Calvizie: grazie(!)

[serious83]

Mi cadono i capelli a pressione. Ieri dopo lo shampoo li ho tirati tutti indietro e mi è sembrato di vedere una persona con una ventina di anni in più. Non sono semplicemente stempiato, è anche evidente una diradatura diffusa che aumenta man mano e che non mi permette più di pettinarmeli indietro. Ho notato tra l'altro come la parte più diradata sia quella ai lati della testa, dalla zona basette fino all'orecchio. Lì non rimangono che pochi capelli, e la mia immagine dal di fronte è cambiata, forse irrimediabilmente. Strano no? Neanche diciannove anni e ti trovi costretto, diciamo, a tirare le somme, a rinunciare a qualcosa, alla tua immagine che credevi fosse in un modo, anche se in verità non è mai stata così come pensavi. Quante volte ci è capitato di essere schiavi di un determinato dettaglio del nostro corpo! Quante volte ci è capitato di credere che la ragazza di turno ci guardasse per il ciuffo in un determinato modo o il gel messo in un altro! Ora non ci credo più, sono tutte stronzate! Chi di voi ha mai pensato di essere riuscito a rimorchiare grazie alla pettinatura? Scommetto molti. Ma vi faccio un'altra domanda. Siete stati voi a portarvi a letto quella ragazza o i vostri capelli? Siete stati più contenti di esservela fatta o di aver avuto la conferma che i vostri capelli sono infallibili? Questo vuol dire diventare schiavi dei nostri capelli: far decidere loro, consegnare loro il premio come a mantenerne un ossequioso e stucchevole rapporto. Beh, devo essere sincero, se a quest'ora non avessi problemi di capelli non sarei arrivato a tale conclusione, o per lo meno, non avrei espresso una opinione così forte. é strano, fino a quando avevo tutti i capelli mi rendevo conto di questo strano rapporto che avevo con loro: desideravo fregarmene altamente, cioè non volevo che avessero così importanza per la mia persona,un'importanza tale da aggiustarmeli alla perfezione per ore in modo da avere la capigliatura di Nick Rhodes nel video di Notorious(magari!). Una strana relazione si era creata nella mia testa tra capelli e fascino, capelli e personalità e soprattutto tra capelli e me stesso. La calvizie è stata una punizione per il rapporto sbagliato che ho avuto con i miei capelli, questo credo sia il motivo principale della caduta che non cessa a desistere. In effetti sarebbe stato molto facile attaccare la mia personalità, troppo sicura, proprio su ciò che mi conferiva tanta sicurezza, è così è stato. Cosa posso dire di aver appreso da questa esperienza? Innanzitutto che non è ancora finita, così come non si smette mai di imparare, anche dalle cose che a prima vista sembra che possano solo distruggerci. Secondo: i capelli sono solo uno degli esempi, potrei citare tante altre cose, tanti piccoli dettagli o oggetti della nostra vita che spesso arrivano a condizionarci troppo. Non parlo solo dell'aspetto fisico, ma anche di piccole, banali e insignificanti realtà della vita di cui spesso solo noi siamo padroni, e altrettanto spesso facciamo in modo che siano loro a comandarci. Quanti di noi possono dire di avere almeno appreso questo dalla calvizie? Io credo che queste riflessioni che medito da tempo siano un po' in ognuno di voi. Qualcuno le esprime in maniera più diretta, tipo:"Se tutti quanti nascessimo pelati non avremmo sto problema!". Altri si rivolgono al mondo delle ragazze, osservano certi comportamenti e ne traggono conclusioni sbagliate, spesso definitive. Io voglio che quest'ultima cosa non accada più tra di noi, perchè non nego che spesso anch'io sono portato a fare certi ragionamenti del cxxxx, a trarre conclusioni sbagliate che per qualche ora reputo definitive. Per fortuna la mia parte buona si risveglia sempre, in un modo o nell'altro.

 

Perchè allora, dopo questo discorso, sono intenzionato a continuare questa lotta contro la calvizie? Non potrei fregarmene altamente, visto che credo di essere entrato nel giusto ordine di idee? In verità voglio continuare ad indagarmi, a vedere se la riuscirò davvero a vincere questa schifosa debolezza dentro la mia testa, e l'unico modo per farlo è riavere un numero soddisfacente di capelli sul davanti, tali che mi possano davvero piacere. Solo allora potrei continuare a giocare, a vedere se davvero riusciranno a rubarmi la scena o se sarò io a fotterli. Vorrei portarli spettinati, tanti e spettinati, e soprattutto vorrei dedicare loro il tempo minimo necessario per tenerli sani e presentabili, niente di più. Ho rivisto le foto di quando ero piccolo, quando dei capelli non me ne fregava un accidente e li pettinavo nella maniera più semplice che mi venisse in mente: somigliavo molto più a Nick Rhodes allora che non quando ho cominciato a giocare con la lacca, e un motivo ci deve essere.

xxxxx, tenete a mente questo mio post, io vorrei aver letto qualcosa di simile circa un anno fa, o meglio ancora prima, quando non avevo ancora problemi di capelli. Forse mi avrebbe fatto riflettere in anticipo e sarei arrivato davanti al problema più preparato. Lasciate perdere i chili di gel, le lacche super moderne della pubblicità; i capelli più belli sono quelli liberi, morbidi, appena lavati e profumati senza l'aggiunta di nient'altro. Ogni tanto ci si può concedere uno strappo, ma bisogna poi tornare con i piedi per terra, altrimenti ne soffrirebbe la salute, non tanto quella dei capelli, quanto quella della nostra personalità.

A presto

 

Serious

[tempione16]

serious83 non intendo rubarti la scena, poi non sapevo che la mia pololarità si fosse diffusa cosi' velocemente da essere citato in alcuni post.

Comunque i tuoi pensieri sono gli stessi di tutti.

Io ho solo 16 anni e affronto il problema non sapendo il futuro cosa mi riserverà, se qualcosa di meglio o di peggio.Sarà più ZIDANE O PIù NON ZIDANE?Visto il mio vertice.

Quando alludi alle ragazze, anche io ci penso, nella loro testa i capelli contano ma non sono tutto.

Ci sono capelloni che non riescono con le donne e persone con pochi capelli che hanno un certo fascino da riuscire a sedurre nonostante il problema.

 

:"Se tutti quanti nascessimo pelati non avremmo sto problema!"

 

Gli uomini in genere usano radere la barba mentre con i capelli ci giocano e non li radono!

Perchè?Dovrebbero tagliare tutto, tutto!

 

Ieri andando dal barbiere sono stato circondato da 6-7 clienti dai 17 anni (uno solo) e uomini dai 40 in su'.

Era proprio la mia giornata, affianco a me c'erano due anzianotti sui 65-70 che non avevo nessun problema anzi in testa avevano un PAGLIAIO.

Tra me e loro ci sono più di 40 anni!Ti rendi conto!

SCUSA SE TI HO RUBATO LO SPAZIO MA AVEVO PIù BISOGNO DEL FORUM.OK?

[serious83]

Beh, credevo di trovare almeno un paio di commenti su quello che ho scritto, e invece niente. Sarà il ferragosto, oppure è semplicemente Tempione che mi ruba la scena. Ok, sono destinato a essere ignorato dall'umanità come è sempre successo.

Bye

Serious

[MALANDRINO]

Serius....x caso o letto questo post

Veramente straordinario,complimenti, lo penso veramente.... e proprio vero che tutto quello che tocca nel profondo la nostra sensibilità ci fa diventare geniali.

 

Ma voglio aggiungerti un pensiero, quello che hai scritto si basa su lunghe riflessioni, che ha volte riescono anche a superare il problema.Ma poi tutti questi profondi pensieri "razionali" riesci a tatuarteli addosso!!! nel senso che erseverano continuamente nella tua testa al punto di farti una personalita che non si fa distrarre da questa cultura, da questi luoghi comuni? xchè spesso leggo cose del genere, ma il problema e + vasto, va a colpire la nostra emotività, la nostra parte incoscia.

 

Sono convintissimo di questo, che il problema prima di colpire il cervello, colpisce il fisico.

Un esempio, parlare di fronte a personaggi importanti ti rende nervoso? scometto che lo stesso discorso con gli amici ti fa stare + a tuo agio.Ecco il punto della situazione e proprio questo inizi a sentire un disagio che x quanto ti sforzi a superarlo spremendo le meningi, alla fine lo avverti emotivamente cioè:nervosismo, timidezza, mancanza di salivazione, a volte tremore.

 

Questo nn è il caso di tutti, lo è sopratutto x i giovani che ha 17/18 anni già presentano il problema.

Con questo non è che io abbia una soluzione, sinceramente mi sento anche io in alto mare.

 

Mi congratulo di nuovo x il tuo post, e x la pazienza di averlo scritto.

 

Con affetto.......MALANDRINO

[F.Web]

Ciao Serious..

Anche a me è piaciuto molto il tuo post!!

concordo con te per certi fattori e smitizzo una credenza..

Alle donne piace molto di più(all'atto pratico, da non fraintendere ma anche lì però.. ..) una testa con capelli morbidi e puliti che una chioma appiccicosa e assurda..

Vuoi mettere il piacere di accarezzare capelli setosi rispetto all'effetto spuntoni di ferro?!?

Io il gel lo uso pochissime volte, anche se l'effetto mi piace, ma mai quanto la testa appena asciugata dopo uno shampoo(con revivogen e scalp therapy.. ),con i capelli lasciati liberi e morbidosi..

Però per esigenza spesso in tanti usano il gel ed è comprensibilissimo..

Tutto rimane nell'alea del libero arbitrio..

Se non possiamo giocare con la nostra immagine che libertà di scelta ci rimane?!?

Ed è qui che l'odio per l'A.A. si fa grande, perchè non c'è niente di più insopportabile della mancanza di alternative..

Ciò di cui soffrivo lo scorso anno era l'impossibilità di cambiare il mio look, per evitare che le persone notassero il problema..(che di sicuro molti avranno notato..)

Un sacco di amiche mi dicevano" ma perchè non rapi ancora i capelli a zero?!?stavi troppo bene!!"..o.."Ma perchè non li fai come in questa foto e li tiri su col gel?!?"..

Lo sconforto di dover accettare la sconfitta era grande, la consapevolezza di non petersi permettere un cambio di look..per me che ero abituato a rivoluzionare ogni anno il mio aspetto!!

L'estate scorsa ricordo il trauma di una frase dettami da due amiche(di cui una mia, diciamo Ex..)..Le avevo conosciute l'anno precedente al mare, avevo i capelli quasi rasati(e di già qualcosa andava storto) e piacevo..poi le ho riviste lo scorso anno e portavo i capelli lunghi..

Non ero nella possibilità di fare uno shampoo serio e di aggiustarli alla meglio..

Mi aspettavano per uscire e vedendomi ricordo il loro sguardo e successivamente i loro commenti a tavola.."Ma che hai fatto ai capelli?!?sembra l'attaccatura di ******, ma lui ha 40 anni.."

SPROFONDAI di fronte alle loro parole..

La mia testa non era messa poi così male, ma si vedeva che sull'attaccatura nelle tempie, i capelli erano meno e non riuscivo a rendere l'effetto "tendina con riga in mezzo" accettabile, in quanto impossibilitato dalla mancanza di un lavaggio e phonaggio funzionali..

Da lì capii che il problema era grave, non avevo una testa conciata, ma per renderla carina dovevo lavorarci(non troppo)..Erano finiti i tempi delle sciacquate rapide e in giro con testa ribelle!!Perchè di ribelle i miei capelli non avevano forma o colore, ma la sostanza, DIMEZZATA..

Però una delle due ragazze è stata con me tutta la sera, nonostante ciò, e tutt'oggi mi cerca e mi chiede quando andrò a trovarla, perchè le manco tanto..

E anche questo fa meditare..

Fino a che punto i capelli contano?!?

Fino a che punto la nostra immagine sorpassa il nostro essere interiore?!?

Io all'epoca non sono riuscito ad arrendermi all'idea di perdere i capelli e mi sono dato da fare per mantenerli il più a lungo possibile con me, ottenendo molto di più di ciò che speravo..

Oggi posso di nuovo scegliere..

Gel o no?cresta o no?scompilgiati morbidosi o no?

Questo per me è il successo della mia terapia, un aspetto salutare e la possibilità di cambiare il mio look..

Me l'avessero detto lo scorso anno non c'avrei creduto, davvero no..

Un saluto

 

F.Web