Buona sera a tutti, sono nuovo del forum e scrivo perché vorrei alcuni chiarimenti in merito all'efficacia della finasteride sul lungo periodo.
Ho 24 anni, ho iniziato a notare un diradamento sulle tempie già a 18/19, all'inizio non mi preoccupavo molto ma col tempo la situazione è peggiorata parecchio, tanto che, poco più di un anno fa, ho iniziato un trattamento a seguito di una visita specialistica. Mi è stata prescritta finasteride 0.25 mg al giorno (divido la Propecia in 4), 5 ml di minoxidil 2% per 3 volte a settimana, Restax (serenoa repens) tutti i giorni e una volta a settimana l'applicazione di Locoidon in lozione. Inizialmente i risultati erano davvero sbalorditivi, ero migliorato moltissimo, molto di più delle aspettative, e anche chi mi ha prescritto il trattamento è rimasto impressionato di un miglioramento tale. Il problema è che, dopo neanche un anno, ho iniziato a notare nuovamente una ripresa della caduta, tempie leggermente diradate e capelli un pochino più sottili in tutta la testa. Mi è stato detto che è normale perché a questo punto la situazione si sta stabilizzando e quella di partenza è difficile da mantenere.
Ora è più di un anno che seguo questa cura ma nonostante tutto sembra che la perdita vada avanti, anche se molto lentamente.
Quello che vorrei sapere è se la finasteride possa, col tempo, diminuire la sua efficacia. Comunque la dose che assumo è minima, potrebbe non essere più sufficiente?
Il corpo si abitua mai all'assunzione di questo farmaco inibendo, anche in parte, l'efficacia? O potrebbe più semplicemente essere l'aga che diventa più aggressiva?
Mi piacerebbe avere un confronto con persone che hanno attraversato questa situazione e sapere magari come si è evoluta.
Vi ringrazio.