zerothehero2007

Ciao, grazie per l'ospitalità :) . Io non so di nessun peeling che possa curare permanentemente o quasi le lesioni acneiche in fase attiva, ma tieni presente che non sono un medico... Quel che so per certo è che utilizzo da ormai 5 mesi Aisoskin, che in pratica sarebbe la versione "generica" del più noto Roaccutan. In merito all' utilizzo di questo farmaco ci sono almeno due scuole di pensiero opposte, poichè gli effetti teratogeni e depressivi (questi ultimi in soggetti predisposti, considerato che non mi sento certo depresso) lo rendono inadeguato in molte situazioni. Io prima del mese di Dicembre non posso fare praticamente nulla, neppure trattamenti di tipo non ablativo. Non nascondo che un trattamento non ablativo verrebbe maggiormente incontro alle mie esigenze professionali (lavoro costantemente in mezzo agli altri) e mi consentirebbe un post meno traumatico. Quindi sono molto interessato alla discussione, specie al Palomar lux 1540. L'unico problema è che la maggiorparte delle mie cicatrici sono di tipo ice pick, quindi difficilmente trattabili con il fraxel/lux. Secondo voi mi conviene fare pria una seduta di punch excision seguita da herbium e poi il fraxel/lux o lascio perdere l'herbium e il punch ?

Ciao a tutti :) , è il mio primo post ma vi seguo da molti mesi. Credo che questo forum sia l'unica vera risorsa attendibile in tutto il panorama web italiano, in primo luogo perchè voi avete provato sulla vostra pelle (mi sembra proprio il caso di dirlo) moltissime tecniche, anche le più blasonate (come l'inconcludente laser co2), senza tuttavia avere ottenuto i benefici ingiustamente reclamizzati dai medici, che di Ippocrate dovrebbero essere gli eredi ma che si sono evidentemente dimenticati del giuramento prestato, naturalmente con le dovute eccezioni. Io vivo e lavoro a Milano e condivido con molti di Voi il medesimo problema, ovvero quello di portare sul viso i segni dell' acne, in modo piuttosto marcato anche se non proprio deturpante (ho visto casi parecchio peggiori). In questo momento sono in terapia con isotretinoina orale poiché da qualche tempo ho avuto una recidiva che mi ha lasciato oltretutto nuovi segni. Nel momento in cui scrivo sono al quinto mese di somministrazione, 40 mg al giorno per 7 mesi (io sono alto 181 cm e peso 85kg). Al termine di questa terapia spero di bloccare la fase attiva dell' acne e dopo qualche tempo poter intraprendere una terapia efficace per curare, o almeno migliorare notevolmente queste cicatrici con cui mi ritrovo a dover convivere. Fino a questo momento ho ritenuto di non intraprendere nessun tipo di intervento di laser skin resurfacing, poiché documentandomi on line, complice soprattutto questo forum, ho rilevato che i risultati di queste tecniche, benché promettenti, sono ancora scarsi o comunque sottodimensionati rispetto alle legittime aspettative del paziente. Non ho mai preso in considerazione neppure la dermoabrasione o il CO2, poiché non mi è possibile allontanarmi dal lavoro per così tanto tempo, ne rischiare di avere addirittura altri peggioramenti rispetto alla situazione di partenza. Il mio dermatologo mi ha consigliato di effettuare un intervento di punch excision seguito da un laser skin resurfacing eseguito con herbium yag. Lui è convinto che solo la combinazione di varie tecniche possa restituire risultati soddisfacenti (come un 30-40%, a suo dire). Vi allego qualche foto, nella speranza di ricevere qualche consiglio sul tipo di intervento da fare. Sono certo che la vostra esperienza di paziente ha almeno il medesimo valore di quella di un medico (che coltiva però anche i suoi personali interessi). Specifico che da quando utilizzo Aisoskin isul mio viso c'è anche qualche macchia, postumo di lesioni cistiche ormai quasi scomparse. Tanti saluti e un augurio immenso (a Voi tutti e pure a me). Siete fantastici. http://img455.imageshack.us/my.php?image=dscn2099eh6.jpg http://img378.imageshack.us/my.php?image=dscn2107zq4.jpg