X IL DOTTOR. GIGLI

[Pieroski]

E' TUTTO VERO? MA SOPRATTUTTO COSA SIGNIFICA?

 

Caratterialmente il soggetto affetto da AA è un soggetto apparentemente molto tranquillo che sembra iporesponsivo agli eventi: al contrario vive crisi di Rabbia Impotente (RI) che innescano come effetto somatico la AA. La crisi di RI nasce quando l’individuo ha consapevolezza di non riuscire a sovvertire le sorti degli eventi che si presentano : quindi si dispera . Un individuo in preda ad una crisi di disperazione si strappa i capelli; quei soggetti, invece, che non vogliono o non riescono a comunicare la loro disperazione , sono “puniti “ dalla Psiche con un fenomeno cutaneo, l’AA, che si presenta con aree ove pare che siano stati strappati i capelli.

 

I soggetti colpiti dalla AA sicuramente hanno la predisposizione genetica ad avere l’organo-pelo quale bersaglio più sensibile di altri organi alle autoaggressioni del sistema immunitario.

 

Il meccanismo patogenetico iniziale potrebbe essere molto banale. E’ noto che un animale quando vive un momento di rabbia ed è pronto per aggredire erige i peli, soprattutto quelli del distretto cefalico;ciò gli permette di acquisire un immagine tale da incutere maggior timore all’avversario. Anche l’animale uomo fa ciò e quando più lunga è la crisi di rabbia che sta contenendo, tanto più sta contraendo inavvertitamente i muscoli erettori dei peli del tratto cefalico: ciò determina che la zona del “bulge” infundibolare del pelo viene coartata per lungo tempo sino ad essere strozzata dal muscolo erettore del pelo ivi inserito. Questo fenomeno provoca la tricoressi pilare che si manifesta una ventina di giorni dall’accaduto con l’aspetto in superficie dei capelli tranciati.

 

La tricoressi infundibolare permette l’esposizione di antigeni corticali pilari contro i quali si rivolge la reazione anticorpale, generando quindi un infiltrato di cellule e mediatori biochimici immunocompetenti tali da mantenere cronico il processo di blocco delle mitosi cellulari del bulbo pilifero.

 

Compito del terapeuta è quindi quello di trovare il modo per risolvere tale situazione di stallo immunitario per ridare la possibilità ai peli di riprendere l’attività mitotica e riprendere quindi a crescere.

Modificato 20 Novembre 2005 da Pieroski

[Pieroski]

Sempre x gigli

 

Fenomeno Di Koebner

 

Anche l’AA risponde al fenomeno (di K.) per il quale un area, interessata da un trauma o da un attrito continuativo, manifesta la patologia. In questo caso le zone del cuoio capelluto o di altre aree, colpite da AA, sottoposte ad attrito,pur se trattate, sono resistenti alla risoluzione del fenomeno AA.

 

 

E questo attrito continuo è riferito a prurito continuo,che puo addirittura creare una chiazza alopecizzata???

[Pieroski]

Dottore è possibile tutto cio' l chiedo per cortesia di darmi un risposta esauriente per cercare di capirci qualcosa!!

[Gigli]

Innanzitutto citerei la fonte comunque il meccanismo patogenetico citato potrebbe essere assimilabile per l'alopcia areata (a grandi linee) dove predominano nella patogenesi evidenti fenomeni autoimmmunitari ma non certo per l'androgenetica dove l'autoimmunita' non ha valore.Il fenomeno di Koebner non esiste nell'androgenetica.

saluti