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Onestamente non so se questo è il forum giusto, ma visto che da un po' sto usando il Triatop nella terapia che sto facendo, forse potete darmi qualche indicazione. Vi avverto, il messaggio e' lunghetto, ma saro' davvero grato a chi arrivera' fino in fondo e mi sapra' dare un consiglio. Allora, cominciamo! Nell'estate del 2000 mi accorsi di una piccola macchiolina di colore piu' chiaro sulla gabella (la zona fra le due ciglia). Un farmacista, credendo che si trattasse del classico fungo estivo, mi consiglio' non so quale crema antimicotica. Non notai miglioramenti, e partii per un anno di permanenza all'estero durante il quale (complice l'assenza di abbronzatura) mi dimenticai della cosa, convinto che si fosse risolta. Non ebbi grossi problemi tra Giugno del 2001 e Giugno 2002. Durante l'estate del 2002, già da Giugno notai che quella stessa macchia, insieme ad un altro paio, si era riformata. Il dermatologo a cui mi rivolsi diagnostico' una forma lieve di vitiligine, e decise per una terapia "d'urto" di 8-metossilsoralene (40 mg 2 ore prima dell'esposizione, peso circa 75 kg). Il dermatologo tuttavia "dimentico'" di dirmi che l'esposizione al sole doveva essere moooolto graduale, ed io mi ritrovai dopo 3 giorni di applicazione con una ustione di primo grado su volto, spalle, collo, gambe, collo del piede che mi tenne 3 settimane (giorno piu' giorno meno) a casa. Tornato a settembre (sempre 2002) dal medico, tutto cio' che mi fu detto fu: "beh, anche se le e' costata una ustione, per lo meno ha risolto il problema". Magari fosse stato cosi'... Intorno ad ottobre 2002 cominciai ad avere un fortissimo prurito al cuoio capelluto con desquamazione (forfora abbastanza copiosa, tra l'altro!) che duro' per gran parte dell'inverno. A Febbraio 2003 decisi ad andare da un altro dermatologo il quale confermo' la diagnosi di vitiligine (anche se si meraviglio' dell'aggressivita' della cura consigliatami) e mi prescrisse pabavit (per la vitiligine) e altosone (per calmare i fenomeni di prurito). Con questa cura me ne vado in vacanza, dopo ovviamente aver fatto altri controlli periodici. La cura non risolve granche' in termini di vitiligine, anche se il prurito scompare quasi del tutto. Il cuoio, comunque, risulta ancora squamoso. A Settembre il dermatologo mi consiglia di andare in un centro specializzato per la vitiligine a Montecatini. Ci vado ad Ottobre, faccio la visita, confermano la vitiligine e comincio la fototerapia mediante applicazione du raggi UV (BioSkin, 1 volta al mese due applicazioni a distanza di 10min l'una dall'altra). I medici bioskin (per brevita' permettetemi di chiamarli cosi') cominciano pero' ad avere dubbi sull'effettiva esistenza di vitiligine, ma imputano le piccole macchioline sulla fronte ai postumi dell'ustione. Confermano che il cuoio capelluto e' effettivamente messo abbastanza maluccio, e consigliano prima Alopex (della linea Kline'), poi Triatop, da usare alternato con Kline'. Aggiungono a questo il Nebiotin (integratore vitaminico per aiutare la pelle). Veniamo ad oggi, anzi a circa due settimane fa: sto perdendo capelli in quantita' spropositata! Al di la' di una piccola macchia di alopecia vicino al'orecchio destro che si vede ormai in maniera netta, ogni volta che metto la mano nei capelli me ne ritrovo 5/6. Oggi pomeriggio ho fatto una bella pallina e l'ho buttata nel cestino... credo fossero un centinaio nel giro di un quarto d'ora. Stamattina mi sono svegliato con il cuoio capelluto che mi dava una netta sensazione di irrigidimento che e' continuata per tutto il giorno ed in particolare nel tardo pomeriggio. Ho notato che ho leggeri fenomeni di prurito in diversi punti della testa. Inoltre, sara' un'impressione ma e' come se alcune zone dello scalpo, in modo del tutto casuale, si irrigidiscano di tanto intanto e se passo le mani in quelle zone tiro via un bel po' di capelli. Non decine, ma certamente diverse unita'. A questo punto la domanda: e' l'inizio di una inesorabile calvizie, e' un fenomeno nervoso (del quale l'alopecia vicino all'orecchio potrebbe essere un ulteriore sintomo), o puo' essere un effetto collaterale ai medicinali fin qui usati? Se puo' servire saperlo, ho 30 anni e, sebbene leggermente stempiato, non ho MAI sofferto di problemi ai capelli, che anzi sono sempre stati molto folti e spessi. Lo so, sono stato prolisso, ma era opportuno darvi tutte le informazioni in mio possesso... Grazie Nicola