Ciao Ottogi
Se hai 20 anni, si presuppone tu sia del 1993, per cui abbiamo la stessa eta'.
Io ho avuto la mia Surgery 4 mesi e mezzo fa, all'Androsmart di Dallas, siccome sono stato un'anno negli Stati Uniti d'America per motivi di studio.
L'operazione e' tranquilla (parlavo con i miei amici su Skype...loro ovviamente non sapevano nulla), e oggi inizio a vedere i primi risultati.
Premetto che io ero (sono) al primo stadio dell'AA ma, dopo averla bloccata con Minoxidil e Propecia, non mi ritenevo ancora soddisfatto, poiche' comunque avrei un piccolo diradamento nella zona del vertex, e due sopra le tempie (i classici primi eroi a cadere). Mi sono stati autotrapiantati: 400 Grafts nella frontal hairline e 200 Grafts nella vertex hairline (rinfoltimento della "rosetta").
Ho letto il tuo altro post del 20 agosto, e ti capisco benissimo quando parli del rapporto con le ragazze e nella vita normale; anche io ho avuto paranoie col pensiero di poter magari sembrare troppo vecchio o di poter sembrare sfi****o perche', anche se non e' cosi', sappiamo benissimo il modo di ragionare collettivo. Le ragazzine vivono per idoli perfetti anche sulla capoccia..come ci si puo' presentare dimostrando >28 anni?? La maggior parte delle persone in questo Forum sono over 30 anni, ed e' normale che dopo un po' uno si rassegni e cominci a pensare in maniera piu' costruttiva, ma a 20 uno ha tutto il diritto di innervosirsi, picchiare contro il muro e piangere se necessario, poiche si viene privati della propria bellezza esteriore, in un'eta per cui dovrebbe essere al massimo.
Io non ti consiglio di portare nessun tipo di Protesi; spendi i tuoi 8000-10000 dollari (fallo all'estero), ma almeno avrai qualcosa di vero, qualcosa che ti durera' e di cui non dovrai impiegare ore ed ore per togli/metti/ritogli/rimetti...e sicuramente ha piu' dignita di una parrucca. Vista la tua eta', la qualita dei tuoi capelli nella zona donatrice e' al massimo, per cui non dovresti avere nessun problema di densita' una volta ricresciuti.
Questo e' il mio consiglio, da tuo coetaneo che ha sofferto allo stesso modo per lo stesso maledetto scherzo della genetica.