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Pegasus

Salusmaster User
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  1. Momenti di sconforto ce ne sono tanti.Noi con problemi di capelli viviamo le giornate tra alti e bassi. Speriamo sempre di risolvere il nostro problema ricorrendo alle cure più disparate ,per poi ritrovarci con un pugno di mosche. Io mi chiedo: a che serve farci vivere nell’illusione? Che senso ha comperare una marea di shampii,lozioni,duta,fina,minox,ecc (e chissà quante altre ne inventeranno…e noi li subito a comprarle…) se poi tirando le somme concludi poco e niente?? Se tutto ciò serve solo a tranquillizzarci a mò di effetto placebo,allora la tricologia è ancora in alto mare. Non riesco a capire perché non hanno ancora trovato una cura. Secondo me non la troveranno mai.Ci sono troppi soldi che girano,bisogna prima spennare la gente vendendo false speranze. Io non voglio dire che i dermatologi seri siano dei ladri,però…bisogna vedere cosa si intende con la parola “seri”….. Molte volte capita che le diagnosi risultino sbagliate.Ma questo succede in tutti i campi ,non solo nella “tricologia”. Però,secondo me, i dermatologi/tricologi comunque non pagheranno mai i loro errori.,con la scusa che la calvizia non si può curare del tutto.(secondo me per niente) Se ci pensate bene questo gioca a favore dei tricologi (per tricologi intendo quelli segnalati su questo sito, o cmq gente esperta,non ciarlatani). Nella tricologia non c’e nulla di certo,di sicuro.E’ tutto vago.Il capello l’hanno studiato bene,però alla fine le cure non ci sono….(se chiamate fina e minox “cure”…….io le chiamerei “tappabuchi”,”riempitivi”…………”sole” sarebbe meglio). E quindi loro si possono parere il c u l o dicendo;” bhe,è inutile che ti lamenti perché non ti ho dato la cura giusta quando avevi ancora tanti capelli,perché tanto li avresti persi lo stesso anche con la cura!” Secondo me la frase che poc’anzi ho scritto tra virgolette sintetizza, senza tanti giri di parole , la situazione attuale nel campo della “tricologia” Mi sembra tutto così incerto. Sono molto sfiduciato.Purtroppo io credo che finchè non ci saranno davvero cure definitive,tutti i dottori che incontreremo si approfitteranno di noi.Io la penso così. Lo so che mi fucilerete per questo,visto che siete “attaccati” ai dermatologi di questo sito….. Anche perché le loro visite,per quanto possano essere accurate(…..) ,non costano poco….pagare 100 e passa euro mi sembra cmq una ladrata ….. Credete che i dermatologi rispondano alle vostre domande gratis? Senza guadagnare qualcosa? Se ci pensate bene,cmq loro si fanno pubblicità.E non è una cosa da poco… Si conquistano nuova clientela…. Forse mi sono accanito troppo con i dottori,ma finchè ci sarà tutta questa incertezza….è giusto pretendere. Che senso ha spendere milionate per non ottenere nulla? Ma soprattutto,cosa ancor + grave, che senso ha venderci false speranze?
  2. salve, vi posto quanto ho letto in un sito "L’esame utile per sapere se i capelli sono realmente in uno stato di caduta patologica – prosegue il professor Monti – è, o meglio era, il tricogramma. Questo esame consisteva nello strappare un certo numero di capelli (da 50 a 100) da diverse parti del cuoio capelluto, per esaminarne i bulbi al microscopio e determinare quanti capelli fossero in fase di caduta, quanti in fase di riposo e quanti in crescita. Questa procedura era lunga e dolorosa e decisamente impossibile da ripetere a volontà, soprattutto su persone che presentavano un grado di calvizie piuttosto accentuato”. Adesso la caduta dei capelli si studia al computer “Adesso che siamo nell’era dell’informatica –spiega il professor Monti – il tricogramma può essere eseguito dal computer, attraverso un’analisi d’immagine, senza strappare i capelli. In questo caso l’esame prende il nome di fototricogramma. In pratica, è sufficiente rasare un’area di un centimetro di diametro e, dopo tre giorni, riprendere con la telecamera l’immagine dell’area rasata. Il computer, analizzando l’immagine, è in grado di assegnare ai capelli la fase in cui si trovano, mostrando un grafico che indica esattamente se è in atto una caduta patologica. Questo esame è indolore e può essere ripetuto ogni volta sia necessario. Con l’analisi computerizzata, inoltre, il dermatologo ha finalmente in mano uno strumento che gli permette di valutare la reale efficacia del trattamento prescritto per stimolare la ricrescita dei capelli" Ma allora questo tricogramma è superato???? Ma i capelli che vengono strappati ricrescono???? Secondo me non ricrescono,sennò non si spiega perchè lo sconsigliano. Siate chiari per favore
  3. ciao, sono un nuovo utente.Anche se sono nuovo mi sono letto tutti i post e devo dire di aver imparato molte cose. Ho solo un dubbio: a quanto ho capito io,il lace deve essere incollato anche oltre l'attaccatura frontale,e cioè sulla fronte dove non ci sono capelli. Ma al tatto si sente?Se uno tocca la fronte e poi fa scivolare la mano fino all'attaccatura sente lo "scalino"? Un'altro dubbio: se uno prende il sole in fronte,la parte in cui c'e il lace e non ci sono i capelli rimane bianca per la colla?Oppure si abbronza? grazie
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