Mimesis

xxxxx.. mi rendo conto che quanto sto per dire rasenta il delirio.. pazienza.. Ma quanto ci mettono questi clonatori di pecore a clonare due capelli? Evidentemente la cosa non è così semplice, richiede tempo e finanziamenti, ma presto o tardi ci arriveranno. Questo è il punto: io personalmente, non so voi, gradirei ci arrivassero più presto che tardi. Cosa possiamo fare per affrettare un po' il passo? Se fossimo ricercatori esperti: olio di gomito. Ma visto che non lo siamo, possiamo fare solo una cosa: finanziare le aziende che fanno ricerca nel settore. E qui arriva il vero delirio, preparatevi.. Potemmo unirci in una sorta di associazione internazionale con questi obiettivi: - raccogliere fondi fra tutti gli associati - diventare azionisti rilevanti di qualcuna di queste ditte che lavorano nel settore staminali-clonazione. In questo modo: - ci trasformeremmo da pazienti-sudditi a pazienti-datori di lavoro.. e metteremo un po' di pepe nel sedere a medici e ricercatori. - saremmo debitamente informati sui reali sviluppi della ricerca e verrebbe fugata ogni ipotetica ombra complottista (a cui non credo) - potremmo perfino fare degli utili o disporre quantomeno di sconti sulla futura terapia Bene, mi fermo qui.. e mi verso un altro po' di questo strano vinello.. sembrava così innocuo... ciao a tutti.

Ciao Werde, hai la mia piena solidarietà. Cerca di dedicarti alle cose positive che vedi attorno e che vedi in te, con pazienza e fiducia. Vedrai che il tuo dolore con il tempo muterà forma. Non rifugiarti nell'autocommiserazine, è questo, e non la pelata, il vero terreno di caccia per i sadici, sia quelli che godono nell'attaccare, sia quelli che mostrano una morbosa compassione, che sanno amare solo il dolore e quindi ci si affezionano e lo nutrono. Se non trovano questo pasto prelibato.. i sadici se ne vanno con il tempo a cacciare altrove, fidati. Nell'autocommiserazione si cova il risentimento e nel risentimento matura nuovo sadismo.. è un circolo vizioso perverso che ci porta a trascurare le cose buone che abbiamo e rovina anche quelle. Non fare che i tuoi capelli rovinino il tuo viso d'angelo e lascino sfiorire le altre tue doti. Cerca di rialzarti e parti da quello che c'è di buono in te e negli altri (anche nei sadici c'è qualcosa di buono). In bocca al lupo :-)

Spezzo anch'io una lancia in favore di castano. I suoi interventi nel forum sono spesso molto stimolanti, mi sembra abbia una discreta padronanza della materia, e non essendo un medico puo' permettersi di sbilanciarsi di più nelle sue opinioni e non è cosa da poco. Pur essendo sempre molto presente sa stare al suo posto, nel senso che non si sovrappone al medico a cui invece spesso rimanda per conferme o smentite. Se poi alcuni suoi post hanno un carattere più folkloristico.. che c'è di male? E' un modo come un altro per sdrammatizzare, per guardare e guardarci con un po' più di leggerezza e distacco. Grazie castano.

Ringrazio il dott.Gigli per l'intervento. I miei livelli erano puramente inventati, senza alcun riferimento alle scale hamilton o nortwood. Cerco di spiegarmi con un esempio migliore: - Due gemelli A e B hanno la stessa precisa situazione al vertex. - A assume finasteride e migliora, B no. - A interrompe finasteride e torna nella precisa situazione degli inizi, cioè con un vertex identico a quello di B. - Ora sia A che B intraprendono assieme la cura. Possono avere le stesse apettative di miglioramento? Secondo quanto dice Gigli (mi corregga se sbaglio) sembrerebbe di sì. Secondo quanto dice la frase che è riportata sul sito A avrebbe meno possibilità perchè "reduce" da una sospensione. Chiaro, gli esempi astratti valgono quello che valgono.. la realtà è sempre più complessa, e ogni individuo risponde a suo modo. Nessuno ha la sfera magica. Saluti.

Bene. Se il dott. Gigli gentilmente mi conferma la versione di castano: "se assumi finasteride lo fai per contrastare quel processo indotto sul follicolo dal dht. se sospendi il processo avanza, se riprendi lo combatti nuovamente. a seconda della lunghezza di questo range (sospensione) puoi avere effetti piu' o meno buoni a seconda di come la tua calvizie va avanti per la tua genetica. " per me il caso è chiuso e potrò valutare più serenamante l'eventualità di una sospensione (sempre sconsigliata comunque, lo so). Saluti.

Grazie Castano. Vediamo se ho capito con un esempio astratto: 1- Il signo Rossi ha alopecia nel vertex ad uno livello L5 2- Inizia ad assumere finasteride per X mesi e la situazione migliora al punto di far retrocedere la sua alopecia al vertex ad un livello L2 3- Per sue ragioni il sig Rossi sospende la finasteride per Y mesi e l'alopecia avanza fino ad arrivare ad un livello L4. A questo punto intende riprendere la cura...che aspettative puo' darsi il nostro signor Rossi? Secondo quanto dici tu la sua alopecia al vertex potrebbe nuovamente tornare ad un livello L2.. giusto? E ciò mi sembra ragionevole e sensato. Secondo quello che dice quella frase, invece, sembrerebbe che ormai il sig. Rossi L2 se lo possa scordare.. Lo so il mio un esempio semplicistico, ma aiuta a capirci meglio. Attendo un riscontro da parte dei dottori.

Salve. Sono nuovo del forum anche se è un po' che lo seguo. Assumo finasteride da un mese e mezzo, per un a.a agli esordi. Purtroppo mi sta dando inequivocabili sides sulla sfera sessuale (difficoltà di erezione). Come ho letto a volte nel forum e nel "bugiardino" questo è un effetto che potrebbe essere transitorio. In questo periodo però ho una relazione agli inizi, e questo side non è proprio un toccasana. Razionalmente mi verrebbe da sospendere la fina, per poi riprere la cura quando la relazione sarà consolidata (per ipotesi fra 6 mesi). Ma poi mi sono allarmato quando mi sono imbattuto in questa pagina: http://www.salusmaster.com/_calvizie-3/dir...farmacologiche/ dove ho letto quanto segue: "[...] se si smette di prendere completamente finasteride dopo un periodo di terapia in cui si sono realizzati dei risultati concreti nel giro di pochi mesi questi ultimi saranno persi e mai più recuperati, neanche ricominciando con un nuovo ciclo di somministrazione. [...]" Capisco in generale che la cura non andrebbe interrotta, ma è così deleteria una sospensione? Oppure ho frainteso per caso il significato della frase? In generale mi spiegate esattamente il significato della frase che ho riportato, anche alla luce della vostra esperienza? Grazie.

Oltre al parere degli utenti, mi interessa: 1) il parere dei dottori: avete esperienza di pazienti che dopo aver interrotto finasteride e averne perso i benefici, riprendendola in un periodo successivo hanno ottenuto nuovamente effetti positivi? 2) il parere di chi ha scritto sul sito quanto ho riportato. Avrà avuto delle motivazioni. Grazie e buona giornata a tutti.

Ciao a tutti. Leggo su http://www.salusmaster.com/_calvizie-3/dir...farmacologiche/ "[...] se si smette di prendere completamente finasteride dopo un periodo di terapia in cui si sono realizzati dei risultati concreti nel giro di pochi mesi questi ultimi saranno persi e mai più recuperati, neanche ricominciando con un nuovo ciclo di somministrazione. [...]" Sulla base della vostra esperienza qualcuno puo' smentire o confermare quanto detto sopra? Grazie.