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nisos
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Dubbi Su Densità E Nodi Doppi
nisos ha risposto ad una discussione creata da nisos in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Ti ringrazio Alice per le indicazioni. Che ne pensi invece del discorso densità? Avrebbe senso richiedere un parametro leggermente superiore all'attuale per compensare l'eventuale caduta di alcuni capelli, già che 70 è un po' bassino? Magari non si noterà troppo la differenza con i miei, dovessi scegliere 80 uniforme, ad esempio, senza nemmeno dover sfoltire durante la prima installazione. Attualmente la cura che ho per la protesi è molto più che superiore a quella che dedicavo ai miei capelli, ma credo si tratti dell'entusiasmo dell'iniziato. Anzi, considerato come mi guardo allo specchio, miracolato :happy-05: Se continuo così, la mattina dovrò svegliarmi un'ora prima... -
Dubbi Su Densità E Nodi Doppi
nisos ha risposto ad una discussione creata da nisos in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Alla prossima manutenzione farò in modo di scattarne. Sul forum poi avevo postato gli impietosi scatti del passato, si potrà fare un confronto. Quanto meno non trovo capelli sul cuscino o nel lavandino quando li sistemo. Sembra tutto si limiti al lavaggio e, ovviamente, alla manutenzione. -
Dubbi Su Densità E Nodi Doppi
nisos ha risposto ad una discussione creata da nisos in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Altroché! Sarà che, dopo anni vissuti senza doversi (potersi) più preoccupare dell'eventuale caduta dei quattro peli rimasti, ora la preservazione della protesi nella sua integrità mi sembra tale e quale a quella di una specie rara :-) Bisognerà anche io mi abitui, anche durassero due mesi ne varrebbe comunque la pena. -
Dubbi Su Densità E Nodi Doppi
nisos ha aggiunto una discussione in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Ciao a tutti! Finalmente sono anch'io un felicissimo portatore di new gen, da circa tre settimane. Chi ha letto i miei post precedenti conosce la mia storia, le aspettative, le perplessità. MI si è dischiuso un mondo nel quale l'integrazione mi ha restituito la percezione di un aspetto fisico nel quale mi riconosco, e che sentivo fortemente compromesso dalla calvizie. Il commento che ricevo più di frequente è "15 anni di meno!!". Effettivamente è la verità, e non ho difficoltà a rivelare a chi mi conosce quale sia la soluzione che ho adottato per riavere il mio aspetto, non importandomi farne mistero. Colore che non mi conoscono da prima, invece, sembrano guardarmi senza sospetto, e mi piace pensare ciò sia dovuto ad un buon lavoro svolto nella scelta dei parametri della protesi e ad installazioni eseguite con perizia. In questo senso vorrei ringraziare coloro che nel forum hanno saputo consigliarmi con competenza e pazienza, oltre agli incaricati di Milano a cui tutt0'ora mi rivolgo, il cui aiuto è prezioso. Ora si tratta di imparare ad orientarmi, per divenire gradualmente più autonomo ed ottenere risultati sempre più soddisfacenti, soprattutto ai miei stessi occhi. Ho ovviamente ancora scarsa esperienza rispetto alla quasi totalità degli utenti del forum, perciò sono a chiedervi un consiglio che mi sarà utile per l'ordine della prossima protesi. Mi piace averne una pronta per il cambio e una di riserva per le emergenze, dovessi fare io dei danni. Attualmente porto un ferro di cavallo in pellicola iniettata (la prossima sarà intrecciata, ho deciso), il resto è in lace, front compreso. Mi trovo molto bene, ma durante i lavaggi (tre a settimana, più manutenzione settimanale), noto con orrore che qualche capello (una decina al massimo) della protesi cade durante l'operazione. Mi rendo conto all'inizio sia normale, ho chiesto lumi a Medusa e mi ha rassicurato in questo senso. Vorrei però capire se il mio modo di lavare i capelli possa aggravare il fenomeno. Con una spazzola con le punte protette, pettino i capelli in avanti (la protesi è freestyle), in pratica tutti sugli occhi. Li bagno, e spazzolo ulteriormente. Se avverto resistenza, non insisto. Non vado mai a disturbare il lace, pettino nel verso opposto e partendo un po' oltre la base. Lavo i capelli massaggiandoli delicatamente con lo shampoo, dalla nuca verso la fronte, senza frizionare. Risciacquo e poi applico il balsamo allo stesso modo, risciacquando nuovamente. Quindi asciugo tamponando con un asciugamano morbido e infine un colpo leggero di phon, tra il freddo e il tiepido. Una passata veloce di phon ad una temperatura superiore nell'area del front, per ripristinare il potere adesivo del tape (non uso colle, per il momento.) Mi pettino con la stessa spazzola che utilizzo prima di lavare i capelli, solo per metterli un po' in ordine, approssimativamente. Poi lo styling vero e proprio avviene con le dita, dopo aver spruzzato un po' di balsamo bi-fase (quello che non necessita risciacquo). Che ne dite? La densità che ho scelto, tra suggerimenti sul forum e degli incaricati che hanno realizzato il mio calco, é 70, omogenea. Apparentemente il parametro è il più adatto al mio caso, i capelli mi sembrano già molto fitti e si uniformano bene con i superstiti su nuca e temporali. Mi stavo però domandando se per la prossima dovrei scegliere 80-85, mettendo in conto che non è comunque un valore che si discosta di molto dalla mia densità naturale e mi consentirebbe di compensare questa caduta di capelli durante i lavaggi (quasi fisiologica, mi sembra di capire). Mi rendo conto una protesi possa durare anche due mesi e che sia possibile farla rinfoltire, ma vorrei essere tranquillo sull'avere sempre e comunque una densità accettabile. Oltre a questo, potrebbe convenirmi chiedere i nodi doppi, più resistenti? Certo sarebbero più visibili, specie sul front, ma potrebbe essere un compromesso ragionevole.. Grazie! -
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nisos ha risposto ad una discussione creata da nisos in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Grazie per i consigli, zazza! Appena mi arriva la password per il negozio di Luca ordino tutto (tra l'altro, è normale ci voglia qualche giorno per essere inviata?) -
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nisos ha risposto ad una discussione creata da nisos in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Ciao a tutti! Mi è stato comunicato che la mia prima protesi è finalmente in arrivo, con la seconda che dovrebbe seguire a stretto giro. Tra entusiasmo e preoccupazione, mi accingo a fare l'ordine dei prodotti di Luca di cui avrò bisogno. Sono già stato consigliato in questo senso, ma vorrei ricevere da voi qualche delucidazione su parametri che non mi sono ancora chiari, specie per il tape, e capire l'effettiva utilità di altre categorie di articoli. Per il front (in lace): Pegaso Super Mat Tube o Pegaso Mat Tube? Premetto che ho la cute tendente a produrre sebo in eccesso. In abbinamento meglio Supertape normale oppure Supertape Low Profile? Per la pellicola: Petalorosso + Duo-Tac normale o thin? Remover: normale o plus? Per la preparazione della cute, sgrassandola per prolungare la durata della colla: Anteprima? Togliluccichio e Miracolo dite mi serviranno? Come gel pensavo a Settimocielo spray, più eventualmente Cera liquida per lo styling. Mi chiedevo poi se fosse utile acquistare da Luca anche shampoo e balsamo, da utilizzarsi per i capelli della protesi e/o per i miei. Un profluvio di dubbi, in pratica :) -
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Hai ragione Zazza, mi ero confuso nello scrivere ma fortunatamente non nell'idea che ho di come sarà la protesi. Grazie a tutti per i consigli. Opterò per alette in lace, con un front non eccessivamente aperto. Preferisco di certo la facilità nella manutenzione e un ancoraggio ben saldo già di base, in questa prima fase. Max, le tricostrutture artificiali le ho abbandonate tout court in un momento di consapevolezza dell'avvenire, un mattino in cui contavo i superstiti immaginando per sottofondo l'adagio per archi di Barber... :) -
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Rieccomi con l'ennesimo dubbio del neofita... Sto cercando di farmi un'idea per il calco, ma ho sono perplesso su dove far iniziare e finire il ferro di cavallo, rispetto alla zona in pellicola. Esiste un criterio particolare su come orientarsi, per una prima protesi? -
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Ciao! Ho ricevuto ora la conferma della mia iscrizione da parte di Medusa e sto per prendere accordi con l'incaricato regionale (ero convinto a Milano ve ne fosse di più uno, dato i servizi più completi per un newcomer come me, credo mi rivolgerò a quello di una città vicina). Di certo sarò travolto dall'incertezza appena riceverò il modulo con i parametri da compilare e mi rivolgerò a voi disperato, ma intanto grazie di tutto! :) -
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nisos ha risposto ad una discussione creata da nisos in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Grazie per il chiarimento, Zazza e Maurizio. Avrò a disposizione circa 8 settimane da oggi (mi pare di capire, in base all'ordine che sto preparando) prima dell'arrivo delle protesi, che utilizzerò per proseguire nella consueta lettura del forum e ora anche per porre ancora qualche domanda qua e là, però mi sono quasi convinto sull'ordinare sia un lace con ferro in pellicola annodata che uno con quella iniettata. Mi chiedevo se nell'ordine fosse necessario specificare 'lace sottile' (di cui leggo spesso) e se, per quanto concerne la pellicola, l'indicazione freestyle fosse sufficiente. Chiaramente sto cercando di farmi un'idea di ciò che mi occorrerà per fissaggio, lavaggio e manutenzione, e ne approfitto per domandarvi quale potrebbe essere il miglior sistema per fissare una protesi del genere che ho scelto. Ho il problema di una cute un po' sebacea, e non vorrei creasse noia ai collanti, minimizzandone la tenuta. Mi preoccuperebbe dover effettuare manutenzioni continue o non poter lavare i capelli spesso quanto vorrei. Ho letto ottime recensioni della nuova Pegaso Supermatt (eventualmente in abbinamento a Togliluccichio), ma andrebbero applicate solo per il front in lace o anche come supporto al tape, con il mio problema? -
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nisos ha risposto ad una discussione creata da nisos in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Mi spiace aver confuso il ruolo di Zazza, fraintendendo la funzione segretariale inicata nel profilo, probabilmente di altro ordine. Ora so che dovrò attendre un riscontro di Medusa :) Mi sono convinto che, nel complesso, una densità uniforme di 90 sia per me la soluzione più ragionevole. Invece, l'incertezza circa la base si è un po' magnificata, forse progredendo al pari del mio essere meglio informato circa le peculiarità di pellicola e lace. E' pacifico che front sarà in lace e il ferro di cavallo in pellicola, ma su quest'ultima ora ho diversa perplessità. Ero ormai persuaso il freestyle comportasse, dal nome, una discreta libertà di acconciatura, ma se le pellicole iniettate di questo tipo sono flat forward, rilevo una apparente contraddizione. Probabilmente non ho compreso bene ciò che è e non è il freestyle. In sostanza significa che i capelli sonno annodati/iniettati senza seguire un pattern e un verso specifico, e non che sono io a poterli acconciare più liberamente? Insomma, il freestyle è una caratteristica statica e non un risultato? Ciò che invece mi sembra più chiaro è la maggiore versatilità della pellicola annodata, più versatile nel poter eventualmente modificare il proprio look. Maurizio però mi è parso piuttosto critico in questo senso. E' per via del rischio di danneggiare i nodi durante la manutenzione, o con la spazzola? Oppure nel fissaggio? Arn, quando proponi un ferro di cavallo in pellicola, intendi iniettata? Perdona l'ovvietà della domanda. Mi ritengo privilegiato nel aver potuto risparmiarmi la frequentazioni di certi centri, creati ad hoc da personaggi dalla coscienza opaca per vendere soluzioni dozzinali su circuiti mainstream, spesso con atteggiamenti affabulatori da gatto e volpe atti a far leva su quell'insicurezza del sentirsi incalzati da un problema come il nostro. Per certo l'autentica solidarietà e la competenza che ho potuto trovare qui allontana l'eco di quegli sciacalli, sui quali ne ho sentite di ogni. Questa volta sono stato.. un po' più circonciso :) -
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nisos ha risposto ad una discussione creata da nisos in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Vorrei ringraziare tutti per la sollecitudine e l'accoglienza che genuinamente mi avete offerto, e per i consigli, subito puntuali e utili per crearmi già un'idea di come potrà essere la protesi. Senz'altro approfitterò della mia rinnovata immagine per rendermi conto di chi non offre che critiche, specie durante le prime, fatidiche settimane tra parenti ed amici. Sono contento di aver potuto essere esaustivo, e, a discapito di qualche inevitabile pisolo che avrò indotto :) , essere riuscito a trasmettervi quella che è la situazione. Vorrei comunque le pettinature che ho preso ad esempio non traessero in inganno: nel cercarle io stesso mi sono reso conto di come fossero per certi versi eccessive, ma tali erano le immagini (un po' stereotipate verso l'eccesso, lo ho trovate tra modelli di acconciature, appunto), la mia memoria di ciò che un tempo ai miei capelli era concesso, e il desiderio di non precludermi a priori la possibilità del look spettinato. Mi 'accontenterei' (partendo dalla consapevolezza della ben nota situazione alla Lino Banfi, solo più magro) di un look anche più semplice e lineare nel limiti di questa preferenza. Ho allegato quelle immagini anche per poter fare un ragionamento per difetto, ovvero sulle tipologie di pettinatura che, se possibile, escluderei a priori: piatta ('a polpetta'), troppo mossa, o tutta all'indietro. Se la memoria non m'inganna (ne è passato di tempo...), non stavo bene a quel modo. Vorrei capire meglio questo: quanto è importante decidere sin dal momento dell'ordine la pettinatura? Fermo restando il freestyle come parametro prescelto e che ricorre nei vostri dicorsi, è determinante la base in pellicola annodata, per poter poi fare cambiamenti nell'acconciatura, perché un lace con ferro di cavallo in pellicola sarebbe meno versatile? Mi piacerebbe poter adottare una pettinatura più ordinata, per dirla con Zazza, meno ambiziosa, per lo meno in alcune situazioni. Zazza, ho disposto poco fa il bonifico per l'iscrizione richiedendo ti venisse inviata una mail di conferma direttamente dalla banca. E' sufficiente per attivare l'iscrizione? Procederò senz'altro con l'ordine doppio-super-rush. Avrei dovuto muovermi con maggiore anticipo, ma ciò che più conta per me ora e l'aver preso questa decisione, iniziato a conoscere voi del forum ed essere sulla buona strada. Il denaro extra dovuto all'urgenza lo spendo direi volentieri, come in una competizione con me stesso per arrivare prima della mia ombra (senza capelli), grazie all'entusiasmo di questo cambiamento che ora sto cominciando a prefigurarmi, e sapendo che in futuro saprò organizzarmi meglio e fare gli ordini con il dovuto anticipo. Sapere che ci sono parrucchieri a Milano in grado di aiutarmi per la prima installazione e almeno una o due operazioni di manutenzione mi rassicura parecchio. Ho la sensazione che le protesi siano robuste e delicate allo stesso tempo, e che all'inizio potrei combinare un disastro proprio agendo nella direzione sbagliata ed essere invece troppo cauto dove è inutile. Provando a riepilogare i vostri suggerimenti, ci sono già dei punti fermi: freestyle, capelli indiani, lunghezza standard, ondulazione 4,5. Circa la base invece ci sono le due correnti di pensiero, chi sostiene il lace con ferro di cavallo in pellicola e chi il ferro di cavallo in pellicola annodata. Io non ho elementi per perorare la causa dell'una o dell'altra tipologia, ma spero i presenti possano chiarire questi miei dubbi, e anche che altri utenti intervengano per portare ulteriori opinioni sulla base delle proprie esperienza. Appena riceverò la lista degli incaricati regionali mi attaccherò al telefono per fissare il primo appuntamento utile e far poi avere il calco a Medusa, trovandomi già in una situazione rush. Nel mentre vorrei quindi riuscire a farmi un'idea più precisa su quale base scegliere. E se facessi una e una? Devo comunque ordinare due protesi, per precauzione, e salvo miei errori finirei per usarle entrambe e rendermi conto di ciò che è meglio per me, quanto a comfort e manutenzione, e per la mia acconciatura. Oppure è una sciocchezza colossale ed è bene farle uguali? Densità: facendo una media ponderata dei parametri su vostro consiglio: front tra 80 e 90, e anche il resto tra 80 e 90. Il distacco mi appare minimo, lo è davvero? Dovrò comunque prendere una decisione.. Grazie ancora a chi mi ha risposto e dato il benvenuto, di cuore. -
Presentazione E Consigli
nisos ha risposto ad una discussione creata da nisos in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
aZO, in effetti sapevo avrei lasciato delle vittime sul campo ad ogni paragrafo, però trovavo ingiusto postare chiedendo consigli senza dare un minimo di retroscena. E' stato anche un po' uno sfogo, lo ammetto :) Nella risposta precedente ho inserito tre foto di risultati che mi piacerebbe ottenere, mi domando se siano compatibili con la situazione attuale di ciò che mi è rimasto in testa. Ordinerò senz'altro due protesi, forse tre, e con un ordine veloce. Due identiche e una più per l'inverno, magari meno facile da manutenere ma più naturale nella resa (mi auguro per allora di essere diventato più esperto). -
Presentazione E Consigli
nisos ha risposto ad una discussione creata da nisos in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Arn, mi fa piacere e sorridere tu abbia colto il riferimento nel nick, e sia riuscito a leggere sino alla fine del mio sproloquio :) L'obiettivo è ambizioso ma semplice da descrivere: non ho riserve a mostrare agli altri una trasformazione radicale dall'oggi al domani (pur essendomi riservato un paio di settimane durante le quali potrò essere visto solo da pochi intimi, obiettivi nel giudizio e disposti ad opere di bene quali scollarmi l'adesivo dalle sopracciglia), quindi mi piacerebbe trovare i parametri per una protesi che sia in grado di restituirmi interamente (non importa quindi sia graduale) i capelli dell'area calva, che raserei senza problemi a discapito dei pochi superstiti. Vorrei allo stesso tempo una tipologia che fosse accessibile ad un neofita quanto a manutenzione e gestione quotidiana. Pensavo di mantenere la lunghezza attuale, circa 6cm, anche se nel frattempo farei comunque crescere i capelli fino a luglio. Per chi mi conosce sarà palese che si tratta di una protesi, ma non lo vedo come un problema. Quello sarebbe il restare così come sono. La follia sarebbe riavere quella che era per me la normalità... Se un amico mi domanda se è una protesi, gli rispondo di sì e gli do anche il riferimento del sito, non m'importa affatto. Se è una nuova conoscenza, testerò invece la credibilità :) Riassumendo: coprire l'area calva in toto, lunghezza e colore invariati. Ero solito portare i capelli un po' spettinati verso l'alto, mai pettinati del tutto all'indietro né piatti (vedi acconciature che ho allegato, con soluzioni anche meno 'estreme'). Mi piacerebbe poter scoprire il front senza dovermi preoccupare. Quindi freestyle? Non ho assolutamente idea riguardo ad ondulazione dei capelli, tipologia indiana/europea e struttura della protesi: capelli iniettati o annodati, ferro di cavallo, front in lace o doppio lace e resto in pellicola? Il mio parrucchiere ha suggerito una densità 80 sul front e 100 per il resto, ma non ha particolare esperienza di protesi. -
Presentazione E Consigli
nisos ha aggiunto una discussione in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Buongiorno a tutti. Sono stato un lettore occasionale e poi sempre più abituale di questo forum per diverso tempo, e mi ha seguito nell'evoluzione del mio problema di calvizie fornendomi informazioni di tipo tecnico, aggiornamenti sullo stato dell'arte di protesi e prodotti per combattere o mascherare la caduta. Soprattutto mi ha permesso di rendermi conto che, per quanto possa apparire scontato, esistono 'là fuori' migliaia di persone accomunate da questa, soggettivamente piccola o immensa, disgrazia genetica, in grado di fare comunità, affrontare il problema con intraprendenza (ottima l'idea del gruppo di acquisto), fornirsi supporto, recepire le sfumature delle difficoltà altrui. Con gli amici si tende (o almeno, così è per me) ad essere più schivi, a schermirsi con la circospezione di un ladro quanto ci si avvicina all'argomento 'crapa pelata', finendo per confinarsi entro se stessi e non riuscire a confrontarsi liberamente. Ho atteso molto, ma ora mi sento pronto per scrivere questa presentazione e seguire il percorso per adottare una protesi newgen. Ho 33 anni e ho cominciato a perdere i capelli a 18, con un'evoluzione che, leggendo le esperienze di altri utenti del forum, ritengo si possa dire piuttosto classica. Incredulità->negazione->rabbia->disperazione. Inizialmente la caduta era poco percettibile, che forse ingenuamente io fisso nel tempo in un momento preciso (secondo me tutto è cominciato con un vezzo, una tinta aggressiva con decolorazione, che ha 'avviato l'orologio biologico' della calvizie androgenetica, probabilmente per via di un forte processo ossidativo). Rimediavo con banali stratagemmi nella pettinatura, la convinzione che si trattasse di una affezione passeggera e legata a stress o condizioni ambientali ('a me non può capitare, sono giovane e ho miliardi di capelli…'), e qualche integratore (Bioscalin e simili). Mentre il problema si faceva più severo ma prima di metterlo bene a fuoco, ho tentato una batteria di rimedi costosi quanti inutili e frustranti nell'impiego: finasteride/dustateride che era un incubo far arrivare dagli USA e sui quali ancora si è incerti circa gli effetti a lungo termine sulla sessualità (la soppressione del dht non è certo una banalità..), toppik, crescina, dercos, revivogen, eucapil, minoxidil a concentrazioni da alchimista, creme allo spironolactone (anti-androgenico per eliminare il dht dalla cute). Probabilmente ho dimenticato di citare qualche prodotto, ma rendo l'idea. C'è stata anche la fase medicina cinese, tragicomica. Non soltanto l'efficacia di tutti questi prodotti è stata minima nel rallentare la caduta, ma non ho potuto constatare nemmeno l'ombra di una ricrescita. Ne approfitto per puntualizzare, a chiunque si trovi in una situazione in cui fosse tentato da rimedi di questo tipo (spesso ingannevoli già nel marketing): si tratta in molti di casi di una perdita di tempo e le aspettative dovrebbero essere molto modeste; una soluzione di tipo chimico al nostro problema attualmente non esiste, e qualora dovesse essere formulata ce ne accorgeremmo subito dalle folle impazienti che sfondano le vetrine delle farmacie per procurarsi la miracolosa pastiglia e studio aperto ad intervistarli con domande sagaci quali 'è felice ora che avrà di nuovo i capelli?'. Ad un certo punto mi sono reso conto che dovevo spendere sempre più tempo e denaro per mascherare la calvizie incipiente, e che i risultati non mi soddisfacevano per nulla. Acconciature improbabili, la testa spesso impiastricciata dai vari intrugli, l'angoscia del sapere che comunque i capelli erano caduti, sarebbero continuati a cadere, e i miei sforzi per contenere l'effluvio erano del tutto invisibili agli occhi degli altri, che ovviamente vedevano l'esito e non il tentativo. Mi è sembrato di alzare bandiera bianca, ma in retrospettiva sospendere l'utilizzo di questi prodotti è stata un'ottima decisione, perché mi ha spinto a guardarmi attorno e a cercare soluzioni diverse. MI sono detto: tutti vedono che sto perdendo i capelli e quello che faccio per risolvere il problema mi fa stare soltanto peggio, quindi perché continuare così? E' stata una liberazione, e da allora non ho più utilizzato alcunché, concentrandomi sul fare ricerche. Certo, la mia testa non ha una forma idonea per essere rasata e risultare comunque gradevole, quindi ho semplicemente lasciato tutto così com'è, cercando di far si che fosse l'esplorazione di possibili soluzioni a farmi forza (certo non domani, ma un giorno… una selva di capelli!). Ho valutato l'ipotesi trapianto, per convincermi presto che non fa per me. L'idea di un intervento chirurgico con prelevamento di una porzione di cute e capelli propri mi sembra molto radicale, irreversibile, e offre un infoltimento troppo limitato rispetto all'entità del mio problema. In più, nel mio caso occorrerebbero più sedute, senza garanzie di un risultato estetico accettabile, anche a causa della caduta che comunque, se pur lentamente, progredisce. Ho consultato anche un paio di cliniche, di cui una canadese molto nota anche in Italia, ma la sostanza rimane la stessa: i capelli trapiantati non coprirebbero che una piccola porzione della mia area calva. Mi ha invece affascinato l'idea dell'impianto di capelli clonati e in questo senso seguo ancora con interesse i progressi di una particolare ricerca (Dr. Cotsarelis, Università della Pennsylvania), ma credo si tratterà di attendere ancora un decennio, forse ancora più a lungo per una terapia farmacologica anticaduta/ricrescita. In questi anni ho dribblato le protesi old generation e diversi innominabili centri per la cura della calvizie, grazie a forum come questo ed esperienze di conoscenti: mi sembra il risultato sia modesto in relazione alla spesa, piuttosto innaturale in termini assoluti, e i disagi non indifferenti. Certo, nei (tanti) momenti di disperazione e insicurezza in cui mi rendo conto di dimostrare dieci anni di più di quanti ne abbia sono andato vicino a provarne una, ma temevo di cadere in un circolo vizioso, sempre insoddisfatto e a disagio, con il rischio, nella mente, di apparire un po' patetico se scoperto. Ho pensato fosse meglio attendere una soluzione che nella quotidianità mi lasciasse complessivamente soddisfatto della mia immagine, con un certa sicurezza sulla tenuta della protesi e senza l'ansia continua di essere sgamato da uno sguardo smaliziato. MI sembra le protesi newgen possano offrire tutto questo, anche se mi rendo conto ci saranno margini di miglioramento nel mio modo di gestirle, il rischio di commettere errori che possano fare danni, che dovrò affrontare un percorso di affinamento dei parametri e diventare io stesso un esperto nelle operazioni di manutenzione. Venendo dunque a oggi, allego tre mie foto. La qualità non è il massimo ma spero sia sufficiente. Se dovessero occorrere inquadrature differenti per potermi dare un parere, farò del mio meglio per scattarne altre. Ho cercato di documentarmi leggendo all'interno del sito e nel forum in lungo e in largo, tuttavia, tra la confusione che regna nella mia testa (e sopra!) e il fatto che per sua stessa natura un forum non consente una organizzazione organica dei contenuti, mi sono un po' perso. Ho scelto il periodo per me strategico per installare la protesi (prima metà di luglio) e so che sarà bene ordinarne almeno due, però l'incertezza sui parametri è enorme. E' corretto muoversi ora o oppure sono già un po' in ritardo? E' molto utile osservare le protesi e le relative esperienze altrui, ma sicuramente avrò bisogno dell'aiuto di un incaricato (abito a Milano) per il calco e la compilazione dei moduli, ma soprattutto di un supporto suo e del forum per aiutarmi a scegliere tra i vari parametri: ferro di cavallo, poly, lace e doppio lace, pellicole, capelli annodati ed iniettati, europei o indiani, ondulazione, densità, lunghezza e colore di capelli e base. Ne ho dimenticato qualcuno? Mi sembra di capire i capelli europei siano preferibili, eppure alcuni post si contraddicono in questo senso. Ho notato che alcuni utenti anche molto attivi sul forum scelgono protesi con capelli indiani e mi piacerebbe capirne il motivo, al di là del costo (il quale credo non incida eccessivamente per chi ha questo problema, già che le protesi newgen sono abbastanza economiche). I capelli indiani non sono più difficili da gestire come pettinatura, oltre a subire un trattamento chimico più aggressivo, virando in qualche caso di colore? Quanto alla tipologia, capisco come la pellicola sia più facile da manutenere ma, già che la protesi dovrebbe durare un minimo di tre mesi nei quali spero di divenire più abile nell'applicarla e pulirla, non mi conviene scegliere subito una tipologia che offra una resa estetica migliore, più credibile? Mi preoccupa anche che, con l'avvento dell'estate (periodo che ho scelto per motivi meramente logistici ma molto importanti per me) la pellicola mi crei qualche problema di traspirazione a causa del sudore e delle temperature. Peraltro, ho la cute che tende ad ungersi facilmente e non so come orientarmi rispetto a questo problema, convinto il sebo possa creare irritazioni sotto la protesi o favorire lo scollamento. Front in lace (doppio?) sottile e invisibile con densità 80% nel primo centimetro e 100% nel resto, anche se all'inizio non sarò per nulla pratico? Oppure pellicola o lace più resistente, per ovviare a miei eventuali errori da neofita? Mi rendo conto di come alcune di queste mie domande trovino già risposta all'interno di alcuni thread, però io avrei bisogno di una valutazione il più possibile complessiva e personalizzata (come tutti, del resto), mettendo in relazione i diversi elementi della scelta. Nella vita di sovente si impara attraverso gli errori, ma questa volta vorrei non commetterne di gravi. E' la mia prima protesi e vorrei cominciare con il piede giusto, correggendo senz'altro il tiro rispetto ad alcuni dettagli ma possibilmente senza momenti drammatici e il panico di essermi rasato a chierica con poi alcuni mesi di attesa per una protesi corretta… Mi spiace essere stato prolisso, probabilmente questo risulterà per molti un post verboso, ma non ero mai intervenuto sul forum e ora che sono a chiedere i vostri consigli in vista dell'ordine di una protesi, mi sembrava corretto prima presentarmi e raccontare la mia esperienza personale. Grazie a tutti!