DottorLuca

Salve a tutti. Da buon dermatologo vi do qualche consiglio per poter sfruttare al meglio i prodotti che sono in circolazione per prevenire quanto più possibile l'alopecia androgentica caucasica. Bene iniziamo con la finasteride, principio attivo della famosa propecia. potete trovarla in farmacia (previa ricetta medica) a 11.75 euro in compresse da 5mg di principio attivo, da assumersi una volta al dì a 1mg, ovvero spezzate la pasticca in quattro parti, non sarà il dosaggio preciso ma ciò non comporta nessun effeto! Consiglio vivamente il MINOXIDIL al 5%, il 2& da scarsissimi risultati. Anche questo lo potete richiedere come preparato farmaceutico, un flacone da 70ml costa circa 17 euro, da applicare sul cuoio capelluto con l'apposito dosatore una volta al dì per i primi mesi nelle zone interessate.Bisogna massaggiare poi con i polpastrelli finchè il liquido non è completamente assorbito, i massaggi devono farsi dal basso verso l'alto finchè le dita non raggiungono il centro del cuio capelluto, in questo modo si riattiva anche a circolazione sanguigna. Usare prevalentementi shampi non aggressivi e sebonormalizzanti, dato che in molti casi di alopecia androgenetica, i bulbi piliferi tendono ad espellere in maggior quantità una sostanza untuosa, chiamata sebo, che va a soffocare letteralmente i bulbi piliferi. In alcuni casi è necessario anche ingerire delle capsule integratrici, ma questo è bene concordarlo con il dermatologo poichè ciò dipende da caso a caso. Cercate anche di massaggiare sovente il cuoio capelluto, come già spiegato sopra prima e durante il trattamento con MINOXIDIl, dato che esso è un vasodilatatore. In molti casi da me trattati i risultati sono stati più che soddisfacenti. Ciò è da premettere che prima si inizia il trattamento e maggiori sono i risultati, quando il bulbo pilifero è ormai trofizato non resta che il trapianto. Di contro c'è da dire che purtroppo se si interrompe il trattamento è inevitabile che i risultati ottenuti andranno irrimediabilmente perso, tuttavia dopo la prima fase intensa di trattamento si può senza dubbio dilazionare il trattamento, magari reintensificandolo nei periodi primaverili ed autunnali. P.S Ricordate che il fumo ha un effetto negativo, dato chè la nicotina di contro è un vaso costrittore. Questo tipo di trattamento ovviamente non è una soluzione definitiva, purtroppo c'è un limite temporale, però per una persona giovane che non accetta di diventare calvo anzitempo senza ricorrere al trapainto può essere una temporanea soluzione, con il tempo poi si può decidere se ovviare per un trapianto oppure no. Naturalmente ad una certà età si può anche convicere con la calvizie, ma in giovane età resta in molti casi anche un trauma psicologico. Diffidate dei centri tricologici che vi promettono chissà chè, ma che alla fine risolvono poco o nulla ed anzi vi fanno spendere un sacco di soldi. La figura del tricologo non è contemplata, colui che è preposto a questo genere di terapie è solo e soltanto il dermatologo!!!! Recentemente è stato finalmente isolato il gene (ereditario) che causa l'alopecia androgenetica, il che significa che in un futuro non lontano forse sarà messo appunto un vaccino o qualcosa di simile, che debellerà la calvizie genetica. Un in bocca al Lupo a tutti.