Vai al contenuto

lotar

Salusmaster User
  • Numero contenuti

    8
  • Iscritto

  • Ultima visita

lotar's Achievements

  1. Posto il link a un articolo apparso oggi sul giornale, che mi sembra utile per la discussione: Mascelle, zigomi e labbra: ecco da cosa sono attratte le donne Per chi non avesse tempo/voglia di leggerlo, riporto qui solo un estratto: "Come scelgono le donne un ipotetico partner sessuale? Non lo guardano dritto negli occhi e neppure si concentrano su fronte e profilo. Scrutano mascelle, zigomi e labbra, ne soppesano proporzioni e difetti perché il segreto dell'attrazione è tutto lì, racchiuso nella parte inferiore del volto. Al contrario, quando il gentil sesso vuole ricavare un generico giudizio estetico, denudato da ogni valutazione sessuale, si sofferma sugli occhi, sulla fronte, sulla parte alta del naso, sulla forma della testa". Ora, io non la metterò sul filosofico come ha fatto Nemicodelvento. Quel che dice può esser vero per alcuni, e falso o solo parzialmente vero per altri. Le esperienze umane sono troppo variegate e soggettive. Personalmente, mi sono innamorato molte volte, e ogni volta per motivi diversi. Difficile delineare regole universali in ambito sentimental/sessuale. Altrettanto difficile sostenere seriamente che, specialmente in quest'epoca, l'occhio non voglia la sua parte... Mettiamo che sia vero quel che dice l'articolo, che le donne siano attratte prevalentemente da elementi come mascelle, labbra e zigomi. Qualcuno potrà poi osservare che anche gli occhi contano, nella forma e nel colore. Qualcun altro sottolineerà come anche le dimensioni e l'inclinazione del naso siano importanti. Altri affermeranno che pure i bicipiti e i pettorali fanno la loro parte. E, infine, qualcuno obietterà che non si possono tralasciare i capelli. Tutto vero, nella valutazione estetica di un individuo contano tutti questi fattori. Il punto è che i capelli sono solo un fattore tra tantissimi altri. Quanto mai potranno contare? Il 10%? Il 20? A fidarsi dell'articolo, dove non vengono neppure citati, sembrerebbe che giochino un ruolo addirittura trascurabile. Magari uno non ha tutti i capelli, ma compensa con un bel paio di occhi verdi e un metro e novanta di muscoli. Un altro, al contrario, potrà magari disporre di una chioma fluente nero corvino, per poi però pesare un quintale, avere la pelle butterata e il naso aquilino. Chi dei due sta meglio? In altre parole, posto che i capelli sono solo uno tra gli elementi rilevanti, ha davvero senso preoccuparsi solo di loro? O non è forse necessaria una valutazione complessiva delle qualità estetiche di un individuo? Tu per esempio, rsw, affermi di non essere calvo. Bene, buon per te. Ma ti senti veramente a posto da tutti gli altri punti di vista? Sei alto, magro e muscoloso? Hai degli splendidi occhi azzurri e una mazza lunga 20 centimetri? Hai, come dice l'articolo, mascelle e zigomi perfetti, e una gran bocca da baciatore? Non guardare solo ai tuoi capelli, vai davanti allo specchio e interrogati onestamente sulle varie domande. Se rispondi sì a tutte quante, tanto di cappello. Non sapevo che Brad Pitt parlasse l'italiano e intervenisse in questo forum sotto falso nome... Ma se non sei Brad Pitt mascherato, allora smetti di prendere per il cu*lo quelli che han perso i capelli. Perchè magari, in fin dei conti, stai messo peggio di loro. Ah! Dimenticavo... Da morir dal ridere le bestialità che hai scritto su Berlusconi! Proprio prima ho visto in tv quell'orrenda colata di catrame che si è sparso sulla crapa da qualche tempo a questa parte. Davvero dubito che un'immondizia del genere gli possa far guadagnare voti. Non pensi piuttosto che il suo consenso sia dovuto allo strapotere sulle televisioni? (in un paese dove, secondo l'ISTAT, l'80% degli elettori si informa esclusivamente tramite i telegiornali...). Del resto, il suo predecessore politico, un tal Benito Mussolini, era completamente calvo... Eppure il consenso ce l'aveva lo stesso (finchè durò, e sappiamo tutti come, giustamente, finì appeso a Mlano...). P.S. Penserai che mi appoggio a quel che ho scritto per autoconsolarmi, ma non sono calvo. Anche se quando avevo 20/25 anni ero convinto che lo sarei diventato (ora ne ho 32), come spiegavo qui.
  2. In effetti non posso sapere se tu sia o meno un demente nella vita reale. Facevo un'inferenza a partire dal tuo messaggio precedente, che ammetterai non brilla per acume. Nulla di falso, come ho detto ci sono passato anch'io e mi sono ritrovato nei suoi post. Donde l'idea di dargli un consiglio, lo stesso consiglio che a me anni fa avrebbe risparmiato inutili patimenti d'animo. Tutto qui, nessuna ipocrisia, solo un tentativo d'aiuto verso un utente con una problematica simile (per quanto si tratti di una problematica psicologica e non tricologica). E' a questo che servono i forum, no? I toni non mi parevano mielosi e la frase "levati dalle balle" era utilizzata con intento evidentemente scherzoso. E non ravviso traccia dell' "ironia sprezzante" di cui parli. La parola veri, che non è un insulto, nel discorso serviva solo a distinguere chi è calvo da chi è senza motivo convinto di doverlo diventare (e non sono in pochi). Quanto all'andarsene dal forum, me ne andrò con la stessa rapidità con cui sono venuto, non ti preoccupare e non perder tempo ad invocare il mio ban, perchè non ce n'è bisogno. E spero che presto anche ph1L possa trovare la sua strada per quegli spazi smisurati che si aprono fuori di qui, fuori da questo forum, lontano da quest'atmosfera lugubre, lontano dalle angosce senza senso. Qualcosa, nella sua frase qui sotto, mi lascia sperare per il meglio, e, per quel minimo che posso aver contribuito, mi fa piacere:
  3. E' solo una stempiatura fisiologica, magari più accentuata della media, ma sicuramente a mio avviso non destinata a degenerare in calvizie nè ad estendersi in altre zone (men che meno al vertex). Prova ne è il fatto che sembri avere globalmente una densità invidiabile (e i capelli appaiono del tutto sani, diversamente da quelli assottigliati/accorciati/arricciati di chi sviluppa l'androgenetica). Il risultato finale di questo processo, che è comunque molto lento e graduale e che in generale si arresta intorno ai 25 anni, è la classica attaccatura ad M, grado II della scala Hamilton (la forma ad M naturalmente può essere più o meno "spigolosa", a seconda dei casi, tanto maggiore la "spigolosità" e la profondità, tanto più lento il progredire). La quasi totalità degli uomini non affetti da androgenetica risente comunque di stempiatura fisiologica a partire dai 20 anni. In quest'ottica basta guardarsi intorno per capire quanto la cosa sia comune. Aggiungi che molti attori presentano da sempre il tuo stesso tipo di stempiatura, e che generalmente mi sembra vengano considerati più attraenti di capelloni simil-trogloditi che hanno l'attaccatura tonda alla Gattuso... http://www.salusmaster.com/_calvizie-2/dir...Scala_Hamilton/ In ultima analisi, mi associo a chi ti consiglia di cambiare forum e di andarti a godere una vita coi capelli (hai anche la fortuna di averli biondi!). Ma non me la sento di sfotterti, come fa il demente qui sopra, perchè penso che tu sia realmente ossessionato da quello che credi essere un problema di capelli. L'unico vero problema è nella tua percezione del fenomeno, non nel fenomeno stesso, che se razionalmente considerato si rivela del tutto innocuo e che non ti porterà mai ad essere pelato. L'unica vera cura è ragionare a fondo sulla cosa, per poi sbarazzarsene una volta per tutte. Anni fa hai commesso un errore, hai scambiato un lieve arretramento delle tempie per una condanna alla calvizie, ti sei autosuggestionato a tal punto che hai persino pensato di essere già calvo. Si tratta di renderti consapevole, di accettare, il tuo originario errore di valutazione, da cui è scaturito tutto il resto (dalle cure, inutili perchè non c'è la malattia, alla frequentazione di un forum di calvi veri che non possono aiutare uno come te, che si limita a credere di esserlo, e che hanno l'unico effetto di deprimerti e generarti nuove spropositate paranoie). E' surreale. Prima te ne accorgi, meglio sarà per il tuo benessere, posto che i capelli ti rimarranno in testa comunque e che rischierai di ritrovarti a trent'anni ad aver buttato anni ad aspettare una calvizie che non è mai arrivata. Parlo con tanta sicurezza perchè è successo anche a me. A 20 anni iniziai a notare qualcosa. A 23 anni, anche se le tempie erano arretrate di non più di mezzo centimetro, cominciai a auto-convincermi che le cose si sarebbero messe malissimo, e mi misi a leggere di tutto su Internet, per ore al giorno, preso dall'angoscia. A 25 pensavo che sarei diventato calvo a breve e cominciai a frequentare questo forum (con un altro nick). Poi gli anni diventarono 26, e poi 27, la mia stempiatura a M rimaneva quella che era, non avanzava più. A 28 cominciai a fregarmene, mi resi conto che probabilmente avevo scambiato fischi per fiaschi e smisi praticamente di pensarci. Ora ne ho 31, la mia M è ancora lì, inalterata da parecchi anni. Ho i capelli, ce li ho ora esattamente come li avevo allora, ma ho passato anni a disperarmi perchè assurdamente convinto che li avrei persi in futuro (nonostante peraltro non ci fossero casi in famiglia). C'è, credo, anche una componente di narcisismo in tutto questo, anche nel tuo caso. Ma credimi, non vale la pena di perder tempo. Mi mangerei le mani quando penso a quanto tempo ho buttato alla tua età (ed è per questo che un paio di volte all'anno torno su questo forum, per ricordarmi di quanto ero cogxxxne). Tu risparmiatelo questo rimpianto, fatti un favore. E ora levati dalle balle e vatti a divertire.
  4. La stempiatura cosiddetta fisiologica colpisce circa il 95% dei maschi, normalmente entro i 18/20 anni. In quest'ottica, è del tutto probabile che in questo periodo la tua attaccatura arretri un pò rispetto a quando eri bambino. Al contempo, l'assenza di uomini calvi nella tua famiglia rende improbabile che tu possa mai soffrire di aga in futuro. Quind smetti di farti le seghe mentali e visto che hai 16 anni pensa a scopare piuttosto che perdere tempo a contarti i capelli nel cesso.
  5. lotar

    Le mie foto

    Relativamente alla domanda 1), il prurito e la presenza di palline bianche alla radice del capello (che riferivi in un post precedente) potrebbero indicare una dermatite seborroica, che spesso è concomitante all'aga. In questo caso il farmaco migliore sarebbe il Loicodon.
  6. lotar

    la mia esperienza

    Hai semplicemente avuto un rapido e brusco effluvio (mi pare si chiami telogen efluvium), che in genere può risolversi nel giro di qualche mese, spontaneamente. L'omeopatia non c'entra nulla, sarebbe andata bene anche l'acqua del rubinetto. Con l'aga, invece, è tutta un'altra storia...
  7. lotar

    La mia situazione

    Da qualche parte ho letto che la propria situazione di riferimento a 40 anni è all'incirca la media tra le situazioni di padre e nonno materno alla stessa età. Questa "regola" avrebbe naturalmente solo natura di indicazione di tendenza, perchè ciascuno fa caso a sè. L'unica cosa sicura è che la tua calvizie è iniziata tardi, quindi, specialmente dopo i trent'anni, progredirà molto lentamente.
  8. lotar

    Caduta da "dolore"

    Non credo di poter confermare le conclusioni generali di cui punto 1). Si tratta di affermazioni non universalmente valide, o meglio, valide solo in una minoranza di casi reali. L'affermazione "la calvizie è causa di dolore" è smentita da innumerevoli esempi di persone calve che del problema semplicemente se ne fregano. Non ne soffrono, nè tanto meno si preoccupano di parlarne in un forum. Il ragionamento inverso, "il dolore è causa di calvizie", appare ancora più discutibile. Innazitutto, di che dolore stiamo parlando? Fisico e/o psichico? Ammetterai che il dolore fisico, continuativo, più o meno intenso, sia da considerarsi decisamente peggiore di ogni altra forma. Ci sono persone che soffrono continuativamente di dolori atroci, da malattie o incidenti, ma rimangono capelluti. Ci sono persone afflitte da forme di depressione più o meno gravi, ma non mi risulta che tra i depressi il tasso di calvizie sia superiore alla media. Per assurdo poi, e con riferimento al punto 2), se i capelli potessero ricrescere sconfiggendo il dolore, allora nulla funzionerebbe meglio dell'eroina, il miglior antidolorifico sul mercato, a quanto mi risulti.
×
×
  • Crea Nuovo...