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X Il Dott. Gigli


kael000

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Salve Dottore, mi rivolgo a Lei in quanto ho letto sue opinioni nel forum e mi è sembrato sempre molto disponibile oltre che dermatologo esperto. Mi presento, sono un ragazzo di Pescara di 21 anni, da quasi due anni lamento una caduta di capelli piu o meno abbondante che mi ha portato un diradamento diffuso. Ho preso subito appuntamento con un dermatologo poco dopo aver notato diradamento in alcuni punti e nel corso dei due anni ho visto anche altri medici. Il primo dermatologoha diagnosticato un telogen effluvium e mi ha prescritto delle cure in tal senso, dopo qualche mese vedendo che la caduta continuava ho preso appuntamento con una dottoressa dell' IDI di Roma, anche lei ha diagnosticato un telogen effluvium e ha prescritto una cura di integratore + aloxidil, dopo qualche mese vedendo che la caduta continuava ancora in dicembre 2008 ho consultato un dermatologo padre di un mio amico di cui avevo sentito parlare molto bene, lui mi ha abbastanza rassicurato collegandosi alle precedenti diagnosi di effluvio, mi ha dato una cura che riteneva piu idonea (biomineral 5 alfa, deltacrin forte fiale) io come sempre seguo la cura e aspetto qualche tempo prima di allarmarmi di nuovo, qualche settimana fa notando che la caduta continuava e allarmato dalla sensazione di vuoto quando passo la mano tra i capelli mi sono recato di nuovo dal dermatologo il quale questa volta mentre tentava di rassicurarmi ha ipotizzato un'androgenetica perchè a suo dire il diradamento è piuttosto localizzata al vertice, aggiungendo però di essere contrario a prescrivere finasteride prima dei 23-24 anni di età, mi ha quindi prescritto una cura di "mantenimento" (biodermatin fiale, tricostimolin-A fiale). Non sono totalmente d'accordo con la diagnosi di aga perchè a me il diradamento sembra sempre piuttosto generale, o comunque se anche il diradamento è maggiore sul vertice sicuramente non è l'unica zona colpita.

Non ho ancora iniziato quest'ultima cura ma devo ammettere che non sono soddisfatto, in questi due anni ho fatto più di una cura e nessuna di queste si è rivelata efficace in maniera definitiva. perlomeno la caduta è andata aumentando e diminuendo in questo lungo periodo ma ciò che ho notato è stato un sempre maggiore diradamento ossia la situazione complessiva va sempre peggiorando, porto i capelli un po lunghi ora e ho paura di tagliarli perchè potrebbero notarsi chiazze piu diradate, impiego molto tempo per sistemare i capelli prima di uscire e nascondere il fatto che sono come privi di forza oltre che decisamente pochi. ora, una cura di "mantenimento" che probabilmente non avrà grande efficacia come tutte le altre che ho fatto mi lascerà tra due anni in una situazione peggiore di quella in cui mi trovo adesso. Chiedo scusa se mi sono dilungato, arrivo al punto, vorrei fissare un appuntamento con Lei per togliermi il dubbio sulla natura della mia caduta e se fosse possibile anche per risolvere il mio problema, prima di fissare l'appuntamento però vorrei sapere se è necessario effettuare delle analisi specifiche per inquadrare la natura del problema in modo da averle già con me al momento della visita.

La ringrazio anticipatamente per la disponibilità nel leggere e per la risposta.

Cordiali saluti.

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