DrFloyd

Avevo scritto questo post alcuni giorni fu su altro topic, quello relativo al giudizio, con tanto di voto, sul Minoxidil. Non per autocitarmi, ma mi pare che forse il mio intervento possa risultare utile anche all'autore di questo nuovo topic, per cui lo riporto di seguito: Salve, porto anch'io la mia testimonianza in merito a questo farmaco. Non ho particolari competenze tecnico scientifiche, sicché chiedo venia sin d'ora per eventuali omissioni di aspetti che potrebbero essere ritenuti importanti. La mia vuole essere una testimonianza generica, e relativa al lungo periodo. Utilizzo Minoxidil al 5% da circa otto anni, dall'età di 21/22 anni, e sono tra coloro che hanno votato per l'opzione 1, ovvero per un giudizio sul farmaco come terapia ottimale per affrontare problemi di alopecia androgenetica. Dopo un periodo iniziale di applicazione del prodotto due volte al giorno, durato meno di un anno, iniziai ad applicarlo solo di sera, e così sono andato avanti per anni, peraltro facendo in genere bastare una confezione di 60 ml per circa tre mesi (dunque applicandone meno di 1 ml a sera, e saltando le applicazioni una o due volte a settimana in media), e sospendendo anche l'applicazione per un periodo di un paio di settimane ogni 3/4 mesi. Ora non so essere preciso circa il grado Hamilton relativo alla mia situazione di otto anni fa, diciamo che vi era una stempiatura che iniziava a farsi notare, mentre sul vertex il problema era quasi inesistente. Quel che posso dire è che, sia dalle foto che mi ritraggono via via negli anni, sia da pareri di terzi, di fatto il minoxidil dovrebbe aver, a grandi linee, cristallizzato la mia situazione allo stato di inizio del trattamento. Probabilmente penso sia giusto notare che, ad un anno circa dall'inizio delle applicazioni, vi fu un rinfoltimento dei capelli, proprio nella zona delle tempie, e che poi questo rinfoltimento sia svanito, diciamo nei due o tre anni successivi, rendendo appunto la situazione sostanzialmente stabile (oppure facendo avanzare l'alopecia in modo tanto lento da rendere la registrazione dei diversi stati molto complessa) da diversi anni a questa parte.

Salve, porto anch'io la mia testimonianza in merito a questo farmaco. Non ho particolari competenze tecnico scientifiche, sicché chiedo venia sin d'ora per eventuali omissioni di aspetti che potrebbero essere ritenuti importanti. La mia vuole essere una testimonianza generica, e relativa al lungo periodo. Utilizzo Minoxidil al 5% da circa otto anni, dall'età di 21/22 anni, e sono tra coloro che hanno votato per l'opzione 1, ovvero per un giudizio sul farmaco come terapia ottimale per affrontare problemi di alopecia androgenetica. Dopo un periodo iniziale di applicazione del prodotto due volte al giorno, durato meno di un anno, iniziai ad applicarlo solo di sera, e così sono andato avanti per anni, peraltro facendo in genere bastare una confezione di 60 ml per circa tre mesi (dunque applicandone meno di 1 ml a sera, e saltando le applicazioni una o due volte a settimana in media), e sospendendo anche l'applicazione per un periodo di un paio di settimane ogni 3/4 mesi. Ora non so essere preciso circa il grado Hamilton relativo alla mia situazione di otto anni fa, diciamo che vi era una stempiatura che iniziava a farsi notare, mentre sul vertex il problema era quasi inesistente. Quel che posso dire è che, sia dalle foto che mi ritraggono via via negli anni, sia da pareri di terzi, di fatto il minoxidil dovrebbe aver, a grandi linee, cristallizzato la mia situazione allo stato di inizio del trattamento. Probabilmente penso sia giusto notare che, ad un anno circa dall'inizio delle applicazioni, vi fu un rinfoltimento dei capelli, proprio nella zona delle tempie, e che poi questo rinfoltimento sia svanito, diciamo nei due o tre anni successivi, rendendo appunto la situazione sostanzialmente stabile (oppure facendo avanzare l'alopecia in modo tanto lento da rendere la registrazione dei diversi stati molto complessa) da diversi anni a questa parte. Saluti