Per Dott. Marliani E Tutti

[krissa]

Salve a tutti.

Mi chiamo Cristina, vivo in Piemonte ed e’ la prima volta che scrivo sul forum sebbene lo segua da parecchio tempo. Grazie a tutti Voi e ai gentilissimi Docs, ho imparato un sacco di cose sui capelli.

Ho imparato anche che ogni caso fa a sé, pertanto vorrei chiedere un’opinione al gentilissimo Dott. Marliani. Ringrazio anticipatamente, oltre al Doc, chiunque possa aiutarmi con la propria esperienza. Riassumo ora il mio problema: ho 38 anni ed ho iniziato ad assistere al primo diradamento all’età di 16 anni; in seguito ad esami del sangue già allora emersero alti livelli di testosterone libero nel sangue, prolattina mossa, ferritina bassa, sideremia normale, ovaie piccole ma normali, ciclo regolarissimo (27-29 giorni). Premetto che, da esami successivi di conferma, emerse anche che sono microcitemica, ma non portatrice di anemia mediterranea!

Ho sofferto di dermatite seborroica e tricottillomania a periodi.

Ho provato diverse cure: naturali e non, integratori, shampoo, massaggi, etc.

Da segnalare che all’età di 18 anni ho fatto uso di Diane + Androcur su indicazione dell’endocrinologo che mi diagnosticò a.a.; essi mi causarono gonfiore, ritenzione idrica e alterazioni dell’umore per cui dopo un anno li interruppi; successivamente usai minoxidil per due anni in contemporanea ad assunzione di ferro per via orale poiché permaneva sempre lo stesso profilo ematico tranne la prolattina tornata a posto. Ammetto che, dopo periodiche schiavitù di minoxidil e altro, non accettando di dovermi lavare i capelli tutti i giorni, per esasperazione, interrompevo le cure. Questo anche perché non ho mai notato miglioramenti sostanziali.

Nell’ottobre 2005 sono approdata ad un noto centro tricologico per valutare la possibilità di un rinfoltimento chirurgico, pensando al monobulbare. Il medico che mi seguì mi sconsigliò la soluzione chirurgica, in quanto di scarso successo, proponendomi cicli di mesoterapie a base di biotina e proteine varie intervallate da applicazioni locali di cortisone. Mi sono pertanto sottoposta a ben 16 dolorosissime meso, di cui solo le ultime 6 (avvenute nel gennaio di quest’anno) intervallate da cortisone. Subito dopo poco mi si è bloccato il ciclo e spaventata sono andata dalla ginecologa che mi ha subito esortata ad interrompere il cortisone e così ho fatto. Nella speranza di ristabilire il mio regolarissimo (prima!) ciclo ho iniziato a far uso di un noto cerotto transdermico a basso dosaggio anche per tenere sotto controllo il testosterone libero tornato a rialzarsi. Il ciclo è tornato normale (almeno sembra!), ma da 3 mesi i capelli sono tornati a cadere più di prima. Ora la situazione è davvero tragica perché è estremamente visibile e molto più imbarazzante di quanto fosse prima di rivolgermi al fantomatico centro.

Da aggiungere, infine, le seguenti ulteriori indicazioni: potrebbe non esserci familiarità con l’a.a. nella mia famiglia in quanto i miei genitori (anziani) hanno ancora tutti i loro capelli seppur bianchi e non ricordano calvi in famiglia fino ai bisnonni, né tra zii né tra cugini; recentemente poi ho collegato il fatto di essere costantemente in sovrappeso, non riuscire a dimagrire e avere problemi digestivi con sempre più alimenti (cosa peraltro acuitasi dal 1998 dopo aver seguito una dieta da un dietologo che proponeva ansiolitici nelle sue capsule naturali!) con la possibilità di una forma di disbiosi intestinale e/o malassorbimento di certi nutrienti.

Ho al momento fatto solo un test chinesiologico per le intolleranze alimentari dal quale risulterei sensibile a frumento, latte e derivati, carne rossa, aromi artificiali. Mi chiedevo però se non fosse opportuno eseguire anche tests su campioni di sangue e, per i capelli, eventuale mineralogramma.

In tali casi qualcuno potrebbe consigliarmi centri affidabili nell’esecuzione di tali tests?

Inoltre, potrebbe servire rasare la testa? E magari far temporaneamente uso di parrucca?

Scusate se mi sono protratta così a lungo, ma inizio ad essere sempre più spaventata e a non sapere che cosa fare. Grazie a chiunque possa darmi utili informazioni per possibili soluzioni e grazie anche a lei Doc per qualsiasi aiuto potrà già darmi attraverso una Sua gentile risposta a questo mio post. Vorrei chiederle ancora se in questi mesi estivi Lei visita nel Suo studio fiorentino.

Grazie ancora tantissimo. Saluti a tutti.

[latino]

ciao mi dispiace che non ti abbia risposto nessun esperto a riguardo..

quello che ti posso dire io è:

1)per gli esami non so nulla però ti converrebbe farli xche a quanto ho capito potrebbe anche non essere androgenetica.

2)Per quanto riguarda la parrucca e il rasarsi sono decisioni che spetta solo a te prendere.L'utilità nel rasarsi è solo quella di poter applicare le lozioni facilmente anche se poi cmq vai incontro al problema psicologico del tuo cambio di immagine.Quindi valuta bene.Ciao e in bocca al lupo

[krissa]

ciao mi dispiace che non ti abbia risposto nessun esperto a riguardo..

quello che ti posso dire io è:

1)per gli esami non so nulla però ti converrebbe farli xche a quanto ho capito potrebbe anche non essere androgenetica.

2)Per quanto riguarda la parrucca e il rasarsi sono decisioni che spetta solo a te prendere.L'utilità nel rasarsi è solo quella di poter applicare le lozioni facilmente anche se poi cmq vai incontro al problema psicologico del tuo cambio di immagine.Quindi valuta bene.Ciao e in bocca al lupo

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Grazie! Sei molto gentile! Seguirò gli ottimi consigli.

Gli esami li ho già prenotati, ma il rasarsi sarebbe effettivamente un'azione pratica ma disperata. Per mia fortuna penso di non essere ancora

così esasperata sebbene la situazione non sia rosea.

Vedremo più avanti. Potrebbe anche migliorare. :) Anche grazie a tutti Voi cerco di prenderla bene...

A TE: Grazie ancora... tantissimo. Anche dell'in bocca al lupo.

Ciao!