Corgan

Uhm... vedo che quando si parla di colle rispondete in pochi... Ho fatto una visita sul forum della toplace per vedere se trovavo qualche informazione, lì il problema è decisamente più sentito e mi sembra ci vadano coi piedi di piombo. Non vorrei che qui stessimo sottovalutando un pò il problema... Il fatto che il toluene sia solo nell'ultrahold è rassicurante. Personalmente, non so voi, ma io sarei per una tenuta minore e una maggiore "sicurezza". Ma le altre colle? Si va sul sicuro o ci sono delle incognite anche lì, più o meno manifeste?

Ma la protesi si può portare spettinata, arruffata, insomma, come essere passati in mezzo ad un uragano??? Comunque si Girino, quella pettinatura lì puzza di parrucchino. Forse lo è pure.

Parole sante. E comunque io in Olanda non vivo, ma l'ho girata in lungo e in largo, dalle metropoli ai villaggi alle medie cittadine, e ho i miei forti dubbi che l'altezza media sia 1.85 commisurata alla popolazione anziana. La media sarà anche più alta, ma dubito che lo sia così tanto, e allo stesso tempo le persone di 1.65, 1.75, 1.80 abbondano. Solo che l'occhio non ci cade. Uscite di casa e guardate quanta gente bassa c'è, perchè ricordate che l'occhio cade sempre e solo sui giganti...

Follollo, ma sei un superstite della prima generazione gotica del '79, per caso? :blink:

Credi a quello che vuoi, ma non credere ad una storia simile. ;)

Per me (beh, penso di non essere il solo...) i decenni più significativi dal punto di vista del rock rimangono i 60's e i 70's. Ma attenzione! Dal punto di vista del rock, non della musica in generale. Gli anni '80 sono stati un bel periodo, raschiando oltre la patina della musica commerciale dell'epoca, c'è stata la new-wave con tutte le sue diramazioni (v. il meraviglioso avatar di capè! :lol: ), il post-punk, l'heavy-metal... Ma forse il mito di ciò che è venuto prima, la purezza di quei tempi è irraggiungibile. Sono sicuro che anche nel 2004 da qualche parte si produrrà ottima musica, ma forse non con il rock, non con la classica formazione chitarra-basso-batteria che ormai ha già detto tutto quanto c'era da dire (?). Forse bisogna cercare su altri terreni. Purtroppo sono innamorato delle chitarre, e quindi continuerò ad ascoltarmi i miei 60's, 70's, 80's... :okboy:

Beh, oddio... :lol: No scherzo dai, i gusti sono gusti. :okboy: Personalmente però preferisco ricordare gli 80's per la new-wave e il metal.

...Ma tutte le colle che usate contengono toluene? Quali sono le altre sostanze tossiche presenti? Ho sentito parlare di benzene e formaldeide, è vero? E soprattutto, una colla SICURA esiste? :ph34r:

Hasson è canadese!!! :mago: Ok, scusa, ma io sono "canadofilo" in tutto e per tutto, anche prima di conoscere 'sto Hasson, e dovevo specificarlo per amore della patria di Wolverine, di Neil Young, delle porte aperte quando si esce di casa e dei trapianti di capelli migliori del mondo!! :lol: :lol:

Resta il fatto che puoi avere tutte le ragioni del mondo, ma hai un modo di scrivere abbastanza irritante.

Beh, brasileiro... Saranno ottimali dal Nw4 ma se guardo il reportage di Chris che era un norwood 6 improvvisamente ritrovo il sorriso! :D

Non si riesce a vincere perchè la si combatte sul piano sbagliato. L'a.a. ti devasta due cose: i capelli e la "testa" (umore, temperamento, sicurezza di sè, autopercezione, etc.), o meglio, togliendoti i capelli ti devasta la testa. A quel punto noi pensiamo che riavendo i capelli riavremo la testa, ci imbottiamo di lozioni, voliamo in Canada, mettiamo una parrucca, etc. etc.: sbagliato! Molti riescono a mantenere/riavere i capelli (con farmaci o parrucca) ma il disagio in testa rimane. Paradossalmente, pensando a curare la "testa" a sè stante, si può uscire dal tunnel. Un pò perchè ti ricostruisci un'autostima che non dipende dai capelli e un pò, perchè no, riesci ad apprezzare i miglioramenti che le soluzioni attuali ti possono offrire: il ritardo nel manifestarsi della calvizie se usi farmaci, il risultato di un trapianto che comunque non ti ridà una chioma da 16enne, oppure l'ottimismo e la sicurezza (e perchè no, l'autoironia, nei confronti del proprio specchio prima ancora che degli altri) necessari per portare una protesi. Dai xxxxx che ci si riesce! :fiorellino:

Sei un genio. :lol: :lol: :lol:

Non ho visto le foto di capellopazzo ma questa, scusa il parere, mi sembra un pò un'esagerazione di ottimismo. Il trapianto risolve definitivamente le cose in tre casi: 1) Hai il sedere di Jotronic 2) Hai il conto in banca di Whoops 3) sei abbastanza maturo d'età, per cui anche se non hai una chioma foltissima e perfetta non stai male (ma se hai 20, 30 anni la cosa è diversa...) Dall'entusiasmo che traspare dal suo post non mi sembra che si sia rivolto a quelli lì! ;) Scusa se sono pignolo, probabilmente il resto della comunità la pensa come te, ma in questa sezione no, e abbiamo i nostri motivi. Se vuoi ti elenco i miei, specificando che non sono un protesizzato (forse un giorno potrei diventarlo ma adesso sono impegnato in una "battaglia psicologica per accettare l'A.A. che avanza" :okboy: ): 1- Cicatrice. 2- è un TRAPIANTO. Un intervento chirurgico. Può andare bene come andare male, anche se vai da Hasson&Wong. 3- I migliori centri del mondo, come li chiami tu, sono appunto i migliori centri del mondo. In Italia puoi affidarti solo a Tesauro, un'artista in mezzo ai macellai (e avercelo non è affatto poco, anzi), ma il meglio del meglio sta a parecchie ore di viaggio da qua... E non tutti hanno la disponibilità di viaggiare. 4- Il prezzo. è vero, il trapianto lo paghi una volta sola e la protesi "a rate", ma forse pagare 100 euro ogni sei mesi è per alcuni più abbordabile che pagare quelli di un trapianto (+eventuale viaggio) tutti in una volta. 5- Per i giovanissimi (under 25, credo) di trapianto non se ne parla. Insomma, quello che voglio dire è che di "soluzioni" (virgolette d'obbligo...) ce ne sono tante, ma spetta ad ognuno scegliere la propria in base alle proprie disponibilità, di tempo, economiche, etc.... Fai bene ad esporre il tuo punto di vista, però tieni presente che il peso dei vari "pro" e "contro" varia da individuo a individuo, e tra le "soluzioni" presenti, ahimè, una che riesca davvero ad essere universale non esiste... :mago: Ciao.

Anch'io. Anch'io.

Sono un pò meno di 175, il che è un'altezza in effetti normalissima, ma ho un'adolescenza alle spalle passata in compagnia di quel simpaticissimo disturbo mentale chiamato dismorfofobia... Non solo riferito all'altezza, sia chiaro. So bene cosa si prova a vedersi un difetto e a volere fare di tutto per correggerlo, non ultima una situazione di capelli disastrosa a soli 20 anni. Lo dico perchè se è vero che so cosa si prova in questi casi, so anche cosa si prova a buttare via il proprio tempo facendosi condizionare da un difetto che, ai propri occhi, appare molto più grave di quello che appare a quelli degli altri. Hai ragione quando dici di non criticare, neanch'io critico, però non condivido una scelta che mi appare figlia della non-ponderazione del rapporto costi&rischi/benefici. Leggo in questo topic frasi che parlano di un recupero post-intervento di un anno e più, accompagnate a frasi che sembrano dire tra le righe che senza i cm non si può vivere una vita "normale"... Beh, un consiglio da idiota :sudato: :leggetevi "La brevità della vita" (De Brevitate Vitae) di Seneca, a riguardo dell'uso del proprio tempo, della posticipazione dell'inizio della propria "vera vita" (cosa che noi complessati dovremmo sapere bene...) etc. etc. Non lo dico per fare l'intellettuale (cosa che odio) ma perchè a me quel libro ha dato veramente tanto. Si, lo so, è un consiglio che fa ridere i polli, sorry. :sudato: Poi, sul discorso media... Sono dell'idea che il 90% degli utenti di salusmaster sia influenzato enormemente dai media; infatti spesso si sentono frasi che poca attinenza hanno con la realtà. Vedi la sezione maggiore, dedicata alla calvizie, dove tutti hanno l'impressione di avere un problema "anomalo", proprio come i media lo mostrano, quando invece uscendo per strada ti accorgi che proprio anomalo non è, anzi, è sorprendentemente frequente! (anche se non avete il problema, fateci caso... è un esercizio molto istruttivo! :okboy: ). Io sono un ragazzo normale con una calvizie eccezionale :fischietto: (per l'età), ma ho comunque qualcosa in me che mi piace che va oltre l'aspetto fisico, e con quel qualcosa ho cercato di costruire delle cose che durino (affetti, auto-realizzazione "professionale", etc. etc.)...No, non mi sento uno che ogni giorno lotta contro i media. Loro sono una balla a cui molta gente crede, io no, e mi basta. Ma tornando al punto focale... siete veramente sicuri che la bilancia dei costi e dei rischi vs. benefici penda dalla parte dei benefici? Soldi spesi, tempo sprecato, rischi, e poi l'assurdità di SEGARSI LE OSSA E INSERIRCI DELLE PLACCHE DI METALLO. Lo ammetto, io sarò un complessato da paura, ma sono anche uno di quelli che non capisce la chirurgia estetica in casi di perfetta normalità. Del metallo nelle ossa è roba da b-movie! Che ripeto, può servire in casi "disperati", e che infatti immagino progettata per quello. Poi, il vostro corpo non è che sarà così per sempre... e con l'invecchiamento? Non è che ci saranno problemi anche a lungo termine? Ci avete pensato? Concludo dicendo che mi dispiace che purtroppo oggi sia visto meglio chi corregge un proprio difetto investendo tanto e scendendo a compromessi assurdi per nasconderlo, piuttosto che chi tira fuori le palle e quel difetto se lo porta in giro senza preoccuparsene... ma soprattutto, siamo sicuri che sia realmente così? Scusate l'eccessiva lunghezza del post. :dorme:

...E scusa la sincerità, ma farebbe anche bene. Rendiamoci conto dell'assurdità: voi volete farvi segare le ossa e metterci dentro delle placche di metallo (e nessuno di voi ha un'altezza tale da vedere compromessa la propria vita... uno di 1.50-1.60 lo capirei di più). E perdipiù dite anche che non volete un cambiamento che gli altri vedano: ma allora che lo fate a fare? xxxxx, riscrivete la scala delle vostre priorità, che ho l'impressione che una volta cresciuti molti di voi inizieranno a farsi dei complessi per qualcos'altro... :34:

...ieri sera mi è capitato di vedere in tv la pubblicità di Sky con John Travolta, noto protesizzato. Quello che portava, come quello che porta in molti suoi film recenti, è un parrucchino a mio parere visibilissimo. Ho ripensato anche a film come ad esempio Il Signore degli Anelli, dove si fa un largo uso di protesi (sai che spasso riscrivere la saga con tutti i personaggi che si portano in giro il Parrucchino per la terra di mezzo? Quella si che sarebbe la parodia definitiva!!), tutte a mio parere più che sgamabili... ...Ora, non per fare il guastafeste, ma se non ci sono riusciti ad Hollywood, dove ormai possono ricreare interi mondi al computer e farti credere che siano reali, non è che in fondo la tanto decantata realisticità della protesi è più che altro qualcosa di cui vogliamo illuderci?

Eeh, non sai in che razza di avventura telematica ti sei lanciato, Bonga...! :lol: Benvenuto!

:o :o Cavolo, quello si che deve essere terribile!! :o :o (Beh, però c'è sempre il grande Rob Halford, che non è un semplice metallaro, è il metal!) Luke, forse non sarai d'accordo, ma ho visto un progresso negli ultimi mesi di forum. Molta più gente cerca di vedere la propria calvizie con un certo "distacco", cercando di capire perchè li fa tanto soffrire, se dietro ci sia qualcosa o no,... Sarebbe davvero un peccato se quelli che hanno già "razionalizzato" abbandonassero il forum, davvero.

Sei molto saggio Raiden, complimenti... Beh, xxxxx, è bello vedere tutto questo entusiasmo ed ottimismo! In bocca al lupo a tutti! :okboy:

Ti so dire che secondo me esageri, così come la tipa che si crede bassa ed è 1.70 e quell'altro che vuole farsi segare le gambe per arrivare a 1,87. Siamo a livelli grotteschi (ma lo siamo anche noi "calvi" di qualche sezione più, sia chiaro). Purtroppo la pressione psicologica che viene esercitata sulle persone che hanno qualche difetto fisico è oggi enorme, e questo comporta quella "spremitura" di cervelli di cui Salusmaster è pieno: non solo persone che hanno questi problemi che arrivano addirittura a sentirsi "inadatte" alla vita (non sempre, anzi è ancora raro, però purtroppo capita), ma anche persone normalissime che vogliono raggiungere la PERFEZIONE. Scusa la franchezza Liam, apprezzo molto quello che di solito scrivi e soprattutto il tuo ottimismo, mi sembra di averti già detto che "là sopra" (tra gli ex-capelluti, per intenderci) ce ne sarebbe bisogno, ma io se fossi una donna preferirei un bruttino "concreto" ad un aspirante Michael Jackson... Sia chiaro, io sono uno di quelli che ha preso il metodo Asgard da Geppo (e che voleva mettersi una protesi...) e non lo nego, anche se non l'ho mai iniziato (perchè comunque lo sfogli e capisci che si tratta di una sola, ma soprattutto perchè sono successe varie cose che mi hanno spinto a "reagire", finalmente). Ho capito che avrebbero potuto darmi tutti i cm del mondo, tutti i capelli, ma la mia autostima non sarebbe davvero migliorata, la mia vita nemmeno. Al massimo avrei iniziato a vedermi altri difetti, e via a correggerli, finchè un giorno mi sarei trovato adulto senza più possibilità di migliorare alcunchè, e con tanti giorni sprecati alle spalle. Tutto passato? No, ma almeno sto bene, e il peggio l'ho superato.

Luke secondo me hai detto cose verissime e non capisco tutti questi attacchi. Però davvero, ti pregherei di non scrivere più post di fila perchè viene fuori un casino.

Beh, non mi sembra di averlo fatto così spesso, e più che altro vuole essere un invito a guardarci attorno a vedere quanta gente come noi c'è là fuori, che stia bene o no ma che comunque non si fa distruggere dal problema... Utilizzo "personaggi celebri" solo perchè sono gli unici conosciuti da tutti, se no ci sarebbe il mio amico X, ma anche quello Y e... :fiorellino: ...Beh, a dire il vero preferirei parlare di loro, anche perchè con il mondo delle celebrità non è che ci vada molto d'accordo! :lol:

Quoto.