Lucalucas

Capisco che condividevi...però poi ho risposto!

In quanto al parere del barbiere mi rendo conto che conti davvero poco, era solo un modo per dire che uno che comunque per mestiere ne aveva visti e "toccati" tanti di clienti trapiantati, rimaneva sorpreso nel vedere il risultato su mio cugino, risultato ottimo che aveva sorpreso anche me e di cui mio cugino, ad oggi, quasi dieci anni dopo l'intervento. In quanto a me, cercherò di essere più preciso circa l'intervento: quando ho fatto la prima visita ai primi di luglio, mi hanno detto che avrebbero optato per un prelievo dalla zona donor non elevatissimo, circa 2.600UF, non tanto per la insufficenza della zona donatrice, quanto perchè visto il mio tipo di calvizie, diversa ad esempio da quella di mio fratello, è lecito pensare che in futuro al di la del trapianto, avrei perso i capelli in tutta la zona centrale della testa, quella tipica calvizie con la zona laterale e posteriore folta e la chierica centrale, alla francescana direi. Quindi, in prevedendo questo tipo di perdita, ove mai confermata dal tempo, sarebbe stato meglio lasciare ancora una buona disponibilità della zona donor in modo da poter intervenire nuovamente, più o meno fra una decina d'anni. A mio fratello invece, che ha una calvizie diversa, con stempiatura ai lati e lieve chierica posteriore, sono stati molto più ottimisti, ipotizzando questo trapianto come definitivo visto che la perdita prevista per il futuro è ben diversa dalla mia. Nel suo caso, hanno escluso di dover reintervenire in futuro. Durante la mia operazione, durata sette ore, nel mio caso hanno deciso di prelevare 300UF in meno poichè, hanno detto, il mio cuoio capelluto non è molto elastico e non volevano rischiare con la cicatrice e di compromettere la zona Donor. Il giorno dopo, alla visita di controllo, mi hanno rilasciato il documento di rimborso di 1.450euro che hanno regolarmente bonificato sul mio conto. Inutile dire che se avessero preso anche 500UF in meno per qualsiasi motivo io probabilmente non me ne sarei mai accorto quindi avrebbero potuto tranquillamente passarci sopra non dirmi nulla e non rimborsarmi nulla. I miei capelli sono castano chiaro, non robusti certamente, ma nemmeno paglierini, nella norma direi. Durante il periodo estivo il loro spessore e la loro qualità migliorano almeno del 50/60%, almeno dal punto di vista estetico. Per tre giorni, successivi all'intervento, ho dovuto spruzzare uno spray biorigeneratore che loro ritengono molto importante. Il primo giorno ad intervalli di quindici minuti, il secondo giorno ad intervalli di trenta minuti, il terzo giorno ogni ora. Quando mi operai da Tesauro ebbi del gonfiore alla fronte diversi giorni, loro fanno una siringa che nell'ottantaxcento dei casi lo evita, ed infatti ne ho avuto solo pochissimo nella zona della tempia e per meno di 24 ore. Per il momento tutto procede abbastanza bene anche se ho fatto l'errore di tagliare i capelli troppo corti una settimana prima dell'intervento e quindi la cicatrice è molto visibile avendo ancora i punti, dei punti che sembrano spillette. La settimana prossima li toglierò e spero di poter riprendere immediatamente le mie attività lavorative e sociali. La zona ricevente ancora non presenta crosticine ed è abbastanza pulita poichè da due giorni ho cominciato a fare lo shampoo un pò meglio, sebbene con la massima delicatezza ed appena sfiorando la zona ricevente. Che dire, spero che vada tutto bene. Sono ottimista.

Quindi la domanda è: si deve cercare quello che fa meno peggio o esiste la possibilità di tornare ai 18anni? Andando da Moser, che a quanto pare sui forum non è ben giudicato, ho perso la possibilità di avere i capelli di Beckham? Se fossi andato da Feriduni o Hassan avrei avuto i capelli di quando avevo 18 anni?

Sono andato da lui credendo fosse uno dei migliori, almeno così mi aveva detto mio cugino che non è il tipo che bada a spese per una cosa del genere e nemmeno che non si informa, ma soprattutto, ho visto il risultato su mio cugino, perfetto! Naturale. Dopo otto o nove anni ancora stabilissimo. Questo è bastato a convincermi. Aggiungi anche che il suo barbiere ogni volta che lo vede dice di non aver mai visto un trapianto fatto così bene. Poi, tornato da Vienna mi sono messo a smanettare sui forum, inutilmente a questo punto visto che l'ho già fatto, e ho trovato feedback negativi, la cosa mi sta mandando in panico, anche se è chiaro che non posso farci più niente in questo momento, se non aspettare e sperare di ottenere lo stesso risultato di mio cugino, Poi, più in generale mi chiedevo come mai tanta gente delusa da questi trapianti? Io credo che ci si aspetti troppo. I capelli di un diciottenne per me non te li fa riavere nessuno. Però passare dall'avere una zona frontale e centrale della testa diradata ad una buona densità e naturalezza, per i miei gusti è un ottimo risultato.

Hai ragione è paradossale, il fatto è che posso parlare della mia esperienza e riferirmi a questa certo, in tal senso posso dire quello che ho già detto, il primo trapianto fatto undici anni fa (avevo 23 anni e non ero rovinato) l'ho fatto dal dottor tesauro, abbastanza soddisfacente, non eclatante. In verità però nemmeno ci speravo potesse esserlo. Credo che l'auto trapianto risolva dei problemi ma di sicuro non ti fa tornare capellone come quando hai sedici anni. Non a caso dopo undici anni l'ho rifatto, ma da Moser, nemmeno una settimana fa.

Ciao a tutti, vorrei esporre un dubbio che credo riguardi tutti coloro i quali stanno valutando di fare un trapianto. Più leggo il forum più non capisco se il trapianto rappresenti o meno una soluzione. E' chiaro che le esperienze sono molto diverse fra loro ed ognuno ha la sua, ma, in linea generale, funziona o meno? Alcuni ne parlano come di un calvario: cicatrici enormi, gente costretta a rasare, direzione dei bulbi sbagliata, ricadute. Quindi, al di la della bravura dei chirurghi e della singolarità dei pazienti, il trapianto non rappresenterebbe un metodo stando alle discussioni del forum. Al massimo mi è sembrato di vedere qualche risultato buono nell'arco di otto mesi o quattordici mesi, per il resto mi è sembrato tutto un disastro. Il bello di questa mia richiesta di delucidazioni è che io da una settimana ho fatto il secondo trapianto, quindi dovrei saperne abbastanza, ed infatti ne so, non fosse altro che per la mia esperienza personale, ma, ripeto, a leggere questo forum mi sto avvilendo. Ho fatto il trapianto da una settimana e non so cosa dovrei aspettarmi da qui a due anni. Potrei ritrovarmi pelato, cicatricizzato, un delirio. Il primo trapianto che ho fatto undici anni fa dal dott.Tesauro non mi ha certamente reso i capelli di Conte, ma mi ha fatto sopravvivere per un bel pò di tempo in modo dignitoso. La mia è una diradatura nella zona frontale e centrale. All'epoca del primo trapianto era diradata solo la zona frontale, i capelli impiantati sono rimasti, non sono tantissimi, ma ripeto, direi che mi sono salvato, non sono pelato. E la cicatrice non è mai stata un problema. Certamente c'è da dire che forse contano anche le aspettative, io non ho mai creduto di poter riavere i capelli che avevo a 18 anni con un trapianto e nemmeno come quelli di Conte (in più i due chirurghi che mi hanno operato sono stati sempre onesti nel dirmi che mai sarebbe stato possibile arrivare a quei livelli pur non avendo una estensione della calvizie troppo estesa). In definitiva, una cosa è che un risultato ti possa deludere, altro è che un trapianto possa rovinarti la vita. Quali sono le percentuali che questo possa accadere? Voglio dire, si può anche morire per un'appendicite, ma generalmente non capita ergo, si può anche rimanere un pò delusi da un trapianto, ma rovinarsi la vita per un trapianto è una possibilità molto concreta? Grazie a tutti quelli che risponderanno. Spero che la mia "domanda" sciolga i dubbi anche di altri

Qualcuno ha avuto esperienze con il dottor Moser a Vienna?

Qualcuno sa dirmi qualcosa di Moser in austria?