Innanzi tutto un caloroso saluto a tutti .
Su invito di Medusa desidero esprimere il mio più entusiastico parere sulle protesi che mi sono appena arrivate : lace con bordo a ferro di cavallo in membrana.
Il mio non è entusiasmo da neofita: sono ormai più di vent'anni che indosso protesi .
Inizialmente protesi fissate con nodi chirurgici al cuoio capelluto ,successivamente ancorate con una tessitura ai capelli residui, in seguito fissate con biadesivi fino ad arrivare a quelle chiamate new gen.
Non voglio aggiungere nulla a quello che è già stato detto sulla qualità, portabilità, "insgamabilità" di quest'ultime, nè vorrei riprendere altri temi di discussione affrontati con competenza, sensibilità e acume psicologico.
Desidero solamente esprimere o condividere con voi quel sentimento di attesa e trepidazione quasi infantile che accompagna i mesi che vano dall'ordine al ricevimento dela busta con le nuove protesi: come saranno? Il colore sarà giusto? La base azzeccata ? .......
E' una sensazione che a mio parere ricorda la stessa famelica attesa che ci accompagnava da bambini nella notte di Natale , quando Babbo Natale ci portava i doni tanto agognati.
A volte ci deludevano, a volte ci entusiasmavano.
Ma il periodo che intercorreva dalla letterina alla notte di Natale era sempre indimenticabile. Oggi possiamo rivivere quei momenti , il che mi pare comunque molto bello.
Auguri a tutti.