dei tre sensi (vista-tatto-olfatto).Per essere convincente in quest'opera di mistificazione devi adottare il parrucchino più naturale possibile.Il parrucchino migliore è quello che nasconde meglio la sua natura artificiosa.Più un parrucchino è invisibile più e fragile e di gestione difficile.I centri tricologici che vendono le "soluzioni di integrazione non chirurgica" non ti vendono questo parrucchino.Non ti vendono nemmeno un compromesso.Vendono soluzioni resistenti e superate che hanno una resa estetica limitata per te che sei un neofita e insoddisfacente per chiunque abbia la lungimiranza di osservare le alternative.Vivrai sempre con l'angoscia di venire scoperto.Angoscia e disagio saranno una costante.Se il malessere deve continuare rimani stempiato e risparmi 3000-9000 euro.Io penso di avere capito quello che cerchi BoyRM76.Ne la protesi in lace ne la protesi in polyskin fanno per te.Ti risolvono completamente il problema estetico ma giorno per giorno ti avvelenerebbero la vita.Dalle tue parole avverto che sei terrorizzato dall'idea di impiegare del tempo nel gestire questi batuffoli di pelo.Tu hai solo bisogno di altro tempo per accettare l'ineluttabile.Dimenticati il gel e accorcia i capelli a pochi centimetri.Usa l' hair concealer come fai adesso.Puoi andare avanti cosi per altri 2-5 anni con un risultato completamente naturale impiegando solo pochi secondi nell' applicarlo.Suppongo che il dott. Campo ti abbia proposto una protesi di infoltimento proprio perchè soffri di un diradamento diffuso e nel colloquio devi avere troppo insistito nell'esigenza che hai di non rasare i tuoi capelli.Guarda l'ultima foto in queste due pagine http://www.wigsite.com/impressions.html http://www.wholesalehairpieces.com/styles9.htm Questo tipo di protesi è usato quasi esclusivamente da donne e uomini che soffrono di alopecia areata o di diradamento temporaneo dovuto a forte stress emotivo.Puo essere fissato annodando alcuni capelli della protesi sui bordi ai propri e assicurando questi nodi con un ulteriore filo elastico che tollera fino a 2-3 centimetri di ricrescita.La forma più tradizionale e igienica è quella di usare delle clips o una striscia di contorno in poliuretano da attaccare con la colla e rimuovere per un lavaggio periodico.Il risultato estetico dipende tutto dalla densità dei capelli che hai nella zona centrale dell' attaccatura frontale e dall'acconciatura che desideri avere ma in qualsiasi caso sarai limitato nella scelta dal momento che dovrai coprire con dei ciuffi l'attaccatura sulle tempie.Il "reticolato" non si vede ma come è facile immaginare se qualcuno ti passa la mano tra i capelli lo sente.
  14. Le protesi non crescono ma la maggior parte di noi ha una protesi standard(riveste solo l'area priva di capelli) e quindi ai lati della testa e dietro bisogna periodicamente intervenire per armonizzare l'acconciatura.Dopo qualche mese poi i capelli della protesi invecchiano(la loro superficie si deforma) e per mantenere un aspetto pulito e naturale devono essere sfilati e rifiniti sulle punte con la forbice perchè questa semplice sciocchezza aiuta a restituire una funzionalità aereodinamica allo stelo(ondeggiano con più naturalezza quando muovete il viso).Sono piccole sfumature per chi vuole apparire sempre impeccabile ma con le protesi in lace e in polyskin tutto questo ha perso valore. Questa nuova generazione di parrucchini(a differenza della vecchia in cui la densità erano uno stratagemma indispensabile per nascondere la base) rimane completamente naturale a densità medie e medio-basse e quindi è possibile adottare tagli molto corti. I tagli corti per chi ha una parrucca da poco sono una necessità.Nella manutenzione di una protesi c'è molta differenza tra il gestire capelli di 3-5 centimetri e capelli di 12-15 centimetri .Si pettinano, si incollano, si scollano in meno tempo e con meno inconvenienti.Dopo i primi mesi di purgatorio ci si rende conto che ,con la pratica quotidiana,incollare la retina all'epidermide non è particolarmente complicato o impegnativo(l'importante purtroppo è non scoraggiarsi le prime settimane perchè sono quelle critiche che condizionano l'atteggiamento che abbiamo verso l'intera procedura).Adottare un taglio corto significa anche rendersi autonomi dal barbiere per parecchi mesi.Usare un taglicapelli elettrico e un regola barba(si chiama così ma serve soprattutto per sfumature al capello di precisione) è facilissimo.Sono a prova di danno anche per chi nelle attività manuali si reputa maldestro.Con questi non solo ci si puo rasare completamente la testa(come tradizionalmente si pensa) ma si possono accorciare e mantenere i capelli a un taglio uniforme in pochissimi secondi.E' perfetto per sfoltire e pulire le basette e la linea del collo che,dopo il primo mese di ricrescita,sono le zone in cui si deve per forza intervenire.Il set tradizionale in vendita comprende 2 o 3 pettini guida intercambiabili che si fissano sulla lama a differenti altezze di taglio(hanno da 5 a 15 posizioni diverse per accorciare perfettamente i capelli da 0 a 6 cm).I prezzi oscillano dai 16 ai 70 euro.I modelli più economici di marca esotica hanno solo lo svantaggio di avere lame che durano meno e batterie che si inceppano(nei cordless) ma sono lo stesso precisi ed efficaci. Se prendete una qualsiasi di queste marche non sbagliate: wahl (prodotti solidi e durevoli, uso professionale, il primo nel mondo) remington (le novità - ha lanciato un regolabarba aspirante e i prodotti più accattivanti sul profilo dell'ergonomia e del design) norelco-philips (i prodotti più a buon mercato). Kelkoo In questo link trovate i prezzi migliori offerti dai grossisti del commercio elettronico in Italia ma i prodotti della wahl - specialmente il combo Clipper-Trimmer 8325 che è l'acquisto migliore sotto ogni profilo - li trovate in qualsiasi negozio di elettrodomestici.All'inizio usare il tagliacapelli è un giocoforza perchè è più rapido ed immediato ma con la pratica finirete per usare il regolabarba perchè è più preciso e maneggevole. Se volete avere capelli lunghi...diventa tutto più complicato.I tempi di manutenzione si moltiplicano e la vita della protesi si accorcia.Bisogna armarsi di molta pazienza per conservare in ogni circostanza un aspetto naturale perchè la differenza fra i nostri capelli e i capelli della protesi è più esposta. Con i capelli lunghi comunque si risparmia molto in spese dal barbiere.Tranne il primo taglio in cui si dona l'acconciatura alla protesi potreste benissimo rimanere 9-12 mesi senza accorciarli - i capelli crescono 1 centimetro al mese - perche negli uomini i capelli lunghi scalati stanno meglio di una lunghezza uniforme da Monnalisa.Se poi volete provare a tagliarli in casa ci sono tagliacapelli fatti apposta per accorciare i capelli lunghi.I due modelli più diffusi si chiamano Robocut e Flowbee. Il Robocut è migliore del Flowbee perchè taglia da 0.5 a 60 centimetri - Flowbee arriva solo fino a 15 cm - quindi è più flessibile nell'uso.In America lo usano parecchie teenagers.E' a prova di danno anche questo: un tubo aspira le ciocche di capelli che vengono recisi al suo interno alla precisa altezza in cui viene impostato.Con questo non solo è possibile tagliare i capelli ma siccome si lavora ciocca a ciocca è possibile creare e sfumare acconciature molte elaborate.Non ci sono distributori ufficiali per l'italia e se lo acquistate in America o in Inghilterra avrete bisogno di comprare anche questo http://www.shoppersworld.co.uk/store/produ...=91&s2=63&s3=15
  15. Ho 30 anni e mi occupo di servizi e consulenze informatiche alle aziende.In passato ho avuto esperienze lavorative che riguardavano la realizzazione di allestimenti scenici ed effetti speciali in teatro, discoteche,fiere e studi fotografici.Ho frequentato due anni di chimica e tecnologie farmaceutiche ma poi ho finito per laurearmi in scienza del'informazione.Ho iniziato a seguire assiduamente i forum di discussione sulle parrucche da novembre scorso perchè ,come ho avuto modo di dire anche a una persona che ho conosciuto qui e con cui scambio messaggi di posta,leggere le riflessioni di altre persone su un problema comune mi aiuta a ridimensionarlo e a viverlo più serenamente perchè mi sento meno solo nell'affrontarlo.Le parrucche non sono la soluzione alla calvizie.Sono solo un modo per prendere tempo(nella maniera più dignitosa agli occhi degli altri e meno dignitosa ai nostri che ne viviamo la pratica quotidiana), maturare e finire per accettarsi come si è.Ed è per questo che non mi sfiorerebbe mai il pensiero di impiegarmi in questo settore:non è uno speculare sulle debolezze della gente ma è sicuramente un assecondarle..anche perchè per un uomo.. finire per portare un parrucchino è sempre una scelta
  16. Se vuoi sapere se lo xalatan è dannoso per la tua salute o la vista no non lo è.Se però sei diabetico o soffri di qualche particolare disturbo cardiocircolatorio anche se il latanoprost(il principio attivo dello xalatan ,analogo della prostaglandina) non è un betabloccante qualche problema di pressione o aritmia lo crea.Se porti lenti a contatto può essere un vantaggio avere una cornea più lubrificata: l'effetto principale di questo farmaco è infatti quello di variare l'idrodinamica del film lacrimale. Cerca se puoi di applicarlo la sera prima di andare a dormire e dopo che ti sei levato le lenti a contatto.Contiene cloruro di benzalconio(per le forti proprietà antisettiche) che assorbito dalla lente irrita gli occhi.Se poi usi anche altri colliri devi cambiare il modo in cui lo applichi perchè la maggior parte hanno proprietà decongestionanti(sono vasocostrittori) e ti ritroveresti con la fastidiosa sensazione di pupille che pulsano.Sciacquati la faccia con acqua calda e sdraiati sul letto.Invece di versare le gocce nel sacco congiuntivale stendile lungo il contorno occhi (aiutati con uno specchietto)e attendi l'assorbimento cutaneo.
  17. Lo xalatan è un collirio impiegato per ridurre la pressione intraoculare nel trattamento locale del glaucoma e dell'ipertensione oculare.Riduce il flusso sanguigno nel corpo ciliare e, come molti vasodilatatori,si è scoperto avere come spiacevole(o piacevole nel tuo caso) effetto collaterale la capacità di stimolare la crescita dei follicoli e la lunghezza,lo spessore e la pigmentazione dei peli(in questo caso le ciglia)sulla zona in cui viene applicato (modifica addirittura il colore dell'iride).I primi risultati evidenti si scorgono dopo 6-12 mesi.Come per il minoxidil scatta la dipendenza a vita:se si sospende la cura svaniscono rapidamente gli effetti. Se vuoi aggiungere profondità allo sguardo l'unica soluzione è il trucco correttivo(si distingue dal maquillage decorativo perchè c'è ma non si vede). O usi il rimmel per ispessire le ciglia supertiti(il mascara di Estee Lauder o l'High Definition della Lancome - se scegli altre marche non comprare le formule waterproof perchè inaridiscono e indeboliscono le ciglia) o usi le matite nere e gli eyeliner per rafforzare e rifinire il contorno degli occhi o l'ombretto nero sopra le palpebre per intensificare lo sguardo(Maybelline Cool Effect o Eye shadow di Elizabeth Arden)o tutti e 3 insieme(e diventi un panda).Se la prospettiva di doverti truccare ogni giorno non ti attira, nei centri estetici specializzati effettuano il trucco permanente cromatico:dura dai 3 ai 5 anni.Con un pennino di precisione ti iniettano dei pigmenti sulla linea del contorno occhi.Ho visto il risultato su un uomo che soffre di alopecia universale e devo dire che è più naturale di quello che si puo pensare.
  18. A me questa foto del sito di xxx ricorda solo che una protesi in lace mortificata da una acconciatura mediocre e qualche caratteristica non adeguatamente personalizzata restituisce comunque un risultato completamente naturale.E' una pettinatura anonima ma il 98% delle persone che incontrerà penserà comunque che sono i suoi capelli.Questo dovrebbe essere confortante.E' innegabile però che il vero salto di qualità si fa solo quando si scelgono accuratamente tutti i parametri. Se questo ragazzo avesse esteso l'area da coprire alle recessione laterali, avesse abbassato di una dozzina di punti la densità, avesse scelto flatback(per la prima acconciatura e la quarta) o brushback(per la terza) invece di freestyle e si fosse consigliato con qualche coetaneo sul taglio e la pettinatura da adottare avrebbe avuto uno di questi 4 risultati. Avendo tratti morbidi e aggraziati poi è uno dei pochi che starebbe anche molto bene completamente rasato con maglioni a vita alta e un po di abbronzatura per un look deciso alla Lex Lutor in Smallville.Se uno non sopporta l'idea di "sparare" la luce come una lampadina può colorarsi la zucca con un pò di eyeliner:chiunque vedendo l'alone nero diffuso uniformemente su tutto il capo penserà di vedere un ragazzo che si rade a zero per scelta e non perchè è calvo.Poi può aggiungere qualche accessorio come un paio di occhiali per restituire un look semplice e insieme ricercato da bohémien esistenzialista. Se fate vedere queste foto a una ragazza tra i 20 e i 25 anni nelle prime 4 foto definirà "carino" il ragazzo.Nelle due foto in cui è rasato lo definirà "interessante" e "affascinante".Se le mostrate la foto originale non susciterà particolari impressioni. Quello su cui volevo riflettere era che sapersi valorizzare esteticamente è più complesso di quello che sembra.Una protesi di capelli aiuta ma non basta.Bisogna orientarsi tra canoni estetici consolidati e tendenze del costume e della moda.Bisogna curare l'igiene, la dieta, l'abbigliamento, gli accessori, il portamento.Inseguire la bellezza diventa una Via Crucis.Molti xxxxx giovani che hanno già perso i capelli hanno delle aspettative gigantesche al pensiero di riacquistare una chioma...ma riavere i capelli non equivale a diventare oggettivamente più belli anche se è un primo passo in quella direzione.
  19. Ciao Pack.Io premetto che sono contro ogni genere di polyskin per fissaggi semipermanenti.Non perchè hanno risultati estetici inferiori ma perchè sono antigenici.Immagina di indossare un costume o indumenti umidi ininterrottamente per 3 settimane:avrai l'idea dello stress a cui è sottoposta la cute.La ridotta traspirazione e l'aumento della temperatura superficiale dell'epidermide sono l'ambiente ideale per lo sviluppo di germi.Se le polyskin vengono adottate per favorire una manutenzione quotidiana (o settimanale) il discorso cambia radicalmente perchè sono molto più facili da rimuove e pulire di una base in lace. 1)Secondo me i vantaggi di una base totale in thinskin rispetto all'ibase sono trascurabili nel tuo caso.I suoi punti di forza sono la naturalezza a densità medio basse,l'inconsistenza al tatto e la comodità nel fissaggio-rimozione.E' l'ideale per chi ha più di 35 anni.Ma è meno resistente dell'ibase e i capelli (sia nella versione in cui sono iniettati, sia in quella dove sono annodati) tengono meno.La filosofia della thinskin è quella di coniugare l'estetica del lace con la praticità di gestione del poliuretano.Quel poco che si guadagna sull'attaccatura(che rimane sempre innaturale perchè viene dissimulata curvando il fusto del capello in avanti e restituendo quel caratteristico aspetto di ciocche stirate e cotonate da Teddy Boy anni 50)si perde nella durata della protesi. Estetica=7 Comfort=7 (se indossata quotidianamente o settimanalmente) 5 (più di una settimana) Praticità di gestione=8 Durata=1 anno 2)ThinLace frontale+Thinskin o Ibase per il resto.Penso sia quello che si avvicina di più a quello che tu vorresti raggiungere. Il thinlace frontale è completamente naturale e rimarrebbe invisibile anche se la colla cede e solleva leggermente il bordo.La base in thinskin ti garantirebbe un fissaggio prolungato di qualche settimana con i tape o gli adesivi più resistenti e una comoda rimozione a strappo.Parliamo di nastri biadesivi. http://www.devicelink.com/company98/catego...ucts/index.html .Ci troviamo di fronte a una giungla di produttori.Tra le case produttrici di settore più serie e accreditate ci sono la 3M, la Vapon con la sua linea Topstick, la Hi-Tack e la Walker.Queste aziende vendono (tranne la 3m)solo attraverso distributori ufficiali.Le due forme più comuni dei nastri sono: tape strip contour striscia biadesiva sagomata per la fronte o straight roll tape (rotolo da tagliare e applicare ai lati e dietro).I Blue liner ti danno una tenuta approssimativa di 2 settimane.I nastri Dura Flex - la scelta che ti suggerisco - arrivano tranquillamente a 3 (sono trasparenti ma più spessi, in foto le riconoscerai perchè hanno la copertura marrone anche se hanno un altro nome)così come i Duo Tac. Gli Opti-Tape arrivano a 4 settimane.Le famigerate "idrobende" tengono sulle 3 settimane.Sono nastri di colla termica a rilascio graduale.Si sciolgono col tempo.Non ho idea di chi le produca e le ho viste con cinque nomi diversi da cinque diversi rivenditori.Guarda la foto dell'articolo 1005C in questa pagina: http://www.discounthairpiece.com/acce.html ..anche con altri nomi diversi le riconoscerai perchè la pellicola esterna che racchiude il nastro è azzurra da un lato e bianca dall'altro e ha la caratteristica forma a cerotto Estetica=9 Comfort=7 (se indossata quotidianamente o settimanalmente) 5 (più di una settimana) Praticità di gestione=7 Durata=8-12 mesi (solo se i capelli sul frontale in thin lace vengono pettinati con molta delicatezza) 3)E' un compromesso come lo sono la maggior parte dei disegni ibridi di una base.E' più facile da incollare o scollare di una all lace ma è una differenza che noti soprattutto se devi gestire delle protesi totali o con capelli molto lunghi.Ha il vantaggio di essere completamente traspirante come una all lace(la superficie delle striscie è quasi ininfluente)e di essere irrintracciabile al tatto anche ai bordi(a differenza dei tradizionali rinforzi in poliuretano).E' il primo acquisto che suggerirei a chi si è avvicinato da poco al mondo delle protesi e vuole sperimentare il massimo sotto il profilo estetico e del comfort e vorrebbe fare durare questo primo acquisto più di un paio di mesi semplificando le operazioni di manutenzione.Aggiungerei anche un'ulteriore strip di sostegno centrale in thinskin per fare aderire completamente alla cute il lace. Estetica=9 Comfort=8 Praticità di gestione=6 Durata=6-8 mesi Capelli:le razze hanno diverse caratteristiche somatiche una delle quali riguarda la struttura del capello.Il capello cinese ha forma rotonda,un diametro molto superiore ai nostri capelli(100-120 micron), è liscio ed è nero.Il capello indiano ha una forma rotonda-ovale, un diametro inferiore a quello cinese (70-90 micron), è lisco ed è nero o castano scuro.Il capello caucasico o europeo, il nostro capello, ha forma ovale, varia nel diametro(generalmente più il colore è chiaro minore è il diametro)(50-80 micron), varia nell'ondulazione e nel colore.Il capello cinese è quello che subisce più trattamenti chimici:uno per ridurne il diametro, uno per modificarne il colore, uno per variarne l'ondulazione.Il diametro viene modificato immergendo i capelli in vasche di acido che rimuovono molti degli strati della cuticola e alterano le caratteristiche della corteccia che è lo strato interno che determina la forma e la consistenza del capello.La cuticola viene rimossa anche per economizzare la gestione del capello nelle fasi di lavorazione delle parrucche.Senza la cuticola il capello puo essere piegato e riutilizzato nell'altro verso.Le squame della cuticola sono come le tegole di un tetto:hanno tutte il bordo libero rivolto verso l'estremità del capello.Se si congiungono alcuni capelli con la cuticola integra annodati con verso opposto e disomogeneo(per risparmiare e velocizzare la produzione) questi si incastrano creando un batufolo informe(che è quello che succede quando si immerge nell'acqua una parrucca di capelli naturali scadente).In poche parole comunque i capelli con la cuticola si ossidano più lentamente(trattengono più a lungo il colore)ma tendono ad avere un diametro più grande di un comune capello caucasico(e a seconda delle caratteristiche individuali dei nostri capelli diventa un aspetto più o meno trascurabile)e se non sono lavorati con cura(ma al minimo il 7-10% dei capelli per quanto scrupolo hanno nelle manifatture rimane comunque con verso opposto)si intricano molto facilmente.I capelli senza cuticola sono inizialmente altrettanto belli(e avendo un diametro ridotto si integrano meglio ai nostri) ma si degradano più velocemente:dopo un paio di mesi le tegole degli strati di cuticola rimasti(essendo più fragili) si sollevano ed oltre a donare quella caratteristica sfumatura rossastra ricreano il problema dell'intricamento.Il termine remy hair viene usato ormai impropriamente.Originariamente significava un capello non tagliato ma prelevato dalle spazzole e quindi dotato anche di bulbo per facilitare il riconoscimento del verso delle squame della cuticola che ad occhio nudo è impossibile da controllare.Oggi invece viene spesso usato per indicare un capello integro annodato alla base di una protesi rispettando il verso della cuticola in opposizione a un capello processato(privo di cuticola).Il capello europeo non te lo vende nessuno.Una cosa è pagare poche rupie la coda di una donna che sfoltisce la sua chioma per rispettare i riti di purificazione della sua religione, un'altra e pagare una donna ucraina che vive di stenti e un'altra ancora una donna tedesca o italiana.I prezzi nel caso dei capelli europei lievitano parecchio per il semplice fatto che la materia prima ha un costo diverso all'origine.I capelli europei sono obiettivamente migliori perchè subiscono meno trattamenti chimici per annullare le differenze tra il capello del donatore originario e quelle dell'indossatore della protesi e di conseguenza durano di più.Bisogna però scegliere con cura capelli che abbiano lo stesso diametro, lo stesso colore, la stessa ondulazione di quelli del cliente.Con il semplice buonsenso si capisce che questo non lo fa nessuno(perchè riempire magazzini interi con qualità di capelli diverse quando con due vasche di pigmentazione e decantazione ottieni lo stesso risultato- e la differenza si vede solo dopo qualche mese..quelli disgraziatamente sono commercianti non samaritani).Se vuoi la mia opinione personale per l'indossatore di protesi italiano medio di 20-30 anni(capelli nero-marrone scuro, leggermente ondulato) il capello migliore è il remy hair indiano.E' economico, tiene il colore per 6-8 mesi, ha caratteristiche simili all'europeo e deve al limite essere solo tinto(è il trattamento meno aggressivo dei tre). Quanto alle fibre sintetiche ..la tecnologia attuale non dispone di un materiale altrettanto versatile come la cheratina.Il kanekalon tiene il colore per sempre ma è impossibile variarne l'ondulazione o la piega:l'acconciatura rimane fissa.E' antistatico, resistente, anallergico, morbido ma troppo uniformemente lucido.L'aspetto è quello di un capello eccessivamente e innaturalmente sano, il capello della bambola.Sono problemi che hanno tutte le parrucce in fibra sintetica...da quelle in propilene a quelle in mohair, in rayon viscosa e in modacrilico.L'unica maniera per renderle naturali è affogarle nel gel e scomporle.L'acqua è sinonimo di vita.Anche il peggiore parrucchino..bagnato ha un aspetto più naturale.Se ci fai caso il signore dall'idea meravigliosa ha esibito sempre ratti bagnati nei suoi manifesti pubblicitari. :sudato:
  20. Per capire la differenza estetica(che non potrà mai venire colmata) tra una pellicola in polyskin(per quanto sottile) e una retina in lace bisogna scomodare dei princi di ottica e concetti di propagazione della luce.Con la base in thinskin lo scalino tra una superficie piana e l'altra sarà sempre percepibile all'occhio umano perche in quella linea la luce viene deviata e riflessa ad angolazioni diverse.La struttura aperta a reticolo del lace invece agisce da frangia di interferenza andando a diffondere la luce sulle celle di pelle sottostante.Eppure le basi in polyskin avranno sempre un mercato perchè il risultato estetico - linea dell'attaccatura a parte - è molto naturale(anche a densità medio basse)e la differenza nella praticità della manutenzione è grande.
  21. SuperPippo gli ultrasuoni a media frequenza vengono utilizzati per innestare i capelli alla pellicola in polyskin che funge da base.E' una procedimento di produzione che al cliente che acquista una parrucca non dovrebbe minimamente interessare.Promuoverla con termini come "ultrasuoni", "donatore", "dermocompatibile", "membrana naturale" serve solo a nascondere la sua natura di protesi mobile e restituire l'idea di una soluzione permanente e definitiva.Per fissare al capo il prodotto che loro ti vendono dovrai usare una colla.Due foto all'interno del sito provengono dal sito "Gentshair", mentre altre due provengono dal sito di Farrel.Sull'utilizzo illegittimo di queste ultime due i proprietari del sito pelleinvisibile potrebbero risponderne penalmente se denunciate.Se queste persone avessero un prodotto da vendere di cui andare orgogliosi sarebbero le prime a raccogliere testimonianze visive della sua efficacia.Il parrucchino che acquisti da questi galantuomini non potrà assolutamente garantirti i risultati che vedi nelle foto in cui viene esposta l'attaccatura frontale.Quelle sono protesi di capelli in lace.
  22. tricodrammatico

    Aloe

    http://www.salvelocs.it/aloe.htm
  23. Gli idrocarburi solidi d'uso cosmetico (vaselina, paraffina, ceresina) hanno due effetti distinti a seconda della percentuale in cui sono presenti in una composizione:o fungono da agenti reologici(aumentano la viscosità della superficie del capello e aumentano l'indice di riflessione della luce)o fungono da tensioattivi anionici (abbassano la tensione superficiale dell'acqua che agisce e si stabilizza sul capello in manierà più uniforme).In entrambi le soluzioni che ho proposto la funziona dell'olio è solo quella di trattenere l'acqua(e quindi il suo indice di riflessione.. che è inferiore all'olio o al sebo..ma molto più elevato rispetto alle tegole di cheratina danneggiate di un capello naturale sfibrato)più a lungo possibile.Trattenere l'acqua significa sia donare lucidità..ma anche stabilizzare il capello e migliorarne la sua elasticità.Mi piace sperare che nessuno si spalmerà mai metà confezione di babyoil o meta tubetto di brylcreem nella sua protesi in lace! :lol:
  24. Brylcreem Original Cream (la confezione nera con la striscia rossa non il gel modellante o la crema anticaduta) 4.5OZ a 5.99 dollari(c'è anche il tubetto da 2.5 oz(100-130 ml) che costa un terzo in meno ma ha anche quasi metà del prodotto).E' un composto di olio minerale naturale, c'era d'api e propilene glicolico(trattiene l'acqua sulla superficie del capello e ne rallenta l'evaporazione - viene anche usato nelle soluzioni distillate degli umidificatori domestici) completamente privo di alcol che agisce da crema ristrutturante. Secondo la Banca Dati Sanitaria Farmaceutica della GioFil questo prodotto ha una distribuzione capillare nelle farmacie.Io a Torino non sono riuscito a trovarlo nemmeno dai grossisti ma forse tu avrai più fortuna nella tua città. Ne ho acquistato 3 tubetti da drugstore i primi di ottobre: http://www.drugstore.com/qxp15268_333181_s...am_original.htm 5.99 dollari + 31.70 di spese di spedizione internazionali tramite il servizio DoUWantIt.com (http://www.douwantit.com/web/home.do ) e carta di credito Visa (e quindi PostePay,la carta di credito prepagata di BancoPosta affiliata alla Visa col quale ho sempre effettuato i miei acquisti online http://www.poste.it/bancoposta/cartedipaga...postepay.shtml) Se hai difficoltà nella procedura di installazione e nell'utilizzo del software "Carrello" di douwantit.com fammelo presente e ti spiego in dettaglio ogni passaggio.Se hai dei dubbi sulla sua sicurezza e affidabilità di questo servizio, questo è l'elenco dei portali americani di vendita online che lo usano per la distribuzione internazionale http://www.douwantit.com/web/agentNavigate...toshop&type=w2s Se la tua protesi in lace è già pesantemente afflitta dal problema di intricamento non bisognerebbe provare a pettinarla in quelle condizioni se non si vuole una chioma prematuramente diradata.Armati di molta pazienza e di uno stuzzicadenti e cerca di districare i capelli nelle ciocche uno ad uno. Nei giorni in cui trovi i capelli spenti e opachi riempi una boccetta dotata di vaporizzatore spray con acqua minerale di bottiglia e tre gocce di babyoil http://www.saninforma.it/database/fcr/fcr....97?OpenDocument agitala e spruzzane un pò sui capelli (tenendo il vaporizzatore ad almeno 20 centimetri di distanza).Li renderà più soffici e luminosi senza appesantirli troppo PS:Una regola di questo forum invita gli utenti a non pubblicare link diretti ai siti perchè il moderatore non ha il tempo di controllare e verificare l'attendibilità di una fonte e la presenza o meno di pubblicità gratuita.Io ho inserito questi collegamenti perchè è un pò laborioso filtrare nei motori di ricerca i risultati di "brylcreem" e "babyoil"
  25. Molto probabilmente non sarà la risposta che tu ti aspettavi Sandro76 ma il problema vero è non mettere i capelli nelle condizioni di intricarsi soprattutto in una protesi con base in lace in cui ogni spazzolata maldestra può provocare la perdita di capelli.Prodotti ce ne sono molti ma i risultati variano in rapporto al tipo di capello che devono trattare e alle sue condizioni iniziali e i risultati non sono quasi mai quello che ti aspetti perchè o tendono a ungere(e quindi a sporcare in fretta) o tendono a glossare troppo (effetto bagnato non a tutti gradito). Quanto sono lunghi i capelli della tua?Che riccio hanno?Da quanto tempo la indossi?Sai mica anche il tipo di capello?Che prodotti usi per condizionarli e metterli in piega?Quale shampo e balsamo?Che stile di vita hai(fai molto sport?, frequenti ambienti molto umidi o molto secchi?)
×
×
  • Crea Nuovo...