Ciao a tutti ragazzi, è da un pò che leggo con interesse le discussioni del forum e trovo che riportino una buona statistica del successo o meno delle varie tecniche utilizzate per ridurre le cicatrici. Mi piacerebbe avere un vostro parere sulla mia (brutta ) esperienza. Premetto di avere una pelle molto chiara e sottile che una forte acne cistica durata vari anni (dai 14 ai 24) ha purtroppo devastato lasciandomi cicatrici “a scodella” (simili alle foto pre-felc di ani65) e tipo “pori dilatati” su entrambe le guance. Qualche anno fa ho provato a levigare la pelle con dei peeling all’acido glicolico (che naturalmente non sono serviti a niente se non a lasciarmi l’impressione che la cicatrice più grossa che ho su una guancia si fosse addirittura ingrandita) in attesa che uscisse una tecnica con una buona percentuale di successo. A dicembre, su consiglio di un’estetista, mi sono decisa (ahimè)a contattare un chirurgo plastico di Roma che mi ha consigliato, dopo una visita molto molto superficiale un ciclo di 3 sedute di TCA a concentrazione crescente (in realtà gli avevo chiesto se avrei potuto avere dei buoni risultati con i fillers ma mi ha risposto che le mie cicatrici erano superficiali e non era la tecnica giusta). Dopo la 1° seduta di TCA (conc. 15% credo), una volta cadute le pellicine, tranne la pelle un po’ più morbida e liscia, non ho notato alcun risultato positivo sulle cicatrici. 15 gg dopo ho fatto sempre da lui delle infiltrazioni di acido ialuronico per i solchi naso-labiali (juvederm 400 mi sembra) ma ho avuto la brillante idea di chiedergli se con l’acido avanzato nella siringa potesse riempirmi almeno la cicatrice più grande “a scodella” sulla guancia. Non l’avessi mai fatto!! Quella cicatrice con il diam. di mezzo cm e il bordo tondo regolare si è letteralmente “divisa” in due cicatrici (una di 0.5 cm e una poco più piccola) con bordo irregolare (tipo a stella) :cry: . Il resto dell’acido lo ha iniettato in cica più piccole che io nemmeno consideravo e che ora sono molto ben visibili. In più mi sono comparse delle macchie color beige che non ho mai avuto in vita mia! Ho notato questo disastro dopo un paio di giorni (all’inizio ero un po’ gonfia e non distinguevo bene) e naturalmente sono tornata da lui per chiedere spiegazioni. Risposta: ho una guancia + scavata della’altra –naturalmente quella in cui mi ha iniettato l’acido-, è tutta una mia impressione, non devo guardarmi continuamente allo specchio, se dimagrisco le cica si vedranno ancor di più..che dire, MOLTO PROFESSIONALE! Non riesco a capire se il danno derivi dalla mia pelle non idonea a questo trattamento (perchè negli ultimi post ho letto invece di risultati ottimi), dall’incompetenza del dottore, o non so che altro…. Per fortuna ho represso l’istinto omicida ma sono cmq molto depressa e indecisa sul da farsi….Leggendo questo forum mi sembra di aver capito che la tecnica che ha riportato i migliori risultati sia il laser CO2 frazionato (e in alcuni casi il FELC). Opterei per il 1° perché non ho letto di persone che sono peggiorate (o mi è sfuggito qualcosa?), ma non conosco nessuno qui a Roma di cui potermi fidare. Avete qualche suggerimento?
Grazie a chi avrà la pazienza di leggermi e di rispondermi!! Un saluto a tutti!