franciba

Grazie per l'informazione abbastanza rassicurante. Il loro referente con il quale io ho rapporti, sostiene che la qualità di queste protesi, prodotte negli USA o forse su licenza non so dove altro, ma comunque con modalità studiate nel paese dove tutto dicono essere "avanti 20 anni" e dove mi sembra di capire se ne fa un uso molto più diffuso che da noi, risiede nel fatto che i capelli rigorosamente europei (o forse con caratteristiche strutturali di tipo europeo) sono sparati nel supporto senza nodi, ricostruiscono esattamente il verso del portatore, non si annodano, offrono ottima resistenza e durata. Occorre comunque curarli periodicamente con riflessanti (evidentemente perdono il loro colore, inizialmente identico a quello dei capelli a cui si vanno ad integrare). Quello che posso dire alla luce della "installazione" è che dopo una prima sensazione sgradevole appena fissati, con un ottimo taglio corto nel complesso si è ottenuto un buon effetto generale, al quale sinceramente mi sono abituato poco dopo. Lamento una densità secondo me eccessiva (nonostante li abbia fatti sfoltire) e una attaccatura frontale alla quale non ero abituato e a mio parere poco naturale. Comunque la pettinatura del tipo "non precisa" maschera questo problema. Non so se è giusto convivere con queste limiti estetici... magari se decido di continuare con questa tipologia di soluzione alla calvizie, in futuro potrò provare altre factory e prodotti. Se non si fa esperienza non si può senz'altro migliorare, no? Volevo invece sapere se è normale avvertire leggermente la presenza della protesi sulla testa, almeno in questa fase iniziale... spero comunque la sensazione sparisca del tutto dopo qualche giorno. A proposito invece dell'impatto con i conoscenti, parenti e colleghi, devo dire che per il momento è andata alla grande. Una metà si è accorta che qualcosa era cambiato, ma ha fatto perlopiù riferimento al taglio dei capelli, gradendo il nuovo look (è stato strategico farli prima crescere un pò e fare in occasione dell' " integrazione" un taglio addirittura con sfumatura posteriore e laterale). Grande un collega sempre molto diretto e sfottitore che dopo avermi guardato ha detto: "Ti sei fatto questo taglio per dare l'impressione di avere più capelli!". L'altra metà sembra non essersi accorta di nulla o ha finto di. Ma non credo perchè molti non hanno neanche accennato a ountare gli occhi sulla testa. Eppure credo che la differenza (non fosse altro per la densità) esista e come. Forse mi ha aiutato la scelta del momento per passare alla protesi: voglio dire non ho aspettato di diventare prima calvo e quindi la fisionomia è cambiata poco. Alla luce di ciò mi sento un po' rassicurato e la situazione comincio a viverla meglio rispetto all'ansia iniziale. Spero che la mia prolissa cronaca possa aiutare chi si sta approcciando a questo sistema. Forse con un po' di sicurezza (e un pizzico di fortuna) l'esperienza è accettabile e senz'altro migliorativa rispetto alla situazione dalla quale partiamo. Che ne pensate?

Come è possibile distinguere i capelli europei? Il fornitore deve certificarlo? E comunque mi interessava capire se la Virgin innanzitutto è azienda affidabile e poi se davvero parliamo di massima qualità, qual'è orientativamente il prezzo giusto. Ti ringrazio di cuore se mi rispondi in questo senso.

Gentili utenti del forum, sono alla mia prima registrazione, dopo aver letto molto di quanto avete utilmente scritto sinora. Condivido quanto scritto sui centri CR perchè senza alcuna conoscenza del settore, li ho contattati e devo dire che il loro atteggiamento in fase di primo approccio evidentemente finalizzato alla sottoscrizione del contratto, è stato per nulla elegante e professionale, bensì molto "commercialmente" aggressivo stile anni 80. Quando cioè era molto più semplice raggirare le persone mediamente ingenue. Il loro stile comunicativo, per quanto espressamente studiato, si è imbrigliato da solo: il sottoscritto che ritiene di saper riconoscere per deformazione professionale il fine di certi atteggiamenti ha nutrito solo un bisogno a fronte di quel colloquio: trovare la porta d'uscita del centro. Successivamente, inquanto abbastanza attratto dai sistemi protesici di ultima generazione, ma propenso sempre a rivolgermi ai marchi più noti o pubblicizzati, ho visto in una TV privata la pubblicità della Virgin. Mi ha attratto fondamentalmente il riferimento al prezzo "a partire da..." che mi sembrava un'inezia rispetto al preventivo della CR. Li ho contattati e mi hanno dato il recapito del loro referente nella mia regione. Mi sono recato presso di lui e devo dire che ho trovato un ambiente totalmente diverso da quello precedentemente assaporato: un clima familiare, nessuna sensazione di oppressione da "contratto", maggior chiarezza ed un rapporto diciamo così "nostrano". Ho avuto modo di osservare un risultato dal vivo e qualche protesi pronta all'impiego. Devo dire che il tutto mi sembrava di buon livello e quindi alla finale richiesta del quantum, sono piacevolmente rimasto sorpreso di un prezzo pari ad 1/3 di quanto chiestomi da CR. Premetto che da quest'ultimo non avevo toccato protesi ed allora non conoscevo la differenza fra i vari materiali. Quel che da profano ho saputo valutare, era che i capelli mi sembravano davvero naturali, il peso della protesi era minimo, la base era trasparente e l'effetto con capello lungo di un portatore era davvero notevole. Per cui ho sentito di fidarmi e ho seduta stante ordinato la mia protesi, previo il rilievo dei parametri ed il versamento di un congruo acconto. Ora a distanza di 5 mesi la protesi è pronta e sono andato a vederla. Stessa ottima impressione della prima volta, ma io dopo aver letto in Internet dei prezzi stracciati delle attuali protesi di ultima generazione, mi sento sinceramente un po' allocco nel pagare 2000 Euro un lavoro, che seppur ottimo, ora mi appare senz'altro sovra quotato. Ciò ha sortito due effetti in me: intanto se penso che secondo alcuni una buona protesi costa anche solo 100 euro, sminuisco a tal punto la valenza di questo tipo di soluzioni estetiche, che mi appaiono ancor di più sistemi "da 4 soldi" con tutte le conseguenze di durata, manutenzione, etc. Poi mi sento abbastanza raggirato, anche se meno di quanto poteva accadermi altrove, non so se in buona o cattiva fede. Nel senso che vorrei conoscere il valore della sola protesi al distributore principale, per poi volentieri pagare il giusto ricarico e tutti gli oneri del servizio al parrucchiere. PERTANTO CHIEDO A CHI DI VOI NE SIA INFORMATO: QUANTO VALE UNA PROTESI DELLA VIRGIN E DI QUALE FASCIA COMMERCIALE E'? E' PLASUIBILE O ASSOLUTAMENTE FUORI LUOGO IO PAGHI IL LAVORO PER IL PREZZO RICHIESTOMI? TENETE CONTO CHE NON ESISTE ALCUN CONTRATTO FRA DI NOI, MA QUELLO CHE MI PREME DI PIU' E' CHE LA COSA VADA A BUON FINE SOTTO L'ASPETTO IN ASSOLUTO PIU' IMPORTANTE CHE E' QUELLO DELLA RESA. STASERA HO APPUNTAMENTO PER IL TAGLIO... VI PREGO DI DATEMI SUBITO IL VS. PARERE PERCHE ALLE COMUNI ANSIE DI CHI SI STA APPROCCIANDO A QUESTO SISTEMA SI SOMMANO QUELLE DI CARATTERE ECONOMICO! E POI L'ALTRA COSA CHE NON SOPPORTO E DOVERMI RADERE LE ZONE DI ATTACCO: I MIEI CAPELLI SONO SOLO DIRADATI CON UNA PIAZZETTA AL VERTEX... L'IDEA DI NON LASCIARE INALTERATA LA MIA SITUAZIONE SOTTOSTANTE MI FA VENIRE I BRIVIDI. SOGNAVO UNA VERA INTEGRAZIONE! Voglio solo aggiungere che con il parrucchiere concordato la migliore strategia attuabile per l'esordio in famiglia e società e devo dire che anche in questo caso mii è sembrato bravo, rassicurante e corretto: non ha mai forzato i tempi e ha aspettato che decidessi solo io il momento nel quale mi sentivo pronto. Ma ora mi chiedo: lo sono davvero?