Salve a tutti, innanzitutto, auguro buone feste a tutti e mi presento: sono un ragazzo di 17 anni e da circa 1 anno sto vedendo un progressivo aumento del diradamento dei miei capelli. Leggendo in giro, sono arrivato a pensare, anzi a credere di rientrare nel gruppo di persone con calvizia accelerata (scusate se sbaglio) legata probabilmente al patrimonio genetico familiare, visto che mio padre porta il toupet (si scrive così noh?). Il mio problema sembrava essere scomparso l'estate scorsa (ndr per la cronaca mi facevo una doccia al giorno perché andavo a cavallo tutti i giorni e spesso trovavo capelli nel cap finché da un giorno all'altro non ne ho perso più uno), avevo visto uno stop della caduta dei capelli e un progressivo rinforzamento degli stessi. Forse perché era un momento della mia vita tranquillo, ma ora non sono più sicuro di nulla. Sono terrorizzato dal fatto di perdere i capelli e più cerco di stare calmo e di non pensarci per evitare lo stress e più mi agito... Penso che a gennaio andrò a fare una visita dal tricologo, ma sono in un profondo periodo di sconforto, anche per la scuola e per problemi sentimentali (sono stato con ragazze belissime nelle ultime tre estati ma d'inverno non se ne parla) che mi mettono agitazione. Vedo nei miei coetanei alcuni che soffrono del mio stesso problema, altri che per loro fortuna hanno dei capelli fantastici (sia nei xxxxx che nelle ragazze) e questo un po' mi consola per il solo fatto di non farmi sentire alieno. Non vorrei proprio ritrovarmi a 23 anni o su di lì senza capelli, nel momento in cui più sento di poter apprezzare il gusto pieno di una vita, ma d'altro canto, se la situazione non si stabilizza si prospetta futuro arduo.
Vorrei, sapere se qualcuno ha qualche soluzione, sono le 8am e ho passato la notte in bianco per problemi di jetlag visto che recentemente ho fatto un viaggio intercontinentale.
Saluti un po' amareggiati.
L'Alfiere
Post Scriptum: chiedo scusa a tutte quelle persone che versano in condizioni peggiori delle mie e a cui sono sembrato patetico, visto che se non si è capito o solo un diradamento laterale e leggermente arretrato centrale.