xxxxx ALTRE NOTIZIE A DIR POCO INTERESSANTI RIGUARDANTI IL METODO D'ALLUNGAMENTO :okboy:
TECNICA ORTOPEDICA Il femore allungato Si può crescere di 10 centimetri
Autore: BASSI PIA
ARGOMENTI: MEDICINA E FISIOLOGIA, TECNOLOGIA
NOMI: ILIZAROV GRAVIL
LUOGHI: ITALIA
TABELLE: D. Com'è inserito l'impianto per allungare il femore
CAMMINATA sciolta e dinamica. La scienza ortopedica può assicurare ora a chi soffre di dismetria degli arti inferiori un incedere sicuro. Ma anche chi è piccolo di statura e si sente a disagio può «crescere» di 10 centimetri senza andare in orbita come l'astronauta Richard Hield, la cui spina dorsale in soli quattro giorni si è allungata di 4 centimetri per assenza di gravità. Questo allungamento straordinario avviene nel femore: un tubo telescopico coassiale di due parti, in titanio, di 13 millimetri di diametro, viene inserito nel canale midollare attraverso un taglietto di cinque centimetri dal gluteo, senza compromettere il periosteo, la pellicina che ricopre l'osso e che è responsabile della crescita del callo osseo che avviene dopo la frattura. Il fenomeno viene sollecitato con microrotazione ad allungarsi gradualmente di circa un millimetro e mezzo al giorno. La crescita dell'osso è dovuta alla fuoriuscita del chiodo programmata sulla misura stabilita e che trascina il femore distanziandolo. La compressione dinamica dell'osso stimola e trasforma il tessuto fibroso intermedio all'osso in tessuto osseo. A tre mesi dall'intervento si ha la crescita desiderata e con il femore si allungano la pelle, i muscoli, i nervi. Durante la crescita si prova un dolore che viene superato con la fisiokinesiterapia intensiva. Questo nuovo metodo di allungamento, chiamato Albizzia, (da una pianta orientale di rapida crescita) permette al paziente di camminare con le stampelle dopo dieci giorni dall'intervento. Inoltre, trattandosi di un chiodo interno senza alcuna struttura esterna come avviene invece nel metodo messo a punto nel 1951 dal russo Gravil Ilizarov, l'intervento può essere effettuato contemporaneamente in ambedue gli arti inferiori. E' il paziente stesso a fare i movimenti di autoallungamento con rotazione interna ed esterna della gamba rispetto all'anca di 10 gradi, quindici volte al giorno. Ad allungamento avvenuto il chiodo viene rimosso con uno speciale estrattore quando l'osso è ben consolidato. Nel vuoto lasciato dal chiodo l'osso si ricostruisce in maniera fisiologica. Si può crescere a qualsiasi età, anche in presenza di pseudoartrosi. Buoni risultati si hanno nel nanismo che oggigiorno si cura in giovanissima età con allungamenti che possono arrivare fino a 30- 35 centimetri. Il chiodo Albizzia è stato ideato nel 1986 negli Stati Uniti ed è in pratica il miglioramento della tecnica russa Ilizarov. In Europa è prodotto in Francia dalla Medinov di Roanne. In Italia viene applicato all'Università di Milano, soprattutto su accorciamenti da trauma in seguito a incidenti. Era da più di un secolo che si studiava il modo di diventare più alti anche da adulti: le prime ricerche cliniche furono fatte da Rizzoli nel 1847. Pia Bassi