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La Mia Sconfitta Della Dermatite


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Ho fatto poi la biopsia e mi devono ancora dare l'esito ma non credo di essere celiaco.

Sono positivo perchè ho capito di non avere nulla di grave: dai molti esami del sangue non è mai emerso niente se non molte allergie e bilirubina alta.

Fegato e altri valori sempre stati assolutamente ok.. Per questo mi sono calmato..

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Ho fatto poi la biopsia e mi devono ancora dare l'esito ma non credo di essere celiaco.

Sono positivo perchè ho capito di non avere nulla di grave: dai molti esami del sangue non è mai emerso niente se non molte allergie e bilirubina alta.

Fegato e altri valori sempre stati assolutamente ok.. Per questo mi sono calmato..

Quindi non ci vai più dal gastroenterologo...ma è lui che ti ha prescritto la dieta giusta per te? a me solo quella mancha...

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Quindi non ci vai più dal gastroenterologo...ma è lui che ti ha prescritto la dieta giusta per te? a me solo quella mancha...

No ci devo tornare, appena so dell'esito, poi faremo ulteriori considerazioni assieme.

Si, la dieta me l'ha prescritta lui. Considera che gli ho dato i vari esami del sangue che ho fatto in passato ed ha escluso gli alimenti a cui sono allergico oltre alle solite porcaggini.. Per questo invito tutti a non fare diete "fai da te".

Modificato da Eternauta
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No ci devo tornare, appena so dell'esito, poi faremo ulteriori considerazioni assieme.

Si, la dieta me l'ha prescritta lui. Considera che gli ho dato i vari esami del sangue che ho fatto in passato ed ha escluso gli alimenti a cui sono allergico oltre alle solite porcaggini.. Per questo invito tutti a non fare diete "fai da te".

Qual'è la differenza tra la dieta che può consigliarti un gastroenterologo e una di un nutrizionista?

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Tempo fa credevo che lo stress non c'entrasse niente.. Ora credo che non sia la causa della dermatite, ma mi sono reso conto che quando questa è presente è un giorno/momento della giornata in cui ho i nervi molto tesi.. Infatti anche quando ce l'avevo evidente ma uscivo la sera coi miei amici questa regrediva e diventava più leggera..

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Si anche io penso che lo stress abbia a che fare con la dermatite,ma peró non é la causa di essa.Credo che lo stress,specialmente se prolungato durante l´arco della giornata indebolisce il sistema immunitario,dando la possibilitá ai microrganismi di aumentare ed ecco che tutto peggiora.

Stó riflettendo molto in questi giorni sulle possibili cause,non tanto della dermatite,bensí quelle dello stato proinfiammatorio.In tanti dicono che nessuno nella loro famiglia ha la dermatite,(compreso nella mia)infatti io penso che non abbiamo ereditato la dermatite,bensí lo stato proinfiammatorio che nel nostro caso poi,con l´alimentazione errata negli anni e senza sport o lo stress prolungato arrivá ad un punto poi dove basta un piccolo evento,come(per esempio la mia raga che mi lasció ed io come uno stupido a stressarmi da solo)o un dimagrimento eccessivo per colpa di una nostra dieta fai da te o chissá cosa,il sistema immunitario si abbassa,i microrganismi nel corpo aumentano e ci spunta qualche bella malattia evidente di tipo infiammatorio,per quanto riguarda noi,la dermatite seborroica,ma anche allergie e quant'altro.

La causa che scatena questa malattia e uguale per tutti,e solo il modo in cui sono arrivati ad averla che e differente,quindi bisogna far leva su questo.

Quello che resta da capire é,in che modo..

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Sta mattina sono stato da un dermatologo,volevo fargli alcune domande,in merito alla dermatite e venni a sapere che questo qui e anche un allergologo,e quindi visto che mi trovavo giá lí mi feci fare il test per le allergie.Prima quello del sangue(i risulati li avró fra 3 settimane) e poi quello con le goccie sul braccio su cui vengono fatti dei buchetti con na specie di ago(non só il termine esatto).Questo test riguardava solo gli alimenti comuni,cibi che mangiamo abitualmente ma pultroppo! e dico pultroppo non sono risultato allergico a nessuno di essi.Sinceramente speravo,o ne ero quasi sicuro di risultare positivo a questo test,peró va be pazienza..aspetto i risulati degli esami del sangue..

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Penso siano entrambi efficaci. Personalmente per gli alimenti sono allergico a grano, pomodoro (i più invasivi diciamo), banana.. Non ho mai fatto i test per le intolleranze alimentari siccome il gastroenterologo me li ha sconsigliati.. Ho fatto pure i cerotti (patch test) e sono risultato allergico a profumo e balsamo del perù (una sostanza presente nelle caramelle, in alcune bevande (credo), nel ketchup e poi non so dove..

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Non è che ci sono vicino, ho risolto. Nel mio caso è celiachia.

Lasciate che vi spieghi perchè non è risultato prima. Dunque, dai precedenti esami del sangue l'antigliadina (per la celiachia) era risultato negativo (2) per entrambi i valori, quindi mi avevano detto di non essere celiaco. Dalla biopsia duodenale bassa invece è risultata: il gastroenterologo mi ha spiegato che dagli esami del sangue, anche se negativo, l'attendibilità è solo del 60% quindi la sicurezza assoluta di rilevare l'intolleranza alla gliadina sta solo nella biopsia.

Come già citato, ora vi spiego perchè già precedentemente ho riscontrato successo e miglioramenti: oltre a mangiare pasta al mais oppure riso, integravo crostini al kamut dove comunque la quantità di gliadina è inferiore rispetto alla farina di grano normale e comunque ero molto attento all'alimentazione.

Ora sono tre giorni che ho scoperto di essere celiaco e ho sostituito ulteriormente i prodotti, e di dermatite niente di niente se non qualche piccolo sfogo che sta passando (comuqnue irrilevante), siccome l'organismo deve disintossicarsi, così mi ha spiegato il gastroenterologo e mi ha fatto un certificato di esenzione (che può essere rilasciato soltanto se la celiachia è provata dalla biopsia e non dagli esami del sangue), per cui prodotti come pasta e pane li posso andare a ritirare in farmacia gratuitamente.

Mi ha anche detto che tutte le mie allergie sarebbero collegate sempre all'intestino e alla celiachia siccome i linfociti T lavorerebbero in un certo modo (?), e se andassi a fare degli ulteriori esami tra un po' di tempo (quando sarò disintossicato) questi risulterebbero nella norma.

Oltre a questo gli ho chiesto se sarei mai guarito ma mi ha detto di iniziare innanzitutto con la "cura" che poi ci saremmo risentiti.

Sono felice, per aver ottenuto ciò che volevo, una risposta per me in primis ma spero che possa essere utile e valere anche per voi amici che state soffrendo..

Ringrazio il Professor Giorgio Zoli dell'ospedale S.ma Annunziata di Cento e ringrazio anche tutti voi per avermi dato una mano e per non esservi mai arresi.. :)

Modificato da Eternauta
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Non è che ci sono vicino, ho risolto. Nel mio caso è celiachia.

Lasciate che vi spieghi perchè non è risultato prima. Dunque, dai precedenti esami del sangue l'antigliadina (per la celiachia) era risultato negativo (2) per entrambi i valori, quindi mi avevano detto di non essere celiaco. Dalla biopsia duodenale bassa invece è risultata: il gastroenterologo mi ha spiegato che dagli esami del sangue, anche se negativo, l'attendibilità è solo del 60% quindi la sicurezza assoluta di rilevare l'intolleranza alla gliadina sta solo nella biopsia.

Come già citato, ora vi spiego perchè già precedentemente ho riscontrato successo e miglioramenti: oltre a mangiare pasta al mais oppure riso, integravo crostini al kamut dove comunque la quantità di gliadina è inferiore rispetto alla farina di grano normale e comunque ero molto attento all'alimentazione.

Ora sono tre giorni che ho scoperto di essere celiaco e ho sostituito ulteriormente i prodotti, e di dermatite niente di niente se non qualche piccolo sfogo che sta passando (comuqnue irrilevante), siccome l'organismo deve disintossicarsi, così mi ha spiegato il gastroenterologo e mi ha fatto un certificato di esenzione (che può essere rilasciato soltanto se la celiachia è provata dalla biopsia e non dagli esami del sangue), per cui prodotti come pasta e pane li posso andare a ritirare in farmacia gratuitamente.

Mi ha anche detto che tutte le mie allergie sarebbero collegate sempre all'intestino e alla celiachia siccome i linfociti T lavorerebbero in un certo modo (?), e se andassi a fare degli ulteriori esami tra un po' di tempo (quando sarò disintossicato) questi risulterebbero nella norma.

Oltre a questo gli ho chiesto se sarei mai guarito ma mi ha detto di iniziare innanzitutto con la "cura" che poi ci saremmo risentiti.

Sono felice, per aver ottenuto ciò che volevo, una risposta per me in primis ma spero che possa essere utile e valere anche per voi amici che state soffrendo..

Ringrazio il Professor Giorgio Zoli dell'ospedale S.ma Annunziata di Cento e ringrazio anche tutti voi per avermi dato una mano e per non esservi mai arresi.. :)

 

Non ho capito una cosa ..in farmacia che tipi di pasta e pane fanno ..perchè ho provato anch'io a sostituire con la pasta kamut ma ho notato pochi miglioramenti

 

Grazie Ale

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Eheh grazie anch'io sono contento ma soprattutto soddisfatto!

Considera che nel mio caso era dovuto a quello, alla celiachia, non so se è anche il tuo caso. Comunque, il kamut contiene lo stesso la gliadina.. Invece nel mais e nel riso (2 esempi ma ce ne sono molti altri) il glutine non è presente. In internet ci sono molte linee guida sugli alimenti.. (pane e pasta li puoi comprare anche al supermercato ma costano più del doppio)

Modificato da Eternauta
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Bravo Eternauta :)

davvero complimenti,cmq la tua esperienza mi fá pensare ancor di piu che la causa che fa` scattare la ds in ognuno sia differente,ma che in ognuno il vero problema risiede nel intestino.

Per questo anche io vorrei andare da un gastroenterologo,ma a trovarne un bravo..

cmq Eternauta tu intanto non pensare di sparire,dovrai tenerci Aggiornati :D

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Lasciate che vi spieghi perchè non è risultato prima. Dunque, dai precedenti esami del sangue l'antigliadina (per la celiachia) era risultato negativo (2) per entrambi i valori, quindi mi avevano detto di non essere celiaco. Dalla biopsia duodenale bassa invece è risultata: il gastroenterologo mi ha spiegato che dagli esami del sangue, anche se negativo, l'attendibilità è solo del 60% quindi la sicurezza assoluta di rilevare l'intolleranza alla gliadina sta solo nella biopsia.

 

Ahahahahahahha... Ancora eliminano i derivati del glutine quando ci sta la celiachia, non hanno capito un cxxxx di cosa succede all'interno del corpo...

 

Felice che così hai risolto, ma mi pare che a pasqua te ne venivi dicendo che eri in un periodo che mangiavi di tutto e di dermatite manco l'ombra o mi sbaglio?

 

SE è così non noti qualche contraddizione nella causa diretta tra glutine e dermatite seborroica...?

 

Come già citato, ora vi spiego perchè già precedentemente ho riscontrato successo e miglioramenti: oltre a mangiare pasta al mais oppure riso, integravo crostini al kamut dove comunque la quantità di gliadina è inferiore rispetto alla farina di grano normale e comunque ero molto attento all'alimentazione.

 

Non funziona così, se nel kamut c'è la gliadina secondo la scienza moderna tu dovresti avere la celiachia. Il fatto che il kamut lo mangiavi integrale e il grano raffinato e talvolta con zucchero aggiunto dentro, non ti dice niente?

 

Sai sull'altro forum, ho visto che sei iscritto, avrai letto la testimonianza di quel ragazzo che con il glucometro ha misurato di quando varia la glicemia anche con carichi imponenti di pasta integrale ed ha noato variazioni scarse se paragonato a cosa succedeva mangiando una pastarella, in poco tempo andava in ipoglicemia.

 

La celiachia è una delle manifestazioni più emblematiche dell'adattamento del corpo ai continui bilanci positivi che mediano uno sproporzionato aumento microbico. Io chiesi a Ciampolini di sta cosa e lui mi risposte che aveva fatto prove a diminuire le calorie nei soggetti celiaci e le lesioni ai vili miglioravano anche se non guarivano. Propabilemtne nel kamut che hai mangiato la forte presenza di proteine e fibra, limita il contatto con questa proteina e il tuo stile di vita a cominciato a bloccare il tutto, non aumentando più in modo sproporzionato i microbi nei periodi post prandiali il tuo sistema immunitario la sta finendo con l'attaccare qualsiasi cosa arriva all'intestino senza discriminazione, avrai notato che all'inizio della dieta pure la frutta ti creava problemi. Siccome il glutine pass ail canale intestinale quasi del tutto non idrolizzato, capisci che essendo un antigene che il tuo corpo neè piò buttare fuori facilmente per i rallentamenti intestinali nè può idrolizzare finisce per pensare che sia un potente antigene che resiste a tutto e di più con il risultato di disintegrare anche la mucosa per ucciderlo, mangialo su scala annuale e il risultato dopo anni di riagggiustamenti dei danni prodotti da questo fenomeno sono che il tuo intestino diventa un sasso dteriorato al massimo.

 

 

Calcola che se in famiglia ne hanno sofferto altri la tua genetica con il tempo si sta adattando a combattere sempre meglio sta proteina, con il risultato che alla lunga i tuoi discendenti saranno celiaci dalla nascita.

 

La natura funziona così o ti adatti o muori.

 

per cui prodotti come pasta e pane li posso andare a ritirare in farmacia gratuitamente.

 

Capirai la spesa, oramai esistono sistituti molto economici del grano come il riso, il mais, il sorgo.

 

Inoltre l'avena, che, siccome la comunità medica non ha capito un cxxxx della celiachia, non la sa classificare.

 

Mi ha anche detto che tutte le mie allergie sarebbero collegate sempre all'intestino e alla celiachia siccome i linfociti T lavorerebbero in un certo modo (?), e se andassi a fare degli ulteriori esami tra un po' di tempo (quando sarò disintossicato) questi risulterebbero nella norma.

 

Cosa logica. I linfociti stanno a fare la guerra e ti ricordo come ricordo a molti di quetso forum che i linfociti sono collegati al sistema ilinfatico, il quale se è ostruito crea delle stasi, quella che crea a noi la chiamiamo dermatite seborroica.

 

AH per la cronaca il santone di Firenze, tale Ciampolini, è gastroeterologo. Ah sperimentato quelloc he vengo a dirvi per 25 anni e ha ideato la teoria in 40 anni al Mayer di Firenze.

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Ciao. Vero, a pasqua stavo da dio.. Ma ogni tanto comunque ci sono lievi peggioramenti, come quegli odiosi brufoletti. In famiglia non ne ha mai sofferto nessuno.. Comunque non ci sono ancora fuori del tutto da sta cosa, certo l'ho indebolita molto, ma sento che non è ancora finita.. Ora ti dico la mia..

Domenica scorsa (esattamente 4 giorni fa) sono stato a mangiare una pizza senza glutine, una napoli per la precisione. Il giorno dopo (lunedì) sentivo già che qualcosa non andava, pizzicorii, vampate, sai che voglio dire. E un lieve arrossamento è comparso con 2 brufoletti odiosi e martedì il tutto era nel vivo della cosa e ho dovuto provvedere col flubason.

Credo che funzioni in questo modo: il glutine non lo posso mangiare perchè sennò il mio intestino sta male, quindi sta male il sistema immunitario e scatena allergie come quella al pomodoro (di cui soffro). Per fare in modo che l'intestino si "normalizzi" e le allergie spariscano evidentemente devo far passare ancora del tempo.

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