angelo pett

Vogliate seguirmi in questo mio pensiero:Tutti I farmaci o megli la stragrande maggioranza di essi hanno degli effetti benefici e molti altri controindicativi.Penso che nn stia scoprendo l'acqua calda,voi ad esempio prendete il fogliettto illustrativo della cosi nota bustina d'AULIN e leggete un po quali sono le indicazioni terapeutiche e quali le molteplici indicazioni controindicative ed effetti negativi collaterali.E' evidente che la FINA essendo un farmaco segue la stessa sorte.Quello che sembra spaventarci molto è il fatto che le controindicazioni di fina toccano la sfera sessuale,quindi c'è questo penso nn troppo giustificato allarmismo.Qualsiasi farmaco assunto con costanza manifesta qualche effetto collaterale ,ci dovremmo meravigliare del contrario,quindi penso sia inutile fare dei processi al farmaco ma bensi rinuciare ad esso se si temono tali effetti collaterali.Questo è il parere ed il mio ,spero, oggettivo pensiero in merito alla faccenda fina si ,fina no!Io lo assumo da 3 anni in modo alterno e come già ho esaurientemente descritto nel capitolo finasteride e le sue interruzioni di somministrazione.

caro stefo70 saREBBE OPPORTUNO ANCHE CHE CI SPIEGASSI IL CONTENUTO DEL GRAFICO ALMENO PER ME E PENSO TANTI COME ME CHE NON SONO DEI CHIMICI....GRAZIE

Cari amici del forum mi permetto di portare la mia testimonianza ed opinione sul tema.Prendo finasteride da 3 anni i primi 2 con propecia ,l'ultimo anno il mio farmacista per abbattere i costi di propecia mi ha suggerito di prendere finasteride 5% da dividere in 4 parti per ogni compresse al costo di 9euro circa (vi suggerisco di fare la stessa cosa per nn spendere tanti soldi con propecia).Il primo anno ho assunto il farmaco con costanza poi per gli eccessivi costi di propecia facevo 3 mesi si ed 1 no ,o 3 si e 2 no.Gli effetti collaterali si sono subito presentati e sono quelli gia ben noti ,però alla mia sopsensione tutto è tornato come prima.Continuo a prendere fina ma a periodi che io ritengo opportuni per la somministrazione.Alla fine quello che voglio dire che ogni uno di noi deve essere medico di se stesso e capire da se quando c'è un crollo di capelli ed intervenire in maniera immediata e quando la caduta e la durata dei capelli permane.premetto che uso in maniera saltuaria anche minoxidil.Alla fine quando stacco con fina,attacco con minoxidil e tranne in periodi che io reputo critici li uso sinergicamente con anche integratori di aminoacidi solforati.Il mio messaggio è quindi cari amici e che dovete gestirvi un po da voi e capire quando nell'arco dell'anno bisogna essere piu scrupolosi e quando poter mollare un po la presa,questa è la mia onestissima testimonianza ed umile parere in merito.Certo io parlo dal canto di colui che nn ha mai avuto un grave prblema di ammanchi...io penso che in casi avanzati di caduta o abbastanza drastici è inutile insistere con farmaci a raffica ed illudersi che i medicinali facciano miracoli, ma suggerisco di conservare moneta per un intervento chirurgico.vi saluto spero vogliate leggere e commentare grazie